PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
FEDERICO GELLI

La seduta comincia alle 13.25.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che della presente audizione sarà redatto un resoconto stenografico e che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Comunicazioni del Presidente.

PRESIDENTE. Comunico alla Commissione che, come era stato preannunciato da qualche tempo, il dottor Alfonso Iadevaia ha terminato la sua esperienza a supporto della Commissione, essendo stato trasferito alla Questura di Brescia. Da parte nostra gli facciamo gli auguri di una brillante carriera. Se lo merita per il lavoro importante che ha fatto anche da noi, di cui gli siamo ovviamente grati.
Al suo posto subentra la dottoressa Raffaella Calabrese, precedentemente in servizio presso la Questura di Lecce, che dalla scorsa settimana svolge le funzioni di ufficiale di collegamento tra la Commissione e la Polizia di Stato. Le rivolgiamo un augurio di condivisione di lavoro insieme. Siamo convinti che potremo fare delle buone cose.
Avverto inoltre che il dottor Giovanni Di Leo, magistrato, ha comunicato di non poter proseguire, per ragioni personali, nello svolgimento dell'incarico di consulente della Commissione. Peraltro, su questo punto avevamo concordato che avremmo «resettato» tutti i nostri consulenti a fine anno e avremmo ovviamente verificato la disponibilità per il prosieguo.
Per quanto riguarda l'organizzazione dei lavori della Commissione segnalo che, a seguito della riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, si è convenuto di effettuare, nel periodo che precede la pausa natalizia dei lavori, il seguente programma di audizioni: audizione di rappresentanti di Amnesty International Italia; audizione del Capo di Stato maggiore della Marina militare, Valter Girardelli; audizione del Capo della polizia, Franco Gabrielli; seguito dell'audizione del sindaco di Prato e delegato ANCI per l'immigrazione, Matteo Biffoni.
Il programma potrebbe essere ulteriormente integrato, anche con una certa urgenza, con l'audizione di rappresentanti della procura di Catania, che ha chiuso le indagini sull'appalto per la gestione del CARA di Mineo, anche per permetterci una chiusura della nostra relazione su questo argomento.
Infine, ad integrazione delle comunicazioni rese lo scorso 9 novembre 2016, fornisco alcuni elementi sui principali interventi che incidono sulla materia dell'immigrazione nell'ambito del disegno di legge di bilancio, attualmente all'esame del Senato.
Il 9 novembre avevo segnalato nella tabella 8, recante lo stato di previsione del Ministero dell'interno per l'anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019, che la dotazione per le politiche legate all'immigrazione segna un significativo incremento. Nel 2016 la spesa iniziale della missione 5 (Immigrazione, accoglienza e garanzia dei diritti) era prevista in euro 1 miliardo 315 milioni e spiccioli. Nel 2017 la medesima Pag. 4posta cresce a 1 miliardo 989 milioni, con un incremento pari al 51 per cento, leggermente inferiore al testo originario del disegno di legge.
Per quanto riguarda l'articolato, segnalo una serie di commi che potrete ritrovare nel dettaglio.
Il comma 371, introdotto nel corso dell'esame alla Camera dei deputati, aumenta di 5 milioni di euro le risorse del Fondo per le misure anti-tratta per l'anno 2017; tale Fondo, istituito dall'articolo 12 della legge n. 228 del 2003 presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, è finalizzato all'indennizzo delle vittime della tratta di esseri umani. È un'integrazione che abbiamo apportato quando abbiamo approvato la legge di bilancio.
A queste comunicazioni aggiungo formalmente che, rispetto a quanto ci è pervenuto da parte dei colleghi Rondini e Gadda, dopo la visita ai centri d'accoglienza di Varese e di Como, prendiamo atto della documentazione che ci è stata fornita ed espleteremo tutti gli adempimenti conseguenti, comprese le segnalazioni che sono pervenute agli uffici giudiziari competenti.
Non avrei altro da aggiungere. Se non ci sono interventi da parte dei colleghi, dichiaro conclusa la seduta.
Grazie.

La seduta termina alle 13.30.