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COMUNICAZIONI

Interrogazione a risposta in Commissione:

MARIO RICCI, OLIVIERI e LOCATELLI. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
il Lido di Jesolo conta oltre sei milioni di presenze annue, centinaia di alberghi, migliaia di attività economiche ed imprenditoriali raggruppate in 13 chilometri di costa, e potrebbe rappresentare una possibilità enorme per le Poste Italiane SpA nel reperimento di risorse economico-finanziarie;
l'Ufficio Postale di Lido di Jesolo ha incontrato negli ultimi anni molte difficoltà organizzative e di gestione;
ad esempio nel febbraio 2004 viene aperto nell'ufficio di Piazza di Brescia lo sportello dedicato «PT Business». Due impiegati seguono dei corsi di formazione, ma solo saltuariamente uno di essi può dedicarsi allo sportello infatti, vista la cronica mancanza di personale nell'ufficio stesso, è stato necessario utilizzare tali unità lavorative al servizio cassa o corrispondenza. Per tali motivazioni lo sportello è rimasto aperto solo fino all'ottobre 2004;
dal 1^o gennaio 2007 l'ufficio postale di 30016 Lido di Jesolo è stato declassato da Ufficio Centrale ad Ufficio di Transito;
a causa di mancanza del personale, sono stati chiusi d'estate i turni pomeridiani anche a San Donà e Lido di Venezia;
la situazione non è certo migliore per il personale addetto agli sportelli, nonostante il reparto risorse umane affermi che il personale sia al completo, ben tre unità svolgono il ruolo di ripartitori, cioè dividono la corrispondenza per i portalettere e vengono considerati come unità a carico della sportelleria;
se si considera che a fronte di tre assunzioni a tempo determinato viene mandato in distacco personale di esperienza, è chiaro che la situazione dei lavoratori diviene quantomeno complessa -:
quali siano i provvedimenti che il Ministro interessato intenda assumere al fine di potenziare l'ufficio postale di Lido di Jesolo tenendo conto delle oggettive difficoltà in cui si trovano a lavorare i dipendenti dell'ufficio postale.
(5-01093)