XVII Legislatura

XIII Commissione

Resoconto stenografico



Seduta n. 7 di Martedì 27 giugno 2017

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:
Sani Luca , Presidente ... 2 

Proposta di legge (Discussione e rinvio):
Sani Luca , Presidente ... 2 ,
Russo Paolo (FI-PdL) , relatore ... 2 ,
Sani Luca , Presidente ... 4 ,
Castiglione Giuseppe (AP-CpE-NCD) , Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali ... 4 ,
Sani Luca , Presidente ... 4

Sigle dei gruppi parlamentari:
Partito Democratico: PD;
MoVimento 5 Stelle: M5S;
Forza Italia - Il Popolo della Libertà- Berlusconi Presidente: (FI-PdL);
Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista: MDP;
Alternativa Popolare-Centristi per l'Europa-NCD: AP-CpE-NCD;
Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini: (LNA);
Sinistra Italiana-Sinistra Ecologia Libertà-Possibile: SI-SEL-POS;
Civici e Innovatori: (CI);
Scelta Civica-ALA per la Costituente Liberale e Popolare-MAIE: SC-ALA CLP-MAIE;
Democrazia Solidale-Centro Democratico: (DeS-CD);
Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale: (FdI-AN);
Misto: Misto;
Misto-Conservatori e Riformisti: Misto-CR;
Misto-Minoranze Linguistiche: Misto-Min.Ling.;
Misto-UDC-IDEA: Misto-UDC-IDEA;
Misto-Alternativa Libera-Tutti Insieme per l'Italia: Misto-AL-TIpI;
Misto-FARE!-PRI: Misto-FARE!-PRI;
Misto-Partito Socialista Italiano (PSI) - Liberali per l'Italia (PLI): Misto-PSI-PLI.

Testo del resoconto stenografico
Pag. 2

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
LUCA SANI

  La seduta comincia alle 14.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, del quale dispongo l'attivazione.

Discussione della proposta di legge: S. 1641 – Cirielli e Totaro; Catanoso Genoese; Mongiello ed altri; Oliverio ed altri; Russo e Faenzi; Caon ed altri; Catanoso Genoese: Disposizioni per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici (approvata, in un testo unificato, dalla XIII Commissione permanente della Camera e modificata dal Senato) (C. 55-341-440-741-761-1125-1399-B).

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione della proposta di legge: S. 1641 – Cirielli e Totaro; Catanoso Genoese; Mongiello ed altri; Oliverio ed altri; Russo e Faenzi; Caon ed altri; Catanoso Genoese: Disposizioni per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici (approvata, in un testo unificato, dalla XIII Commissione permanente della Camera e modificata dal Senato) (C.55-341-440-741-761-1125-1399-B).
  Ricordo che la Commissione ha già esaminato in sede referente la proposta di legge in titolo e che tutte le Commissioni competenti in sede consultiva si sono espresse favorevolmente sul testo all'esame, tranne la Commissione parlamentare per le questioni regionali, che non ha inteso esprimere parere. È stato quindi richiesto il trasferimento in sede legislativa, ai sensi dell'articolo 92, comma 6, del Regolamento, poi deliberato dall'Assemblea nella seduta del 22 giugno scorso. Rammento, infine, che il termine per la presentazione di proposte emendative è stato fissato per lunedì 10 luglio, alle ore 14.
  Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali delle modifiche apportate dal Senato.
  Il relatore, onorevole Russo, ha facoltà di svolgere la relazione.

  PAOLO RUSSO, relatore, come ricorderete, la XIII Commissione ha esaminato in sede referente la proposta di legge in titolo, concludendone l'esame lo scorso 30 maggio. Tutte le Commissioni competenti in sede consultiva si sono espresse favorevolmente sul testo all'esame (le Commissioni V, VIII e XIV hanno espresso il parere il 7 giugno scorso, mentre la I Commissione l'ha espresso il 15 giugno scorso). La Commissione parlamentare per le questioni regionali non ha invece inteso esprimere parere. È stato quindi richiesto il trasferimento in sede legislativa, ai sensi dell'articolo 92, comma 6 del Regolamento, poi deliberato dall'Assemblea nella seduta del 22 giugno scorso.
  La proposta di legge, che è oggi all'esame della Commissione in sede legislativa in seconda lettura, limitatamente alle modifiche apportate al testo dall'altro ramo del Parlamento, come è noto, parte da lontano.
  Già nella scorsa legislatura – e anche nella XIV e nella XV – la Commissione Agricoltura della Camera si è occupata del tema, pervenendo all'elaborazione di un testo unificato di diverse proposte di legge, volto a promuovere e favorire interventi di Pag. 3ripristino, recupero, manutenzione e salvaguardia degli «agrumeti caratteristici storici» – ovvero quelli caratteristici dei territori a rischio di dissesto idrogeologico e di particolare pregio paesaggistico, storico e ambientale – nonché interventi per la promozione dei relativi prodotti agrumari (proposte di legge C. 209 Cirielli, C. 1140 Servodio, C. 1153 Catanoso, C. 1736 Caparini, C. 1810 Catanoso, C. 2021 Dima e C. 2392 Cosenza). Il relativo iter aveva incontrato tuttavia difficoltà in sede di Commissione Bilancio, dove erano emersi elementi problematici sotto il profilo finanziario.
  La gran parte delle proposte da cui origina il testo unificato approvato dalla Camera riprendono i contenuti di quelle già presentate nella scorsa legislatura.
  La Commissione, in prima lettura, aveva poi svolto un significativo lavoro emendativo, elaborando un testo inteso a promuovere interventi di ripristino, recupero, manutenzione e salvaguardia degli agrumeti caratteristici del territorio insulare e delle fasce costiere di particolare pregio paesaggistico e a rischio idro-geologico, con l'obiettivo di sostenere e valorizzare una delle coltivazioni caratteristiche del nostro territorio costiero e insulare di ambito mediterraneo, in considerazione del ruolo che la conduzione degli agrumeti tradizionali svolge dal punto di vista produttivo e dal punto di vista della difesa del territorio e del paesaggio.
  Venendo alle modifiche apportate a tale testo dall'altro ramo del Parlamento, faccio presente che, all'articolo 1, che reca le finalità del provvedimento, il Senato, al comma 1, ha soppresso la specifica che gli agrumeti caratteristici debbano trovarsi in aree soggette a rischio di dissesto idrogeologico o che abbiano particolare pregio paesaggistico, storico e ambientale. Tale precisazione è però in buona parte recuperata al comma 2 dove è specificato che per agrumeti caratteristici si intendono quelli che hanno particolare pregio varietale paesaggistico, storico e ambientale. È stato, poi, confermato il testo del comma 2 approvato dalla Camera, dove si prevede che essi debbano essere situati in aree vocate alla coltivazione di specie agrumicole dove le caratteristiche climatiche ed ambientali siano capaci di conferire al prodotto specifiche caratteristiche.
  All'articolo 2, che disciplina gli interventi previsti, mentre il comma 1, è rimasto immutato, al comma 2, è stato precisato che deve essere data priorità alle tecniche di allevamento tradizionale (difficilmente riferibile all'attività di salvaguardia degli agrumeti) e all'agricoltura integrata e biologica. Il comma 3 non è stato invece modificato.
  L'articolo 3 prevede un contributo a copertura parziale degli investimenti volti al recupero e alla salvaguardia degli agrumeti caratteristici situati nei territori individuati con decreto mentre è stato soppresso il riferimento (presente nel testo licenziato dalla Camera) alla manutenzione tra le attività che formano oggetto dell'intervento finanziario. Nel corso dell'esame al Senato è stata inoltre sostituita, così come nell'articolo 4, la formulazione che prevedeva che avessero diritto a tale contributo i proprietari e i conduttori a qualsiasi titolo degli agrumeti caratteristici, con preferenza per i coltivatori diretti e per gli imprenditori agricoli professionali, prevedendo esclusivamente che il contributo è concesso prioritariamente agli stessi coltivatori diretti ed agli imprenditori agricoli professionali. Inoltre è stato specificato, parimenti all'articolo 4, che il contributo è concesso solo per il 2017.
  L'articolo 4 prevede, altresì, che sia concesso un contributo per gli interventi di ripristino degli agrumeti caratteristici abbandonati articolato per il solo 2017 e secondo le modalità richiamate nell'articolo precedente.
  L'articolo 5, che disciplina le modalità di attuazione degli interventi, al comma 1, è rimasto pressoché immutato, essendo stato unicamente soppresso il riferimento agli interventi di manutenzione, in conformità a quanto già previsto al precedente articolo 3.
  Il comma 2 è stato in parte modificato adottando una formula sostanzialmente equivalente a quella presente nel testo licenziato dalla Camera, relativa alla necessità che i contributi rispettino la normativa Pag. 4europea in materia di aiuti di Stato e siano a tal fine notificati alla Commissione europea.
  L'articolo 6 istituisce il Fondo per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici. Al comma 1 è stato modificato l'importo costituente la dotazione del Fondo, pari a 3 milioni di euro per il 2017 (nel testo approvato dalla Camera erano invece previsti 2 milioni per il 2014, 1 milione per il 2015 e 1 milione per il 2016). La copertura viene rivenuta (comma 2) sul Fondo relativo al riaccertamento dei residui passivi, relativamente ai trasferimenti e alle compartecipazioni statutarie alle regioni, alle province autonome e agli altri territoriali. I commi 3 e 4 sono rimasti identici e riguardano le modalità di riparto del Fondo.
  L'articolo 7, che prevedeva che i consorzi di tutela della produzione di agrumi potessero predisporre un progetto rivolto ad aggiornare le aree di produzione tutelata di qualità, a predisporre interventi per il miglioramento della resa produttiva, anche attraverso il sistema di irrigazione e di raccolta delle acque, nonché a favorire la stipula di convenzioni nel caso di agrumeti abbandonati, è stato soppresso.
  Il nuovo articolo 7, identico all'articolo 8 del testo approvato dalla Camera, disciplina la procedura per l'assegnazione dei contributi. L'articolo 8, identico all'articolo 9 del testo approvato dalla Camera, concerne infine i controlli e le sanzioni.
  Conclusivamente, ritengo auspicabile che la Commissione approdi in tempi ragionevoli all'approvazione definitiva del testo della proposta di legge. Ciò anche al fine di poter usufruire dello stanziamento previsto nel testo che, ricordo, è riferito all'anno in corso.

  PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare il rappresentante del Governo.

  GIUSEPPE CASTIGLIONE, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali. Ringrazio la Commissione per il lavoro svolto. Preciso che l'approvazione della proposta di legge – che ritengo sia di importanza straordinaria – in via definitiva, rappresenti obiettivo condiviso dal Parlamento e dal Governo, anche al fine di utilizzare interamente le risorse stanziate per l'anno in corso.

  PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiaro conclusa la discussione sulle linee generali e rinvio il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.