CAMERA DEI DEPUTATI - XIII LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse


Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse

SOMMARIO

Mercoledì 17 febbraio 1999


SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI:

Audizione del dottor Giancarlo Russo, sostituto procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore ... 204

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Gruppo di lavoro concernente l'esame delle problematiche relative alle normative a livello regionale ed alla comparazione dei piani regionali di smaltimento dei rifiuti, anche in rapporto alle difficoltà sorte in ordine all'attuazione del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n.22 (coordinatore: senatore Giuseppe Specchia) ... 206


Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse - Resoconto di mercoledì 17 febbraio 1999


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Mercoledì 17 febbraio 1999. - Presidenza del Presidente Massimo SCALIA.

La seduta comincia alle 13.30.

SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'odierna seduta verrà ripresa mediante il sistema televisivo a circuito chiuso; avverte inoltre che verrà redatto e pubblicato il resoconto stenografico della seduta.

Audizione del dottor Giancarlo Russo, sostituto procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore.

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, invita il dottor Russo a prendere la parola, ricordando che la Commissione si è occupata più volte degli aspetti relativi al ciclo dei rifiuti sul territorio campano e che, nella seduta dell'8 luglio 1998, ha approvato una relazione comprendente l'attività conoscitiva svolta, la normativa regionale ed il relativo stato di attuazione, l'azione delle pubbliche amministrazioni nel settore, la congruità di tale azione in rapporto alle situazioni di crisi rilevate, la produzione dei rifiuti solidi urbani, di quelli industriali e di quelli ospedalieri, le bonifiche in corso ed i progetti di risanamento, l'azione e l'attività di controllo delle associazioni ambientaliste nonchè le attività illecite riscontrate sul territorio regionale.

Il sostituto procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore, Giancarlo RUSSO, si dichiara innanzitutto disponibile a fornire informazioni alla Commissione riguardo ai fatti di cui è venuto a conoscenza nel corso delle indagini finora effettuate, precisando che l'intera area del bacino del fiume Sarno è sottoposta ad un'emergenza sia sotto il profilo sociale che sanitario ed ambientale.
Svolge una breve storia delle attività poste in essere dalla procura della Repubblica


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di Nocera Inferiore fin dalla sua istituzione nel 1993. Precisa che essa ha focalizzato fin dai primi mesi l'attenzione sulle ripetute violazioni della normativa connessa alla cosiddetta «legge Merli», in relazione soprattutto ad azioni di inquinamento delle acque ma anche di smaltimento dei rifiuti; si sofferma, a tale proposito, sul numero e sulle tipologie dei procedimenti iscritti a ruolo nonchè sulle aziende, in specie conserviere, cui sono state comminate sanzioni.
Esprime in seguito diffuse considerazioni sui diversi aspetti legati allo smaltimento dei fanghi nei corsi d'acqua, per cui non sono stati avviati specifici procedimenti in relazione a comportamenti illeciti. Sottolinea che, al momento attuale, l'attività della procura si indirizza verso quelle azioni che contribuiscano a porre in essere una diffusa opera di prevenzione, sia nei confronti dei responsabili delle aziende conserviere sia nei confronti dei tecnici addetti al controllo dell'effettivo funzionamento dei depuratori: deve rilevare che l'azione della procura condotta capillarmente sul territorio ha permesso di creare un circolo virtuoso, per cui i predetti tecnici svolgono un lavoro non più meramente formale ma volto a far rispettare effettivamente le procedure vigenti.
Ripercorsi brevemente alcuni tratti essenziali della normativa in materia ambientale, in particolare il decreto del Presidente della Repubblica n.915 del 1982 ed il recente decreto legislativo n.22 del 1997, esprime diffuse valutazioni sull'utilizzo di numerose cave situate nell'agro nocerino-sarnese per lo smaltimento di rifiuti di diverse tipologie.
A Pagani sono stati in particolare individuati contenitori di piombo vuoti, al cui interno sono stati rinvenuti rifiuti radioattivi provenienti da un'industria del nord: precisa che vi sono state difficoltà per la contestazione di reati legati a tale vicenda. In generale, può affermare che le ipotesi investigative attualmente formulate riguardano l'esistenza di notevoli quantità di rifiuti che negli anni scorsi sarebbero stati smaltiti nelle cave, con la presenza nell'intero svolgimento del ciclo di elementi malavitosi, per lo più legati ad organizzazioni camorristiche.

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, intende conoscere quali procedimenti siano stati iniziati dalla procura a seguito dei fatti connessi all'alluvione nell'area del Sarno verificatasi nei primi mesi dello scorso anno.

Il dottor Giancarlo RUSSO risponde al quesito formulato, rilevando in particolare che esiste attualmente il problema dello smaltimento del materiale proveniente dall'alluvione che, secondo alcune ipotesi, potrebbe essere impiegato per ricoprire quelle cave in cui sono stati gettati rifiuti pericolosi. Risulta che tali cave rientrano nella disponibilità di società che fanno capo a soggetti appartenenti ad organizzazioni malavitose, di cui fornisce ragguagli dettagliati.
Valuta necessaria la promozione di una migliore formazione e professionalità degli operatori del settore, anche di quelli appartenenti alle forze di polizia.

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, consente sulla necessità di favorire una migliore preparazione tecnica e professionale degli operatori del settore.

Il senatore Carmine COZZOLINO (AN) si sofferma sulle problematiche relative ai controlli sul territorio, sull'azione delle forze di polizia, sulle responsabilità dei soggetti coinvolti e sui lavori di disinquinamento del bacino del fiume Sarno, ritenendo opportuno che l'Ufficio di Presidenza valuti la possibilità di approfondire la materia, eventualmente istituendo un apposito gruppo di lavoro.

Il senatore Giovanni IULIANO (DS) ringrazia innanzitutto il dottor Russo per la competenza e la passione mostrate nel suo lavoro, pur svolgendo la procura di Nocera Inferiore un lavoro difficile e legato a continue emergenze sotto il profilo sociale ed ambientale.


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Reputa necessario ed urgente un coordinamento fra gli organismi pubblici che si occupano del territorio, in specie riguardo alle complesse procedure attinenti alla costruzione dei depuratori e dei conseguenti collettori della rete fognaria. Ritiene non ammissibile la richiesta da parte dei proprietari di somme consistenti per lo smaltimento nelle cave dei detriti naturali provenienti dall'alluvione.
Dichiaratosi favorevole all'istituzione di un apposito gruppo di lavoro in Commissione sulle problematiche legate al bacino del Sarno, rileva la necessità di approfondire la questione della destinazione dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata; è anche opportuno invitare i vertici delle forze di polizia a prevedere un avvicendamento periodico delle unità operanti sul territorio, al fine di evitare quei condizionamenti ambientali più volte rilevati anche dalla magistratura.

Il senatore Carmine COZZOLINO (AN), ritenuta positiva l'azione del Corpo forestale dello Stato nel settore dei controlli, chiede delucidazioni sulle caratteristiche dei rifiuti considerati nocivi.

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, si dichiara d'accordo sulle competenze pluridisciplinari nel settore ambientale del Corpo forestale dello Stato.

Il dottor Giancarlo RUSSO risponde dettagliatamente alle domande ed alle richieste di chiarimento formulate, soffermandosi in particolare sulle responsabilità attribuite ai sindaci dell'agro nocerino-sarnese in relazione agli scarichi nei corsi d'acqua e sull'intero territorio da parte degli insediamenti produttivi e di quelli civili; fornisce anche notizie dettagliate sulla destinazione dei rifiuti ospedalieri stoccati da ditte operanti nell'area in questione. Si dichiara favorevole ad un avvicendamento periodico degli appartenenti alle forze di polizia, secondo quanto in precedenza rilevato.

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, ringrazia il dottor Russo e lo congeda, invitandolo a far pervenire alla Commissione le integrazioni che si renderanno necessarie. Nella prossima riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, sarà valutata la richiesta formulata dal senatore Cozzolino.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Il deputato Massimo SCALIA, presidente, avverte che la Commissione ternerà a riunirsi domani, giovedì 18 febbraio 1999, alle ore 13.30, per proseguire l'esame della proposta di relazione sulla regione Abruzzo.

La seduta termina alle 15.15.

N.B. Il resoconto stenografico sarà pubblicato in un fascicolo a parte.

Gruppo di lavoro concernente l'esame delle problematiche relative alle normative a livello regionale ed alla comparazione dei piani regionali di smaltimento dei rifiuti, anche in rapporto alle difficoltà sorte in ordine all'attuazione del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n.22 (coordinatore: senatore Giuseppe Specchia).

Il Gruppo di lavoro si è riunito dalle ore 12.45 alle ore 13.30.