Camera dei deputati - XVII Legislatura - Dossier di documentazione
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento affari sociali | ||
Titolo: | Rendiconto 2012 - Profili di competenza della XII Commissione Affari sociali - A.C. 1572 - Parte I | ||
Riferimenti: |
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Serie: | Progetti di legge Numero: 71 | ||
Data: | 23/09/2013 | ||
Descrittori: |
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Organi della Camera: | XII-Affari sociali |
Rendiconto 2012 - Profili di competenza della XII Commissione Affari sociali
23 settembre 2013
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Indice |
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ContenutoSanità
Ministero della salute
Il Ministero della salute, istituito con legge 13 novembre 2009, n. 172, esercita le funzioni spettanti allo Stato in materia di tutela della salute umana, di coordinamento del Sistema sanitario nazionale, di sanità veterinaria, tutela della salute nei luoghi di lavoro, di igiene e sicurezza degli alimenti. Ai sensi della legge costituzionale 3/2001, ha competenza nella determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni garantite su tutto il territorio nazionale, nella profilassi internazionale, nella determinazione dei principi fondamentali nelle materie a legislazione concorrente con le Regioni (art. 117 Cost.). Con il D.P.R. 44 /2013, ai sensi dell'art. 2, comma 4, della legge 183/2010, è stato adottato il nuovo Regolamento di riordino degli organi collegiali e degli altri organismi operanti presso il Ministero della salute nel rispetto di specifici criteri. Complessivamente la riorganizzazione comporta una riduzione degli organismi collegiali da 30 ad 8 e una riduzione di 22 componenti (il costo sostenuto nel 2012 per gli organi soppressi è stato di circa 271mila euro). Due, invece, gli organismi che dal punto di vista del costo complessivo sono particolarmente rilevanti e che vengono mantenuti anche se con un numero di componenti più ridotto: il "Consiglio superiore di sanità", costato nel 2012 109.126 euro, ed il "Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici" per il quale il Ministero ha speso 108.050 euro. L'amministrazione si avvale inoltre dell'attività di alcuni enti, su cui esercita la vigilanza (Istituto Superiore di Sanità, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, l'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto alle malattie della povertà, gli Istituti zooprofilattici sperimentali, gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico la Croce Rossa Italiana, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, l'Agenzia italiana del farmaco), alcuni dei quali sono stati riorganizzati dal decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106. In attuazione dell'art. 2 del D.L. 95/2012 (spending review), con il DPCM del 22 gennaio 2013, sono state rideterminate le dotazioni organiche del personale del Ministero della salute tenendo conto delle riduzioni già operate ai sensi dell'art. 1, comma 3, del D.L. 138/2011. Il Ministero deve ora provvedere ad individuare e definire i compiti degli uffici e dei posti di funzione di livello dirigenziale non generale e alla loro distribuzione nelle strutture di livello dirigenziale generale. Attualmente, nelle more dei provvedimenti di definizione del nuovo impianto, l'organizzazione del Ministero è definita dal D.P.R. 108/2011 e la continuità delle linee di attività è stata garantita dal decreto 2 agosto 2011. La pianta organica presenta per il 2012 una dotazione di 13 Uffici dirigenziali di I fascia e 112 di II fascia; a questi si aggiungono 247 dirigenti delle professionalità sanitarie e 1.328 unità di personale non dirigente per un totale complessivo di 1.700 unità. Il personale in servizio nel 2012 risulta pari a 123 unità dirigenziali, esclusi gli incarichi dirigenziali di I fascia conferiti a dirigenti di II fascia e a dirigenti esterni conferiti ai sensi dell'art. 19, comma 5-bis e comma 6 del D.Lgs. 165/2001; 259 dirigenti delle professionalità sanitarie e 1.432 unità di personale non dirigente. Gli esuberi riguardano quindi i dirigenti delle professionalità sanitarie (12 unità, pari al 5 %) ed il personale non dirigente appartenente alle Aree II e III (106 unità, pari all'8%). Nel progetto di spending review proposto dal Ministero, tutti gli interventi di contenimento della spesa avrebbero prodotto nel 2012 un risparmio sui consumi intermedi pari a 1,4 milioni, risparmio che dovrebbe raddoppiare nel 2013 e 2014. Altre misure di riduzione della spesa riguardano il personale (150.000 euro nel 2012), interventi e trasferimenti imputati ai diversi Centri di responsabilità: in particolare: 2 milioni al Dipartimento di sanità pubblica veterinaria, 6,5 milioni al Dipartimento della programmazione e 6,6 milioni al Dipartimento della sanità pubblica e dell'innovazione. Complessivamente, quindi, il Ministero ha stimato per il 2012 un risparmio pari a 16,8 milioni (elevato a 42 nel 2013 e 58,5 nel 2014). Nel 2012, gli stanziamenti definitivi di competenza del Ministero della salute sono stati pari a 1.531 (1.499 milioni nel 2011), con i residui finali al 31 dicembre 2012 pari a 795 (772 milioni nel 2011). Conseguentemente, la variazione tra gli stanziamenti iniziali e definitivi 2012 è pari a 299,6 milioni. Il peso delle integrazioni disposte agli stanziamenti iniziali è particolarmente rilevante per la missione "Tutela della salute" alla quale è destinato l'82,2 per cento dei 299,6 milioni, mentre il 10 per cento è assegnato alla missione "Ricerca e innovazione". Per quanto riguarda la prima missione, le integrazioni più consistenti (oltre 120 milioni) vanno al capitolo per gli indennizzi e i risarcimenti ai soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati (cap. 2409); seguono, per importi decisamente più ridotti, le spese per vaccini inerenti le malattie infettive diffusive e quarantenarie (cap. 4383), il rimborso per spese di assistenza sanitaria all'estero (cap. 4391), spese per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica delle encefalopatie spongiformi trasmissibili e delle altre malattie infettive e diffusive degli animali (cap. 5391). Nel 2012, la Missione 20, Tutela della salute, e la Missione 17, Ricerca e innovazione hanno assorbito 1.444 milioni del totale (1.531 milioni) delle risorse del Ministero (Tab.1). La Missione 20, suddivisa in cinque programmi (Prevenzione e comunicazione in materia sanitaria umana e coordinamento in ambito internazionale (20.1), Sanità pubblica veterinaria, igiene e sicurezza degli alimenti (20.2), Programmazione sanitaria in materia di livelli essenziali di assistenza e assistenza in materia sanitaria umana (20.3), Regolamentazione e vigilanza in materia di prodotti farmaceutici ed altri prodotti sanitari ad uso umano e di sicurezza delle cure (20.4), Vigilanza, prevenzione e repressione nel settore sanitario (20.5)), conta 727,5 milioni di stanziamenti iniziali di competenza e 974 milioni di stanziamenti definitivi, 69,3 milioni in più dei 904,7 milioni del 2011. Nel 2012, la Missione 17 presenta stanziamenti iniziali di competenza pari a 439 milioni e stanziamenti definitivi pari a 470,2milioni di euro (-50,9 milioni dei 521,1 milioni del 2011) (Tab.1).
Le risorse 2012 della Missione 20, sono in gran parte assorbite dal programma 20.3 Programmazione sanitaria dei LEA e assistenza in materia sanitaria umana, dal programma 20.4 Regolamentazione e vigilanza in materia di prodotti farmaceutici ed altri prodotti sanitari ad uso umano e di sicurezza delle cure, con stanziamenti definitivi rispettivamente, pari a 268 milioni e 452,4 milioni, e dal programma 20.1 Prevenzione e comunicazione in materia sanitaria umana e coordinamento in ambito internazionale con 136,6 milioni (Tab. 2).
Ministero dell'economia e delle finanze Nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, sono stanziate risorse destinate al finanziamento della Sanità. Nella Missione 3 Relazioni finanziarie con le autonomie territoriali (Programma 3.1 Erogazioni a Enti territoriali per interventi di settore, Programma 3.4 Federalismo, Programma 3.6 Concorso dello Stato al finanziamento della spesa sanitaria) sono presenti in particolare le somme della compartecipazione all'IVA delle regioni, del Fondo sanitario nazionale per la sola regione Sicilia, del finanziamento in relazione alle minori entrate IRAP e delle anticipazioni da corrispondere alle regioni in attuazione dei piani di rientro. Nella Missione 14 Infrastrutture pubbliche e logistica (Programma 14.8 Opere pubbliche e infrastrutture), sono presenti le dotazioni per il finanziamento dell'edilizia sanitaria. In particolare, riguardo alla compartecipazione all'IVA delle regioni del programma 3.4, gli stanziamenti definitivi di competenza per il 2012 sono pari a 62.636 (54.539 milioni nel 2011). Per il programma 3.6, Concorso dello Stato al finanziamento della spesa sanitaria, gli stanziamenti definitivi in competenza sono risultati nel 2012 pari a 9.526 (11.968 milioni del 2011). Per il programma 14.8 Opere pubbliche e infrastrutture lo stanziamento definitivo in competenza nel 2012 è pari a 1.183 milioni (721,8 milioni nel 2011), in gran parte destinato all'edilizia sanitaria (cap. 7464). Nella Tabella 3 sono presenti gli stanziamenti dei principali capitoli delle suddette Missioni e dei relativi Programmi.
Politiche sociali
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, riorganizzato dal D.P.R. del 7 aprile 2011, n. 144, svolge tra l'altro un ruolo di indirizzo, coordinamento e controllo sulle politiche sociali, di assistenza, e dell'immigrazione. Gli stanziamenti definitivi di competenza del Ministero nel 2012 ammontano a 99.115 milioni (82.750 milioni nel 2011), quelli iniziali a 100.271 milioni, mentre i residui al 31 dicembre 2012 sono 14.535 milioni. La Missione 24 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, costituita dai programmi24.2 Terzo settore: associazionismo, volontariato, Onlus e formazioni sociali, e 24.12, Trasferimenti assistenziali a enti previdenziali, finanziamento nazionale spesa sociale, promozione e programmazione politiche sociali, monitoraggio e valutazione interventi, presenta uno stanziamento iniziale di competenza per il 2012 pari a 25.557 milioni e uno definitivo di 25.545 milioni. La Missione 27 Immigrazione, accoglienza e garanzia dei diritti presenta uno stanziamento iniziale di competenza per il 2012 pari a 2,1 milioni e uno definitivo di 17 milioni.
Ministero dell'economia e delle finanze
Nel Ministero dell'economia e delle finanze, per le due Missioni 24, Diritti sociali, solidarietà sociale e famiglia e 30, Giovani e sport, sono presenti, rispettivamente, i programmi,24.4 lotta alle dipendenze, 24.7 sostegno alla famiglia, 24.8 promozione e garanzia dei diritti e delle pari opportunità, e 30.2 incentivazione e sostegno alla gioventù, con le risorse assegnate ai relativi dipartimenti della Presidenza del Consiglio. Nel 2012, gli stanziamenti iniziali e definitivi di competenza dei suddetti programmi (i principali capitoli sono: 2113 politiche antidroga, 2108 politiche delle pari opportunità, 2102 politiche di sostegno alla famiglia) della missione 24, ammontano rispettivamente a 59,2 milioni e 48,4 milioni. Nel 2012 gli stanziamenti definitivi di competenza del programma 30.2 (principale capitolo 2106 politiche di incentivazione e sostegno alla gioventù) della missione 30, ammontano a 7,3 milioni (Tab. 6).
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