ALLEGATO
5-04589 Maraia: Modalità di realizzazione e di potenziamento degli assi viari lungo la direttrice Contursi-Grottaminarda-Ariano Irpino-Termoli.
TESTO DELLA RISPOSTA
In relazione alla richiesta di disporre il commissariamento per il potenziamento e la realizzazione dei tratti statali sulla direttrice stradale Contursi-Termoli, ricordo che il 31 dicembre 2018 è cessato l'incarico del Commissario ad acta istituito ai sensi della legge n. 289 del 2002. Aggiungo che il decreto-legge n. 83 del 2012, e successivamente il decreto-legge n. 32 del 2019, nel disporre la cessazione di detta attività commissariale, hanno disposto anche l'individuazione – mediante decreto interministeriale MIT/MISE – delle Amministrazioni cui trasferire le opere e le relative risorse riconducibili all'attività medesima.
Per consentire una celere riassegnazione delle risorse rinvenienti dalla contabilità speciale ad alcuni capitoli del MIT e del MISE, e quindi il riavvio delle ex attività commissariali per la realizzazione della strada Lioni-Grottaminarda, è allo studio apposita proposta di modifica normativa.
In tal modo sarà possibile riassegnare:
circa 7,4 milioni di euro quali risorse residue relative ai lavori di completamento della strada di collegamento dell'abitato di Muro Lucano con la SS 401 Ofantina in località Nerico (capitolo 7002 di bilancio dello Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Fondo unico ANAS);
circa 36 milioni di euro quali risorse residue relative ai lavori di completamento delle attività relative al collegamento A3 (Contursi) – SS 7var (Lioni) – A16 (Grottaminarda) – A14 (Termoli) – tratta campana strada a scorrimento veloce Lioni – Grottaminarda (capitolo 7529 di bilancio dello Stato di previsione del MIT);
la totalità delle risorse residue per gli interventi da completare nei territori di Campania, Basilicata, Puglia e Calabria nelle Aree di Sviluppo Industriale (capitolo 7342 di bilancio dello Stato di previsione del MISE).
Concludo precisando che con la proposta in parola verrebbero trasferite direttamente le risorse già stanziate, consentendo così il completamento delle opere.