CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 12 giugno 2024
320.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 71

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 12 giugno 2024. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE. – Interviene il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi.

  La seduta comincia alle 12.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Federico MOLLICONE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.

5-02474 Berruto: Sulla procedura di nomina del dottor Fabio Caiazzo a componente del consiglio di amministrazione della società Sport e Salute S.p.a.

  Mauro BERRUTO (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Ministro Andrea ABODI rispondendo all'interrogazione in titolo chiarisce preliminarmentePag. 72 che è senz'altro obiettivo comune arrivare alla conclusione della vicenda relativa alla nomina in oggetto.
  In particolare chiarisce che, come risulta dal resoconto della seduta del 2 agosto 2023 presso le Commissioni riunite Cultura di Camera e Senato ha affermato non già che aveva personalmente verificato il casellario giudiziale del dott. Caiazzo, ma che tale circostanza gli era stata comunicata, evidentemente dall'azionista. Il dottor Caiazzo ha infatti rilasciato ad ogni effetto di legge la dichiarazione relativa all'accettazione della candidatura debitamente sottoscritta in cui ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità previsti da norme di legge, regolamenti e direttive nonché dallo statuto speciale.
  Ciò premesso ricorda, inoltre, che Sport e Salute Spa è la Società per azioni costituita e subentrata a CONI servizi Spa, in forza di legge e produce e fornisce servizi di interesse generale a favore dello sport.
  Informa quindi la Commissione, a riprova della sua volontà di fare chiarezza sulla vicenda, e per sgombrare il campo da qualsiasi dubbio o equivoco, di essersi attivato non solo per offrire un doveroso contributo in merito alla richiesta di parere avanzata dalla società Sport e Salute Spa all'Avvocatura dello Stato, ma precisa di aver presentato direttamente all'Avvocatura una ulteriore richiesta di parere, da lui personalmente sottoscritta, attivando così il percorso ritenuto più idoneo al fine di determinare le azioni conseguenti. Ciò al fine di arrivare alla risoluzione e alla conclusione della vicenda. Ritiene che l'Avvocatura sia l'organismo idoneo a indicare, non solo al Ministero, ma anche all'azionista, un percorso legittimo per la risoluzione del problema.

  Mauro BERRUTO (PD-IDP), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Dichiara che rimane del tutto irrisolto il dubbio su quale sia l'esito del casellario giudiziario relativo al dott. Caiazzo.
  Al riguardo segnala che ciascun deputato per essere eletto deve presentare il certificato del casellario giudiziario.
  Ritiene pertanto che la mancata presentazione del certificato del casellario giudiziario di Caiazzo impedisce di ritenere conclusa la vicenda.
  Ricorda infine che nella seduta del 2 agosto il ministro Abodi ha dichiarato che tale verifica era stata fatta anche se non da lui personalmente, giudicando non apprezzabile il fatto che ancora non si è giunti alla fine di questa storia nonostante sia passato quasi un anno.

5-02475 Amato: Iniziative urgenti volte a garantire il rispetto del principio di trasparenza nella realizzazione delle opere previste per lo svolgimento dei giochi olimpici e paraolimpici di Milano-Cortina 2026.

  Gaetano AMATO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Ministro Andrea ABODI risponde all'interrogazione in titolo informando anzitutto la Commissione come proprio in questi minuti al comune di Milano, convocati dalla Commissione consiliare che si dedica anche alle olimpiadi, si stia svolgendo un incontro fra i vertici operativi della Fondazione Milano Cortina, della Società Infrastrutture Milano-Cortina (SIMICO) e di ANAS con la commissione consiliare antimafia, congiuntamente alla commissione olimpica su richiesta delle 20 associazioni che hanno promosso la campagna Open Olympics 2026.
  Ricorda che la disponibilità da parte sia della Fondazione Milano Cortina sia della SIMICO, non è mai mancata, tanto è vero che sia sul sito del Governo nella parte dedicata all'amministrazione trasparente, sia sul sito della SIMICO sono state rese disponibili tutte le schede informative relative a tutti gli interventi sportivi e infrastrutturali connessi ai Giochi del 2026. Per ogni tipologia di intervento sono stati resi disponibili i costi degli investimenti e i tempi di realizzazione di ciascuna opera.
  Al riguardo osserva che sebbene tali modalità di condivisione delle informazioni possono forse non essere giudicate come un modello perfetto, certamente non può essere considerato un modello opaco.Pag. 73
  Ritiene che la trasmissione Report abbia dato certamente un contributo comunque utile e ribadisce anche in questa sede la volontà del Governo – dimostrata anche in questi minuti – di voler rendere l'organizzazione dei giochi olimpici invernali una casa di vetro.
  Rileva come il raggiungimento di questo obiettivo sarà anche l'esito del confronto odierno – confronto che peraltro non è mai mancato – e del confronto con chiunque ritenga necessario ottenere ulteriori informazioni che non sono mai state secretate e che appartengono al patrimonio di un avvenimento che porterà sviluppo nelle regioni e nelle due province autonome interessate che va al di là della durata degli eventi sportivi olimpici e paraolimpici che sarà di 40 giorni circa.
  La grande eredità non sarà soltanto quella delle opere strettamente sportive – che in parte possono essere anche opere temporanee – ma soprattutto le opere pubbliche di collegamento che riguardano la rete stradale, autostradale e ferroviaria.
  Dal punto di vista degli investimenti – cosa che ha già chiarito pubblicamente in diverse occasioni – ricorda che, così come l'organizzazione dei giochi è affidata alla fondazione mentre la realizzazione delle opere pubbliche è affidata alla SIMICO, allo stesso modo il budget relativo alla realizzazione delle opere è separato dal budget relativo all'organizzazione dei giochi medesimi. Ricorda che i budget sono stati determinati nel 2017-2018 mentre le olimpiadi invernali sono state assegnate nel 2019 e che rispetto a tali periodi certamente il quadro economico è leggermente cambiato.
  Ricorda, dal punto di vista degli investimenti – cosa che si può verificare sui siti del Governo e delle due società –, che la Fondazione ha confermato l'importo di 1 miliardo e 600 milioni, limite che lui stesso ha giudicato e giudica come un imperativo categorico da rispettare e che presuppone una capacità di agire simmetricamente sul versante dei ricavi e dei costi in modo tale da perseguire tale obiettivo.
  Ricorda che il quadro economico della Fondazione Milano-Cortina dal punto di vista dei ricavi è determinato da entrate esclusivamente private. La Fondazione non riceve contributi pubblici: un terzo è garantito dai diritti del CIO, un terzo è garantito dai ricavi di sponsorizzazioni e partenariati e un terzo è rinveniente da licensing, merchandising e biglietteria. Ricorda che questo non è modello scelto dalla Fondazione ma si basa su un contratto rigido tra la Fondazione e il CIO, che rappresenta anche il Comitato internazionale paralimpico, regolato da norme di diritto svizzero e il foro competente è quello di Losanna sede del Comitato olimpico internazionale.
  Rileva, altresì, che l'organizzazione dei giochi procede bene, che non si rilevano ritardi e la Fondazione ha ribadito l'obiettivo del pareggio di bilancio e che si sta rispettando il cronoprogramma e che non ci sono i presupposti per immaginare ulteriori ritardi.
  Chiarisce che 3 miliardi e 600 milioni sono invece gli investimenti pubblici relativi alle opere e che rimarranno come eredità olimpica. Questo dato è stato aggiornato con un decreto-legge del 2023 sulla base oggettiva dell'andamento dei prezzi delle materie prime e dell'energia con una crescita che non ha superato il 15 per cento.
  Ricorda che si tratta di circa 4 miliardi di euro stanziati per la realizzazione di opere pubbliche di ammodernamento rammaricandosi tuttavia del fatto che in altri Paesi tali opere sono realizzate a prescindere da grandi avvenimenti sportivi, mentre nel nostro Paese per avviare opere necessarie è sempre necessario un obiettivo da perseguire o delle scadenze da rispettare.
  Ribadisce che la sua preoccupazione personale, come quella del Governo tutto è di fare in modo che tutti gli obiettivi posti siano rispettati, ovvero: rispettare un tendenziale pareggio di bilancio della Fondazione; riuscire a organizzare dei giochi che consacrino il loro linguaggio e valori universali; instaurare rapporti diplomatici che possano contribuire anche alla ricostruzione delle condizioni minime per il raggiungimento della pace – cosa che si spera di ottenere anche con i giochi olimpici di Pag. 74Parigi; e dall'altra parte avere una società che opera anche come stazione appaltante – ma non in esclusiva perché ANAS spa, Ferrovie Trenord sono state investite ulteriormente di attività relative alle opere pubbliche –, che possa consegnare alle comunità infrastrutture che consentano di migliorare la qualità della vita individuale e complessiva delle popolazioni coinvolte, anche in chiave turistica.

  Gaetano AMATO (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo.
  In particolare segnala che la maggiorazione dei costi relativi alla realizzazione delle opere descritta dal ministro è in realtà di oltre il 20 per cento. Osserva quindi che non tutte le opere che risultano finanziate sono strettamente necessarie per lo svolgimento dei giochi olimpici, bensì molto impattanti dal punto di vista ambientale per le regioni interessate.
  Al riguardo non vorrebbe che per qualche appalto in più ci possano essere danni rilevanti al paesaggio e all'ambiente. Auspica quindi che il Governo verifichi effettivamente la necessità di realizzare tali opere anche dal punto di vista dell'impatto ambientale e paesaggistico.

  Federico MOLLICONE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.55.

Sui lavori della Commissione.

  Federico MOLLICONE, presidente prima di iniziare l'audizione del Ministro per lo sport e i giovani Andrea ABODI, invita la Commissione a rivolgere un caloroso applauso agli atleti italiani che, agli Europei di atletica, hanno vinto 10 ori, 7 argenti e 3 bronzi, rendendo onore alle varie discipline sportive nelle quali hanno gareggiato ed offrendo un segnale incoraggiante per la partecipazione alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024.

  (applausi)

  Il Ministro Andrea ABODI si congratula non solo con gli atleti che hanno partecipato agli Europei di Atletica, ma anche con gli atleti, i tecnici, i dirigenti di tutte le discipline sportive che, in questi mesi, hanno raggiunto livelli lusinghieri a livello internazionale, confermando il livello di eccellenza dello sport italiano. Sostiene quindi che tali successi debbano essere di stimolo per dare maggiore spazio allo sport nelle politiche pubbliche sia a livello nazionale sia a livello regionale, essendo esso una materia di competenza concorrente che responsabilizza anche le Regioni con le quali le collaborazioni si stanno consolidando senza distinzioni. L'obiettivo principale del Governo è, infatti, quello di garantire una presenza sempre maggiore dello sport nelle scuole. In tal senso, esprime la propria convinzione che il Governo stanzierà nei prossimi mesi – anche con ulteriori provvedimenti – risorse finanziarie adeguate non solo per consentire agli atleti di conseguire ulteriori vittorie nelle manifestazioni sportive, bensì per fare in modo che, a partire dalle scuole e dalle università, venga perseguito un elevato livello di benessere psicofisico individuale e collettivo mediante un consolidamento dell'offerta sportiva, che ritiene potrà essere favorita dall'inserimento dello sport all'articolo 33 della Costituzione.

  Mauro BERRUTO (PD-IDP), nell'unirsi alle congratulazioni, sottolinea il contributo decisivo del professor Antonio La Torre che, a suo parere, dovrebbe essere candidato ad un'onorificenza per il servizio straordinario reso all'Italia e agli italiani. Si sofferma quindi sul fatto che molti atleti italiani tra quelli che hanno vinto medaglie agli Europei di atletica hanno origini di altri Paesi e, pertanto, chiede al Ministro Abodi che sia sfruttata la popolarità e l'attenzione mediatica derivante da tali successi per aprire un tavolo trasversale di confronto e di discussione sul tema della cittadinanza.

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AUDIZIONI

  Mercoledì 12 giugno 2024. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE.

  La seduta comincia alle 13.55.

Audizione del Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, nell'ambito dell'esame, in sede referente, del DL 71/2024, recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).

  Federico MOLLICONE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la resocontazione stenografica e la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati. Introduce quindi l'audizione.

  Il Ministro Andrea ABODI svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Gaetano AMATO (M5S) e Mauro BERRUTO (PD-IDP).

  Il Ministro Andrea ABODI risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

  Federico MOLLICONE, presidente, ringrazia il Ministro Andrea ABODI per l'esauriente relazione svolta e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 14.40.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 12 giugno 2024. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE.

  La seduta comincia alle 14.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Federico MOLLICONE, presidente, avverte che il gruppo FdI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Istituzione della Giornata nazionale delle periferie urbane.
C. 1737.
(Parere alla I Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Nicole MATTEONI (FDI), relatrice, fa presente che la proposta di legge, di cui la VII Commissione Cultura avvia oggi l'esame, ai fini del parere da rendere alla I Commissione Affari costituzionali, reca disposizioni per l'istituzione della Giornata nazionale delle periferie urbane. Nel rinviare alla documentazione predisposta dagli uffici per una dettagliata illustrazione dei suoi contenuti, segnala che il provvedimento si compone di 5 articoli.
  Con riferimento ai profili di competenza della VII Commissione Cultura segnala le seguenti disposizioni.
  L'articolo 1, comma 1, prevede che la Repubblica riconosce il giorno 24 giugno di ciascun anno quale Giornata nazionale delle periferie urbane, di seguito denominata «Giornata nazionale», al fine di conservare e rinnovare l'attenzione sulle condizioni di sicurezza, sullo sviluppo economico, sociale, culturale e sulla qualità della vita delle città e delle loro periferie. Il successivo comma 2 precisa che tale Giornata nazionale non determina gli effetti Pag. 76civili di cui alla legge 27 maggio 1949, n. 260.
  L'articolo 2, comma 1, attribuisce allo Stato ed agli altri enti territoriali la facoltà di promuovere e sostenere, nell'ambito della loro autonomia e delle rispettive competenze, anche in coordinamento con gli enti previsti dall'articolo 4 del codice del Terzo settore e con le istituzioni scolastiche operanti nei territori, iniziative specifiche, manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti di studio e analisi, volti alla sensibilizzazione delle istituzioni e dei cittadini sulle peculiarità delle periferie urbane e sugli interventi necessari a contrastare le situazioni di degrado economico, sociale, culturale e abitativo.
  L'articolo 2, comma 2 specifica che le attività di cui al comma 1 sono volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico delle periferie urbane e a promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale delle aree periferiche degradate.
  In fine, l'articolo 3, comma 1, prevede che la società concessionaria del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale, secondo le disposizioni previste dal contratto di servizio, può dedicare adeguati spazi a temi connessi alla Giornata nazionale nell'ambito della programmazione televisiva pubblica nazionale e regionale.
  Formula quindi una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 1).

  Federico MOLLICONE, presidente, nessun altro chiedendo d'intervenire pone in votazione la proposta di parere favorevole della relatrice.

  La Commissione approva all'unanimità la proposta di parere favorevole della relatrice.

Disposizioni per la prevenzione e la cura dell'obesità.
C. 741 e abb.
(Parere alla XII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Grazia DI MAGGIO, relatrice, riferisce che la VII Commissione Cultura è chiamata ad esprimere un parere, alla XII Commissione Affari sociali, sul testo della proposta di legge C. 741, come risultante dagli emendamenti approvati in sede referente, recante disposizioni per la prevenzione e la cura dell'obesità. Nel rinviare alla documentazione predisposta dagli uffici per una dettagliata illustrazione dei suoi contenuti, segnalo che il provvedimento si compone di 6 articoli
  Con riferimento ai profili di competenza della VII Commissione Cultura segnala, in particolare, le seguenti disposizioni.
  L'articolo 3, al comma 1 prevede che ai fini della prevenzione e della cura, lo Stato inserisce l'obesità nel Piano nazionale delle cronicità, di cui all'accordo tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 15 settembre 2016.
  Il comma 2 dispone che le iniziative predisposte dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano nell'ambito dei rispettivi piani sanitari e nel rispetto del Piano nazionale della cronicità di cui all'articolo 3, comma 1, al cui interno è inserita l'obesità a fini di prevenzione e cura, sono dirette a fronteggiare l'obesità.
  In particolare, l'articolo 3, comma 3, indica gli obiettivi ai quali le iniziative sopra indicate sono rivolte fra i quali:

   alla lettera d) quello di agevolare l'inserimento delle persone con obesità nelle attività scolastiche, lavorative e sportivo-ricreative;

   alla lettera e) l'obiettivo di promuovere delle attività sportive e della conoscenza delle principali regole alimentari nelle scuole primaria e secondaria di primo e di secondo grado finalizzate a migliorare lo stile di vita degli studenti;

   alla lettera f) l'obiettivo di promuovere, nel rispetto dell'autonomia delle istituzioni scolastiche di cui alla lettera c), iniziative didattiche extracurriculari per lo svolgimento di attività sportive, ed iniziative volte a rendere consapevoli le studentesse e gli studenti sull'importanza di un corretto stile di vita;

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   alla lettera g) l'obiettivo di diffondere, mediante campagne di informazione permanenti, tramite i mass media e le reti di prossimità, in collaborazione con gli enti locali, le farmacie, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, di regole semplici ed efficaci per un corretto stile di vita;

   alla lettera h) l'obiettivo di educare alla corretta profilassi dell'obesità e del sovrappeso;

   alla lettera i) l'obiettivo della formazione e aggiornamento in materia di obesità e di sovrappeso degli studenti universitari, dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e del personale del Servizio sanitario nazionale che intervengono nei processi di prevenzione, diagnosi e cura dell'obesità.

  L'articolo 5, al comma 1, stabilisce che il Ministero della salute individua, promuove e coordina azioni di informazione, sensibilizzazione e di educazione rivolte alla popolazione e finalizzate a sviluppare la conoscenza di un corretto stile di alimentazione e di nutrizione nonché a favorire la pratica dell'attività fisica e la lotta contro la sedentarietà, anche mediante le amministrazioni locali, gli istituti scolastici, le farmacie, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e le reti socio-sanitarie di prossimità.
  Formula quindi una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 2).

  Federico MOLLICONE, presidente, nessun altro chiedendo d'intervenire pone in votazione la proposta di parere favorevole della relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice.

  La seduta termina alle 14.45.