Camera dei deputati - XVII Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Biblioteca - Ufficio Legislazione straniera | ||||
Titolo: | LA STRUTTURA AMMINISTRATIVA DEI PARLAMENTI DEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI Le Camere basse | ||||
Serie: | Materiali di legislazione comparata Numero: 1 | ||||
Data: | 26/03/2013 | ||||
Descrittori: |
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Camera
dei deputati
XVII LEGISLATURA
Materiali di
legislazione comparata
Le Camere basse
N. 1 - Marzo 2013
Servizio responsabile:
SERVIZIO BIBLIOTECA - Ufficio Legislazione Straniera
tel. 06 6760. 2278 –06
6760. 3242
mail: LS_segreteria@camera.it
I dossier della Camera dei deputati sono destinati
alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi
parlamentari e dei parlamentari.
File:MLC17001
Indice
1. Dotazione e statuto del personale dell’Assemblea
nazionale
2. L’organizzazione amministrativa
1. L’amministrazione del Bundestag
3. Le Sezioni dell’amministrazione del Bundestag
1. L’amministrazione della Camera dei Comuni
3. Dotazione del personale della Camera dei Comuni
4. L’organizzazione amministrativa dipartimentale
1. La struttura amministrativa del Congresso dei deputati
1. Dotazione e statuto del personale dell’Assemblea nazionale
L’ amministrazione dell’Assemblea nazionale è
composta da dipendenti statali (fonctionnaires
de l’Etat), reclutati mediante concorso pubblico. Tali impiegati non sono
soggetti alle norme generali che disciplinano la funzione pubblica, ma
sottoposti a regole specifiche contenute nel Règlement intérieur sur l’organisation des services portant statut du
personnel, stabilito dall’Ufficio
di presidenza dell’Assemblea nazionale [1].
L’ Assemblée
nationale può essere amministrata da un numero massimo di 1.349 dipendenti. L’ art. 5 del Règlement intérieur sur l’organisation des
services pone infatti tale vincolo numerico.
I
dipendenti sono suddivisi in due serie di corpi: 5 corpi “generalisti”, che rappresentano di norma l’80% del
personale, e 21 corpi “specializzati”,
che rappresentano di norma il 20% del personale. Alla prima categoria
appartengono: gli “amministratori” (administrateurs),
che hanno funzioni di dirigenza e che dopo 12 anni di servizio possono essere
nominati “consiglieri”; gli “amministratori-aggiunti” (administrateurs-adjoints); i “segretari dei servizi” (sécretaires des services); i “segretari
amministrativi” (sécretaires
administratifs); infine gli “agenti” (agents),
cui possono essere in parte equiparati gli assistenti parlamentari che operano
presso
Tra i 21 “corpi specializzati” rientrano quello dei redattori dei resoconti; quello del personale con funzioni di sicurezza; quello degli ingegneri e dei tecnici informatici; quello degli ingegneri, degli architetti e del personale che si occupa dei lavori e dei beni architettonici dell’Assemblea; quello del personale che assicura un servizio di assistenza sanitaria.
Come avviene per il personale della funzione pubblica, ogni corpo cui appartengono i dipendenti dell’Assemblea nazionale è suddiviso al suo interno in gradi (grades) e ciascun grado in classi (classes). Ogni classe ed ogni grado sono dotati di una griglia propria, divisa a sua volta in fasce (échelons). Ad ogni fascia della griglia corrisponde un indice che determina l’importo del trattamento economico del dipendente. Ogni dipendente ha in teoria diritto, ogni due anni, all’avanzamento di fascia (avanzamento per anzianità). Una volta raggiunta l’ultima fascia della griglia cui fa riferimento, il dipendente non può più beneficiare di un avanzamento di fascia, fino al momento in cui non è nominato al grado o alla classe superiore. La nomina ad un grado o a una classe superiore è effettuata per merito, con decisione del Presidente e dei Questori, su proposta di un comitato (comité d’avancement) che rappresenta in maniera paritaria i rappresentanti dell’amministrazione e i delegati eletti dal personale (avanzamento per merito).
Nel
corso degli ultimi anni è stata avviata un’azione all’interno
dell’amministrazione per favorire la più ampia mobilità interna dei dipendenti
dei corpi generalisti. Ad esempio, è stato stabilito che gli administrateurs non possono accedere al
grado superiore di “consiglieri” se non dopo aver esercitato le proprie
funzioni in due servizi, per una durata minima di due anni in ciascuno di essi.
I “consiglieri” non possono poi essere nominati “direttori” se non hanno
effettuato lo stesso passaggio di servizi e, inoltre, se non sono stati assegnati
per almeno tre anni in un servizio amministrativo. Il Regolamento del personale
dell’Assemblée nationale prevede
anche la possibilità per alcune categorie di dipendenti appartenenti a diversi
corpi (administrateurs, administrateurs-adjoints, redattori di
resoconti) di effettuare forme di mobilità esterna per determinati periodi.
Questo tipo di mobilità si è consolidata nel tempo presso alcune istituzioni,
come ad esempio
2. L’organizzazione amministrativa
L’amministrazione dell’Assemblea nazionale è
suddivisa in tre categorie di servizi:
·
servizi legislativi
(ivi comprese le divisioni che si occupano di documentazione);
·
servizi amministrativi;
·
“servizi comuni” (servizio informatica e servizio delle risorse
umane).
Al vertice amministrativo dell’Assemblea nazionale
sono posti due Segretari generali:
il Segretario generale dell’Assemblea e
della Presidenza (Sécretaire général
de l’Assemblée et de
I Segretari generali sono nominati dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea nazionale e sono assistiti, rispettivamente, da un direttore generale dei servizi legislativi e da un direttore generale dei servizi amministrativi.
Nello specifico, il Segretario generale dell’Assemblea e della Presidenza assiste il Presidente nei lavori parlamentari e gli assicura la propria collaborazione per tutto ciò che concerne il funzionamento istituzionale dell’Assemblea. È responsabile presso il Presidente del buon andamento dei servizi legislativi e di due divisioni (la divisione della rappresentanza permanente dell’Assemblea nazionale presso l’Unione europea e la divisione del protocollo e della gestione) la cui attività è posta sotto il controllo del direttore dei servizi legislativi. Il Segretario generale della Questura assicura la propria collaborazione ai tre Questori dell’Assemblea nazionale, incaricati della gestione delle questioni amministrative e finanziarie dell’organo. È responsabile presso i Questori del buon andamento dei servizi amministrativi.
Prima di esaminare nel dettaglio i diversi servizi dell’Assemblée nationale, si fornisce una breve presentazione della “divisione del protocollo e della gestione”, che beneficia di una relativa autonomia di azione e che è qualificata come una struttura “a vocazione orizzontale”, perché è al servizio degli altri uffici dell’Assemblea, curando gli aspetti logistici delle diverse manifestazioni in cui possono essere coinvolti i deputati.
La divisione ha essenzialmente due funzioni: organizzare la partecipazione del Presidente o di altri membri dell’Assemblea a manifestazioni, nell’ambito di attività internazionali; gestire le questioni finanziarie delle attività internazionali. Il servizio si occupa, ad esempio, di organizzare cerimonie, curare l’accoglienza di delegazioni estere per incontri con parlamentari francesi presso l’Assemblea o gestire l’assistenza di parlamentari in missioni all’estero.
I servizi legislativi dell’Assemblea nazionale sono 12:
-
il segretariato
generale della Presidenza;
-
il servizio
assemblea (service de
-
il servizio
degli affari giuridici;
-
il servizio
della cultura e le questioni sociali;
-
il servizio
dell’economia e della valutazione scientifica;
-
il servizio
delle finanze pubbliche;
-
il servizio
degli affari europei;
-
il servizio
degli affari internazionali e della difesa;
-
il servizio
per la comunicazione e l’informazione multimediale;
-
il servizio
della biblioteca e degli archivi;
-
il servizio
dei resoconti dell’assemblea (comptes rendus
de
-
il servizio
dei resoconti delle commissioni.
Il segretariato generale della Presidenza è il servizio che assiste il Segretario generale della Presidenza nello svolgimento delle sue funzioni.
Il servizio assemblea è ripartito in tre divisioni:
a) la divisione della seduta (division de la séance), che provvede, in primo luogo, all’organizzazione delle discussioni e votazioni in aula, secondo quanto stabilito dalla “Conferenza dei Presidenti” - l’organo, di cui assicura il segretariato, che riunisce il Presidente di Assemblea, i Vicepresidenti, i presidenti delle commissioni permanenti, il relatore generale della commissione finanze, il presidente della commissione per gli affari europei, i presidenti dei gruppi e alle cui riunioni il Governo può delegare un proprio rappresentante(cfr. art. 47 Règlement de l’Assemblée nazionale). Oltre a questa attività di supporto per la definizione del calendario mensile dei lavori e la fissazione dell’ordine del giorno delle sedute, la divison de la séance assicura la corretta applicazione delle procedure di esame dei progetti di legge e degli atti di controllo dell’azione di Governo, nonché delle procedure di costituzione dell’Assemblea e dei suoi organi interni; garantisce il monitoraggio della giurisprudenza costituzionale; cura l’archivio dei precedenti regolamentari; prepara i progetti di risposta per il Presidente riferiti a determinati quesiti che possono essere ad esso rivolti;
b) la divisione delle leggi (division des lois), che segue l’adozione dei testi legislativi nel corso dell’intera procedura di esame, verificandone innanzitutto l’ammissibilità al momento della presentazione e valutando quindi l’ammissibilità degli emendamenti relativi agli articoli di cui essi si compongono. La divisione cura anche la pubblicazione di alcuni testi, come ad esempio il Regolamento dell’Assemblea nazionale, le sue modifiche successive e la “Istruzione generale dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea nazionale”. La divisione contribuisce, inoltre, sul piano parlamentare, all’interpretazione della Costituzione, delle leggi organiche e dei testi regolamentari;
c) la divisione degli affari comuni e delle votazioni (division des affaires communes et des scrutins), che ha quattro funzioni: assicurare il corretto svolgimento delle interrogazioni scritte e orali indirizzate dai deputati al Governo; organizzare le votazioni che si svolgono in aula e nel Parlamento in seduta comune (le Congrès); gestire le procedure relative alla composizione e ai lavori delle commissioni; dare informazioni e preparare statistiche sull’attività dell’assemblea ed in generale sull’attività parlamentare.
I sei servizi
legislativi “tematici” (servizio degli affari giuridici; servizio della cultura e delle questioni sociali;
servizio dell’economia e della valutazione scientifica; servizio delle finanze
pubbliche; servizio per gli affari europei; servizio per gli affari
internazionali e la difesa), di cui
verrà data più avanti una breve presentazione, hanno iniziato ad operare il 1° gennaio
L’intervento riformatore ha inteso in particolare
promuovere una riorganizzazione interna dei servizi, in modo tale da far
confluire gli uffici precedentemente incaricati dell’attività di documentazione
in strutture più ampie, che si occupano anche di attività legislativa,
corrispondenti a sei aree funzionali
organizzate per materia e comprendenti le segreterie delle commissioni e di
alcune delegazioni. Tali nuovi servizi sono stati denominati “Pôles
fonctionnels”[2].
Merita di essere precisato che, fino al dicembre
2005, le attività svolte dai poli funzionali erano svolte da 5 servizi
organizzati in base ad uno schema "verticale" che si ritrova in molte
amministrazioni di organi parlamentari:
Nel 2006
l’amministrazione, dopo un esame del funzionamento dei cinque servizi
precedentemente operanti, ha riscontrato una frammentazione delle attività svolte,
considerata in particolare come un
impedimento allo sviluppo della funzione di controllo
e di valutazione che sempre più caratterizza l’azione del Parlamento, e
parimenti un ostacolo a un uso efficiente delle risorse umane, e ha promosso
l’istituzione dei sei nuovi Pôles fonctionnels.
Per distinguere chiaramente le funzioni di controllo
e di documentazione da quelle più propriamente legislative è stato posto il
principio di una strutturazione interna dei nuovi servizi in divisioni
incaricate dello svolgimento della prima funzione e divisioni incaricate dello
svolgimento della seconda. Ai direttori dei servizi è stato conferito
l'incarico di organizzare la distribuzione dei compiti tra le divisioni. Ciascun nuovo servizio comprende oggi almeno una segreteria di
commissione. Va precisato che dopo la riforma costituzionale del 2008 (Loi
constitutionnelle n° 2008-724 du 23 juillet 2008 de modernisation des
institutions de la Ve République) le commissioni
permanenti sono passate da sei ad otto[4]. Questi servizi assicurano, inoltre, la segreteria
delle commissioni d'inchiesta e delle “missioni d’informazione”, qualora queste
siano istituite.
Sono di seguito
riassunte le competenze di ciascuno dei servizi legislativi “tematici”.
Il servizio degli affari giuridici è
incaricato di seguire i lavori parlamentari legislativi, di controllo e le
attività di documentazione in materia di regolamento dell'Assemblea nazionale,
di diritto costituzionale ed elettorale, di organizzazione giudiziaria, di
diritto civile, amministrativo e penale, di diritto societario, delle libertà
pubbliche, della funzione pubblica e dell’amministrazione generale delle
collettività territoriali della Repubblica.
Esso comprende due divisioni:
-
la segreteria della commissione per le leggi
costituzionali, la legislazione e l'amministrazione generale della Repubblica;
-
la divisione incaricata del controllo e degli studi
giuridici, che è responsabile anche della segreteria della delegazione per i
diritti delle donne[5].
Il servizio
della cultura e delle questioni sociali è incaricato di seguire i
lavori legislativi, di controllo e delle attività di documentazione in materia
di istruzione, ricerca, giovani, sport, attività artistiche e culturali,
proprietà intellettuale, lavoro, formazione professionale, sanità, sicurezza
sociale, famiglia, anziani, persone con handicap, uguaglianza di opportunità.
Il servizio comprende tre divisioni:
-
la segreteria della commissione per gli affari sociali;
-
la segreteria della commissione per gli affari culturali e
l’istruzione;
-
la divisione per le attività di controllo e di
documentazione in materia di cultura e affari sociali. La divisione è anche
responsabile della segreteria della Missione di valutazione e di controllo per
il finanziamento delle leggi di sicurezza sociale (MECSS)[6].
Il servizio
dell’economia e della valutazione scientifica è incaricato di
seguire i lavori legislativi, di controllo e delle attività di documentazione
in materia di agricoltura e pesca, energia e industria, ricerca applicata e per
l’innovazione, tutela dei consumatori, commercio interno ed estero, poste e
comunicazioni elettroniche, turismo, urbanistica, edilizia abitativa, gestione
del territorio, trasporti, infrastrutture, lavori pubblici, ambiente e caccia
Il servizio si
compone di quattro divisioni:
-
la segreteria della commissione per gli affari economici
-
la segreteria della commissione per lo sviluppo sostenibile
e per la gestione del territorio;
-
la segreteria dell’Ufficio parlamentare di valutazione delle scelte
scientifiche e tecnologiche (OPECST)[7];
-
la divisione per il controllo e per gli studi economici.
Il servizio
delle finanze pubbliche è incaricato di seguire i lavori
legislativi, di controllo e delle attività di documentazione in materia di
finanza pubblica. Il servizio comprende tre
divisioni:
-
la segreteria della commissione finanze, dell'economia
generale e del controllo di bilancio;
-
la segreteria del relatore generale del bilancio;
-
la divisione per il controllo e gli studi in materia di
bilancio e finanze, che è responsabile anche della segreteria della Missione di
valutazione e di controllo (MEC)[8].
Il servizio per gli affari europei, che,
come indicato in precedenza, dispone già da prima della riforma del 2006 di due divisioni, l’una competente per
l’attività legislativa, e l’altra per quella di documentazione:
-
la segreteria della delegazione per l'Unione Europea;
-
la divisione degli studi europei e di diritto comparato.
Il servizio è inoltre incaricato di assicurare la
segreteria della delegazione dell’Assemblea nazionale all’Assemblea
parlamentare euromediterranea (APEM) al Consiglio d'Europa e della delegazione
dell’Assemblea nazionale al Consiglio d’Europa e all'Unione dell’Europa
occidentale (UEO).
Il servizio
per gli affari internazionali e la difesa è incaricato di seguire l’attività legislativa, di controllo e di
documentazione in materia di relazioni internazionali e organizzazione della
difesa. Ha anche l compito di coordinare le attività di cooperazione tra
l'Assemblea nazionale e i parlamenti dei paesi che si trovano al di fuori
dell’Unione europea.
il servizio
dispone di cinque divisioni:
-
la segreteria della commissione per gli affari esteri;
-
la segreteria della commissione per la difesa nazionale e
delle forze armate;
-
la divisione per le assemblee parlamentari internazionali;
-
la divisione per la cooperazione interparlamentare;
-
la divisione delle relazioni parlamentari e degli studi
internazionali.
I restanti quattro servizi definiti come “servizi “legislativi” non si occupano propriamente di attività legislativa, ma sono di supporto alla stessa o hanno per missione di assicurarne una corretta conoscenza ai cittadini. Si tratta di:
a) Servizio per la comunicazione e l’informazione multimediale, che cura l’informazione e la comunicazione al pubblico sul ruolo, i lavori e l’organizzazione dell’Assemblea. Comprende tre divisioni:
-
la divisione
stampa, che cura i rapporti con la stampa, sia per l’accreditamento, che per
fornire informazioni sui lavori parlamentari;
-
la divisione
per la comunicazione e l’informazione multimediale, che si occupa, in
particolare, del sito internet dell’Assemblea e risponde alle richieste di
informazione tale organo;
-
la divisione
della comunicazione istituzionale, cui è affidata la responsabilità delle
pubblicazioni e dell’organizzazione di manifestazioni, mostre e visite del
palazzo presso cui ha sede l’Aula e diversi uffici dell’Assemblea: il Palais Bourbon.
b) Servizio della biblioteca e degli archivi che, nella sua configurazione attuale,
è stato istituito nel 2009. Prima di tale data esistevano due distinti servizi:
uno per la gestione della biblioteca e uno per quella degli archivi, oggi
divenuti due divisioni di un'unica
struttura.
-
la divisione
della biblioteca, che si occupa della gestione del patrimonio documentale della
Bibliothèque (creata nel 1796),
costituito da circa 700.000 opere, con un accrescimento annuo di circa 4.000
volumi, riguardanti principalmente il diritto, le scienze politiche e sociali,
la storia, l’economia. La biblioteca possiede anche un fondo antico, che
comprende in particolare 2000 manoscritti e 80 incunaboli. L’accesso alla
biblioteca è consentito ai parlamentari, ai rappresentanti francesi presso il
parlamento europeo, ai collaboratori dei deputati, ai dipendenti dell’Assemblée nationale e, previa autorizzazione,
a ricercatori e studiosi;
-
la divisione
degli archivi, suddivisa al suo interno in diverse sezioni tra cui una dedicata
all’informazione; una dedicata alla storia parlamentare; una dedicata alla
gestione delle collezioni archivistiche; una dedicata alla digitalizzazione. La
divisione alimenta una parte del “portale
storico dell’Assemblée nationale”.
c) Servizio resoconti dell’assemblea, che cura in particolare la redazione del resoconto stenografico delle sedute (compte rendu intégral). Ai sensi dell’art. 59 del Regolamento dell’Assemblea nazionale il resoconto integrale della seduta costituisce il processo verbale della stessa.
Il resoconto inizia ad essere pubblicato sul sito internet dell’Assemblea nazionale entro quattro ore dall’avvenuto dibattito in aula. La pubblicazione on line dell’intero resoconto avviene di media entro sei ore dalla conclusione della seduta antimeridiana o della seduta pomeridiana e il giorno successivo alla seduta, nel caso di seduta notturna. Contestualmente alla pubblicazione sul sito, il resoconto è trasmesso per via di posta elettronica alla redazione della Gazzetta ufficiale (Journal Officiel) che ne assicura la pubblicazione, ai sensi dell’art. 33 della Costituzione. Tale articolo dispone infatti che “le compte rendu intégral des débats est publié au Journal Officiel”. Il resoconto è parimenti pubblicato in un fascicolo interno dell’Assemblea, che è distribuito di media entro 24 ore dalla fine di una seduta.
d) Servizio dei resoconti delle commissioni, istituito nel 2008, che cura la redazione dei resoconti delle sedute delle otto commissioni permanenti, delle delegazioni (ad es. la delegazione per i diritti delle donne), delle commissioni d’inchiesta e delle missions d’information (indagini conoscitive) decise dalla Conferenza dei presidenti. Trasmette i testi alla segreteria della commissione interessata che, dopo averli verificati, è responsabile della loro pubblicazione sul sito internet. Una parte dei resoconti delle commissioni rimane di competenza delle segreterie delle commissioni.
I due servizi resoconti dispongono, alternativamente, dello stesso personale.
I servizi amministrativi sono 5:
·
il servizio per l’amministrazione generale e la sicurezza;
·
il servizio per la logistica parlamentare;
·
il servizio per il bilancio, il controllo finanziario e i
contratti;
·
il servizio per la gestione finanziaria e sociale;
·
il servizio per le questioni immobiliari e il patrimonio.
Tra i servizi elencati si fornisce una breve
presentazione di due strutture:
-
il servizio per
l’amministrazione generale e la sicurezza, che si occupa della gestione
delle procedure di accesso e di controllo dell’ingresso di persone e mezzi di
trasporto nei palazzi dell’ Assemblée nationale,
oltreché di garantire la sicurezza all’interno di tali palazzi. Per assicurare la sicurezza presso
l’Assemblea nazionale, il Presidente della stessa, che ne è responsabile,
dispone di personale interno (guardiani e agenti) e di personale esterno, posto
a sua disposizione (pompieri; componenti della gendarmeria della Guardia
repubblicana, ufficiali della polizia nazionale). All’interno del servizio
opera la divisione per l’accoglienza e la sicurezza, suddivisa al suo interno
nelle due unità: “accoglienza-riunioni” e “sorveglianza”. La prima si occupa
dell’accoglienza dei visitatori e del rilascio dei badges provvisori e permanenti per l’ingresso, rispettivamente, dei
visitatori e del personale dell’ Assemblée
nationale nei palazzi dell’Assemblea; la seconda si occupa della
sorveglianza agli ingressi e del controllo dell’accesso dei veicoli in tali
palazzi;
-
il servizio per il
bilancio, il controllo finanziario e i contratti, che assiste i questori
nell’elaborazione annuale del progetto di bilancio interno dell’ Assemblée nationale. Una volta che il
bilancio interno è adottato, il servizio coopera con altre strutture per
assicurarne e controllarne l’esecuzione.
I “servizi comuni”, del cui buon andamento i due
Segretari generali dell’Assemblea nazionale rispondono sia al Presidente che ai
Questori, sono 2:
● il servizio informatica (service des systèmes d’information), che è incaricato dello studio, dell’installazione e della manutenzione dei materiali, dei sistemi e delle applicazioni informatiche. Si compone di quattro uffici (entités):
a) ufficio Gestion, incaricato delle questioni di bilancio e contabili, dei contratti e di ogni questione di natura giuridica;
b) ufficio Application, che studia e sviluppa i sistemi di informazione, assicurandone al contempo il buon funzionamento;
c) ufficio Production, che assicura la gestione centrale dei mezzi di produzione, così come quella delle reti interne ed esterne;
d) ufficio Support aux utilisateurs, che assicura l’assistenza tecnica ai parlamentari e al personale amministrativo.
● il servizio delle risorse umane, che è stato riorganizzato nel
novembre 2010, assumendo tale nuova denominazione. È composto da tre divisioni:
a) divisione dell’amministrazione e delle relazioni sociali, che assiste le autorità politiche dell’Assemblea nella redazione dei progetti di modifica dello statuto del personale, organizza le consultazioni con le organizzazioni sindacali rappresentative del personale sui progetti di modifica del regime di retribuzione, di protezione sociale o pensionistico dei dipendenti, o sui progetti di modifica dell’organizzazione dei servizi. La divisione organizza inoltre la commissione di concertazione annuale presieduta dai questori, che rappresenta la principale istanza di concertazione con le organizzazioni sindacali. Compito della divisione è anche l’organizzazione dei “comitati di avanzamento” per la valutazione dell’avanzamento di grado o classe dei dipendenti. Gestisce i contratti dei dipendenti assunti a tempo determinato (i cosiddetti fonctionnaires contractuels).
b) divisione della gestione previsionale e della formazione del personale, che costituisce la principale innovazione della riorganizzazione del 2010 e cura in particolare la realizzazione di strumenti di gestione previsionale dell’organico, delle posizioni professionali, delle competenze necessarie per determinati incarichi, della singole carriere. La divisione si occupa inoltre di definire la politica di mobilità interna ed esterna del personale e di studiare e realizzare un piano di formazione professionale.
c) divisione del reclutamento e delle condizioni di lavoro, che organizza i concorsi pubblici per l’assunzione di personale a tempo indeterminato e si occupa della stipulazione di contratti per dipendenti assunti a tempo determinato, che sono circa un centinaio. La divisione assicura inoltre la segreteria del comitato per l’igiene e la sicurezza sul luogo di lavoro, così come la segreteria della commissione medica incaricata di proporre gli adattamenti necessari per migliorare le condizioni di lavoro delle persone portatrici di handicap.
1. L’amministrazione del Bundestag
Al vertice dell’amministrazione del Bundestag – giuridicamente definita un’autorità federale suprema (Oberste Bundesbehörde) – è posto il Direttore (Direktor), che assiste il Presidente per quanto concerne sia la consulenza tecnico-procedurale, sia la gestione amministrativa corrente. Il Direttore, che riunisce in sé i due distinti ruoli di Segretario generale della Camera bassa e di Capo dell’amministrazione, è nominato dal Presidente del Bundestag d’intesa con i Vicepresidenti. Nell’esercizio delle proprie funzioni di amministrazione è assistito da quattro Direttori generali, responsabili ciascuno di uno specifico settore dell’apparato.
La struttura
amministrativa del Bundestag si
suddivide in quattro grandi aree: servizi parlamentari, servizi di ricerca
e relaz
Infine, sotto il profilo della dotazione di risorse umane, l’amministrazione del Bundestag comprende 2.440 dipendenti, di cui 1.389 appartenenti alla categoria dei funzionari (Beamten) e 1.051 impiegati (Arbeitnehmer) la cui nomina, avanzamento di carriera e cessazione dall’impiego sono prerogativa del Presidente del Bundestag, assistito in taluni casi dall’Ufficio di Presidenza. All’insieme dei dipendenti si aggiungono il personale dei Gruppi parlamentari e una serie di collaboratori personali dei deputati, per la cui assunzione ciascun membro del Bundestag dispone di una somma fissata annualmente dal Consiglio degli anziani.
3. Le Sezioni dell’amministraz
A.
a)
Servizi
parlamentari (Parlamentsdienst - PD);
b)
Servizi ai
deputati (Mandatsdienste - PM);
c)
Commiss
d)
Rapporti con
l’Unione europea (Europa – PE).
a) La
sottosez
b) La
sottosez
c) La
sottosez
d) La
sottosezione Rapporti con l’Unione
europea segue in modo particolare le attività dell’Un
B.
a) Servizi di ricerca (Wissenschaftliche Dienste – WD);
b)
Relaz
c) Petiz
a) I Servizi di ricerca rappresentano, con
le loro dieci branche specialistiche, un importante centro di informaz
- WD1: Storia, Storia contemporanea e Politica;
- WD2: Affari esteri, Diritto internazionale, Cooperazione economica e Sviluppo, Difesa, Diritti umani e Aiuti umanitari;
- WD3: Affari costituzionali e Amministrazione;
- WD4: Bilancio e Finanze;
- WD5: Economia e Tecnologia, Alimentazione, Agricoltura e Tutela dei consumatori, Turismo;
- WD6: Lavoro e Affari sociali;
- WD7: Diritto procedurale civile e penale, Diritto ambientale, Trasporti, Infrastrutture;
-
WD8: Ambiente, Protez
- WD9: Sanità, Famiglia, Anziani, Donne e Giovani;
- WD10: Cultura, Mezzi di comunicazione, Sport.
Tutti i deputati possono richiedere consulenza o
documentazione ai settori interessati, che predispongono anche di propria
iniziativa dossier su questioni di interesse politico all’ordine del giorno. Per
alcuni ampi settori - quali “affari costituz
La forma in cui l’informazione deve essere veicolata al deputato - una semplice comunicazione telefonica o una elaborazione scritta più o meno approfondita - è in genere oggetto di una preventiva intesa con il richiedente. I servizi di ricerca sono spesso contattati anche da deputati che intendono documentarsi e prepararsi in vista di una missione di studio delle commissioni parlamentari.
Le analisi e gli approfondimenti elaborati dai servizi di ricerca sono pubblicati (e resi disponibili sul sito internet del Bundestag) in due serie editoriali: “Der aktuelle Begriff” (il Concetto attuale) e “Europa-Thema” (Tema Europa). Si tratta in entrambi i casi di elaborati abbastanza brevi (solitamente due pagine), che servono ad offrire al deputato una sintesi del problema trattato, politicamente neutrale e oggettivamente qualificata.
Per ampliare l’offerta dei servizi di informazione ai deputati, nel 1996 è stata istituita la c.d. Hotline W, un ufficio centrale di raccolta delle richieste provenienti dai membri del Bundestag, dagli organi parlamentari e dai gruppi, che ne coordina anche l’esecuzione. Alcune brevi informazioni sono fornite direttamente dalla Hotline, che svolge inoltre vaste ricerche specialistiche nelle banche dati e in internet, e offre corsi di formazione ai collaboratori dei deputati. Alcune richieste specifiche sono inoltrate, a seconda della competenza, ai dipartimenti specialistici dei servizi di ricerca, alla biblioteca, all’archivio o all’ufficio stampa.
b) La
sottosez
c) La
sottosez
C.
a) Biblioteca e documentazione (Biblilothek und Dokumentation - ID);
b)
Informaz
c) Informatica
(Informat
a) La
sottosez
b) La
sottosez
c) La
sottosez
D.
a) Amministrazione centrale (Zentrale Verwaltung – ZW);
b) Diritto (Recht – ZR);
c) Servizi tecnici e operativi (Technik und Betrieb – ZT).
a) La
sottosez
b) La
sottosez
c) La
sottosez
Nella Sez
Alle quattro grandi Sez
Non incardinati nella struttura amministrativa per
Sez
1. L’amministrazione della Camera dei Comuni
La disciplina
dell’amministrazione della Camera dei Comuni ha la sua principale fonte
normativa nello House of Commons
(Administration) Act 1978, che ha istituito una Commissione (House
of Commons Commission) responsabile sia della gestione finanziaria e
del personale dipendente della Camera, sia dello status e delle competenze dei membri del Parlamento (escluse le
questioni relative alle indennità e al rimborso spese). L’art. 1 della legge
stabilisce che
Compito della Commissione è quello di nominare il personale della Camera (ad eccezione del Segretario Generale - Clerk of the House -, di alcune figure nominate dalla Sovrana e dello staff personale dello Speaker), definendone il numero e i moduli organizzativi. Alcuni dei poteri originari della Commissione[12] sono stati delegati ad altri soggetti, com’è il caso della nomina dei capi dei dipartimenti (Directors), in via di prassi rimessa alla competenza dello Speaker. Ai capi dei dipartimenti competono, nei termini stabiliti dal Department of Finance and Administration della stessa Camera, le attività preordinate al reclutamento, alla promozione e alla mobilità del personale dipendente.
All’interno della Commissione, il Finance and Services Committee, presieduto da uno dei membri, prepara i bilanci preventivi da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea. Gli altri comitati interni della Commissione (Administration Committee, Members Estimate Committee, Joint Committee on Security e Advisory Committee on Works of Art), noti anche come domestic committees, hanno funzioni consultive e sottopongono all’attenzione della Commissione proposte relative alla gestione di specifici settori amministrativi della Camera dei Comuni. Tra i succitati domestic committees ha particolare rilievo l’Administration Committee[13], che si occupa dei servizi forniti sia ai deputati che al pubblico esterno, ivi incluse le agevolazioni per i visitatori del Parlamento.
Le funzioni relative al
coordinamento fra i vari servizi della Camera e all’armonizzazione delle condizioni
di servizio dei singoli settori sono state delegate al Management Board (che nel
Nella sua qualità di Chief Executive, il Clerk of the House è al vertice dell’amministrazione della Camera dei Comuni. Nominato dalla Corona con lettera patente, egli è responsabile della custodia dei processi verbali nonché del buon andamento dell’amministrazione parlamentare; primo consigliere della Camera, assiste lo Speaker e fornisce a ciascun deputato la consulenza richiesta circa le questioni procedurali ed organizzative. Il Clerk of the House ricopre, inoltre, il ruolo di Accounting Officer e detiene la responsabilità delle spese per l’amministrazione della Camera (House of Commons Administration Estimate).
Al Clerk of the House fa direttamente capo lo House Service della Camera dei Comuni, struttura dipartimentale costituita dall’Office of the Chief Executive, che lo coadiuva nell’espletamento delle sue funzioni direttive dell’amministrazione e svolge funzioni di segreteria per il Management Board e i suoi già richiamati gruppi di lavoro; l’ufficio è inoltre responsabile dell’aggiornamento e della diffusione degli indirizzi strategici (strategic plan) messi a punto dal Board. Del dipartimento fanno parte anche il Legal Services Office (istituito nel 2000 e composto da giuristi professionali, esso fornisce consulenza legale agli organi e ai servizi della Camera in materia di diritto del lavoro, contratti, sicurezza, svolgendo attività di supporto anche nei riguardi di alcune commissioni della Camera) e l’ufficio di supporto al Parliamentary Commissioner for Standards (a cui sono assegnati compiti di consulenza nei confronti del Committee on Standards and Privileges nonché verso singoli membri della Camera relativamente ai profili applicativi del Code of Conduct; l’ufficio mantiene, inoltre, il registro dell’anagrafe patrimoniale dei membri).
3. Dotazione del personale della Camera dei Comuni
Sotto il profilo delle risorse umane, l’amministrazione della Camera dei Comuni comprende circa 1.750 dipendenti[14], dai cui ranghi proviene lo stesso Clerk of the House. I dipendenti di ruolo, il cui inquadramento presenta variazioni sulla base delle responsabilità e dell’esperienza professionale, non rientrano nel pubblico impiego (Civil Service) e ad essi non si applicano alcuni istituti della relativa disciplina. I dipendenti della Camera, infine, sono tenuti al rispetto di valori fondamentali (“core values”) di integrità personale, professionalità ed impegno[15].
4. L’organizzazione amministrativa dipartimentale
La struttura
amministrativa della Camera dei Comuni comprende – oltre agli uffici del già
richiamato House Service – cinque
principali aree dipartimentali, che sotto la responsabilità di Direttori
generali si articolano al loro interno in direzioni (directorates) ed uffici, e un dipartimento bicamerale (PICT), delle
cui funzioni si avvale anche
a) Department of Chamber and Committee Services. Il dipartimento, diretto dal Clerk Assistant and Director general, si articola al suo interno in direzioni autonome il cui compito è quello di fornire l’assistenza procedurale necessaria all’attività della Camera dei Comuni.
All’organizzazione dei lavori parlamentari e alle sedute dell’Assemblea provvedono gli uffici del Chamber Business Directorate: diretto dal Clerk of Legislation, esso comprende, in primo luogo, il Public Bill Office, il Private Bill Office e il Delegated Legislation Office, i quali svolgono funzioni di assistenza per tutto quel che riguarda l’attività legislativa primaria – pubblica e privata – e la legislazione delegata[17].
Della stessa direzione fa parte il Table Office, cui spetta il compito di predisporre l’ordine del giorno (Order of Business) e, sotto la supervisione procedurale del Clerk of the House, di ricevere le interrogazioni parlamentari e le mozioni (motions) al fine del loro inserimento nell’ordine del giorno[18]. Essa comprende altresì il Journal Office, cui spetta predisporre la redazione dei resoconti, provvedere alla relativa indicizzazione, raccogliere i precedenti e fornire la relativa assistenza procedurale, curare l’aggiornamento dei regolamenti della Camera dei Comuni (Standing Orders); il Vote Office, che fornisce la documentazione parlamentare e di fonte governativa (inclusi gli atti euro-comunitari) ai membri della Camera; il Ways and Means Office, che fornisce assistenza al Presidente e ai due Vice-Presidenti della commissione Ways and Means in relazione alle prerogative ad essi attribuite dal regolamento.
Il dipartimento comprende
altresì L’Official Report Directorate, servizio a cui è preposto l’Editor, responsabile della redazione del
processo verbale dell’Assemblea e delle Commissioni (Hansard) e della pubblicazione nell’Official Report delle mozioni, risposte scritte ad interrogazioni
parlamentari, petizioni. Al suo interno opera
In questa area
dipartimentale rientra il Committee Directorate, le cui
competenze si correlano alle attività delle commissioni della Camera dei
Comuni, alle quali è assegnato un Clerk
responsabile dell’assistenza procedurale e della preparazione delle relazioni
nonché il personale di supporto necessario[19]. All’interno
della medesima direzione,
Fa parte di questo dipartimento anche l’Overseas Office, preposto al mantenimento delle relazioni ufficiali con i Parlamenti di altri Stati, del Commonwealth, e con le assemblee parlamentari delle organizzazioni internazionali; esso presta attività di consulenza procedurale e assiste le delegazioni parlamentari del Regno Unito in missione all’estero.
Figura originariamente istituita con il compito di mantenere l’ordine nella sede del Parlamento e di farne applicare le decisioni, il Serjeant at Arms, anch’esso compreso in questo dipartimento, è alle dipendenze dello Speaker e rende esecutive le sue direttive alla Camera. Oltre al mantenimento dell’ordine, della sicurezza e ai compiti cerimoniali, il relativo dipartimento provvede a regolare l’accesso all’aula e all’area del Palazzo di Westminster assegnata alla Camera dei Comuni. È incaricato della gestione degli alloggi e dei servizi relativi destinati ai parlamentari.
b) Department of Facilities. I servizi inerenti alla gestione amministrativa della Camera dei Comuni (rilevanti per l’ulteriore area dipartimentale delle Facilities) rientrano nelle competenze di tre Direzioni: l’Accomodation and Logistics Service Directorate, responsabile della contrattualistica relativa ai servizi di pulizia e di fornitura, ai servizi di riproduzione e fotocopiatura (condivisi con l’amministrazione della Camera dei Lord); il Catering and Retail Service, responsabile dei servizi di bar e ristorazione per i parlamentari, il personale di loro stretta collaborazione e i dipendenti di ruolo; il Parliamentary Estates Directorate, competente alla manutenzione degli edifici, alla gestione e conservazione dei beni, alla sicurezza sul lavoro.
c) Department of Finance. L’area della gestione finanziaria è composta dal Financial Management Directorate, la cui competenza concerne la pianificazione finanziaria, la contabilità e la funzione di tesoreria della camera; dal Commercial Services Directorate, responsabile delle attività contrattuali e degli appalti di lavori; dal Saving Programme Team, gruppo di lavoro preposto all’attuazione dell’attuale programma di contenimento delle spese della Camera dei Comuni entro il biennio 2014/2015; infine, dal Pension Unit, ufficio con competenza sui trattamenti pensionistici dei parlamentari, dei loro assistenti e del personale dipendente.
d) Department of Human Resources and Change. A partire dal 1° aprile 2012, l’organizzazione dei servizi competenti alla gestione del personale è passata dalla precedente organizzazione in direttorati ad un nuovo assetto, fondato su gruppi di lavoro articolati in base agli obiettivi a ciascuno attribuiti.
Lo Human Resource Team, in primo luogo, è preposto alle attività di reclutamento, alle relazioni con il personale dipendente e alle questioni concernenti il loro trattamento economico. Attraverso un apposito nucleo operativo multidisciplinare, il Safety, Health and Wellbeing Service, esso provvede alla prevenzione dei rischi e ai servizi di assistenza sanitaria per i parlamentari e per i dipendenti, estendendo le proprie competenze alla cura degli aspetti concernenti la salute e il benessere psico-fisico del personale, con riguardo anche a profili socio-sanitari eventualmente correlati a difficoltà o stress sul posto di lavoro.
Il Capability Team è competente alla formazione del personale, con particolare riguardo ai sistemi informativi adottati dalla Camera, e fornisce assistenza ai membri dei Comuni, attraverso il Personnel Advisory Service, circa il reclutamento di assistenti parlamentari.
L’Information Rights and Information Security (IRIS) Service è preposto al coordinamento delle iniziative adottate dai servizi della Camera dei Comuni in risposta alle richieste di accesso agli atti pervenute in applicazione del Freedom of Information Act, e si occupa, inoltre, della sicurezza dei dati e delle comunicazioni fornendo anche pareri circa gli adempimenti prescritti dalle norme in tema di tutela dei dati personali.
Di questo settore, infine, fanno parte uffici le cui responsabilità afferiscono alle iniziative adottate nel segno dell’innovazione organizzativa e delle pari opportunità tra i sessi: si tratta, rispettivamente, del Change Team e del Diversity Team.
e) Department of Information Services. L’area dei servizi di documentazione e informazione ha conosciuto una profonda riorganizzazione, avviata nel febbraio 2102 e in via di consolidamento, mentre si scrive, nel nuovo assetto.
Posta sotto la direzione
del Librarian, la struttura
dipartimentale comprende, in primo luogo,
Il Parliamentary Office of Science and Technology (POST) provvede alla redazione e alla pubblicazione di documenti di approfondimento scientifico e tecnologico destinati ad entrambe le Camere, e fornisce pareri alle commissioni competenti.
Il Public Information Directorate assolve alla funzione di promuovere presso il pubblico la conoscenza e la comprensione del ruolo, delle funzioni e della storia del Parlamento. Tali finalità sono perseguite, all’interno della direzione, dal Parliamentary Education Service, che per conto di entrambe le Camere provvede all’organizzazione di visite e alla diffusione di materiale documentario con finalità educative, rivolgendosi principalmente ai docenti degli istituti scolastici e agli studenti. A tali iniziative fornisce il suo supporto il Visitor Service, che cura i servizi di guida e assistenza ai visitatori della Camera. Nei rispettivi ambiti di competenza, inoltre, l’Outreach Service e lo House of Commons Information Office promuovono, rispettivamente, il coinvolgimento del pubblico nella vita dell’istituzione parlamentare e curano la risposta alle richieste di informazione pervenute da cittadini perlopiù inviando ad essi documenti predisposti allo scopo e messi a disposizione attraverso il sito Internet del parlamento.
Del dipartimento fanno parte, con competenze generali riferite alle comunicazioni ed informazioni della Camera diffuse attraverso il canale televisivo ed Internet, il Media and Communication Service e il Web and Intranet Service. La registrazione, classificazione ed accessibilità di tali risorse informative, anche attraverso la predisposizione di thesauri idonei a renderle fruibili, sono oggetto delle attribuzioni dello Information Management Directorate.
f) Il Parliamentary ICT. Le competenze in materia di gestione ed esercizio dei sistemi informativi sono attribuite, come si è già anticipato, ad un dipartimento bicamerale – Parliamentary ICT (PICT) -, le cui funzioni sono dunque rivolte all’attività sia della Camera dei Comuni che della Camera Alta.
I relativi servizi sono forniti dallo Operations and Members Services Directorate, che si occupa della fornitura di strumenti informatici, dell’assistenza per il loro funzionamento e dell’addestramento degli utenti, avvalendosi del concorso di altre direzioni per quel che concerne il rinnovamento degli approvvigionamenti, la pianificazione tecnologica e la gestione delle infrastrutture informatiche (si tratta, in particolare, dello Infrastructure and desktops projects and software team, del Technology Directorate e del Programmes and Development Directorate).
1. La struttura amministrativa del Congresso dei deputati
Al vertice della struttura amministrativa del Congresso dei deputati si trova il Segretario generale (Secretario General o Letrado Mayor), nominato dall’Ufficio di Presidenza (Mesa), su proposta del Presidente del Congresso tra i funzionari con più di cinque anni di servizio effettivo.
Il Segretario generale del Congresso dei deputati assiste, con diritto di parola ma non di voto, alle riunioni dell’Ufficio di Presidenza, ne redige il verbale e assicura l’esecuzione delle decisioni prese da tale organo (art. 35 reg.)[20].
Il compito principale del Secretario General è quello di fornire consulenza su tutte le questioni che possano nascere in relazione all’attività parlamentare e, al tempo stesso, in qualità di figura di vertice dell’amministrazione, servire da canale di trasmissione tra le esigenze dei parlamentari e i servizi interni. Le sue attività di assistenza e di consulenza, oltre che alla Mesa, sono dirette anche alla Conferenza dei Presidenti di gruppo e al Presidente del Congresso, sia durante le sedute sia nello svolgimento degli altri affari di sua competenza. Come massimo dirigente dell’amministrazione è infine responsabile del funzionamento dei diversi servizi e uffici del Congresso[21].
Va segnalato inoltre che il Segretario generale del Congresso è anche “Letrado Mayor de las Cortes Generales” e che da lui dipendono i servizi comuni delle due Camere (contabilità, bilanci, personale), a meno che le Mesas del Congresso e del Senato, in riunione congiunta, non decidano di nominare una persona diversa.
Dal Segretario generale dipendono direttamente alcuni servizi (direcciones e intervenciones). Si tratta in dettaglio, oltre al Gabinetto del Segretario generale, delle seguenti Direzioni:
a) Direzione delle relazioni istituzionali;
b) Direzione della comunicazione;
c) Direzione della consulenza giuridica;
d) Direzione del Congresso dei deputati.
Dipendono
amministrativamente dal Segretario generale anche l’Ufficio di bilancio e
a) Alla Direzione delle relazioni istituzionali compete la gestione, in accordo con il Segretario generale, delle relazioni istituzionali della Camera negli atti ufficiali e non ufficiali, la gestione delle visite di Stato e delle altre visite alla Camera, nonché l’ausilio al Presidente e ad altri organi nelle loro attività istituzionali. Da tale Direzione dipendono il Dipartimento del protocollo, il Servizio di vendita del Congresso e il Servizio di risorse e gestione.
b) Alla Direzione della comunicazione competono la consulenza e l’assistenza all’Ufficio di Presidenza e ad altri organi della Camera in materia di comunicazione e immagine istituzionali, i rapporti con i mezzi di comunicazione e la direzione del centro di produzione televisiva del Congresso e del canale parlamentare. Da tale Direzione dipendono il Dipartimento della stampa, il Dipartimento di contenuti e diffusione e il Servizio di coordinamento amministrativo.
c) Alla Direzione della consulenza giuridica compete la rappresentanza e la difesa in giudizio del Congresso e delle Cortes Generales in accordo con le istruzioni del Segretario generale, così come la consulenza giuridica al Segretario generale e alla Segreteria generale, nonché la consulenza in materia di contrattazione.
d)
Al di sotto del Segretario generale vi sono due Segretari generali aggiunti, rispettivamente per gli Affari parlamentari e per gli Affari amministrativi.
Dalla Segreteria generale aggiunta per gli Affari parlamentari dipendono le seguenti Direzioni:
a) Direzione per l’assistenza tecnico-parlamentare;
b) Direzione delle Commissioni;
c) Direzione di studi, analisi e pubblicazioni;
d) Direzione di documentazione, biblioteca e archivio;
e) Direzione delle relazioni internazionali.
a)
b)
c)
d)
e)
Dalla Segreteria generale aggiunta per gli Affari amministrativi dipendono:
a)
b)
c)
d) il Centro per le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni.
a)
b)
c)
d) Il Centro per le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni ha funzioni in materia di consulenza e gestione nelle materie relative al sistema informatico e delle comunicazioni del Congresso. Si struttura in quattro aree (Impianti e gestione; Sviluppo; Sistemi; Attenzione all’utenza).
In Spagna il personale in servizio presso le due Camere appartiene al Parlamento nel suo complesso ed è regolato da un unico “Estatuto del Personal de las Cortes Generales”.
A differenza
dagli altri paesi considerati, sul sito del Congresso dei Deputati non è riportato il numero complessivo dei
dipendenti dell’amministrazione; tale numero tuttavia può essere, sia pure
approssimativamente, ricavato dalla pianta organica dell’amministrazione interna
del Congresso dei Deputati e dalla pianta organica dei Servizi Comuni delle Cortes Generales.
[1] Le informazioni relative al personale e
all’organizzazione amministrativa dell’Assemblea nazionale sono tratte dal sito
internet della medesima, nel quale sono pubblicate “fiches de synthèse”
sull’argomento, tutte aggiornate al settembre 2012 (http://www.assemblee-nationale.fr/connaissance/index.asp#ficsynadmin).
Cfr. in particolare le fiches 67-69
sotto la voce “L’administration de
l’Assemblée nationale”.
[2] Cfr. la “fiche”
n. 74 “Les
pôles fonctionnels” sul sito internet dell’Assemblea Nazionale.
[3] Loi constitutionnelle n° 2008-724 du 23 juillet 2008 de modernisation des institutions de la Ve République.
[4] Le otto commissioni permanenti dell’Assemblea
Nazionale sono: la commissione affari culturali ed istruzione; la commissione
affari economici; la commissione affari esteri; la commissione affari sociali;
la commissione difesa nazionale e forze armate; la commissione sviluppo
sostenibile e gestione del territorio; la commissione finanze; la commissione
delle leggi costituzionali, della legislazione e dell’amministrazione generale
della Repubblica. Cfr. la pagina del sito web dell’Assemblea Nazionale dedicata
alle commissioni: http://www.assemblee-nationale.fr/13/commissions/commissions-index.asp.
[5]
[6]
[7] L’Office
parlementaire d’évaluation des chiox scientifiques et technologiques (OPECST) è stato istituito nel 1993. Si tratta
di un organo bicamerale incaricato di esaminare e valutare la politica del
governo e i progetti di legge in materia scientifica e tecnologica.
[8]
[9] Le informaz
[10] Nominato dal Primo Ministro e presente in entrambe
le Camere, il Leader of the House è
il principale portavoce del Governo nella Camera di cui è leader; tra le sue funzioni rientrano quelle di pianificare e
controllare l’attuazione del programma legislativo del Governo e la relativa
organizzazione dei lavori della Camera di appartenenza. Alla figura del Leader of the House in entrambe le
Camere si contrappone quella del Leader
of the Opposition, carica usualmente ricoperta dal più eminente
rappresentante del maggior partito di opposizione; in caso di dubbio circa il
partito cui debba spettare tale ruolo, l’assegnazione della relativa carica è
decisa dallo Speaker.
Tradizionalmente, la carica di Leader of
the House è stata ricoperta da un Ministro membro del Cabinet ed è stata associata a quella di Presidente del Privy Council; tale prassi si è
interrotta con l’attuale Governo, insediatosi nel 2010.
[11] I membri della House
of Commons Commission sono altresì componenti del Members Estimate Committee (MEC), preposto alla supervisione di
determinate spese della Camera dei Comuni correlate alle prerogative dei suoi
membri.
[12] A tali poteri si è aggiunto, più di recente,
quello di designare il Parliamentary
Commissioner for Standards e di sottoporne la nomina all’approvazione
dell’Assemblea. Il Commissioner (sottoposto
alla supervisione del Committee on
Standards della Camera dei Comuni) vigila sull’applicazione del Code of Conduct dei membri della Camera
e, nell’esercizio delle sue competenze, concorre a formare il sistema della
deontologia parlamentare; di esso fanno parte l’Independent Parliamentary Standards Authority – IPSA (istituita dal
Parliamentary Standards Act 2009 e competente
a vigilare sulle indennità, sulle spese e sui trattamenti pensionistici dei
membri delle Camere) nonché, con più generale riferimento al settore pubblico,
il Committee on Standards in Public Life,
organismo indipendente preposto al controllo sull’osservanza delle norme di
comportamento (codificate nei cosiddetti Seven
Principles of Public Life) di cui sono destinatari i soggetti titolari di
cariche pubbliche.
[13] L’Administration
Committee, istituito nel
[14] Fonte: House of
Commons Commission, Thirty-fourth report
of the Commission, and annual report of the Administration Estimate Audit
Committee, Financial Year 2011/12
, p. 34 (consultabile all’indirizzo di rete:
http://www.parliament.uk/documents/commons-commission/commission-annual-report-2011-12.pdf
[15] Cfr. House of Commons Staff Handbook,
consultabile all’indirizzo di rete:
http://www.parliament.uk/documents/commons-resources/staff-handbook-june2012.pdf
[16] Oltre al dipartimento del Parliamentary ICT (PICT), istituito nel 2008, l’organizzazione
amministrativa parlamentare comprende alcuni altri servizi bicamerali: l’ Education Service (preposto alla
formazione e allo svolgimento di mostre ed eventi sui temi dell’istituzione
parlamentare), i Parliamentary Archives
(per la raccolta, digitalizzazione, conservazione e consultazione degli atti e
documenti parlamentari); il Parliamentary
Office for Science and Technology – POST, unità di ricerca e di consulenza
in ambito scientifico e tecnologico). Ai sei dipartimenti si aggiungono lo Speaker’s Office, ufficio di diretta
collaborazione dello Speaker e
formato da personale da lui nominato, e il Parliamentary
Security Director, anch’esso in posizione di responsabilità diretta verso
lo Speaker per le questioni inerenti
alla sicurezza della sede parlamentare.
[17] In particolare, il Public Bill Office fornisce assistenza alle general committees tramite i Clerks
a queste assegnati, mentre il Delegated
Legislation Office dirige il personale assegnato ad alcune commissioni (European Scrutiny Committe, Joint Committee on Statutory Instruments).
[18] L’ufficio assolve anche alla funzione di
segretariato del Backbench Business
Committee, introdotto con la riforma regolamentare del
[19] Le commissioni della Camera dei Comuni si
distinguono, com’è noto, in General
Committes (in precedenza Standing Committee)
la cui attività concerne principalmente l’esercizio della funzione legislativa,
e in Select Committee, che provvedono
all’insieme delle altre funzioni parlamentari ed organizzative interne, fra cui
quella di controllo sull’operato del Governo; al riguardo, in particolare, per
ciascun dicastero è istituita una apposita Select
committee di controllo.
[20] Articolo 35 del
regolamento:
1. L’Ufficio di Presidenza si riunirà su
convocazione del Presidente e con la consulenza del Segretario generale, che
redigerà il processo verbale delle sedute e curerà, sotto la direzione del
Presidente, l’esecuzione delle decisioni.
2. La nomina del Segretario generale sarà
effettuata dall’Ufficio di Presidenza del Congresso, su proposta del suo
Presidente, fra i consiglieri delle Cortes
con più di cinque anni di servizio effettivo.
[21] Informazioni sulla Segreteria generale sono
disponibili a partire dal seguente indirizzo: http://www.congreso.es/portal/page/portal/Congreso/Congreso/Organos/SecGen.
La pianta organica dell’amministrazione interna del Congresso dei deputati e le
norme organizzative sono consultabili al seguente indirizzo: http://www.congreso.es/public_oficiales/L8/CONG/BOCG/D/D_596.PDF.