CAMERA DEI DEPUTATI - XIII LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse


Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse

SOMMARIO

Giovedì 19 novembre 1998


Sulla pubblicità dei lavori. ... 9

Esame della proposta di relazione sulla regione Puglia (relatore: senatore Giovanni Polidoro). ... 9

Comunicazioni del Presidente. ... 10


Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse - Resoconto di giovedì 19 novembre 1998


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Giovedì 19 novembre 1998. - Presidenza del Presidente Massimo SCALIA.

La seduta comincia alle 13.

Sulla pubblicità dei lavori.

Il Presidente Massimo SCALIA avverte che, non essendovi obiezioni, l'odierna seduta verrà ripresa mediante il sistema televisivo a circuito chiuso; avverte inoltre che verrà redatto e pubblicato il resoconto stenografico della seduta.

Esame della proposta di relazione sulla regione Puglia (relatore: senatore Giovanni Polidoro).

Il Presidente Massimo SCALIA invita il senatore Polidoro a prendere la parola, ricordando che nell'odierna seduta - come è avvenuto in occasione dell'esame di altre relazioni territoriali - sarà illustrata la bozza di relazione sulla Puglia, anche tenendo conto delle risultanze dell'audizione del presidente della giunta regionale pugliese Distaso e del presidente della commissione scientifica per l'emergenza socio-economico-ambientale Ganapini, svoltasi il 12 novembre scorso. In una seduta successiva si procederà alla discussione ed in seguito all'approvazione della relazione.

Il senatore Giovanni POLIDORO, relatore, ricorda innanzitutto che la missione della delegazione della Commissione in Puglia risale al 15 e 16 gennaio scorsi e che da allora, come risulta dall'audizione del presidente Distaso della scorsa settimana, alcuni elementi si sono modificati: sembra in ogni caso emergere dalle valutazioni formulate davanti alla Commissione che la situazione complessiva non sia pienamente rispondente al dettato della normativa vigente, poichè solo con la realizzazione di sistemi integrati di gestione dei rifiuti può verificarsi il necessario salto di qualità.
Si può quindi affermare che la situazione pugliese, in cui esiste da tempo lo stato di emergenza sotto il profilo dello smaltimento, è destinata ad una regolarizzazione in tempi che non appaiono brevi, al punto che essa può essere considerata come una delle più critiche sull'intero territorio nazionale. La Commissione può sicuramente svolgere un ruolo propulsivo e propositivo, nei confronti dei prefetto di Bari e del presidente della giunta regionale, affinchè sia incrementata presso gli amministratori locali l'opera di sensibilizzazione e di ausilio volta a rimuovere i numerosi ostacoli presenti.
Un aspetto che definisce preoccupante, affrontato nell'audizione del presidente Distaso, riguarda l'utilizzo di una parte notevole della potenzialità degli impianti


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per il trattamento dei rifiuti provenienti da altre regioni: ritiene, quindi, che si ponga con urgenza l'esigenza di potenziare in ogni modo l'attività di controllo e di vigilanza sul territorio pugliese.
Reputa poi necessario incoraggiare gli organi emergenziali ad incrementare gli sforzi perchè si passi ad una fase di normalità: obiettivo non facile da raggiungere, anche perchè si rilevano purtroppo comportamenti diffusi dei gestori dello smaltimento dei rifiuti volti ad esercitare pressioni nei confronti degli amministratori locali per l'aggiramento delle prescrizioni vigenti. La Commissione può esercitare un ruolo assai importante nei tentativi di uscita dalla fase emergenziale, ad esempio favorendo la sottoscrizione dell'accordo con l'ENEL, che costituirebbe un segnale significativo nella definizione di procedure corrette ed economicamente vantaggiose nel settore dello smaltimento dei rifiuti.
Quanto alla raccolta differenziata, emerge un livello poco soddisfacente, nonostante il notevole sforzo compiuto negli ultimi mesi dalle amministrazioni locali: infatti, il dato medio registrato nel settembre scorso si attesta al 3,5 per cento del totale della raccolta, nonostante siano previste sanzioni da parte delle provincie per i comuni inadempienti, per i quali si può ipotizzare il commissariamento in caso di ulteriori risultati negativi. Si deve però anche dire che permangono alcuni ostacoli allo sviluppo della raccolta differenziata: rimane, ad esempio, incerto il riutilizzo dei materiali raccolti e stenta il decollo del sistema riferito al CONAI.

Il Presidente Massimo SCALIA conferma che è stato deciso di svolgere l'audizione del presidente Distaso proprio per disporre di dati il più possibile aggiornati sulla situazione pugliese, visto che la Commissione ha effettuato la missione all'inizio del corrente anno. Invita quindi il relatore ad integrare la bozza di relazione predisposta in gran parte sulla base dei dati recepiti nel corso della missione, con l'auspicio che la Commissione possa costituire uno stimolo effettivo al superamento in tempi ravvicinati della fase emergenziale.
Plaude all'iniziativa degli organi emergenziali riguardo alla sensibilizzazione della popolazione e degli amministratori locali per incrementare la raccolta differenziata, anche se non può non ricordare le inerzie operative riscontrate in diversi comuni, che devono essere stigmatizzate; è poi necessario definire atti concreti per superare gli ostacoli posti dalle popolazioni residenti in occasione della localizzazione di impianti di termodistruzione.
Invita, infine, il relatore ad inserire anche indicazioni concrete per il superamento della gestione commissariale.

Il senatore Giovanni POLIDORO, relatore, assicura il Presidente Scalia che predisporrà una breve nota contenente sinteticamente i dati emersi nel corso dell'audizione del presidente della giunta regionale pugliese Distaso, che sarà inviata ai commissari insieme alla bozza della relazione già definita, affinchè si possa procedere alla discussione nelle prossime settimane.

Il Presidente Massimo SCALIA, dopo aver ringraziato il relatore per la sua esposizione, dà il benvenuto al deputato Paolo Russo, che sostituisce il deputato Mauro Fabris, entrato a far parte del Governo.

Comunicazioni del Presidente.

Il Presidente Massimo SCALIA avverte che la Commissione tornerà a riunirsi giovedì prossimo, 26 novembre 1998, alle ore 11,30, per l'audizione del presidente della giunta regionale campana Rastrelli e del vice commissario straordinario di Governo per l'emergenza rifiuti D'Elia; al termine dell'audizione è prevista la riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

La seduta termina alle 13,45.

N.B. Il resoconto stenografico sarà pubblicato in un fascicolo a parte.