Camera dei deputati - XVII Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento affari esteri
Titolo: Rendiconto 2014 - Assestamento 2015 - Profili di interesse della III Commissione Affari esteri -A.C. 3304 e A.C. 3305
Riferimenti:
AC N. 3304/XVII   AC N. 3305/XVII
Serie: Progetti di legge    Numero: 340
Data: 21/09/2015
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO   MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
POLITICA ESTERA   RENDICONTO GENERALE DELLO STATO
Organi della Camera: III-Affari esteri e comunitari
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Camera dei deputati

XVII LEGISLATURA

 

 

 

Documentazione per l’esame di
Progetti di legge

Rendiconto 2014 – Assestamento 2015

A.C. 3304 e A.C. 3305

Profili di interesse della Commissione III
Affari esteri

 

 

 

 

 

 

n. 340/0/3

 

 

 

21 settembre 2015

 


Servizio responsabile:

Servizio Studi – Dipartimento Affari esteri

( 066760-4172 – * st_affari_esteri@camera.it

 

 

 

.

 

 

 

 

 

 

 

 

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File: es0398.docx

 


INDICE

 

Rendiconto 2014

Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                     3

§  Lo stato di previsione del MAECI                                                                     3

Corte dei Conti

§  Relazione sul Rendiconto generale dello Stato (Stralcio)                              13

Assestamento 2015

Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                   53

 

 


INDICE

 

 

 

Rendiconto 2014

Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                     3

§  Lo stato di previsione del MAECI                                                                     3

Corte dei Conti

§  Relazione sul Rendiconto generale dello Stato (Stralcio)                              13

Assestamento 2015

Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                   51

 

 

 


Rendiconto 2014


Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale

Lo stato di previsione del MAECI

Lo stato di previsione del Ministero degli affari esteri per l'anno finanziario 2014, di cui alla legge di bilancio 27 dicembre 2013, n. 148, recava le seguenti dotazioni iniziali:

(milioni di euro)

Previsioni iniziali

L. 148/2013

 

 

competenza

cassa

Parte corrente

1.799,8

1.799,8

Conto capitale

     15,1

     15,1

TOTALE

1.815

1.815

 

Con le previsioni assestate per il 2014 la dotazione iniziale di competenza è stata elevata di 134,3 milioni di euro, pari al 7,39 per cento delle previsioni iniziali, mentre le autorizzazioni di cassa sono state incrementate di 135,6 milioni (7,47 per cento delle previsioni iniziali). Le previsioni assestate venivano a definirsi come segue:

(milioni di euro)

Assestamento 2014

 

 

 

competenza

cassa

Parte corrente

1.931,6

1.932,8

Conto capitale

     17,6

17,6

TOTALE

1.949,2

1.950,5

 

Dal rendiconto per il 2014 (ddl A.C. 3304) risultano nel complesso le seguenti spese, che tengono conto degli impegni maturati nell'ultima parte dell'anno:

(milioni di euro)

Rendiconto 2014

 

 

 

competenza

cassa

Parte corrente

              2.020

        2.052,2

Conto capitale

                    33,5

                35,3

TOTALE

2.053,5

       2.087,5

 

Per quanto concerne le variazioni - negli stanziamenti di competenza - tra le previsioni di bilancio per il 2014 e quelle definitive in sede di rendiconto, queste ultime si discostano quindi dalle prime per un aumento complessivo di 238,5 milioni, pari al 13,14 per cento delle previsioni iniziali.

Le più importanti variazioni di competenza interessano la  Missione più rilevante, ovvero la Missione n. 4 (L’Italia in Europa e nel mondo), che ha registrato un incremento di 234,9 milioni di euro.

Tra gli 11 Programmi in cui si ripartisce lo stanziamento della Missione n. 4, quello interessato dalla maggiore variazione è il Programma 4.2 (Cooperazione allo sviluppo), che ha registrato un aumento di 148,3 milioni. Tra i capitoli del Programma 4.2 si segnalano:

-            il cap. 2180 (Contributi volontari alle Organizzazioni internazionali, nonché alle Banche e Fondi di sviluppo), +82 milioni;

-            il cap. 2182 (Finanziamenti gratuiti per studi e assistenza tecnica volti anche ad ostacolare la produzione della droga), +41,9 milioni;

-            il cap. 2183 (Finanziamenti a titolo gratuito per far fronte a calamità, per la lotta alla fame e alle carenze igienico-sanitarie), +12,2 milioni;

-            il cap. 2181 (Contributi alle ONG idonee), +9,7 milioni di euro;

-            il cap. 2210 (Fondo per lo sminamento umanitario), +1,7 milioni.

-            il cap. 2001 (Competenze fisse e accessorie al personale al netto dell’IRAP), +1,3 milioni;

-            il cap. 2303 (Contributi obbligatori ad organismi internazionali), +1,1 milioni di euro;

Più in generale, per quanto riguarda i 16 capitoli più propriamente attinenti alla cooperazione a dono – tra i quali figurano anche alcuni di quelli sopra menzionati -, quali esposti nella legge di stabilità finanziaria, tabella C, nel corso dell’esercizio finanziario 2014 essi hanno registrato nell’insieme un aumento di 143,7 milioni di euro circa, pari all’80 per cento degli stanziamenti iniziali in bilancio, che su detti capitoli assommavano circa a 179,6 milioni.

Anche il Programma 4.12 (Presenza dello Stato all'estero tramite le strutture diplomatico-consolari) ha visto un incremento di 35,2 milioni. Tra i capitoli del Programma 4.12 si segnalano:

-            il cap. 1613 (Spese per le Ambasciate ed i Consolati di I categoria),  +32,4 milioni di euro;

-            il cap. 7245[1] (Spese per immobili da destinare a sedi di uffici all’estero),  -5,7 milioni di euro.

Più contenuti risultano gli aumenti a carico del Programma 4.6 (Promozione della pace e sicurezza internazionale, +20,1 milioni), del Programma 4.14 (Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale, +21,2 milioni), del Programma 4.4 (Cooperazione economica e relazioni internazionali, +3,7 milioni), del Programma 4.7 (Integrazione europea, +4,5 milioni) e del Programma 4.8 (Italiani nel mondo e politiche migratorie, un milione).

 

Delle altre due missioni nelle quali si articola lo stato di previsione degli Affari esteri, la missione n. 32 (Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche) ha registrato un aumento pari a circa 13,3 milioni, quasi tutti ascrivibili al Programma 32.3 (Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza).

La missione n. 33 (Fondi da ripartire) ha invece visto a consuntivo un forte decremento di 9,7 milioni.

 

Si riportano riassuntivamente, nella tabella seguente, i Centri di responsabilità – presenti pro-quota anche nei Programmi che caratterizzano attualmente l’organizzazione dello stato di previsione -, con le relative variazioni di competenza nel corso dell’esercizio finanziario 2014:

(migliaia di euro)

Gabinetto e uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro

+324

Segreteria generale

+21.276

Cerimoniale diplomatico della Repubblica

+66

Ispettorato generale del Ministero e degli uffici all’estero

+988

Direzione generale per le risorse e l’innovazione

-5.279

Direzione generale per l’amministrazione, l’informatica e le comunicazioni

+43.778

Servizio per la stampa e la comunicazione istituzionale

-374

Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo

+148.387

Direzione generale per la promozione del sistema paese

-249

Direzione generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie

+1.074

Direzione generale per gli affari politici e di sicurezza

+20.199

Direzione generale per la mondializzazione e le questioni globali

+3.763

Direzione generale per l’Unione Europea

+4.558

 


Le tabelle che seguono sintetizzano i risultati del bilancio 2014 a consuntivo:

(migliaia di euro):

COMPETENZA

 

Previsioni definitive

Impegni

Economia

Parte corrente

2.020.022

1.924.738

95.283

Conto capitale

33.543

33.543

-

TOTALE

2.053.565

1.958.282

95.283

 

(migliaia di euro):

C A S S A

 

Autorizzazioni definitive

Pagamenti

Differenza

Parte corrente

2.052.231

1.877.292

174.938

Conto capitale

35.316

31.207

4.109

TOTALE

2.087.548

1.908.500

179.047

 

(migliaia di euro):

R E S I D U I

 

Al 1° gennaio 2014

Variazioni

Residui risultanti

Parte corrente

262.176

-

262.176

Conto capitale

9.892

-

9.892

TOTALE

272.069

-

272.069

 

 

Un'ulteriore sintesi dei risultati a consuntivo del bilancio 2014 è data dalla tabella seguente:

 

 

 

 

 

 

(in migliaia di euro):

Titoli

 

Previsioni definitive

Somme impegnate

Economie/Differenza

 

 

 

Pagate

Rimaste da pagare

 

 

Titolo I

Spese correnti

 

 

 

Titolo II

Spese in conto capitale

 

 

 

Spese totali

 

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

262.176

2.020.022

2.052.231

 

 

9.892

33.543

35.316

 

 

272.069

2.053.565

2.087.548

 

168.699

1.708.593

1.877.292

 

 

4.657

26.550

31.207

 

 

173.356

1.735.143

1.908.500

 

55.495

216.145

-

 

 

1.254

6.993

-

 

 

56.749

223.138

-

 

37.982

95.283

174.938

 

 

3.980

-

4.109

 

 

41.963

95.283

179.047

 

 

Come evidenziato dalla tabella precedente, le economie realizzate in conto competenza, pari a 95,2 milioni, tutte di parte corrente, risultano dallo scarto tra le previsioni definitive a consuntivo e la quota di tali somme effettivamente impegnata, mentre per la cassa la differenza tra le autorizzazioni definitive e le somme pagate è pari a 179 milioni, di cui 174,9 milioni per la parte corrente e 4,1 milioni per il conto capitale.

Il volume dei residui accertati al 1° gennaio 2015 è pari a 279,8 milioni, di cui 271,6 milioni per la parte corrente e 8,2 milioni per il conto capitale: i residui accertati sono dati dall’addizione delle somme rimaste da pagare – v. tabella precedente – nel conto residui (56,7 milioni) con le somme rimaste da pagare nel conto della competenza (223,1 milioni).

La seguente tabella reca la serie storica 1990-2014 delle spese finali in conto competenza del bilancio degli affari esteri in sede di rendiconto, con l'indicazione dell'incidenza percentuale sulle spese finali dello Stato.

 

 

 

 

(Dal 1990 al 2001 in miliardi di lire, dal 2002 in milioni di euro)

anno

Bilancio di previsione

del MAE

(previsioni definitive)

% in rapporto alle spese finali dello Stato

1990

3.872

0,7

1991

3.972

0,7

1992

4.428

0,7

1993

2.257

0,3

1994

3.044

0,5

1995

4.580

0,6

1996

2.934

0,4

1997

2.730

0,4

1998

2.901

0,4

1999

3.226

0,4

2000

3.763

0,5

2001

3.983

0,5

2002

2.259

0,5

2003

2.447

0,5

2004

2.338

0,5

2005

2.511

0,5

2006

2.283

0,5

2007

3.278

0,6

2008

2.777

0,5

2009

2.284

0,4

2010

2.268

0,4

2011

2.061

0,4

2012

1.862

0,3

2013

2.092

0,3

2014

2.053

0,4

 

 

 

 

 


Corte dei Conti

 


(omissis)

 


Assestamento 2015

 

 


Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale

Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri per il 2015, approvato con la legge di bilancio 23 dicembre 2014, n. 191, reca spese in competenza per un totale di 2.171,3 milioni di euro, di cui 2.128 milioni di parte corrente e 43,3 milioni in conto capitale.

Le previsioni relative alle autorizzazioni di cassa coincidono esattamente con le previsioni iniziali di competenza, e ciò tanto nell’ambito delle spese correnti, quanto con riferimento al conto capitale – e conseguentemente al totale.

 Non risultano al 1° gennaio 2015 residui presunti. La massa spendibile (competenza più residui) ammonta quindi a 2.171,3 milioni, con un coefficiente di realizzazione (rapporto tra autorizzazioni di cassa e massa spendibile) che si attesta al 100%.

Si ricorda che il coefficiente di realizzazione esprime la capacità di spesa di un dato Ministero: quanto più la percentuale si avvicina al 100%, tanto maggiore è la quota di fondi impegnati effettivamente spendibile.

Si riporta di seguito la serie storica 2001-2014 dei valori del coefficiente di realizzazione dello stato di previsione del Ministero degli Affari esteri nelle varie leggi di bilancio:

 

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

89

89

82

82

93

83

86

99,9

84

80

81

97

88

90

100

 

Rispetto a tali previsioni iniziali, il disegno di legge di assestamento 2015 (A.C. 3305) reca talune modifiche dovute in parte all'adozione, nel periodo gennaio-maggio 2015, di atti amministrativi che hanno già comportato variazioni di bilancio, e per il resto alle variazioni proposte dallo stesso disegno di legge di assestamento:

 

Variazioni per atti amministrativi

Le variazioni complessivamente apportate al bilancio per atti amministrativi hanno determinato un aumento di 233 milioni di euro delle dotazioni di competenza e cassa, dovuti a provvedimenti amministrativi intercorsi nel periodo gennaio-maggio 2015, in relazione a provvedimenti legislativi e a norme di carattere generale nel frattempo adottate. In particolare, si segnala che:

-            65 milioni di euro sono stati riassegnati dal Fondo rotativo previsto dalla legge 183/1987 – si tratta del Fondo per l’attuazione delle politiche comunitarie, previsto dall’art. 5;

-            119,9 milioni di euro sono stati rinvenuti per la proroga di missioni internazionali;

-            33,8 milioni di euro sono derivati dalla reiscrizione di residui passivi perenti;

-            10,1 milioni di euro sono derivanti da riassegnazioni ai capitoli di “cedolino unico”, sistema unificato per il pagamento delle competenze fisse ed accessorie al personale centrale e periferico delle amministrazioni dello Stato;

-            3,4 milioni sono derivanti da riassegnazione ai capitoli di spesa delle somme versate nei cosiddetti conti correnti valuta Tesoro (CCVT), conti correnti bancari intestati alle rappresentanza diplomatiche ed agli uffici consolare presso i quali affluiscono le entrate introitate all’estero da quegli uffici;

-            588.000 euro sono derivanti da riassegnazione di introiti tariffari in favore dell’UAMA - l’Unità per le autorizzazioni dei materiali d'armamento (UAMA) rilascia le autorizzazioni e proroghe alle operazioni di esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento, e rilascia le autorizzazioni alla prosecuzione delle trattative contrattuali per i Paesi non appartenenti alla NATO o all’Unione europea;

-            4.000 euro sono derivati da prelevamento dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine (cap. 3000/Economia e finanze);

-            126.000 euro sono stati finalizzati alla ratifica di accordi internazionali.

 

Variazioni proposte con il disegno di legge di assestamento

La manovra proposta prevede un aumento negli stanziamenti di competenza di 21,4 milioni di euro – quasi tutto di parte corrente -, accompagnato da un incremento di 32,7 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa (anche questo quasi interamente di parte corrente). I residui si attestano a complessivi 279,8 milioni, dei quali 9 milioni per il conto capitale e 270,8 milioni per la parte corrente, al fine di adeguare i residui presunti a quelli risultanti dal rendiconto del 2014, nonché di tener conto delle variazioni compensative nei residui passivi in seguito all'applicazione di specifiche disposizioni legislative. Mentre le variazioni di competenza traggono origine dalle esigenze emerse dall'effettivo andamento della gestione, le modifiche alle autorizzazioni di cassa sono dovute alla necessità di recepire sia la nuova consistenza dei residui sia le variazioni proposte per la competenza.

La variazione di competenza risulta da un aumento di 18,5 milioni di euro a carico della Missione n. 4 (L’Italia in Europa e nel mondo), a fronte di un incremento di 2,8 milioni dei fondi per la Missione n. 33 (Fondi da ripartire), e più precisamente per il Programma 33.1 (Fondi da assegnare). La citata Missione n. 4 è inoltre interessata da un’appostazione di residui pari a 260,6 milioni, determinata in via preponderante dal Programma 4.2 (Cooperazione allo sviluppo, +157,2 milioni).

L’incremento delle autorizzazioni di cassa riguarda anch’esso principalmente la Missione n. 4 (+27,8 milioni), ma anche la Missione n. 32 (Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche) e la già citata Missione n. 33 hanno visto crescere la cassa, rispettivamente nella misura di due milioni e di 2,8 milioni.

Conclusivamente, pertanto, rispetto alle previsioni iniziali, le spese previste registrano un aumento complessivo di 254,5 milioni di euro per la competenza, e di 265,8 milioni delle autorizzazioni di cassa, con le previsioni per il 2015 che risultano assestate a 2.425,8 milioni per la competenza, 2.437,1 milioni per le autorizzazioni di cassa e 279,8 milioni di residui accertati.

Si segnala al proposito che l’importo dei residui accertati iscritto nel bilancio dello Stato in occasione dell’assestamento coincide con i residui al 31 dicembre dell’anno precedente, quali accertati in sede di rendiconto. I dati summenzionati sono sintetizzati nella tavola seguente:


Variazioni dello stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale nell'esercizio 2015

 

(in migliaia di euro)

 

Titoli

 

Previsioni iniziali

Variazioni

Previsioni assestate

 

 

 

Da atto amministrativo

Proposte di assestamento

 

 

Titolo I

Spese correnti

 

 

Titolo II

Spese in conto capitale

 

 

 

Spese totali

 

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

-

2.128.065

2.128.065

 

 

-

43.320

43.320

 

 

-

2.171.385

2.171.385

 

 

-

+ 229.966

+229.166

 

 

-

+3.088

+3.888

 

 

-

+233.054

+233.054

 

+ 270.840

+ 20.470

+ 31.784

 

 

+ 9.047

+ 948

+ 948

 

 

+ 279.888

+ 21.419

+ 32.733

 

 

270.840

2.378.501

2.389.016

 

 

9.047

47.357

         48.157

 

 

279.888

2.425.859

2.437.173

 

 

Per effetto delle predette variazioni, la massa spendibile, che nelle previsioni di bilancio era di 2.171,3 milioni, risulta, in seguito alle proposte di assestamento, pari a 2.705,6 milioni, mentre il coefficiente di realizzazione scende al 90 per cento.

La tabella seguente riporta invece lo stato di previsione degli Esteri, con le tre Missioni e i vari Programmi nei quali esso si articola, per ciascuno dei quali si dà conto dell’andamento della gestione di competenza 2015, dalle previsioni iniziali di bilancio alle previsioni assestate.


 

(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

 

Variazioni per atto amministrativo

Proposte di assestamento

Previsioni assestate

N. 4

L’ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO

 

 

2.084.881

 

 

 

+ 223.937

 

 

+ 18.580

 

 

2.327.399

 

4.1

Protocollo internazionale

 

 

 

8.891

 

 

+ 402

 

 

+260

 

 

7.553

4.2

Cooperazione allo sviluppo

 

 

713.621

 

 

 

+ 132.844

 

 

-

 

 

846.465

4.4

Cooperazione economica e relazioni internazionali

 

 

40.108

 

 

 

+ 1.488

 

 

-

 

 

41.597

4.6

Promozione della pace e sicurezza internazionale

 

 

487.965

 

 

 

+ 68.301

 

 

-

 

 

556.266

4.7

Integrazione europea

 

 

24.579

 

 

 

+1.455

 

 

-

 

 

26.034

 

4.8

Italiani nel mondo e politiche migratorie

 

 

42.893

 

 

 

+534

 

 

-

 

 

43.428

 

4.9

Promozione del sistema Paese

 

 

147.890

 

 

 

+1.853

 

 

-

 

 

149.744

 

 


 

(migliaia di euro)

 

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

 

Variazioni per atto amministrativo

Proposte di assestamento

Previsioni assestate

4.12

Presenza dello Stato all’estero tramite le strutture diplomatico-consolari

 

 

 

74.511

 

 

 

+10.282

 

 

+ 18.628

 

 

103.423

4.13

Rappresentanza all’estero e servizi ai cittadini e alle imprese

 

 

 

529.659

 

 

 

+803

 

 

-308

 

 

530.155

4.14

Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale

 

 

 

12.665

 

 

 

+ 5.426

 

 

-

 

 

18.091

4.15

Comunicazione in ambito internazionale

 

 

4.093

 

 

 

+544

 

 

-

 

 

4.638

 


 

(migliaia di euro)

 

MISSIONE /

Programma

Stanziamento iniziale

 

Variazioni per atto amministrativo

Proposte di assestamento

Previsioni assestate

N. 32

SERVIZI GENERALI E ISTITUZIONALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

 

 

 

76.684

 

 

 

 

+ 9.642

 

 

 

+16

 

 

 

86.327

32.2

Indirizzo politico

 

 

12.592

 

 

 

+212

 

 

-

 

 

12.804

 

32.3

Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza

 

 

 

64.092

 

 

 

 

+ 9.430

 

 

 

-

 

 

 

73.522

N. 33

FONDI DA RIPARTIRE

 

 

9.819

 

 

 

-525

 

 

+ 2.838

 

 

12.132

33.1

Fondi da assegnare

 

 

9.819

 

 

 

-525

 

 

+ 2.838

 

 

12.132

 

 

Come si vede, le maggiori variazioni in dipendenza di atti amministrativi si registrano a carico del Programma 4.2: in particolare, il capitolo 2180 (contributi alle organizzazioni internazionali e alle banche e fondi di sviluppo) ha registrato un incremento di 56,2 milioni di euro, mentre il capitolo 2182 (finanziamenti per l'elaborazione di studi, progettazione ed interventi) ha visto la dotazione di competenza incrementata di 60,6 milioni.

Va segnalato anche il Programma 4.6, variato in aumento di 68,3 milioni per atti amministrativi: rileva qui il capitolo 3397 (sostegno alle forze armate e alla polizia dell’Afghanistan), che ha registrato un incremento di 60 milioni in dipendenza di atti amministrativi.

Va infine ricordato che il Programma 4.12 ottiene un incremento dei fondi in dipendenza di atti amministrativi pari a 10,2 milioni, incremento che risulta in buona parte da un aumento di 22,6 milioni per il cap. 1613 (dotazioni finanziarie per le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari di prima categoria), a fronte di un taglio di 15 milioni sul cap. 1300 (fondo da destinare agli uffici all’estero per le attività di promozione dell’Italia).

L’ultima tabella, infine, riguarda invece un raffronto tra l’esercizio finanziario in corso e quello precedente, alla medesima scadenza contabile delle previsioni assestate:

 

(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

2014

 

Previsioni assestate

2014

Stanziamento iniziale

2015

 

Previsioni assestate

2015

N. 4

L’ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO

 

 

1.713.161

 

 

 

1.840.917

 

 

 

2.084.881

 

 

 

2.327.399

 

4.1

Protocollo internazionale

 

 

 

6.765

 

 

7.178

 

 

8.891

 

 

7.553

4.2

Cooperazione allo sviluppo

 

 

243.559

 

 

 

329.510

 

 

713.621

 

 

 

846.465

4.4

Cooperazione economica e relazioni internazionali

 

 

41.552

 

 

 

43.056

 

 

40.108

 

 

 

41.597

4.6

Promozione della pace e sicurezza internazionale

 

 

479.659

 

 

 

482.274

 

 

487.965

 

 

 

556.266

4.7

Integrazione europea

 

 

78.215

 

 

 

81.629

 

 

 

24.579

 

 

 

26.034

 

4.8

Italiani nel mondo e politiche migratorie

 

 

43.345

 

 

 

43.894

 

 

 

42.893

 

 

 

43.428

 

 


(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

2014

 

Previsioni assestate

2014

Stanziamento iniziale

2015

 

Previsioni assestate

2015

4.9

Promozione del sistema Paese

 

 

162.662

 

 

 

163.957

 

 

147.890

 

 

 

149.744

4.12

Presenza dello Stato all’estero tramite le strutture diplomatico-consolari

 

 

 

60.979

 

 

 

85.452

 

 

74.511

 

 

103.423

4.13

Rappresentanza all’estero e servizi ai cittadini e alle imprese

 

 

 

569.256

 

 

 

569.064

 

 

529.659

 

 

530.155

4.14

Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale

 

 

 

13.812

 

 

 

21.053

 

 

12.665

 

 

18.091

4.15

Comunicazione in ambito internazionale

 

 

13.358

 

 

 

13.848

 

 

4.093

 

 

4.638

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

2014

 

Previsioni assestate

2014

Stanziamento iniziale

2015

 

Previsioni assestate

2015

N. 32

SERVIZI GENERALI E ISTITUZIONALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

 

 

 

82.618

 

 

 

 

88.517

 

 

 

76.684

 

 

 

86.327

32.2

Indirizzo politico

 

 

11.273

 

 

 

11.848

 

 

 

12.592

 

 

 

12.804

 

32.3

Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza

 

 

 

71.345

 

 

 

 

76.669

 

 

 

64.092

 

 

 

73.522

N. 33

FONDI DA RIPARTIRE

 

 

19.271

 

 

 

19.798

 

 

9.819

 

 

12.132

33.1

Fondi da assegnare

 

 

19.271

 

 

 

19.798

 

 

9.819

 

 

12.132

 


 

 

 

 

 

 



[1]     Lo stanziamento del capitolo è stato pressoché azzerato in sede di rendiconto: infatti nella legge di bilancio per il 2014 il cap. 7245 registrava la posta di 5,8 milioni..

SERVIZIO STUDI

 

Camera dei deputati

XVII LEGISLATURA

 

 

 

Documentazione per l’esame di
Progetti di legge

Rendiconto 2014 – Assestamento 2015

A.C. 3304 e A.C. 3305

Profili di interesse della Commissione III
Affari esteri

 

 

 

 

 

 

n. 340/0/3

 

 

 

21 settembre 2015

 


Servizio responsabile:

Servizio Studi – Dipartimento Affari esteri

( 066760-4172 – * st_affari_esteri@camera.it

 

 

 

.

 

 

 

 

 

 

 

 

La documentazione dei servizi e degli uffici della Camera è destinata alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge. I contenuti originali possono essere riprodotti, nel rispetto della legge, a condizione che sia citata la fonte.

File: es0398.docx

 


INDICE

 

Rendiconto 2014

Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                     3

§  Lo stato di previsione del MAECI                                                                     3

Corte dei Conti

§  Relazione sul Rendiconto generale dello Stato (Stralcio)                              13

Assestamento 2015

Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                   53

 

 


INDICE

 

 

 

Rendiconto 2014

Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                     3

§  Lo stato di previsione del MAECI                                                                     3

Corte dei Conti

§  Relazione sul Rendiconto generale dello Stato (Stralcio)                              13

Assestamento 2015

Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale                                                                                                   51

 

 

 


Rendiconto 2014


Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale

Lo stato di previsione del MAECI

Lo stato di previsione del Ministero degli affari esteri per l'anno finanziario 2014, di cui alla legge di bilancio 27 dicembre 2013, n. 148, recava le seguenti dotazioni iniziali:

(milioni di euro)

Previsioni iniziali

L. 148/2013

 

 

competenza

cassa

Parte corrente

1.799,8

1.799,8

Conto capitale

     15,1

     15,1

TOTALE

1.815

1.815

 

Con le previsioni assestate per il 2014 la dotazione iniziale di competenza è stata elevata di 134,3 milioni di euro, pari al 7,39 per cento delle previsioni iniziali, mentre le autorizzazioni di cassa sono state incrementate di 135,6 milioni (7,47 per cento delle previsioni iniziali). Le previsioni assestate venivano a definirsi come segue:

(milioni di euro)

Assestamento 2014

 

 

 

competenza

cassa

Parte corrente

1.931,6

1.932,8

Conto capitale

     17,6

17,6

TOTALE

1.949,2

1.950,5

 

Dal rendiconto per il 2014 (ddl A.C. 3304) risultano nel complesso le seguenti spese, che tengono conto degli impegni maturati nell'ultima parte dell'anno:

(milioni di euro)

Rendiconto 2014

 

 

 

competenza

cassa

Parte corrente

              2.020

        2.052,2

Conto capitale

                    33,5

                35,3

TOTALE

2.053,5

       2.087,5

 

Per quanto concerne le variazioni - negli stanziamenti di competenza - tra le previsioni di bilancio per il 2014 e quelle definitive in sede di rendiconto, queste ultime si discostano quindi dalle prime per un aumento complessivo di 238,5 milioni, pari al 13,14 per cento delle previsioni iniziali.

Le più importanti variazioni di competenza interessano la  Missione più rilevante, ovvero la Missione n. 4 (L’Italia in Europa e nel mondo), che ha registrato un incremento di 234,9 milioni di euro.

Tra gli 11 Programmi in cui si ripartisce lo stanziamento della Missione n. 4, quello interessato dalla maggiore variazione è il Programma 4.2 (Cooperazione allo sviluppo), che ha registrato un aumento di 148,3 milioni. Tra i capitoli del Programma 4.2 si segnalano:

-            il cap. 2180 (Contributi volontari alle Organizzazioni internazionali, nonché alle Banche e Fondi di sviluppo), +82 milioni;

-            il cap. 2182 (Finanziamenti gratuiti per studi e assistenza tecnica volti anche ad ostacolare la produzione della droga), +41,9 milioni;

-            il cap. 2183 (Finanziamenti a titolo gratuito per far fronte a calamità, per la lotta alla fame e alle carenze igienico-sanitarie), +12,2 milioni;

-            il cap. 2181 (Contributi alle ONG idonee), +9,7 milioni di euro;

-            il cap. 2210 (Fondo per lo sminamento umanitario), +1,7 milioni.

-            il cap. 2001 (Competenze fisse e accessorie al personale al netto dell’IRAP), +1,3 milioni;

-            il cap. 2303 (Contributi obbligatori ad organismi internazionali), +1,1 milioni di euro;

Più in generale, per quanto riguarda i 16 capitoli più propriamente attinenti alla cooperazione a dono – tra i quali figurano anche alcuni di quelli sopra menzionati -, quali esposti nella legge di stabilità finanziaria, tabella C, nel corso dell’esercizio finanziario 2014 essi hanno registrato nell’insieme un aumento di 143,7 milioni di euro circa, pari all’80 per cento degli stanziamenti iniziali in bilancio, che su detti capitoli assommavano circa a 179,6 milioni.

Anche il Programma 4.12 (Presenza dello Stato all'estero tramite le strutture diplomatico-consolari) ha visto un incremento di 35,2 milioni. Tra i capitoli del Programma 4.12 si segnalano:

-            il cap. 1613 (Spese per le Ambasciate ed i Consolati di I categoria),  +32,4 milioni di euro;

-            il cap. 7245[1] (Spese per immobili da destinare a sedi di uffici all’estero),  -5,7 milioni di euro.

Più contenuti risultano gli aumenti a carico del Programma 4.6 (Promozione della pace e sicurezza internazionale, +20,1 milioni), del Programma 4.14 (Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale, +21,2 milioni), del Programma 4.4 (Cooperazione economica e relazioni internazionali, +3,7 milioni), del Programma 4.7 (Integrazione europea, +4,5 milioni) e del Programma 4.8 (Italiani nel mondo e politiche migratorie, un milione).

 

Delle altre due missioni nelle quali si articola lo stato di previsione degli Affari esteri, la missione n. 32 (Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche) ha registrato un aumento pari a circa 13,3 milioni, quasi tutti ascrivibili al Programma 32.3 (Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza).

La missione n. 33 (Fondi da ripartire) ha invece visto a consuntivo un forte decremento di 9,7 milioni.

 

Si riportano riassuntivamente, nella tabella seguente, i Centri di responsabilità – presenti pro-quota anche nei Programmi che caratterizzano attualmente l’organizzazione dello stato di previsione -, con le relative variazioni di competenza nel corso dell’esercizio finanziario 2014:

(migliaia di euro)

Gabinetto e uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro

+324

Segreteria generale

+21.276

Cerimoniale diplomatico della Repubblica

+66

Ispettorato generale del Ministero e degli uffici all’estero

+988

Direzione generale per le risorse e l’innovazione

-5.279

Direzione generale per l’amministrazione, l’informatica e le comunicazioni

+43.778

Servizio per la stampa e la comunicazione istituzionale

-374

Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo

+148.387

Direzione generale per la promozione del sistema paese

-249

Direzione generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie

+1.074

Direzione generale per gli affari politici e di sicurezza

+20.199

Direzione generale per la mondializzazione e le questioni globali

+3.763

Direzione generale per l’Unione Europea

+4.558

 


Le tabelle che seguono sintetizzano i risultati del bilancio 2014 a consuntivo:

(migliaia di euro):

COMPETENZA

 

Previsioni definitive

Impegni

Economia

Parte corrente

2.020.022

1.924.738

95.283

Conto capitale

33.543

33.543

-

TOTALE

2.053.565

1.958.282

95.283

 

(migliaia di euro):

C A S S A

 

Autorizzazioni definitive

Pagamenti

Differenza

Parte corrente

2.052.231

1.877.292

174.938

Conto capitale

35.316

31.207

4.109

TOTALE

2.087.548

1.908.500

179.047

 

(migliaia di euro):

R E S I D U I

 

Al 1° gennaio 2014

Variazioni

Residui risultanti

Parte corrente

262.176

-

262.176

Conto capitale

9.892

-

9.892

TOTALE

272.069

-

272.069

 

 

Un'ulteriore sintesi dei risultati a consuntivo del bilancio 2014 è data dalla tabella seguente:

 

 

 

 

 

 

(in migliaia di euro):

Titoli

 

Previsioni definitive

Somme impegnate

Economie/Differenza

 

 

 

Pagate

Rimaste da pagare

 

 

Titolo I

Spese correnti

 

 

 

Titolo II

Spese in conto capitale

 

 

 

Spese totali

 

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

262.176

2.020.022

2.052.231

 

 

9.892

33.543

35.316

 

 

272.069

2.053.565

2.087.548

 

168.699

1.708.593

1.877.292

 

 

4.657

26.550

31.207

 

 

173.356

1.735.143

1.908.500

 

55.495

216.145

-

 

 

1.254

6.993

-

 

 

56.749

223.138

-

 

37.982

95.283

174.938

 

 

3.980

-

4.109

 

 

41.963

95.283

179.047

 

 

Come evidenziato dalla tabella precedente, le economie realizzate in conto competenza, pari a 95,2 milioni, tutte di parte corrente, risultano dallo scarto tra le previsioni definitive a consuntivo e la quota di tali somme effettivamente impegnata, mentre per la cassa la differenza tra le autorizzazioni definitive e le somme pagate è pari a 179 milioni, di cui 174,9 milioni per la parte corrente e 4,1 milioni per il conto capitale.

Il volume dei residui accertati al 1° gennaio 2015 è pari a 279,8 milioni, di cui 271,6 milioni per la parte corrente e 8,2 milioni per il conto capitale: i residui accertati sono dati dall’addizione delle somme rimaste da pagare – v. tabella precedente – nel conto residui (56,7 milioni) con le somme rimaste da pagare nel conto della competenza (223,1 milioni).

La seguente tabella reca la serie storica 1990-2014 delle spese finali in conto competenza del bilancio degli affari esteri in sede di rendiconto, con l'indicazione dell'incidenza percentuale sulle spese finali dello Stato.

 

 

 

 

(Dal 1990 al 2001 in miliardi di lire, dal 2002 in milioni di euro)

anno

Bilancio di previsione

del MAE

(previsioni definitive)

% in rapporto alle spese finali dello Stato

1990

3.872

0,7

1991

3.972

0,7

1992

4.428

0,7

1993

2.257

0,3

1994

3.044

0,5

1995

4.580

0,6

1996

2.934

0,4

1997

2.730

0,4

1998

2.901

0,4

1999

3.226

0,4

2000

3.763

0,5

2001

3.983

0,5

2002

2.259

0,5

2003

2.447

0,5

2004

2.338

0,5

2005

2.511

0,5

2006

2.283

0,5

2007

3.278

0,6

2008

2.777

0,5

2009

2.284

0,4

2010

2.268

0,4

2011

2.061

0,4

2012

1.862

0,3

2013

2.092

0,3

2014

2.053

0,4

 

 

 

 

 


Corte dei Conti

 


(omissis)

 


Assestamento 2015

 

 


Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale

Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri per il 2015, approvato con la legge di bilancio 23 dicembre 2014, n. 191, reca spese in competenza per un totale di 2.171,3 milioni di euro, di cui 2.128 milioni di parte corrente e 43,3 milioni in conto capitale.

Le previsioni relative alle autorizzazioni di cassa coincidono esattamente con le previsioni iniziali di competenza, e ciò tanto nell’ambito delle spese correnti, quanto con riferimento al conto capitale – e conseguentemente al totale.

 Non risultano al 1° gennaio 2015 residui presunti. La massa spendibile (competenza più residui) ammonta quindi a 2.171,3 milioni, con un coefficiente di realizzazione (rapporto tra autorizzazioni di cassa e massa spendibile) che si attesta al 100%.

Si ricorda che il coefficiente di realizzazione esprime la capacità di spesa di un dato Ministero: quanto più la percentuale si avvicina al 100%, tanto maggiore è la quota di fondi impegnati effettivamente spendibile.

Si riporta di seguito la serie storica 2001-2014 dei valori del coefficiente di realizzazione dello stato di previsione del Ministero degli Affari esteri nelle varie leggi di bilancio:

 

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

89

89

82

82

93

83

86

99,9

84

80

81

97

88

90

100

 

Rispetto a tali previsioni iniziali, il disegno di legge di assestamento 2015 (A.C. 3305) reca talune modifiche dovute in parte all'adozione, nel periodo gennaio-maggio 2015, di atti amministrativi che hanno già comportato variazioni di bilancio, e per il resto alle variazioni proposte dallo stesso disegno di legge di assestamento:

 

Variazioni per atti amministrativi

Le variazioni complessivamente apportate al bilancio per atti amministrativi hanno determinato un aumento di 233 milioni di euro delle dotazioni di competenza e cassa, dovuti a provvedimenti amministrativi intercorsi nel periodo gennaio-maggio 2015, in relazione a provvedimenti legislativi e a norme di carattere generale nel frattempo adottate. In particolare, si segnala che:

-            65 milioni di euro sono stati riassegnati dal Fondo rotativo previsto dalla legge 183/1987 – si tratta del Fondo per l’attuazione delle politiche comunitarie, previsto dall’art. 5;

-            119,9 milioni di euro sono stati rinvenuti per la proroga di missioni internazionali;

-            33,8 milioni di euro sono derivati dalla reiscrizione di residui passivi perenti;

-            10,1 milioni di euro sono derivanti da riassegnazioni ai capitoli di “cedolino unico”, sistema unificato per il pagamento delle competenze fisse ed accessorie al personale centrale e periferico delle amministrazioni dello Stato;

-            3,4 milioni sono derivanti da riassegnazione ai capitoli di spesa delle somme versate nei cosiddetti conti correnti valuta Tesoro (CCVT), conti correnti bancari intestati alle rappresentanza diplomatiche ed agli uffici consolare presso i quali affluiscono le entrate introitate all’estero da quegli uffici;

-            588.000 euro sono derivanti da riassegnazione di introiti tariffari in favore dell’UAMA - l’Unità per le autorizzazioni dei materiali d'armamento (UAMA) rilascia le autorizzazioni e proroghe alle operazioni di esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento, e rilascia le autorizzazioni alla prosecuzione delle trattative contrattuali per i Paesi non appartenenti alla NATO o all’Unione europea;

-            4.000 euro sono derivati da prelevamento dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine (cap. 3000/Economia e finanze);

-            126.000 euro sono stati finalizzati alla ratifica di accordi internazionali.

 

Variazioni proposte con il disegno di legge di assestamento

La manovra proposta prevede un aumento negli stanziamenti di competenza di 21,4 milioni di euro – quasi tutto di parte corrente -, accompagnato da un incremento di 32,7 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa (anche questo quasi interamente di parte corrente). I residui si attestano a complessivi 279,8 milioni, dei quali 9 milioni per il conto capitale e 270,8 milioni per la parte corrente, al fine di adeguare i residui presunti a quelli risultanti dal rendiconto del 2014, nonché di tener conto delle variazioni compensative nei residui passivi in seguito all'applicazione di specifiche disposizioni legislative. Mentre le variazioni di competenza traggono origine dalle esigenze emerse dall'effettivo andamento della gestione, le modifiche alle autorizzazioni di cassa sono dovute alla necessità di recepire sia la nuova consistenza dei residui sia le variazioni proposte per la competenza.

La variazione di competenza risulta da un aumento di 18,5 milioni di euro a carico della Missione n. 4 (L’Italia in Europa e nel mondo), a fronte di un incremento di 2,8 milioni dei fondi per la Missione n. 33 (Fondi da ripartire), e più precisamente per il Programma 33.1 (Fondi da assegnare). La citata Missione n. 4 è inoltre interessata da un’appostazione di residui pari a 260,6 milioni, determinata in via preponderante dal Programma 4.2 (Cooperazione allo sviluppo, +157,2 milioni).

L’incremento delle autorizzazioni di cassa riguarda anch’esso principalmente la Missione n. 4 (+27,8 milioni), ma anche la Missione n. 32 (Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche) e la già citata Missione n. 33 hanno visto crescere la cassa, rispettivamente nella misura di due milioni e di 2,8 milioni.

Conclusivamente, pertanto, rispetto alle previsioni iniziali, le spese previste registrano un aumento complessivo di 254,5 milioni di euro per la competenza, e di 265,8 milioni delle autorizzazioni di cassa, con le previsioni per il 2015 che risultano assestate a 2.425,8 milioni per la competenza, 2.437,1 milioni per le autorizzazioni di cassa e 279,8 milioni di residui accertati.

Si segnala al proposito che l’importo dei residui accertati iscritto nel bilancio dello Stato in occasione dell’assestamento coincide con i residui al 31 dicembre dell’anno precedente, quali accertati in sede di rendiconto. I dati summenzionati sono sintetizzati nella tavola seguente:


Variazioni dello stato di previsione del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale nell'esercizio 2015

 

(in migliaia di euro)

 

Titoli

 

Previsioni iniziali

Variazioni

Previsioni assestate

 

 

 

Da atto amministrativo

Proposte di assestamento

 

 

Titolo I

Spese correnti

 

 

Titolo II

Spese in conto capitale

 

 

 

Spese totali

 

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

 

RS

CP

CS

 

-

2.128.065

2.128.065

 

 

-

43.320

43.320

 

 

-

2.171.385

2.171.385

 

 

-

+ 229.966

+229.166

 

 

-

+3.088

+3.888

 

 

-

+233.054

+233.054

 

+ 270.840

+ 20.470

+ 31.784

 

 

+ 9.047

+ 948

+ 948

 

 

+ 279.888

+ 21.419

+ 32.733

 

 

270.840

2.378.501

2.389.016

 

 

9.047

47.357

         48.157

 

 

279.888

2.425.859

2.437.173

 

 

Per effetto delle predette variazioni, la massa spendibile, che nelle previsioni di bilancio era di 2.171,3 milioni, risulta, in seguito alle proposte di assestamento, pari a 2.705,6 milioni, mentre il coefficiente di realizzazione scende al 90 per cento.

La tabella seguente riporta invece lo stato di previsione degli Esteri, con le tre Missioni e i vari Programmi nei quali esso si articola, per ciascuno dei quali si dà conto dell’andamento della gestione di competenza 2015, dalle previsioni iniziali di bilancio alle previsioni assestate.


 

(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

 

Variazioni per atto amministrativo

Proposte di assestamento

Previsioni assestate

N. 4

L’ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO

 

 

2.084.881

 

 

 

+ 223.937

 

 

+ 18.580

 

 

2.327.399

 

4.1

Protocollo internazionale

 

 

 

8.891

 

 

+ 402

 

 

+260

 

 

7.553

4.2

Cooperazione allo sviluppo

 

 

713.621

 

 

 

+ 132.844

 

 

-

 

 

846.465

4.4

Cooperazione economica e relazioni internazionali

 

 

40.108

 

 

 

+ 1.488

 

 

-

 

 

41.597

4.6

Promozione della pace e sicurezza internazionale

 

 

487.965

 

 

 

+ 68.301

 

 

-

 

 

556.266

4.7

Integrazione europea

 

 

24.579

 

 

 

+1.455

 

 

-

 

 

26.034

 

4.8

Italiani nel mondo e politiche migratorie

 

 

42.893

 

 

 

+534

 

 

-

 

 

43.428

 

4.9

Promozione del sistema Paese

 

 

147.890

 

 

 

+1.853

 

 

-

 

 

149.744

 

 


 

(migliaia di euro)

 

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

 

Variazioni per atto amministrativo

Proposte di assestamento

Previsioni assestate

4.12

Presenza dello Stato all’estero tramite le strutture diplomatico-consolari

 

 

 

74.511

 

 

 

+10.282

 

 

+ 18.628

 

 

103.423

4.13

Rappresentanza all’estero e servizi ai cittadini e alle imprese

 

 

 

529.659

 

 

 

+803

 

 

-308

 

 

530.155

4.14

Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale

 

 

 

12.665

 

 

 

+ 5.426

 

 

-

 

 

18.091

4.15

Comunicazione in ambito internazionale

 

 

4.093

 

 

 

+544

 

 

-

 

 

4.638

 


 

(migliaia di euro)

 

MISSIONE /

Programma

Stanziamento iniziale

 

Variazioni per atto amministrativo

Proposte di assestamento

Previsioni assestate

N. 32

SERVIZI GENERALI E ISTITUZIONALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

 

 

 

76.684

 

 

 

 

+ 9.642

 

 

 

+16

 

 

 

86.327

32.2

Indirizzo politico

 

 

12.592

 

 

 

+212

 

 

-

 

 

12.804

 

32.3

Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza

 

 

 

64.092

 

 

 

 

+ 9.430

 

 

 

-

 

 

 

73.522

N. 33

FONDI DA RIPARTIRE

 

 

9.819

 

 

 

-525

 

 

+ 2.838

 

 

12.132

33.1

Fondi da assegnare

 

 

9.819

 

 

 

-525

 

 

+ 2.838

 

 

12.132

 

 

Come si vede, le maggiori variazioni in dipendenza di atti amministrativi si registrano a carico del Programma 4.2: in particolare, il capitolo 2180 (contributi alle organizzazioni internazionali e alle banche e fondi di sviluppo) ha registrato un incremento di 56,2 milioni di euro, mentre il capitolo 2182 (finanziamenti per l'elaborazione di studi, progettazione ed interventi) ha visto la dotazione di competenza incrementata di 60,6 milioni.

Va segnalato anche il Programma 4.6, variato in aumento di 68,3 milioni per atti amministrativi: rileva qui il capitolo 3397 (sostegno alle forze armate e alla polizia dell’Afghanistan), che ha registrato un incremento di 60 milioni in dipendenza di atti amministrativi.

Va infine ricordato che il Programma 4.12 ottiene un incremento dei fondi in dipendenza di atti amministrativi pari a 10,2 milioni, incremento che risulta in buona parte da un aumento di 22,6 milioni per il cap. 1613 (dotazioni finanziarie per le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari di prima categoria), a fronte di un taglio di 15 milioni sul cap. 1300 (fondo da destinare agli uffici all’estero per le attività di promozione dell’Italia).

L’ultima tabella, infine, riguarda invece un raffronto tra l’esercizio finanziario in corso e quello precedente, alla medesima scadenza contabile delle previsioni assestate:

 

(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

2014

 

Previsioni assestate

2014

Stanziamento iniziale

2015

 

Previsioni assestate

2015

N. 4

L’ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO

 

 

1.713.161

 

 

 

1.840.917

 

 

 

2.084.881

 

 

 

2.327.399

 

4.1

Protocollo internazionale

 

 

 

6.765

 

 

7.178

 

 

8.891

 

 

7.553

4.2

Cooperazione allo sviluppo

 

 

243.559

 

 

 

329.510

 

 

713.621

 

 

 

846.465

4.4

Cooperazione economica e relazioni internazionali

 

 

41.552

 

 

 

43.056

 

 

40.108

 

 

 

41.597

4.6

Promozione della pace e sicurezza internazionale

 

 

479.659

 

 

 

482.274

 

 

487.965

 

 

 

556.266

4.7

Integrazione europea

 

 

78.215

 

 

 

81.629

 

 

 

24.579

 

 

 

26.034

 

4.8

Italiani nel mondo e politiche migratorie

 

 

43.345

 

 

 

43.894

 

 

 

42.893

 

 

 

43.428

 

 


(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

2014

 

Previsioni assestate

2014

Stanziamento iniziale

2015

 

Previsioni assestate

2015

4.9

Promozione del sistema Paese

 

 

162.662

 

 

 

163.957

 

 

147.890

 

 

 

149.744

4.12

Presenza dello Stato all’estero tramite le strutture diplomatico-consolari

 

 

 

60.979

 

 

 

85.452

 

 

74.511

 

 

103.423

4.13

Rappresentanza all’estero e servizi ai cittadini e alle imprese

 

 

 

569.256

 

 

 

569.064

 

 

529.659

 

 

530.155

4.14

Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale

 

 

 

13.812

 

 

 

21.053

 

 

12.665

 

 

18.091

4.15

Comunicazione in ambito internazionale

 

 

13.358

 

 

 

13.848

 

 

4.093

 

 

4.638

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


(migliaia di euro)

MISSIONE / Programma

Stanziamento iniziale

2014

 

Previsioni assestate

2014

Stanziamento iniziale

2015

 

Previsioni assestate

2015

N. 32

SERVIZI GENERALI E ISTITUZIONALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

 

 

 

82.618

 

 

 

 

88.517

 

 

 

76.684

 

 

 

86.327

32.2

Indirizzo politico

 

 

11.273

 

 

 

11.848

 

 

 

12.592

 

 

 

12.804

 

32.3

Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza

 

 

 

71.345

 

 

 

 

76.669

 

 

 

64.092

 

 

 

73.522

N. 33

FONDI DA RIPARTIRE

 

 

19.271

 

 

 

19.798

 

 

9.819

 

 

12.132

33.1

Fondi da assegnare

 

 

19.271

 

 

 

19.798

 

 

9.819

 

 

12.132

 


 

 

 

 

 

 



[1]     Lo stanziamento del capitolo è stato pressoché azzerato in sede di rendiconto: infatti nella legge di bilancio per il 2014 il cap. 7245 registrava la posta di 5,8 milioni..