CAMERA DEI DEPUTATI - XIII LEGISLATURA Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse |
SOMMARIO
Giovedì 7 ottobre 1999
Sulla pubblicità dei lavori
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Seguito dell'esame della proposta di relazione alle Camere sul biennio di attività della Commissione (relatori: senatore Giuseppe Specchia e onorevole Franco Gerardini)
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Giovedì 7 ottobre 1999. - Presidenza del Presidente Massimo SCALIA.
La seduta comincia alle 13.35.
(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).
Sulla pubblicità dei lavori.
Massimo SCALIA, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'odierna seduta verrà ripresa mediante il sistema televisivo a circuito chiuso; avverte inoltre che verrà redatto e pubblicato il resoconto stenografico della seduta.
Seguito dell'esame della proposta di relazione alle Camere sul biennio di attività della Commissione (relatori: senatore Giuseppe Specchia e onorevole Franco Gerardini).
Massimo SCALIA, presidente, fa presente che, rispetto ad un primo elaborato predisposto con l'ausilio dei collaboratori della Commissione, è ora all'esame un testo parzialmente innovato.
Franco GERARDINI, relatore per i paragrafi 1, 2, 5, 6 e 10, nel ringraziare i collaboratori per l'opera prestata in aiuto alla stesura della proposta di relazione, intende segnalare dei punti meritevoli di ulteriore aggiustamento.
Massimo SCALIA, presidente, se concorda sul fatto che parlare di desertificazione
in senso proprio può essere ritenuto eccessivo, non di meno crede che in più d'una situazione italiana si sia giunti a un punto che tecnicamente si può definire di «pre-desertificazione».
Franco GERARDINI nello svolgere ulteriori considerazioni sui dati contenuti nel testo all'esame, afferma che il criterio del numero minimo di dipendenti per individuare le imprese soggette all'obbligo di dichiarazione MUD è forse da ritenersi superato. Al riguardo fa presente che presso l'VIII Commissione permanente della Camera dei deputati è all'esame l'A.C. 6316 che mira a introdurre misure di semplificazioni amministrative.
Giuseppe SPECCHIA, relatore per i paragrafi 3, 4, 7, 8 e 9, nel ringraziare anch'egli i collaboratori della Commissione per il lavoro svolto, concorda con l'onorevole Gerardini sulla necessità di uno snellimento dell'elaborato.
Massimo SCALIA, presidente, nel concordare con il senatore Specchia circa la necessità di riferimenti più precisi al problema delle bonifiche, preannuncia la distribuzione a tutti i membri della Commissione della proposta di relazione, come modificata a seguito delle indicazioni espresse nell'odierna seduta, e ne rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta. Prega i membri dell'Ufficio di Presidenza di trattenersi per la riunione già convocata.
La seduta termina alle 14.10.
N.B.: il resoconto stenografico è pubblicato in un fascicolo a parte.
In generale ritiene che il testo debba essere in alcuni tratti sfoltito per consentirne una più agevole e interessata lettura.
Per quanto riguarda taluni dati numerici, ritiene che debbano essere apportati degli aggiornamenti. Cita al proposito il caso della regione Abruzzo.
Per quanto riguarda i riferimenti, contenuti nel testo, al recupero energetico, sottolinea che occorrerebbe con maggior chiarezza far emergere che esso è una delle leve per la gestione del ciclo dei rifiuti e non è uno strumento residuale come lo è invece lo smaltimento in discarica.
Osserva, in relazione alle affermazioni del testo a proposito della desertificazione, che esse appaiono troppo marcate.
Infine ritiene che la relazione debba fare specifico riferimento alle insufficienze dei controlli portuali sulle attività di import-export di rifiuti.
Afferma che occorrono nel testo alcune precisazioni sui dati relativi all'impiantistica. Cita al riguardo il caso della provincia di Brindisi. Ritiene anche che il giudizio espresso sulla Puglia dovrebbe essere corretto, anche perché crede che in tale regione la situazione non sia deteriorata quanto in Campania.
Auspica che nella parte relativa all'analisi della normativa sui rifiuti siano introdotti riferimenti ai ritardi con cui il Governo emana i provvedimenti di attuazione del decreto legislativo n. 22 del 1997 nonché alcuni dati sulle bonifiche.