CAMERA DEI DEPUTATI - XIII LEGISLATURA Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse |
SOMMARIO
Mercoledì 24 febbraio 1999
Sulla pubblicità dei lavori.
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Audizione del ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, dottor Pier Luigi Bersani.
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Mercoledì 24 febbraio 1999. - Presidenza del Presidente Massimo SCALIA.
La seduta comincia alle 13.45.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'odierna seduta verrà ripresa mediante il sistema televisivo a circuito chiuso; avverte inoltre che verrà redatto e pubblicato il resoconto stenografico della seduta.
Audizione del ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, dottor Pier Luigi Bersani.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, si scusa innanzitutto per il ritardo, dovuto alla concomitanza dei lavori parlamentari.
Il ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, Pier Luigi BERSANI, rileva che i lavori presso il suo dicastero in materia sono iniziati da tempo e che hanno proceduto alacremente negli ultimi mesi; è in fase di elaborazione un programma di intenzioni, che sarà terminato presumibilmente entro i prossimi quattro o cinque mesi, per poter, fra l'altro, fornire un quadro complessivo delle esigenze finora emerse riguardo alla gestione dell'uscita del Paese dal nucleare.
combustibile irraggiato; connessa a tale fase è anche la problematica del decommissioning.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, fa presente che il gruppo di lavoro della Commissione ha preferito attribuire ad un ente pubblico, e non ad una società per azioni, le diverse funzioni in materia ritenendolo più adatto a svolgere tale compito.
Il ministro Pier Luigi BERSANI, premesso di ritenere fondamentale il tema delle garanzie, non crede che possano rinvenirsi sensibili differenze fra una spa in mano pubblica ed un organismo come quello configurato nella bozza a lui sottoposta.
Il senatore Giovanni POLIDORO (PPI) chiede a che punto siano i lavori per procedere all'individuazione di un solo sito e se tale aspetto sia stato inserito nell'agenda degli incontri con le regioni.
Il ministro Pier Luigi BERSANI risponde detttagliatamente e valuta necessario definire la semplificazione delle procedure per la selezione del sito, nonché portare avanti una riflessione sulla normativa più adatta, per giungere entro l'anno 2000 all'avvio delle procedure successive che si preannunciano estremamente laboriose.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, ritiene che nella bozza di documento già predisposta possa essere utilmente inserita un'ipotesi di accordo di programma, con la previsione del possibile corrispettivo da versare per la servitù relativa al sito scelto.
Il deputato Renzo PENNA (DS-U) rivolge al ministro alcune domande sui temi testé affrontati.
Il ministro Pier Luigi BERSANI risponde ripercorrendo brevemente quanto detto in precedenza.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, ringrazia il ministro e lo congeda, invitandolo a fornire alla Commissione ogni aggiornamento possibile in materia.
Il deputato Massimo SCALIA, presidente, avverte che la Commissione tornerà a riunirsi mercoledì 3 marzo 1999, alle ore 13.30, per ascoltare il presidente dell'Osservatorio nazionale sui rifiuti ed il vicepresidente vicario dell'UPI.
La seduta termina alle 14.30.
N.B. Il resoconto stenografico sarà pubblicato in un fascicolo a parte.
Ricorda che un gruppo di lavoro, da lui coordinato, si è specificamente occupato di elaborare una bozza di documento riguardante l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la gestione dei rifiuti radioattivi: tale bozza è stata inviata nelle scorse settimane al ministro Bersani, affinché egli possa esprimere nell'odierna seduta le sue osservazioni. Lo invita anche a riferire sullo stato dell'arte dei lavori nell'ambito della Conferenza Stato-regioni per quanto concerne la complessa e difficile questione della scelta del sito di smaltimento.
Svolge una serie di considerazioni di carattere tecnico, precisando in particolare che entro i prossimi dieci anni si dovrebbe pervenire al condizionamento di tutti i rifiuti radioattivi stoccati nonché alla selezione di un sito, o di alcuni siti, per procedere allo stoccaggio anche del
Per quanto riguarda specificamente la scelta del sito, ritiene che il vero nodo critico sia quello del consenso delle popolazioni interessate.
Ricorda, anche a tale proposito, i lavori del «tavolo» fra Stato e regioni per giungere ad alcune intese di base, necessarie per l'avvio delle procedure, che saranno definite presumibilmente entro il corrente anno.
Premesso che tutti i contributi qualificati in materia sono necessari, in particolare quello della Commissione che ha effettuato notevoli approfondimenti, indica i punti che devono essere resi concordi per pervenire alla scelta del sito, anche se non può esprimere a nome del Governo un parere definitivo in materia.
Ritiene infine che per il decommissioning sia necessaria la massima unità strategico-operativa.