Morgando, Tonino Loddo, Cardinale, Gerardo Bianco, Fistarol, Franceschini, Iannuzzi, Ladu, Enzo Bianco, Carbonella, Marini, Fusillo, Maccanico, Pasetto, Piscitello, Mosella, Gambale, Rosato, Ruggieri, Volpini, Villari, Vernetti».
la Fonderghisa, industria siderurgica di Pozzilli (Isernia), nel corso degli anni '80 è diventata una delle fonderie più apprezzate d'Europa, riuscendo a conquistare una notevole fetta di mercato: il 10 novembre 1998 Itainvest Spa (ex Gepi), maggiore azionista, e Ares spa hanno venduto la propria partecipazione azionaria al gruppo Poletti;
la Fonderghisa, leader sul mercato italiano nel suo settore, è finita nelle cronache regionali e nazionali a causa di una lunga vertenza e da diversi anni versa in uno stato di profonda crisi, non solo economico-finanziaria, ma anche gestionale, che minaccia l'espulsione dal mondo del lavoro di 137 occupati;
la società ha sospeso l'attività produttiva il 31 dicembre 2004 e ha messo in cassa integrazione guadagni straordinaria, per crisi aziendale, a zero ore, tutti i lavoratori (137 unità), per un periodo di 12 mesi a partire dal 4 aprile 2005;
la Fonderghisa avrebbe dovuto pagare il 10 settembre 2005 ad ogni dipendente la somma di 1.000 euro, attingendo dal fondo del trattamento di fine rapporto, così come stabilito da un precedente accordo con i sindacati, ma i lavoratori non sono stati pagati a causa della mancanza di liquidità da parte dell'azienda;
ad oggi le spettanze della cassa integrazione guadagni straordinaria non sono state ancora erogate ai 137 lavoratori a causa di alcune riserve, emerse dalla documentazione trasmessa, evidenziate dal ministero del lavoro e delle politiche sociali, con nota del 9 novembre 2005 inviata alla direzione provinciale del lavoro di Isernia;
si registra ad oggi l'assenza di un piano industriale per il rilancio dell'azienda, si è aggravata la condizione debitoria della società e si sono alterati i rapporti con i clienti, tra cui l'Iveco, che ha ritirato tutte le commesse: la mancanza di precisi impegni a salvaguardia dei livelli occupazionali ha provocato una dura reazione dei lavoratori, sensibilizzando più volte l'opinione pubblica con ripetute manifestazioni in piazza -:
entro quanti giorni il Ministro interpellato sbloccherà il pagamento delle spettanze della cassa integrazione guadagni straordinaria ai 137 lavoratori della Fonderghisa di Pozzilli (Isernia), considerato l'inaccettabile ritardo fino ad oggi registrato che ha provocato danni e disagi ai lavoratori e alle loro famiglie, e quali iniziative intenda assumere al fine di assicurare un futuro lavorativo ad una struttura d'eccellenza, com'è la Fonderghisa nel proprio settore;
se non intenda avviare un tavolo di confronto presso il comitato per il coordinamento delle iniziative per l'occupazione (task-force Borghini) fra la proprietà, le rappresentanze sindacali, le rappresentanze sindacali unitarie aziendali e le istituzioni a livello regionale e nazionale, al fine di individuare un percorso che consenta il risanamento e il rilancio della Fonderghisa, per evitare che la chiusura della stessa incida negativamente sul settore dell'industria molisana, con l'inevitabile conseguenza dell'espulsione dei 137 lavoratori diretti, oltre i numerosi dell'indotto, anche in considerazione della qualificata formazione professionale delle maestranze che hanno consentito negli scorsi decenni una produzione d'eccellenza.
(2-01731)
«Castagnetti, Violante, Ruta, Giovanni Bianchi, Delbono, De Mita, Santino Adamo Loddo, Giacomelli, Fioroni, Micheli, Gentiloni Silveri,
(15 novembre 2005)