il 16 dicembre 2005 un gruppo di 48 sacerdoti e 2 suore è stato picchiato a sangue con sbarre di ferro, mattoni e bastoni da un gruppo di teppisti nella città di Tainjin;
il gruppo di religiosi stava dimostrando contro la requisizione di alcuni edifici appartenenti alla loro diocesi di Taiyun e Yuci, edifici che requisiti al tempi di Mao erano stati formalmente restituiti alla diocesi nel 1979, ma, di fatto, nonostante le continue richieste, non ancora a disposizione della stessa;
sono sorte anche delle forti polemiche per il ritardo con cui le forze dell'ordine sono giunte sul luogo e per la lentezza con la quale hanno condotto i feriti all'ospedale -:
quali iniziative intenda adottare nei confronti del Governo cinese, tenuto conto che in Cina gli episodi di intolleranza e violenza nel confronti di religiosi e praticanti cattolici sono in continuo aumento e che tale tendenza è comunque crescente in tutta l'Asia, vista le recente condanna a morte in Indonesia di tre cristiani coinvolti negli scontri che hanno distrutto la parrocchia di Santa Teresa e diverse scuole cattoliche a Poso. (3-05243)
(21 dicembre 2005).