| CAMERA DEI DEPUTATI - XIII LEGISLATURA Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse |
SOMMARIO
Giovedì 1° luglio 1999
Sulla pubblicità dei lavori
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Seguito dell'esame della proposta di relazione sulla regione Emilia Romagna (relatore: on. Franco Gerardini)
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Giovedì 1o luglio 1999. - Presidenza del Presidente Massimo SCALIA.
La seduta comincia alle 13.25.
(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).
Sulla pubblicità dei lavori.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, avverte che verrà redatto e pubblicato il resoconto stenografico della seduta.
Seguito dell'esame della proposta di relazione sulla regione Emilia Romagna (relatore: on. Franco Gerardini).
Massimo SCALIA, presidente, dà la parola al deputato Copercini.
Il deputato Pierluigi COPERCINI (LNIP) osserva che lo sforzo, compiuto dal relatore nella stesura del documento all'esame della Commissione, è degno di notevole apprezzamento, anche perché riesce a dare un quadro unitario e piuttosto preciso di una realtà complessa senza significative omissioni.
Sempre con riferimento alla situazione parmense, ritiene, in primo luogo, che la relazione debba far cenno alla circostanza che l'assetto proprietario di talune imprese interessate al settore dei rifiuti rivela il coinvolgimento di persone fisiche legate anche alla società AVIS di Castellammare di Stabia. In secondo luogo, condivide l'opinione espressa dal relatore circa la fondatezza dei rilievi contenuti in un documento trasmesso dal servizio geologico nazionale.
Massimo SCALIA, presidente, nel ringraziare il deputato Copercini per la puntualità delle sue osservazioni, esprime l'auspicio che nella stesura delle relazioni territoriali che la Commissione esaminerà in futuro siano sfruttate appieno le potenzialità informative della banca dati che la Commissione medesima ha costituito.
Il deputato Franco GERARDINI (DS), relatore, nel ringraziare il deputato Copercini per i suggerimenti offerti, dichiara che la bozza di relazione che egli ha preparato verrà sicuramente integrata dalle opportune modifiche e aggiunte.
Massimo SCALIA, presidente, nel rinviare la conclusione dell'esame del documento sull'Emilia Romagna alla seduta dell'8 luglio 1999, fissa a mercoledì 7 luglio 1999, alle ore 18, il termine entro cui dovranno pervenire proposte di modifica alla bozza di relazione.
La seduta termina alle 13.55.
N.B.: Il resoconto stenografico è pubblicato in un fascicolo a parte.
In relazione alla situazione della provincia di Parma, tuttavia, ritiene che la bozza esposta dal deputato Gerardini possa essere arricchita da alcuni elementi aggiuntivi.
Innanzitutto fa riferimento alla situazione patrimoniale dell'azienda municipalizzata di Parma preposta alla nettezza urbana. A suo avviso le prospettazioni contabili dell'azienda medesima non sono veritiere e ipotizza che talune condotte dei suoi esponenti possano integrare gli estremi dell'illecito penale. A tal proposito non può esimersi dal ricordare che sull'azienda preposta ai rifiuti a Parma dovrebbero vigilare gli amministratori locali e pertanto crede che anche costoro portino delle responsabilità.
Per quanto riguarda la Riciclaggio Plastiche Eterogenee (RPE), ricorda che essa svolgeva un'attività di stoccaggio di talune tipologie di rifiuti ma che sulla sicurezza e sulla liceità di tale attività si possono nutrire dubbi, anche alla luce di un incendio che si è sviluppato di recente presso dei locali in cui erano stoccati materiali analoghi a quelli gestiti dalla RPE.
Concludendo il suo intervento, espone che a suo avviso la relazione dovrebbe contenere dei cenni relativi alla tutela dell'industria agro-alimentare e del parco regionale del Taro, nonché un riferimento al problema dello smaltimento dell'amianto.
Quanto alla questione dell'amianto, ritiene che essa - avendo carattere generale - potrà essere compiutamente trattata dal documento che darà conto del gruppo di lavoro, costituito in seno alla Commissione, sui traffici illeciti di rifiuti.