CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 20 marzo 2014
202.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi
ALLEGATO

ALLEGATO

Parere sullo schema di Contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI-Radiotelevisione Italiana Spa per il triennio 2013-2015.

TESTO DELLE PROPOSTE DI MODIFICA
ESAMINATE IN COMMISSIONE

PREAMBOLO

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  alla lettera a), dopo le parole: «rendere disponibile» siano aggiunte le seguenti: «e comprensibile».
1. 1. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  alla lettera b), dopo le parole: «di genere e» siano aggiunte le seguenti: «di identità di genere e orientamento sessuale».
1. 2. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  alla lettera b), siano sostituite le parole: «tollerante verso le diversità» con la parola: «egualitaria».
1. 3. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  alla lettera b), dopo le parole: «maggiormente inclusiva e» sia sostituita la parola: «tollerante» con la parola: «rispettosa».
1. 4. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  alla lettera c), dopo le parole: «diversità di genere» siano aggiunte le seguenti: «e orientamento sessuale».
1. 5. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'ultimo capoverso, prima del primo «considerato», dopo le parole: «in tale ambito la RAI deve» siano aggiunte le seguenti: «assicurare un elevato livello qualitativo della programmazione ed».
1. 6. Migliore.

ART. 2.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, la lettera a) sia sostituita dalla seguente lettera: «a) per le reti terrestri di radiodiffusione televisiva in tecnica digitale: a garantire la diffusione con elevati standard di qualità audio e video di tutte le trasmissioni televisive e radiofoniche di pubblico servizio, mediante l'esercizio efficiente delle frequenze Pag. 219oggetto di diritti d'uso assegnati alla concessionaria medesima dal Ministero, tenendo in debito conto la circostanza che tali risorse sono un bene pubblico dotato di importante valore sociale, culturale ed economico, nel rispetto degli atti di pianificazione e di ogni altro pertinente atto o provvedimento dell'Autorità, assicurando, in particolare, una rete anche ad articolazione regionale con copertura non inferiore a quella precedentemente consentita dagli impianti eserciti per la rete analogica di maggior copertura, due reti con copertura non inferiore al 90 per cento della popolazione nazionale e, sulla base delle risorse disponibili, due reti con copertura non inferiore all'80 per cento della popolazione nazionale. Il servizio viene svolto dalla Rai attraverso gli impianti di cui all'allegato 1, fermo restando il rispetto della normativa vigente e delle competenze di altri enti al riguardo;».
2. 1. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera a), siano sostituite le parole: «90 per cento» con le seguenti: «99 per cento» e le parole: «80 per cento» con le seguenti: «90 per cento».
2. 2. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera a), siano sostituite le parole: «due reti con copertura non inferiore al 90 per cento» con le seguenti: «due reti con copertura non inferiore al 95 per cento»; siano sostituite le parole: «due reti con copertura non inferiore all'80 per cento della popolazione nazionale» con le seguenti: «due reti con copertura non inferiore al 90 per cento della popolazione nazionale».
2. 3. Fornaro.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lett. c), dopo le parole: «la Rai è tenuta ad adottare le più opportune politiche di criptaggio al fine di garantire in forma gratuita» siano aggiunte le seguenti: «e senza costi aggiuntivi per gli utenti».
2. 4. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera c), dopo le parole: «fatti salvi i diritti dei terzi; la Rai» sia sostituita la parola: «potrà» con la parola: «dovrà».
2. 5. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera d), dopo le parole: «diffondere la cultura della diversità di genere» siano aggiunte le seguenti: «e di orientamento sessuale».
2. 6. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera d), dopo le parole: «ivi compresa quella contro le donne» siano aggiunte le seguenti: «e contro gay, lesbiche, transessuali e bisessuali».
2. 7. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera d), dopo le parole: «ciascun canale» siano soppresse le parole da: «Eventuali nuovi canali» fino a: «entro il 31 dicembre 2014».
2. 8. Migliore.

Pag. 220

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera d), dopo le parole: «entro il 31 dicembre 2014.» siano aggiunte le seguenti: «La Rai assicura altresì la valorizzazione di un offerta web-tv con prodotti mirati agli utenti della rete, in considerazione dello sviluppo esponenziale delle piattaforme tecnologiche, che connettono sul territorio nazionale e ovunque nel mondo i cittadini italiani.».
2. 9. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, dopo la lettera d), sia inserita la seguente lettera: «d-bis): per la riconoscibilità della programmazione: a rendere riconoscibile per i telespettatori entro il 1o dicembre 2013, in modo agevole e immediato, la programmazione dei generi predeterminati inserendo la frase «Programma finanziato con il contributo del canone» o all'inizio o alla fine o nel corso di ciascuna trasmissione di genere predeterminato e a fornire tempestiva informazione all'utenza, anche a mezzo Internet e Televideo, circa orari e contenuti della programmazione dei generi predeterminati di servizio pubblico. Possono derogare a tale obbligo i telegiornali intesi come notiziari nazionali e regionali con programmazione quotidiana e straordinaria, compresi quelli diffusi dal canale tematico all news.».
2. 10. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, sia ripristinata la lettera e), e dopo le parole: «canale tematico all news.» siano aggiunte le seguenti: «A tal fine i programmi finanziati con il contributo del canone devono essere segnalati con un “bollino blu” durante l'intera trasmissione.».
2. 11. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera g), dopo le parole: «per minori in età prescolare» sopprimere le seguenti: «, nonché i programmi loro dedicati trasmessi negli altri canali,».
2. 12. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera g), dopo le parole: «sotto qualsiasi forma», siano soppresse le seguenti: «tra i programmi o».
2. 13. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera g), dopo le parole: «per minori in età prescolare» siano soppresse le parole da: «nonché i programmi» fino a: «dei medesimi.».
2. 14. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, la lettera h) sia sostituita con la seguente lettera: «h) per l'accesso alla programmazione: a garantire, nei limiti e secondo le modalità indicati dalla legge, l'accesso alla programmazione in favore dei cittadini, dei movimenti civili, degli enti e delle associazioni culturali e politiche, delle associazioni nazionali del movimento cooperativo giuridicamente riconosciute, delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale e regionali, dei gruppi etnici e linguistici e degli altri gruppi di rilevante interesse Pag. 221sociale che ne facciano richiesta, delle confessioni religiose, dei partiti e dei gruppi rappresentati in Parlamento, italiano ed europeo, e in assemblee e consigli regionali, delle organizzazioni associative delle autonomie locali, dei sindacati nazionali; a garantire l'accesso ai sopracitati soggetti senza alcuna discriminazione tenendo conto della parità di trattamento;».
2. 15. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera l), dopo le parole: «a produrre, distribuire e a trasmettere programmi radiotelevisivi» sia aggiunta la parola: «originali».
2. 16. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera l), dopo le parole: «panorama audiovisivo nazionale» siano aggiunte le seguenti: «e con produzioni mirate del web.».
2. 17. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera m), dopo le parole: «trasmissioni radiofoniche» siano inserite le seguenti: «e televisive».
2. 18. Fornaro.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera m), siano sostituite le parole: «e in lingua sarda per la regione Sardegna» con le seguenti: «e nelle lingue delle varie Regioni a statuto ordinario o speciale,».
2. 19. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera m), dopo le parole: «autostrade italiane;» siano in fine aggiunte le seguenti: «impegnandosi a rilanciare e potenziare i servizi di infomobilità in collaborazione con enti locali e concessionarie autostradali.».
2. 20. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera o), dopo le parole: «ad assicurare la conservazione degli archivi storici radiofonici e televisivi» siano aggiunte le seguenti: «operando, ove possibile, un'azione di restauro dei supporti originali delle opere,».
2. 21. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, la lettera p) sia sostituita con la seguente lettera: «p) per le sedi regionali e centri di produzione locali: a garantire la valorizzazione dei centri di produzione decentrati, assicurando il pieno utilizzo della loro capacità produttiva, in particolare per la realizzazione e la diffusione dei programmi dei generi predeterminati di servizio pubblico a carattere regionale, come definiti al Capo 11 e nell'allegato 2, attuando politiche di gestione dirette alla specializzazione per aree tematiche dei diversi centri e funzionali alle effettive necessità di organico di ogni singola regione».
2. 22. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera p), dopo le parole: «e nell'allegato 2,» siano soppresse Pag. 222le seguenti: «attuando politiche gestionali dirette alla specializzazione per aree tematiche dei diversi centri».
2. 23. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera p), dopo le parole: «dei diversi centri» siano aggiunte le seguenti: «consentendone il pieno coinvolgimento nella promozione dell'Expo Milano 2015 e per tutta la durata dell'evento».
2. 24. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera r), dopo le parole: «alla non discriminazione e alla promozione», siano aggiunte le seguenti: «alla conoscenza e».
2. 25. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera s), le parole: «evitando di trasmettere immagini e ruoli stereotipati e di usare espressioni discriminatorie e/o che possano incitare alla violenza di genere;» siano sostituite con le seguenti: «contrastare la violenza sulle donne non utilizzando espressioni ed immagini che possano essere discriminatorie ed incitare a forme di violenza;».
2. 26. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera t), siano aggiunte in fine le seguenti parole: «e tramite la ricerca di sinergie con i servizi pubblici europei radiotelevisivi. La Rai è impegnata a cercare e sostenere l'innovazione, la ricerca e la sperimentazione sul fronte dei linguaggi, dei contenuti e dei processo e modelli produttivi e distributivi.».
2. 27. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, la lettera u) sia sostituita con la seguente lettera: «u) per la comunicazione istituzionale: a dedicare uno dei canali a disposizione della Rai ai lavori parlamentari, dando anche adeguato rilievo all'attività svolta dalle Commissioni, in stretta collaborazione tra la Rai e i due rami del Parlamento. Nel palinsesto saranno riservati adeguati spazi all'informazione sulle attività delle istituzioni costituzionali, di rilievo costituzionale, di garanzia e controllo e dell'Unione Europea.».
2. 28. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, alla lettera u), le parole: «per la comunicazione istituzionale» siano sostituite dalle seguenti: «per la informazione istituzionale».
2. 29. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera u), dopo le parole: «i due rami del Parlamento» siano inserite le seguenti: «e sentita la società civile.».
2. 30. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, lettera u), dopo le parole: «di garanzia e controllo e dell'Unione Europea» siano aggiunte le seguenti: Pag. 223«che illustrino con linguaggio accessibile a tutti le tematiche suddette».
2. 31. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, dopo la lettera u), sia inserita la seguente lettera: «v) per la diffusione di una cultura antimafiosa: a trasmettere contenuti che promuovano il rifiuto della cultura mafiosa, il senso civico, la cultura del coraggio e della libertà nello Stato;
  z): per il Mezzogiorno: a considerare il Sud al pari delle altre aree geografiche dell'Italia, specie per quanto concerne l'arte, la cultura, l'economia, l'informazione e l'attualità, tuttavia guardando alle specificità, storiche e politiche, che ne contraddistinguono le condizioni sociali;
  aa): per un filo diretto tra Europa e regioni: a realizzare programmi regionali che informino sulle prospettive per il lavoro, la cultura e l'ambiente nelle regioni, dando risalto a provvedimenti e obiettivi comunitari collegati alla programmazione regionale».
2. 32. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 2, comma 1, dopo la lettera u), sia aggiunta la seguente lettera: «v) per il pluralismo sociale e religioso: ad attivare uno specifico monitoraggio permanente con l'obiettivo di garantire la parità di trattamento tra i diversi organismi operanti nell'ambito sociale e religioso;».
2. 33. Marazziti.

ART. 3.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 3, comma 2, dopo le parole: «prestazioni di servizio pubblico.» siano aggiunte in fine le seguenti: «Le società partecipate devono essere scelte con procedura concorsuale. Per l'espletamento del servizio pubblico regionale possono partecipare alle procedure concorsuali anche le società che svolgono attività radiotelevisiva locale in ambito regionale.».
3. 1. Centinaio.

  All'articolo 3, comma 3, lettera e), dopo le parole: «noto come Carta di Roma» siano aggiunte le seguenti: «e le altre carte deontologiche varate dall'Ordine dei Giornalisti».
3. 2. Migliore.

  All'articolo 3, comma 3, lettera f), dopo le parole: «emanati durante il vigore del» sia sostituita la parola: «presente» con la parola «vigente».
3. 3. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 3, comma 3, sia aggiunto il comma seguente: «3-bis. Al fine di tutelare il pluralismo informativo e la diversità culturale propria delle comunità territoriali, la Rai si impegna a collaborare, anche mediante co-produzioni, con gli altri operatori nazionali e regionali su temi ed aspetti di interesse locale.».
3. 4. Centinaio.

ART. 4.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera g), dopo le parole: «conoscenza della lingua inglese.» siano inserite le seguenti: «A tal fine la RAI si impegna a trasmettere in Pag. 224orari di buon ascolto film e serie televisive in lingua inglese con sottotitoli nella medesima lingua. La RAI può altresì sperimentare la trasmissione di opere in altre lingue dell'Unione europea, parimenti sottotitolate».
4. 1. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera b), dopo le parole: «servizi pubblici europei.» siano aggiunte le seguenti: «con la possibilità di implementare servizi interattivi e informazioni dedicate attraverso l'offerta web-tv.».
4. 2. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera e), dopo le parole: «più veritiera della società civile», siano soppresse le seguenti: «orientata al recupero di identità valoriali e».
4. 3. Liuzzi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lett. e), siano sostituite le parole: «a fornire una rappresentazione più veritiera della società civile orientata al recupero di identità valoriali e rispettosa delle diverse sensibilità,» con le seguenti: «a favorire la rappresentazione delle diverse identità valoriali e sensibilità, nel rispetto dei diritti umani e del principio di non discriminazione,».
4. 4. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, lettera e), dopo le parole: «superando gli stereotipi di genere» siano aggiunte le seguenti: «e di orientamento sessuale».
4. 5. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera f), siano sostituite le parole: «Si impegna inoltre a programmare generi e tematiche di ampio valore culturale anche nelle fasce di maggior ascolto, ospitare trasmissioni dedicate alla scienza, all'arte e alla storia, e promuovere un'azione effettiva di sostegno alla produzione europea e a quella indipendente, nel rispetto delle quote stabilite dalla legge e dai regolamenti, anche attraverso negoziazioni con i produttori indipendenti eque, trasparenti, non discriminatorie e facilmente verificabili dalle autorità competenti» con le seguenti: «Si impegna inoltre a programmare generi e tematiche di ampio valore culturale anche nelle fasce di maggior ascolto, ospitare trasmissioni dedicate alla scienza, all'arte e alla storia, e promuovere un'azione effettiva di sostegno alla produzione europea e a quella indipendente, nel rispetto delle quote stabilite dalla legge e dai regolamenti, anche attraverso negoziazioni con i produttori indipendenti eque, trasparenti, non discriminatorie, facilmente verificabili dalle autorità competenti e distinte in relazione a: ciascun diritto oggetto di negoziazione; ciascuna piattaforma/modalità trasmissiva; il numero dei passaggi; la durata massima temporale di utilizzo dei diritti, compatibile con l'accesso ai finanziamenti europei del programma Media. La Rai si impegna, altresì, a non condizionare, direttamente o indirettamente, la negoziazione dei contratti o l'acquisizione dei diritti relativamente alle opere audiovisive realizzate da produttori indipendenti (anche in regime di appalto): i) alla cessione dei diritti relativi al soggetto nella disponibilità del produttore; ii) alla cessione di ulteriori diritti o all'effettuazione di ulteriori investimenti da parte del produttore; iii) all'accettazione, da parte del produttore, di obblighi ingiustificati, non ragionevoli, non proporzionati od estranei all'oggetto della negoziazione».
4. 6. Peluffo.

Pag. 225

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera f), dopo le parole: «verificabili dalle autorità competenti» siano in fine aggiunte le seguenti: «e dagli stakeholder attraverso la comunicazione periodica di informative.».
4. 7. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera f), dopo le parole: «verificabili dalle autorità competenti» siano in fine aggiunte le seguenti: «La Rai si impegna a promuovere i valori dell'accoglienza e dell'inclusione, anche con una specifica attenzione ai temi posti dai “nuovi italiani”.».
4. 8. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera g), dopo le parole: «dei nuovi mestieri» siano inserite le seguenti: «, anche attraverso la realizzazione di rubriche regionali che diano risalto alla situazione economica locale e alle possibili opportunità offerte».
4. 9. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera i), dopo le parole: «la Rai si impegna a prevedere un'interazione tra i programmi» siano aggiunte le seguenti: «originali e non,».
4. 10. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, lettera m), dopo le parole: «promuovere e sostenere» siano sostituite le parole: «la cultura e la formazione informatica e l'utilizzo» con le seguenti: «con un progetto di alfabetizzazione la conoscenza necessaria all'era informatica e all'utilizzo.».
4. 11. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, dopo la lettera m), sia aggiunta la seguente lettera: «n) Promuovere la conoscenza dei temi legati ad Expo Milano 2015 “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” attraverso spazi e rubriche in tutta la programmazione in vista dell'evento. La Rai si impegna ad essere Host-Broadcaster, ossia TV principale dell'Expo, avviando gli indispensabili contatti verso le altre emittenti mediali pubbliche e private internazionali, in rappresentanza degli oltre 140 paesi espositori; prevedendo un palinsesto specificamente rivolto alla permanente informazione sullo svolgimento di Expo 2015, almeno nei suoi aspetti più significativi, per contenuto specifico ed impatto internazionale; elaborando un progetto di coordinamento comunicativo/informativo a favore degli espositori e in relazione con i media internazionali che saranno presenti ed operativi durante tutte la fasi di Expo 2015. La Rai valorizza il proprio Centro di Produzione di Milano come principale referente tecnico/produttivo/ideativo della televisione pubblica localizzato sul territorio, nel quale sarà incentrato questo evento internazionale.».
4. 12. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 4, comma 1, dopo la lettera m), sia aggiunta la seguente lettera: «n) Assicurare carriere meritocratiche, con trasparenti meccanismi di autocandidatura e di analisi professionale».
4. 13. Relatore.

Pag. 226

ART. 5.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, comma 6, siano sostituite le parole: «lo sviluppo» con le seguenti: «la conoscenza della vita quotidiana delle istituzioni, per lo sviluppo».
5. 1. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, comma 8, dopo le parole: «dell'informazione locale» siano inserite le seguenti: «che consenta a ciascuna sede regionale di dare risalto in autonomia alle esigenze, alle risorse, alle eccellenze, ai problemi e alle voci dei singoli territori regionali.».
5. 2. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, il comma 8 sia sostituito con il seguente comma: «8. La RAI si impegna a predisporre, entro sei mesi dall'entrata in vigore del presente contratto, un progetto di riqualificazione della propria articolazione regionale che, alla luce delle nuove tecnologie e nel quadro di una razionalizzazione della spesa, assicuri un miglioramento della qualità dell'informazione locale, da e per il territorio, anche attraverso una adeguata presenza su tutto il territorio delle singole regioni.».
5. 3. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, il comma 8 sia sostituito con il seguente comma: «8. La RAI si impegna a predisporre, entro sei mesi dall'entrata in vigore del presente contratto, un progetto di riqualificazione e ridefinizione della propria articolazione regionale che, tenendo conto dell'evoluzione tecnologica e nel quadro di una radicale razionalizzazione della spesa, assicuri un miglioramento della qualità dell'informazione locale ed una opportuna allocazione delle risorse derivanti dal canone.».
5. 4. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, il comma 13 sia sostituito con il seguente comma: «13. La RAI assicura spazi evidenti nella programmazione televisiva e radiofonica per la diffusione dell'educazione finanziaria, economica ed energetica quale strumento di tutela del consumatore, attraverso iniziative di informazione ed educazione volte a diffondere la cultura finanziaria, economica ed energetica fra il pubblico, a partire dall'economia dell'Europa unita e dal Meccanismo europeo di stabilità.».
5. 5. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, comma 15, dopo le parole: «La RAI adotta un adeguato sistema di contrasto delle forme di pubblicità occulta all'interno dei programmi televisivi e radiofonici» siano aggiunte le seguenti: «in conformità con quanto previsto dal codice e dal Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici (decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177).».
5. 6. Liuzzi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5 sia soppresso il comma 16.
5. 7. Marazziti.

Pag. 227

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, il comma 16 sia sostituito dal seguente: «16. La RAI si impegna ad adottare procedure aziendali finalizzate ad escludere per gli ospiti ricorrenti o abituali delle trasmissioni la possibilità di promuovere iniziative o attività a loro riferiti qualora abbiano un compenso per la partecipazione al programma.».
5. 8. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, dopo il comma 16, sia aggiunto il seguente: «17. Ove si verifichi mancanza di pluralismo dell'informazione, obiettività, imparzialità, indipendenza e apertura alle diverse forze politiche e sociali nel sistema radiotelevisivo verificate come stabilito dal comma 1, oltre alle sanzioni previste per legge da parte dell'AGCOM, la RAI assume le opportune iniziative aziendali, inclusa, ove del caso, l'irrogazione di sanzioni nei confronti dei responsabili dei programmi.».
5. 9. Liuzzi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, dopo il comma 16, sia aggiunto il seguente: «16-bis. La RAI promuove l'evento di Expo 2015, attraverso la trasmissione di programmi dedicati all'evento e attraverso l'apposizione del logo durante le trasmissioni che hanno come tema l'alimentazione, la cucina e il turismo.».
5. 10. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 5, dopo il comma 16, sia aggiunto il seguente: «16-ter. La RAI si impegna ad evitare la pubblicità in favore di bevande superalcoliche e alcoliche, del gioco d'azzardo e di servizi telefonici a valore aggiunto a carattere di intrattenimento, così come definiti dalle leggi vigenti.».
5. 11. Centinaio.

ART. 6.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera a), siano sostituite le parole: «sulle attività e sul funzionamento dell'Unione europea» con le seguenti: «sul funzionamento e sulle attività dell'Unione Europea e sui risvolti che queste hanno a livello locale, tramite approfondimenti prodotti autonomamente dalle sedi Rai regionali.».
6. 1. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera b), dopo le parole: «celebrazioni liturgiche» siano aggiunte le seguenti: «, temi religiosi e del dialogo interreligioso;».
6. 2. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera b), dopo le parole: «conoscenza dell'Unione europea» siano aggiunte le seguenti: «. A tali impegni si fa fronte anche mediante programmi realizzati autonomamente dalle sedi regionali;».
6. 3. Nesci.

Pag. 228

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera c), dopo le parole: «della storia europea» siano aggiunte le seguenti: «A tali impegni si fa fronte anche mediante programmi realizzati autonomamente dalle sedi regionali;».
6. 4. Nesci.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera c), dopo le parole: «di promozione culturale» siano soppresse le seguenti: «e intrattenimento.».
6. 5. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera c), dopo le parole: «di promozione culturale» siano soppresse le parole: «e intrattenimento» e siano inserite in una lettera dedicata, modificando coerentemente l'elenco letterale come segue:
   a) Informazione e approfondimento generale;
   b) Programmi e rubriche di servizio;
   c) Programmi e rubriche di promozione culturale;
   d) Intrattenimento;
   e) Programmi per la valorizzazione della musica;
   f) Informazione e programmi sportivi;
   g) Programmi per minori;
   h) Informazione e programmi dedicati allo sviluppo delle competenze e delle culture digitali;
   i) Produzioni e co-produzioni audiovisive italiane ed europee.
6. 6. Liuzzi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera c), dopo le parole: «letterario e scientifico e programmi per la valorizzazione» siano aggiunte le seguenti: «e promozione».
6. 7. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, lettera d), dopo le parole: «promozione dell'industria musicale italiana» siano aggiunte le seguenti: «per il mercato nazionale, europeo e internazionale».
6. 8. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, sia sostituita la lettera g) con la seguente lettera: «g) Informazione e programmi dedicati allo sviluppo delle competenze e delle culture digitali: i progetti di alfabetizzazione crossmediale indirizzati alla generalità degli utenti e dedicati in particolare a soggetti privi di conoscenze digitali. Tali progetti devono promuovere competenze d'uso in relazione alle nuove tecnologie digitali (uso dei motori di ricerca, della posta elettronica, firma digitale, e-government, e-health, e-banking, e-commerce, uso delle applicazioni degli smartphone, tablet, connected tv); programmi dedicati alla promozione di competenze rispetto alla gestione del profilo sui diversi social media, anche in relazione al tema della tutela della privacy e delle informazioni personali; utile a fornire conoscenze programmi dedicati alla conoscenza delle opportunità offerte dalle tecnologie di rete e dalle culture Pag. 229partecipative; programmi dedicato a valorizzare comportamenti consapevoli e responsabili rispetto ai videogiochi (anche online); offrendo case history, puntando anche a promuovere la creatività degli utenti e le migliori idee elaborate, alle quali offrire visibilità e opportunità di realizzazione;».
6. 9. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, dopo la lettera h) sia aggiunta la seguente lettera: «i) Programmi e rubriche di divulgazione scientifica».
6. 10. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 2, dopo la lettera h) sia aggiunta la seguente lettera: «i) Programmi di promozione della coesione sociale: programmi tesi a promuovere la coesione sociale ed a valorizzare l'interazione tra le differenti culture, tenendo conto delle diversità linguistiche, religiose e di genere nel rispetto dei valori ed ideali dell'Unione Europa.».
6. 11. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, dopo il comma 2, sia aggiunto il seguente comma: «2-bis. Al fine di realizzare quanto previsto dal comma 2, lettera e), la RAI si impegna a promuovere intese con i servizi pubblici europei di radio televisione allo scopo di acquisire i diritti sui grandi eventi sportivi.».
6. 12. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 6, comma 3, dopo le parole: «particolare attenzione» siano aggiunte le seguenti: «all'utilizzo delle reti semigeneraliste e tematiche, nonché».
6. 13. Marazziti.

ART. 7.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 7, comma 2, dopo la lettera h), sia aggiunta la seguente lettera: « i) Divulgazione scientifica».
7. 1. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 7, comma 2, dopo la lettera h), sia aggiunta la seguente lettera: « i) Intrattenimento».
7. 2. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 7, dopo il comma 7, sia aggiunto il seguente comma: «8. La RAI si impegna a predisporre un progetto di integrazione radio-web».
7. 3. Relatore.

ART. 8.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 8, comma 3, dopo le parole «miglioramento dell'offerta» siano infine aggiunte le seguenti: «, nonché a sperimentare offerte dedicate esclusivamente agli abbonati RAI anche sul proprio portale Internet».
8. 1. Liuzzi.

Pag. 230

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 8, dopo il comma 4, sia aggiunto il seguente comma: «5. La Rai si impegna a realizzare la piattaforma necessaria al progetto di alfabetizzazione crossmediale web-webtv-tv fondato sulla centralità dell'utente, sull'interattività e sui servizi, creando un archivio pubblico delle migliori idee espresse dalla rete e favorendone la diffusione e lo sviluppo.».
8. 2. Peluffo.

ART. 9.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 9, comma 4, lettera c), dopo le parole: «che educhino al rispetto della diversità di genere» siano aggiunte le seguenti: «, di orientamento sessuale».
9. 1. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 9, comma 4, lettera e), dopo le parole: «fare migliore uso dei media» siano aggiunte le seguenti: «e di Internet».
9. 2. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 9, comma 4, lettera e), dopo le parole: «in chiave di interattività» siano aggiunte le seguenti: «e offra perciò programmi dedicati alla promozione di competenze rispetto alla gestione del profilo sui diversi social media, anche in relazione al tema della tutela della privacy e delle informazioni personali e con l'obiettivo di sviluppare una cultura di contrasto al cyberbullismo.».
9. 3. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 9, comma 7, dopo le parole: «la Rai si impegna ad evitare» siano inserite le seguenti: «pubblicità che veicolano una rappresentazione stereotipata del ruolo delle donne e degli uomini e della sfera sessuale in generale,».
9. 4. Puppato.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 9, comma 7, dopo le parole: «bevande superalcoliche e alcoliche», siano inserite le seguenti: «, del gioco d'azzardo».
9. 5. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 9, comma 7, dopo le parole: «bevande superalcoliche e alcoliche», siano inserite le seguenti: «, del gioco d'azzardo».
9. 6. Airola.

ART. 10.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 10, comma 1, dopo le parole: «La Rai si impegna ad improntare tutta la programmazione,» siano inserite le seguenti: «ivi compresa la pubblicità ospitata,».
10. 1. Puppato.

Pag. 231

ART. 11.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, sostituire il comma 2 con il seguente comma: «2. Nel quadro di un'adeguata rispondenza del servizio pubblico al diritto all'informazione delle persone con disabilità e alla loro complessiva integrazione, la Rai è tenuta, non oltre il 30 novembre 2014, a:
   a) sottotitolare tutte le edizioni di Tg1, Tg2, Tg3 nelle fasce orarie meridiana e serale e almeno due notiziari di Rainews al giorno;
   b) tradurre in lingua dei segni (LIS) una edizione al giorno di Tg1, Tg2 e Tg3 e due notiziari sul canale Rainews, assicurando la copertura di tutte le fasce orarie;
   c) sottotitolare almeno un notiziario sportivo al giorno, assicurando in ogni caso la sottotitolazione dell'informazione sugli eventi sportivi di interesse generale e un notiziario sul canale Rainews;
   d) estendere la sottotitolazione o traduzione in LIS del TGR regionale, assicurando comunque sottotitoli o traduzione in LIS in casi di emergenza o di particolare interesse per la Regione.
11. 1. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, comma 3, le parole da: «La Rai garantisce» fino a: «(TTS), siano sostituite dalle seguenti: »La Rai è tenuta ad accrescere il proprio impegno al fine di favorire l'accesso alla propria offerta multimediale e televisiva sul digitale terrestre e satellite alle persone con disabilità sensoriali o cognitive anche tramite specifiche programmazioni audio descritte e un palinsesto web per le persone non vedenti (già tele software) che possa essere effettivamente ricevuto su tutto il territorio nazionale.».
11. 2. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, comma 4, dopo le parole: «implementati in futuro,», sia sostituita la parola: «garantendo» con le seguenti: «impegnandosi a favorire».
11. 3. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, comma 5, sia sostituita la lettera a) con la seguente lettera: «a) sottotitolare l'85 per cento della programmazione complessiva delle reti generaliste tra le ore 6 e le ore 24 nonché a tradurre in LIS la messa domenicale e l'Angelus del pontefice. L'85 per cento della sottotitolazione deve essere raggiunta non oltre il 30 novembre 2015;».
11. 4. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, comma 5, lettera b), dopo le parole: «nel palinsesto web», siano soppresse le seguenti: «, preferibilmente nel canale Youtube,».
11. 5. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, comma 5, lettera b), dopo le parole: «nel palinsesto web», siano soppresse le seguenti: «, preferibilmente nel canale Youtube,».
11. 6. Migliore.

Pag. 232

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, comma 5, lettera c), dopo le parole: «(come telefilm, film di azione o documentari culturali),», siano sostituite le parole: «da garantendo» a «programmazione» con le seguenti: «non oltre il termine del 30 novembre 2014;»
11. 7. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, dopo il comma 9 sia aggiunto il seguente comma: «10. La Rai è tenuta, entro sei mesi dall'entrata in vigore del contratto, a studiare e a proporre al Ministero un progetto editoriale che, innovando rispetto al passato e anche utilizzando il web, possa ampliare il complesso di offerta, anche in riferimento a programmi di grande appeal per i minori.
  Lo stesso progetto dovrà indicare la tempistica di realizzazione dei programmi sottotitolati da pubblicare, nonché riorganizzare e semplificare la modalità di accesso e di recupero dell'archivio, da parte delle persone con disabilità.
11. 8. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 11, dopo il comma 9 sia aggiunto il seguente comma: «10. Nell'ambito del contrasto alla ludopatia, la RAI vieta a tutte le sue emittenti la pubblicità diretta o indiretta al gioco d'azzardo.».
11. 9. Migliore.

ART. 12.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 12, sia sostituito il comma 3 con il seguente comma: «3. Al fine di massimizzare la veicolazione della propria offerta all'estero, la Rai si impegna a sperimentare e a promuovere nuovi formati e nuovi linguaggi espressivi attrattivi per il pubblico internazionale, soprattutto mediante il ricorso al modello della coproduzione, a livello nazionale ed europeo, con produttori audiovisivi indipendenti, nonché a incrementare la traduzione in inglese, con sottotitoli nella medesima o in altre lingue dell'Unione europea, dei film e dei format più diffusi. La Rai, per le medesime finalità, si impegna a promuovere l'adozione in sede europea di standard comuni per la sottotitolazione e il doppiaggio che possano favorire la circolazione e lo scambio dei contenuti nell'ambito dell'Unione europea».
12. 1. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 12, sia sostituito il comma 3 con il seguente comma: «3. Nella direzione di massimizzare la veicolazione della propria offerta all'estero, la Rai si impegna a sperimentare e promuovere nuovi formati e nuovi linguaggi espressivi attrattivi per il pubblico internazionale, anche attraverso un maggiore ricorso alla produzione in inglese e spagnolo, nonché alla sottotitolazione e al doppiaggio; in tale quadro la Rai si impegna, a livello nazionale ed europeo, a favorire lo sviluppo del modello della co-produzione con produttori audiovisivi indipendenti e a promuovere l'adozione di standard comuni per la sottotitolazione e il doppiaggio che possano favorire la circolazione e lo scambio dei contenuti.».
12. 2. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 12, comma 3, dopo le parole: «con produttori audiovisivi indipendenti» Pag. 233siano aggiunte le seguenti «selezionati con modalità trasparenti e con criteri meritocratici».
12. 3. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 12, comma 3, dopo le parole: «nell'ambito dell'Unione europea», siano infine aggiunte le seguenti parole: «, soprattutto attraverso il ricorso al modello della coproduzione con produttori audiovisivi indipendenti.».
12. 4. Migliore.

ART. 13.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 13, comma 2, dopo le parole: «costituita nell'ambito della Commissione parlamentare» siano infine aggiunte le seguenti: «, curandone la messa in onda prevalentemente in orari con indici di ascolto medio-alti.».
13. 1. Puppato.

ART. 14.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 1, dopo le parole «al fine di favorire lo sviluppo», siano sostituite le parole: «dell'industria nazionale audiovisiva» con le seguenti: «dell'industria audiovisiva nazionale e locale».
14. 1. Centinaio.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 3, dopo le parole: «entro i confini nazionali, a meno che esigenze» siano soppresse le seguenti: «di realizzazione.».
14. 2. Airola.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 5, dopo le parole: «di produttori indipendenti.» siano infine aggiunte le seguenti: «Di tale quota e di tali percentuali almeno il 10 per cento deve essere riservato alle opere di giovani autori e sceneggiatori preferibilmente esordienti.».
14. 3. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 6, lettera b), dopo le parole: «i costi per la produzione» siano soppresse le seguenti: «interna ed» e dopo le parole: « spese accessorie direttamente» siano aggiunte le seguenti: «a carico della Rai».
14. 4. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, dopo il comma 6, sia aggiunto il seguente: «6-bis. Per valorizzare l'innovazione, la vitalità e la qualità della nuova produzione, nonché la salvaguardia della pluralità di nuovi soggetti produttivi, deve essere garantita la quota fissa del 10 per cento del budget annuale della Rai per la Fiction ai prodotti di autori e sceneggiatori preferibilmente esordienti.».
14. 5. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, dopo il comma 8, sia inserito il seguente comma: «8-bis. Al fine di incrementare la capacità di autoproduzione e in un'ottica di riduzione dei costi complessivi, la Rai si impegna a sperimentare nuovi format e best practices di cooperazione tra canali generalisti, semigeneralisti e tematici nell'ambito delle attività Pag. 234di produzione e promozione di prodotti radio-televisivi che siano del tutto o in parte realizzati con la partecipazione di personale e strutture interni all'Azienda.».
14. 6. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 9-bis siano soppresse le parole da: «anche» fino a: «Testo Unico» e le parole: «e comunque compatibili con la conferente normativa comunitaria».
14. 7. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 9-bis, dopo le parole: «conferenza normativa comunitaria.» siano aggiunte le seguenti: «e con le norme in vigore in altri paesi che incentivano lo sfruttamento di tali diritti nel tempo e ne penalizzano il mancato uso da parte del detentore».
14. 8. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 10, dopo le parole: «alla Commissione parlamentare» siano soppresse le seguenti: «e alle principali associazioni di categoria degli autori di opere audiovisive e dei produttori indipendenti».
14. 9. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 10, dopo le parole: «dal 28 febbraio 2013» siano aggiunte le seguenti: «e trasmette la pubblicità dei dati a cadenza annuale agli autori di opere audiovisive e ai produttori indipendenti almeno attraverso le principali associazioni di categoria.».
14. 10. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, sia soppresso il comma 11.
14. 11. Liuzzi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, comma 11, dopo le parole: «nonché ai cartoni animati» siano in fine aggiunte le seguenti: «Alle sedute del Comitato paritetico sono invitati come uditori i rappresentanti della produzione audiovisiva indipendente per il tramite delle principali associazioni di categoria di autori e produttori.».
14. 12. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14 sia soppresso il comma 13.
14. 13. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14 sia soppresso il comma 13.
14. 14. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, il comma 13 sia sostituito dal seguente comma: «13. La RAI si impegna ad adottare procedure aziendali finalizzate ad escludere la commissione a società di produzione detenute da agenti Pag. 235di spettacolo la produzione di programmi RAI riguardanti gli artisti da loro rappresentati».
14. 15. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14 sia soppresso il comma 14.
14. 16. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14 sia soppresso il comma 14.
14. 17. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 14, il comma 14 sia sostituito dal seguente comma: «14. La RAI si impegna ad adottare procedure aziendali finalizzate ad escludere la commissione a società di produzione detenute da artisti dell'esecuzione di programmi RAI in cui gli stessi artisti siano a qualunque titolo presenti, salvo eventi una tantum nel corso dell'anno solare».
14. 18. Relatore.

ART. 15.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 15, comma 1, dopo le parole: «memoria audiovisiva del Paese» siano in fine aggiunte le seguenti: «e a predisporre, entro tre mesi dall'approvazione del presente Contratto di Servizio, un cronoprogramma per il riversamento su supporto digitale di tutto il materiale in pellicola presente nelle proprie Teche.».
15. 1. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 15, comma 2, dopo le parole: «dell'agenda digitale italiana, la RAI» siano inserite le seguenti: «, d'intesa con il Governo e con le Istituzioni europee, anche mediante specifiche norme che favoriscano l'uso dei contenuti su tutti i supporti del mondo digitale,».
15. 2. Scavone.

ART. 16.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 15, dopo il comma 3, sia inserito il seguente comma: « 3-bis. Non appena tecnicamente possibile, entro sei mesi dalla entrata in vigore del presente contratto, la RAI dovrà garantire la trasmissione in alta definizione di RAI1, RAI2, RAI3 nello standard DVB-T2 su un proprio MUX. Il ministero dovrà fornire le frequenze necessarie a completare la copertura nazionale della Rai nei tempi suindicati. Qualora ciò non fosse possibile nei tempi suddetti, e fino a quando la rete in DVB-T2 non sarà completata, la RAI potrà anche ricorrere ad accordi parziali con un altro MUX in DVB-T2 gestito da un operatore televisivo nazionale già esistente con esclusione dei MUX gestiti da operatori appartenenti a gruppi societari che detengono, direttamente o indirettamente, un numero pari o superiore a tre MUX televisivi digitali terrestri.».
16. 1. Scavone.

Pag. 236

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 16, dopo il comma 6, sia inserito il seguente comma: «7. Entro tre mesi dalla entrata in vigore del presente contratto la RAI dovrà garantire la trasmissione in alta definizione di RAI1, RAI2, RAI3 nello standard DVB-T2 su un proprio MUX, e/o sino a quando la rete in DVB-T2 non sarà completata anche su un altro MUX in DVB-T2 già esistente, gestito da un operatore televisivo nazionale, con esclusione dei MUX gestiti da operatori appartenenti a gruppi societari che detengono, direttamente o indirettamente, un numero pari o superiore a tre MUX televisivi digitali terrestri.».
16. 2. Peluffo.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 16, dopo il comma 6, sia inserito il seguente: «7. Entro tre mesi dalla entrata in vigore del presente contratto la RAI dovrà garantire la trasmissione in alta definizione di RAI1, RAI2, RAI3 nello standard DVB-T2 su un proprio MUX, e/o sino a quando la rete in DVB-T2 non sarà completata anche su un altro MUX in DVB-T2 già esistente, gestito da un operatore televisivo nazionale, con esclusione dei MUX gestiti da operatori appartenenti a gruppi societari che detengono, direttamente o indirettamente, un numero pari o superiore a tre MUX televisivi digitali terrestri.».
16. 3. Centinaio.

ART. 18.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, comma 2, le parole da: «La Rai è tenuta» fino a: «possibile per il contribuente» siano sostituite con: «La Rai è tenuta, altresì, ad adottare criteri tecnici ed economici di gestione idonei a consentire il raggiungimento di obiettivi di efficienza aziendale e di razionalizzazione del proprio assetto organizzativo; in tale quadro si impegna a definire criteri tecnici ed economici di gestione idonei a consentire il raggiungimento di obiettivi di efficienza aziendale e di razionalizzazione del proprio assetto organizzativo nell'esercizio della propria autonomia editoriale, organizzativa e gestionale».
18. 1. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, comma 2, dopo le parole: «assetto organizzativo. La RAI,» le parole: «sulla base di» siano sostituite con le seguenti: «pur se non direttamente coinvolte da».
18. 2. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, comma 2, dopo le parole: «organizzativo. La RAI,» siano soppresse le seguenti: «, sulla base di quanto stabilito dal decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, con legge 9 agosto 2013, n. 98 e, in particolare, dall'articolo 49-bis recante misure per il rafforzamento della spending review,».
18. 3. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, comma 2, dopo le parole: «spending review, si impegna a» la parola: «predisporre», sia sostituita con le seguenti: «a continuare negli sforzi in corso di contenimento e di riqualificazione della spesa, o predisponendo».
18. 4. Scavone.

Pag. 237

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, comma 2, dopo le parole: «del mercato di riferimento» siano in fine aggiunte le seguenti: «La Rai, inoltre, si impegna ad usare prioritariamente le risorse interne nell'individuazione delle figure professionali necessarie alla gestione aziendale e, qualora fosse necessario attingere dall'esterno, si impegna a seguire i criteri di professionalità, economicità e trasparenza previsti dalla normativa vigente per le aziende sottoposte al controllo della Corte dei Conti.».
18. 5. Minzolini.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 2 sia sostituito con il seguente comma: «2. La Rai è tenuta, altresì, ad adottare criteri tecnici ed economici di gestione idonei a consentire il raggiungimento di obiettivi di efficienza aziendale e di razionalizzazione del proprio assetto organizzativo. La RAI, sulla base di quanto stabilito dal decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, con legge 9 agosto 2013 n. 98 e, in particolare, dall'articolo 49-bis recante misure per il rafforzamento della spending review, si impegna a predisporre entro sei mesi un piano di riordino e di razionalizzazione della spesa, che possa consentire all'azienda di fornire servizi pubblici di alta qualità al più basso costo possibile per il contribuente. Nell'ottica di una gestione ispirata a criteri di efficienza, la Rai si impegna a ridurre, secondo criteri di economicità, la capacità dei propri centri di produzione e persegue altresì l'obiettivo di un adeguato ritorno sul capitale e sugli investimenti, tenendo conto anche delle condizioni del mercato di riferimento. Nel rispetto della sua natura di società pubblica e con la finalità di addivenire ad una migliore allocazione delle risorse disponibili, la RAI utilizza per la scelta del contraente, in ogni caso, il metodo delle procedure ad evidenza pubblica.».
18. 6. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, dopo il comma 2, sia aggiunto il seguente comma: «2-bis. La RAI deve procedere ad accorpare le sue sedi regionali in nuove unità che devono coprire almeno 8 milioni di abitanti e che non possono avere un organico superiore alle 200 unità, comprensive di tutto il personale tecnico, amministrativo e giornalistico.».
18. 7. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, dopo il comma 2-bis, sia aggiunto il seguente comma: «2-ter. Il rapporto tra personale e dirigenti deve essere contenuto nella misura del 5 per cento del personale complessivo.».
18. 8. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:

  all'articolo 18, dopo il comma 2-ter, sia aggiunto il seguente comma: «2-quater. Al fine di ridurre la massa debitoria pregressa la RAI, nella gestione del rapporto di lavoro con i propri dipendenti, può accedere agli ammortizzatori sociali previsti per legge.».
18. 9. Rossi.

Pag. 238

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 3 sia sostituito con il seguente comma: «3. La RAI può svolgere, nell'ambito del proprio mercato di riferimento, comprendente l'offerta televisiva, radiofonica e multimediale e le connesse attività strumentali e accessorie, attività commerciali, inclusa l'offerta di pubblicità a pagamento in regime di concorrenza con tutte le altre emittenti, assicurando che le stesse attività siano sviluppate direttamente o attraverso società controllate e comunque con modalità organizzative che evitino il finanziamento incrociato, anche parziale, di risorse pubbliche, tenuto conto dei principi di cui alla Comunicazione della Commissione europea 2009/C 257/0 I del 27 ottobre 2009, capo 6. 8. Al fine di scongiurare fenomeni distorsivi del mercato pubblicitario, la RAI si obbliga a non inserire pubblicità a pagamento all'interno dei programmi finanziati con il canone, nonché all'interno del sito internet.».
18. 10. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 4 sia sostituito con il seguente comma: «4. Al fine di migliorare la trasparenza nella gestione economico finanziaria del servizio pubblico, la Rai pubblica sul proprio sito web il documento, comprensivo dei criteri metodologici, sui conti annuali separati certificati dalla società di revisione, in cui indicare anche il costo di ogni singolo programma messo in onda, con la specificazione di tutti quelli previsti nonché di quelli effettivamente sostenuti A tal fine, la Rai, nella presentazione dei palinsesti, è tenuta ad identificare la programmazione televisiva e radiofonica rientrante nell'ambito dell'attività di servizio pubblico con un colore diverso, distinguendo i generi predeterminati dai generi non predeterminati.».
18. 11. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 6 sia sostituito con il seguente comma: «6. La RAI è tenuta altresì a pubblicare sul proprio sito web i dati riferiti ad ogni singolo investimento destinato ai prodotti audiovisivi di cui all'articolo 14.».
18. 12. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 7 sia sostituito con il seguente: «7. La RAI pubblica nel rispetto delle disposizioni dell'articolo 60, comma 3, del d.lgs 31 marzo 2001, n. 165, come modificato dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, di conversione con modificazioni del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, le informazioni sui curricula e i compensi lordi percepiti dai dirigenti, dai collaboratori e dai consulenti, cosi’ come definite e richieste dal Ministero dell'Economia e delle Finanze d'intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica, nonché informazioni, anche tramite il mezzo televisivo e radiofonico, sui costi della programmazione di servizio pubblico.».
18. 13. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 7 sia sostituito con il seguente: «7. La RAI pubblica sul proprio sito web i curricula e i compensi lordi percepiti dai dirigenti, dai collaboratori e dai consulenti, nonché informazioni, anche tramite il mezzo televisivo e radiofonico, sui costi della programmazione di servizio pubblico. La RAI pubblica altresì sul proprio sito web le spese Pag. 239totali di produzione di ogni trasmissione. La RAI può eventualmente inserire nei titoli di coda delle trasmissioni un rinvio al sito web. La RAI si impegna a pubblicare tutti i costi sostenuti dalle sedi regionali che sono considerate dei centri di costo in virtù della futura aggregazione delle sedi, così come previsto dal comma 2-bis del presente articolo. All'interno del sito web sono specificati il numero dei dipendenti, con la puntuale suddivisione dei ruoli, nonché i costi generali di ogni sede regionale.».
18. 14. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 18, il comma 7 sia sostituito con il seguente comma: «7. In materia di trasparenza la RAI si impegna ad applicare le conferenti disposizioni dell'articolo 60, comma 3, del d.lgs. n. 165 del 2001, come modificato dalla legge n. 125 del 2013, di conversione del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101».
18. 15. Marazziti.

ART. 19.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 19, comma 5, dopo le parole: «il 5 per cento dell'evasione del canone» siano inserite le seguenti: «Sono esentati dal pagamento del canone i detentori di apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni televisive che non ricevono il segnale per effetto delle implicazioni interferenziali non risolvibili mediante le opere di compatibilizzazione radioelettrica di cui all'articolo 16, comma 6.».
19. 1. Fico.

ART. 20.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 20, comma 2, dopo le parole: «La Sede è composta» siano inserite le seguenti: «, nel rispetto della parità di genere,».
20. 1. Puppato.

ART. 21.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 21, il comma 1, sia sostituito con il seguente comma: «1. Il Ministero e la Commissione Parlamentare curano la corretta attuazione del presente Contratto; all'uopo hanno il potere di disporre verifiche ed ispezioni e richiedere, in qualsiasi momento, alla RAI informazioni, dati e documenti utili; i relativi oneri sono a carico della RAI.».
21. 1. Rossi.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 21, comma 2, dopo le parole: «alla Commissione parlamentare» siano aggiunte le seguenti: «e a darne tempestiva comunicazione agli stakeholder, almeno attraverso le principali associazioni di categoria».
21. 2. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 21, comma 3, dopo le parole: «alla Commissione parlamentare» siano aggiunte le seguenti: «e a darne tempestiva comunicazione agli stakeholder, almeno attraverso le principali associazioni di categoria».
21. 3. Migliore.

Pag. 240

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 21, comma 3, lettera g), dopo le parole: «Tale report sarà frutto di un apposito monitoraggio effettuato», le parole: «dalla concessionaria;» siano sostituite con le seguenti: «da un ente terzo. È prevista obbligatoriamente la pubblicazione sul sito della Rai, del Ministero per lo Sviluppo Economico e dell'Ascom, nonché su altri siti di interesse nazionale;».
21. 4. Puppato.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 21, comma 3, dopo la lettera h) sia aggiunta la seguente lettera: «i) sugli esiti del monitoraggio permanente sul pluralismo sociale e religioso all'interno della programmazione televisiva e radiofonica e sulle iniziative aziendali assunte.».
21. 5. Marazziti.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 21, comma 4, dopo le parole: «al Ministero e all'Autorità» siano aggiunte le seguenti: «e agli stakeholder, almeno attraverso le principali associazioni di categoria».
21. 6. Migliore.

ART. 23.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 23, comma 1, dopo le parole: «In previsione della data di», la parola: «scadenza», sia sostituita con la parola «rinnovo».
23. 1. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 23, comma 1, dopo le parole: «In previsione della data di», la parola: «scadenza» sia sostituita con le seguenti: «rinnovo dell'attuale mandato di».
23. 2. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 23, comma 1, dopo le parole: «indagine demoscopiche» siano aggiunte le seguenti: «e una consultazione aperta agli stakeholder».
23. 3. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 23, comma 1, dopo le parole: «editoriali legate» le parole: «alla nuova» siano sostituite con le seguenti: «al rinnovo del mandato di».
23. 4. Scavone.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 23, dopo il comma 1, sia aggiunto il seguente comma: «2. La Rai presenta entro il 30 giugno 2014 al Ministero e alla Commissione parlamentare un piano dettagliato sui contenuti della consultazione, sulle modalità e gli strumenti (inclusi il web e i social media) con i quali verrà effettuata e sui soggetti ai quali verrà chiesto di esprimersi. La RAI si impegna a far partire entro il 30 settembre 2014 la consultazione, per lo svolgimento della quale coopera con il Ministero. La RAI effettua inoltre indagini demoscopiche focalizzate su tematiche editoriali legate alla nuova concessione, informando il Ministero e la Commissione parlamentare su finalità, metodologie e risultati.».
23. 5. Migliore.

Pag. 241

ART. 24.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:

  all'articolo 24, il comma 1 sia sostituito con il seguente comma: «1. In ogni caso il presente Contratto rimane in vigore sino a nuove disposizioni legislative che diversamente dispongano circa l'affidamento del servizio pubblico radiotelevisivo, attualmente disciplinato dall'articolo 49 del Testo unico.».
24. 1. Relatore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 24, comma 1, dopo le parole: «resta in vigore fino alla», la parola: «scadenza» sia sostituita con la seguente: «rinnovo».
24. 2. Migliore.

  Nel parere del relatore inserire la seguente condizione:
  all'articolo 24, comma 1, dopo le parole: «alla scadenza», la parola: «delle» sia sostituita con le seguenti: «del presente mandato di».
24. 3. Scavone.