il 23 novembre 2005 saranno trascorsi 25 anni dal tragico e devastante terremoto che il 23 novembre 1980 colpì i territori della Basilicata e della Campania;
fu un terremoto terribile che costò la vita a oltre 3000 persone, con centinaia di migliaia di persone senzatetto e decine e decine di paesi completamente distrutti;
a distanza di 25 anni la fase di ricostruzione delle aree colpite dal sisma, purtroppo, non si è ancora conclusa e restano ancora necessari interventi per il completamento;
l'ultima ripartizione di fondi destinati alla ricostruzione, tra l'altro concernente risorse stanziate dall'ultima legge finanziaria varata dal Governo di centrosinistra (la legge n. 388 del 2000), è avvenuta nell'anno 2003;
da allora non è avvenuto nessun altro riparto, ma soprattutto non è stata stanziata nessun altra risorsa economica da parte del Governo in favore della ricostruzione post sisma 1980;
il ritardo nella ricostruzione riguarda anche il completamento delle opere infrastrutturali previste dalla legge n. 219 del 1981, per le quali il Governo ha previsto, con una norma introdotta attraverso la legge finanziaria per il 2004, la figura del commissario ad acta;
anche il rilancio economico e produttivo ha fatto segnare il passo, nonostante le aree industriali insediatesi ai sensi della legge n. 219 del 1981 e il successivo contratto d'area di Potenza, Avellino e Salerno, l'unico previsto espressamente per legge, siglato nel 1998 per attrarre investimenti e dare una nuova chance di sviluppo a questi territori;
è assolutamente necessario ultimare l'opera di ricostruzione -:
quale sia lo stato della ricostruzione per quanto concerne i comuni della regione Basilicata e l'entità delle risorse destinate fino ad oggi a tale scopo;
quale sia lo stato concernente l'accensione dei mutui, con la partecipazione della regione, finalizzati alla ricostruzione post sisma, così come previsto dai limiti d'impegno stabiliti dalla finanziaria del 2004;
se e quando sarà previsto il prossimo riparto Cipe finalizzato allo stanziamento di ulteriori risorse in favore dei comuni terremotati;
quale sia lo stato dei lavori di completamento delle opere infrastrutturali e viarie di cui ai sensi della legge n. 219 del 1981 ricadenti in Basilicata e quale sia il resoconto dell'attività del commissario ad acta per tali opere cui si fa riferimento in premessa;
quale sia il fabbisogno stimato dal Governo per il completamento definitivo e per chiudere il capitolo della ricostruzione in Basilicata.
(2-01715) «Castagnetti, Molinari».
(9 novembre 2005)