CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 15 febbraio 2018
956.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate
COMUNICATO
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COMMISSIONE PLENARIA

  Giovedì 15 febbraio 2018. — Presidenza del presidente Federico GELLI.

  La seduta comincia alle 10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Federico GELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Deliberazione sulla pubblicità degli atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Federico GELLI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri, convocata per approvare la delibera sulla pubblicità degli atti e dei documenti formati o acquisiti dalla Commissione, si è discusso essenzialmente del tema della relazione conclusiva, rimanendo accantonata la formale approvazione della delibera, cui si deve pertanto procedere nella seduta odierna.

  Gregorio FONTANA (FI-PdL), riprendendo e precisando quanto richiesto già nella seduta di ieri, ritiene che si debba prima procedere all'approvazione di un documento conclusivo dell'attività della Commissione. Sarebbe anche un'importante occasione per un dibattito pubblico sul tema dell'immigrazione, che continua a essere centrale anche nelle cronache, come dimostra quanto sta avvenendo a Reggio Calabria, con un'importante sequestro di beni per infiltrazioni mafiose nella gestione dei centri di accoglienza.

  Marco RONDINI (LNA) si associa alla richiesta del deputato Fontana, pur capendo l'imbarazzo della maggioranza nel discutere su un sistema di accoglienza che è palesemente criminogeno.

  Federico GELLI, presidente, precisa che la Commissione ha agito nel pieno rispetto del dettato normativo. Per ragioni organizzative ha preferito articolare in una serie di relazioni il proprio operato, anziché Pag. 4attendere la fine della legislatura per approvare una unica relazione conclusiva.
  Pertanto, dopo una prima relazione generale sull'attività svolta approvata nel maggio 2016, la Commissione ha proceduto alla predisposizione ed approvazione di ben sei relazioni tematiche, riprendendo quasi punto per punto quanto richiesto dalla delibera istitutiva, come modificata appunto nel 2016, quando il termine annuale di funzionamento della Commissione, originariamente previsto, fu prorogato fino alla conclusione della legislatura. Si era poi ipotizzato un ulteriore documento finale, di carattere tecnico, che riprendesse il contenuto delle relazioni approvate, senza riaprire tardivamente il dibattito sulle politiche di accoglienza. L'insistenza per un dibattito sull'accoglienza nella fase elettorale non risponde a finalità istituzionali, ma a impulsi politici, che non ritiene di dover assecondare. Pertanto, in assenza di una disponibilità a procedere agli adempimenti formali per oggi previsti, l'intera questione sarà riaffrontata una volta svoltesi le elezioni, nel periodo che precede la formale conclusione della legislatura.

  Paolo BENI (PD) sottolinea a sua volta che si debba partire dal fatto che esistono ben sette relazioni approvate. A fini di migliore fruizione del lavoro svolto, si era pensato ad un assemblaggio dei documenti della Commissione, ma nessuno aveva chiesto di riaprire il dibattito sull'intera politica dell'immigrazione a Camere sciolte. È ovvio che i fatti di cronaca vadano avanti, su un tema così sensibile, ma ora come ora la Commissione non può avviare iniziative di natura istruttoria e rimane stretta tra un dibattito puramente accademico o un confronto di natura elettorale. La Commissione ha tempestivamente fornito i propri indirizzi. Nella relazione sul sistema dell'accoglienza, approvata solo pochi giorni prima del decreto di scioglimento delle Camere, sono state espresse posizioni significative, che anche sulla stampa sono state riprese come importanti e non addomesticate considerazioni sullo stato del sistema di accoglienza nel nostro Paese.

  Gregorio FONTANA (FI-PdL) sottolinea che in nessuna sede si era convenuto di considerare le relazioni tematiche approvate come preclusive di una relazione conclusiva della Commissione. Si tratta di un documento che non può non avere carattere polittico, provenendo da una Commissione parlamentare di inchiesta. Dopo aver dato atto della correttezza e disponibilità nella gestione della Commissione da parte della Presidenza, dichiara di non arrivare a comprendere le ragioni per cui si vuole evitare un appuntamento finale sull'attività della Commissione.

  Federico GELLI, presidente, ribadisce che le indicazioni politiche della Commissione sono state più volte espresse, che piaccia o meno.
  Ricorda a tal fine gli estremi delle relazioni approvate, nonché delle relazioni di minoranza presentate:

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  Nel prendere atto della indisponibilità a procedere nella seduta odierna agli adempimenti previsti, rinvia il seguito dell'esame della proposta di delibera ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.30.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.