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B)
la squadra di calcio di serie A riveste per la città di Parma e il territorio provinciale un importante valore dal punto di vista sociale, economico e di immagine. Le vittorie, in campo nazionale ed europeo, conseguite dopo l'arrivo in serie A hanno costituito motivo di orgoglio per i parmigiani e hanno contribuito a rafforzare il nome di Parma sul piano internazionale;
il Parma A.C. di proprietà della famiglia Tanzi, come la Parmalat e le altre società del gruppo, è stata affidata all'amministrazione straordinaria del dottor Enrico Bondi;
nel giugno 2004 è nato il Parma F.C. e in esso sono state conferite tutte le attività sportive del Parma A.C;
il Parma A.C., in amministrazione straordinaria, ha posto in vendita il Parma F.C., di cui detiene il 100 per cento delle azioni;
nel giugno 2005 è fallita la trattativa con l'imprenditore Gaetano Valenza;
nei mesi estivi sono falliti i tentativi di trovare la disponibilità di una cordata parmigiana all'acquisto della società;
nel mese di agosto 2005 la Inversiones Renfisa, società di Lorenzo Sanz, si è dichiarata intenzionata all'acquisto del Parma, versando 7,5 milioni come caparra della cifra necessaria all'acquisto. Il saldo previsto per settembre 2005 è stato poi rinviato a ottobre 2005 e infine al 15 gennaio 2006. Anche quest'ultimo termine è trascorso invano e la famiglia Sanz ha chiesto un'ulteriore proroga di qualche giorno;
tale difficile situazione, che perdura ormai da molto tempo, rischia di fatto di pregiudicare il futuro stesso della società calcistica;
nonostante l'incertezza della situazione, la tifoseria locale ha sempre mantenuto un atteggiamento corretto e costruttivo -:
se non intenda assumere informazioni presso il commissario straordinario su quale sia il reale stato delle trattative con la famiglia Sanz, quali siano gli ostacoli che ne impediscano la positiva conclusione, quali siano le eventuali alternative cui la presidenza della società stia pensando, nonché le iniziative che si intenda assumere per assicurare un futuro alla società del Parma calcio, scongiurandone il fallimento.
(2-01798)
«Marcora, Motta, Tedeschi, Banti, Burtone, Fistarol, Frigato, Fusillo, Ladu, Santino Adamo Loddo, Tonino Loddo, Mantini, Marino, Meduri, Merlo, Papini, Pasetto, Pinza, Reduzzi, Ria, Rocchi, Rosato, Ruggieri, Ruggeri, Ottone, Zanotti, Trupia, Franci, Raffaella Mariani, Olivieri, Rossiello, Rava, Bonito, Bolognesi».
(24 gennaio 2006)