CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 22 luglio 2021
630.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
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  Giovedì 22 luglio 2021. – Presidenza del presidente NANNICINI. – Interviene per la Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (Inarcassa), il presidente, arch. Giuseppe Santoro, accompagnato dal Direttore generale, dott. Marco Mizzau, dal responsabile della direzione patrimonio, dott. Alfredo Granata, e dalla Dirigente della funzione amministrazione e controllo, dott.ssa Catia Pascucci.

  La seduta comincia alle 13.50.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico e che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento del Senato, è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo, con contestuale registrazione audio, e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
  I lavori della Commissione, che saranno oggetto di registrazione, potranno essere quindi seguiti – dall'esterno – sulla web TV della Camera.
  Non essendovi osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.

Sui lavori della Commissione.

  Il PRESIDENTE informa che sono pervenute le risposte del presidente Tridico alle domande inoltrate in seguito alla seduta del 24 giugno scorso.

PROCEDURE INFORMATIVE

Seguito dell'indagine conoscitiva sulla funzionalità del sistema previdenziale obbligatorio e complementare, nonché del settore assistenziale, con particolare riferimento all'efficienza del servizio, alle prestazioni fornite e all'equilibrio delle gestioni: audizione del Presidente della Cassa nazionale di previdenza ed Pag. 42assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (Inarcassa).

  Prosegue l'indagine conoscitiva, sospesa nella seduta del 15 luglio 2021.

  Il PRESIDENTE introduce l'audizione dei rappresentanti di Inarcassa: il dottor Giuseppe Santoro, Presidente della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (Inarcassa) il dott. Marco Mizzau, Direttore generale, il dott. Alfredo Granata, Responsabile della direzione patrimonio, e la dott.ssa Catia Pascucci, Dirigente della funzione amministrazione e controllo.

  Il dottor Giuseppe SANTORO ringrazia la Commissione e presenta i principali dati sulla platea degli iscritti alla Cassa. Ricorda che in uno dei momenti più difficili della storia dell'Ente il rinnovo degli organi sociali è avvenuto mediante esteso utilizzo delle tecnologie informatiche. Evidenzia i principali dati relativi alle prestazioni e alla loro sostenibilità, sottolineando che è importante anche tenere presente l'adeguatezza delle prestazioni. Ricorda gli impegni che hanno caratterizzato la Cassa nel periodo dell'emergenza da COVID-19, fornendo i dati sugli importi erogati in attuazione delle misure adottate dal Governo ma anche di quelle decise direttamente dall'Ente.

  Il dottor MIZZAU indica gli obiettivi della gestione e gli ambiti strategici sui quali si concentra il piano industriale dell'Ente per gli anni 2020-2025: formazione, comunicazione, digitalizzazione, efficienza organizzativa, sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria. Sottolinea la sua soddisfazione per i risultati di bilancio dell'Ente in termini economici e patrimoniali, evidenziando l'aumento della produttività che ha caratterizzato la Cassa. Fa presente che il rapporto fra patrimonio netto e spesa per pensioni in essere ha raggiunto il valore di 16,17, a fronte di un obbligo legale pari a 5.

  Il dottor Alfredo GRANATA sottolinea la crescita del patrimonio grazie al contributo del saldo previdenziale decisamente positivo. Fa presente che altrettanto positiva è stata la remunerazione del patrimonio. Ricorda la scelta di concentrare le risorse presso un'unica banca depositaria che ha messo a disposizione della dirigenza una tecnologia che consente di monitorare giornalmente le evoluzioni del patrimonio, il quale ha superato il valore di 12,5 miliardi di euro. Ricorda le direttive gestionali del patrimonio: rispetto e promozione dei criteri di sostenibilità degli attivi e investimento nell'economia reale. Rappresenta che la quota di strumenti di investimento responsabile e sostenibile «ESG» è di circa il 50 per cento. Fa presente che, come azionista di società quotate, la Cassa è attiva per promuovere il valore della sostenibilità nei consigli di amministrazione di tali società quotate. Evidenzia che circa il 40 per cento delle risorse è investita in Italia, proprio nell'intento di canalizzare sempre maggiori risorse verso l'economia reale e, in particolare, verso le piccole e medie imprese. Fa presente che uno degli aspetti a cui tiene molto il consiglio di amministrazione è quello della trasparenza, per cui la composizione del patrimonio è accessibile dal sito dell'Ente ed è aggiornata su base trimestrale.

  La dottoressa Catia PASCUCCI rappresenta i dati relativi ai crediti contributivi, evidenziando che la crescita registrata nel 2020 è connessa alle agevolazioni contributive concesse in relazione alla crisi pandemica. Fa presente che, a fronte di un importo comunque significativo dei crediti contributivi, superiore al miliardo di euro, la Cassa iscrive a bilancio un fondo «svalutazione crediti» che ammonta a 360 milioni di euro. Ricorda che è necessario inquadrare il fenomeno all'interno del contesto economico e normativo, evidenziando che potrebbero aver inciso sull'ammontare delle posizioni debitorie sia l'aumento dell'aliquota contributiva che la crisi dell'edilizia ha comportato rilevanti effetti sui redditi delle categorie associate. Sottolinea che le iniziative di Inarcassa sono dirette in primo luogo a evitare la formazione del debito contributivo, poi a favorire l'adempimento e, in ultimo, al recupero delle Pag. 43posizioni debitorie, in relazione al quale presenta alcuni dati di prestazione. Evidenzia alcuni elementi critici dell'attività di recupero, che hanno portato la Cassa ad attivare un progetto specifico di gestione del flusso ordinario e dello stock di debiti accumulati. Auspica l'estensione alle Casse della previsione di esecutività degli atti riconosciuta all'Inps o, in alternativa, dell'istituto dell'ingiunzione fiscale. Fa presente che un'altra opzione potrebbe essere quella di cartolarizzare una parte del portafoglio debitorio, operazione che richiederebbe un'attenta valutazione da parte della Cassa.

  Il senatore PUGLIA (M5S) sottolinea la chiarezza nell'esposizione dei dati e manifesta il suo apprezzamento per le scelte di investimento della Cassa rispetto all'economia reale e nazionale. Chiede quali siano le modalità di scelta del gestore delle risorse finanziarie. Chiede inoltre quale sia il minimo contributivo e se esistono agevolazioni per i soggetti che entrano nell'ambito professionale, con quali risvolti sul monte contributivo. Chiede se sia mai stata fatta una valutazione sulla possibilità di accorpamento di Inarcassa con la Cassa dei geometri.

  Il senatore CORTI (L-SP-PSd'Az), citando i dati sugli oneri relativi al riscatto della laurea, che ritiene particolarmente oneroso, chiede se sia possibile un intervento per ridurre questo costo.

  Il PRESIDENTE chiede una valutazione sull'andamento del rapporto tra il numero degli iscritti e il numero dei pensionati, citando in particolare la riduzione di tale rapporto fra il 2016 e il 2020. Considerato il significativo controvalore degli investimenti finanziari, pari a circa 10,2 miliardi di euro, chiede se è previsto un potenziamento in termini di personale dell'Area Direzione Patrimonio. Chiede quali iniziative sono state intraprese o si intendono intraprendere per rendere più efficace il monitoraggio e la gestione del rischio del portafoglio finanziario. Chiede di fornire indicazioni più specifiche sulle iniziative avviate dalla Cassa con riferimento al recupero di crediti contributivi e sulla stima della quota di inesigibilità attesa. Chiede quali motivazioni hanno spinto la Cassa ad effettuare una significativa movimentazione infrannuale del portafoglio degli investimenti finanziari.

  Il dottor Alfredo GRANATA fa presente che Inarcassa fino al 2016 aveva fatto affidamento sulla selezione di gestori a livello nazionale e internazionale tramite convenzione, con la modalità del beauty contest. Accanto ai mandati di gestione vi era la gestione diretta di singoli investimenti. Dal 2016, da quando cioè è stata chiarita la necessità di bandi di gara pubblici ai sensi del codice degli appalti, la modalità è divenuta completamente diretta con un aumento della quota destinata ai fondi. Ritiene che questo sia esattamente l'opposto dell'obiettivo che si intendeva raggiungere con la regolazione degli investimenti delle Casse. Sulla movimentazione del patrimonio, ritiene che essa risulti in linea con le prassi di settore, e dipende dall'adattamento della politica di investimento rispetto agli andamenti del mercato. Rappresenta che il profilo dei costi è leggermente aumentato rispetto ai primi anni del decennio, anche in ragione dei cambiamenti indotti dalla normativa sulla selezione dei gestori. Fa presente che lo scoppio della crisi pandemica ha provocato un aumento nella valutazione del rischio sugli investimenti, che ha determinato l'intrapresa di iniziative di copertura, poi gradualmente rilasciate, con un effetto finale positivo sui risultati della gestione finanziaria. Sottolinea che è già previsto l'aumento delle risorse dedicate alla gestione del patrimonio che dovrebbero passare da 12 a 15.

  La dottoressa Catia PASCUCCI sottolinea che solo le annualità completamente saldate vengono considerate ai fini del computo della prestazione pensionistica. Fa presente che l'ammontare del fondo di svalutazione crediti è stimato sulla base di un principio prudenziale ed è in grado di assorbire una ipotetica cancellazione di 360 milioni di crediti contributivi senza determinare un impatto sul conto economico dell'Ente.

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  Il dottor Giuseppe SANTORO fa presente che i giovani hanno un'agevolazione pari a un terzo della quota contributiva per i primi anni di attività. Ritiene che il contributo minimo non sia elevato. Rispetto al riscatto della laurea, fa presente che la differenza dipende esclusivamente dall'ammontare del contributo, per cui è possibile che un Ente che ha un'aliquota inferiore a quella di Inarcassa, pari al 14,5 per cento, presenti un costo inferiore per il riscatto della laurea. Cita il caso dell'EPAP che con un'aliquota del 10 per cento genera un costo inferiore, sottolineando che questo tuttavia si traduce anche in un valore inferiore in termini di prestazione. Rappresenta che l'accorpamento fra diverse Casse è una possibilità prevista dalla legge. Fa presente che si tratta di un processo complesso che richiede un'attenta valutazione che non è stata ancora compiuta.

  Il PRESIDENTE ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.

Sulla pubblicazione di documenti acquisiti nel corso delle audizioni.

  Il PRESIDENTE informa che, nel corso delle audizioni svolte il 24 giugno scorso del Presidente dell'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), il 15 luglio scorso del Presidente della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei ragionieri e periti commerciali (CNPR), e in data odierna del Presidente della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (Inarcassa), è stata consegnata della documentazione che sarà disponibile per la pubblica consultazione nella pagina web della Commissione.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 15.05.