Camera dei deputati - Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento Difesa
Titolo: Riparto fondi missioni internazionali e interventi di cooperazione Schema di DPCM n.439
Serie: Atti del Governo   Numero: 437
Data: 12/09/2017
Organi della Camera: IV Difesa, III Affari esteri

 

Camera dei deputati

XVII LEGISLATURA

 

 

 

Documentazione per l’esame di
Atti del Governo

 

Riparto fondi missioni internazionali e interventi di cooperazione

 

Schema di DPCM n.439

 

(art. 4, comma 3, legge n. 145/2016)

 

 

 

 

 

 

n. 437

 

 

 

12 settembre 2017

 


Servizio responsabile:

Servizio Studi – Dipartimento Difesa

( 066760-4939 – * st_difesa@camera.it

 

 

 

 

 

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File: DI0614.docx


INDICE

Schede di lettura

PREMESSA   3

QUADRO NORMATIVO   4

CONTENUTO DEL DPCM   8

§  Ripartizione delle risorse del fondo di cui  all'articolo 4, comma 1, della legge 21 luglio 2016, n. 145. 9

TABELLA DI RAFFRONTO   16

§  1. MINISTERO DELLA DIFESA  17

§  2. MINISTERO DELLA SALUTE  19

§  3. MINISTERO DELL’INTERNO   19

§  4. MINISTERO DELLA GIUSTIZIA  20

§  5. MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE  20

§  6. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI- AISE  21

§  7. MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE  21

 

 


SIWEB

Schede di lettura

 


 

PREMESSA

In data 4 agosto 2017 la Ministra per i rapporti con il Parlamento ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, della legge 21 luglio 2016, n. 145, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo per il finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione (A.G. n. 439).

La richiesta č stata successivamente assegnata (12 settembre 2017), ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento della Camera, alle Commissioni riunite III (Affari esteri) e IV (Difesa), nonché, per le conseguenze di carattere finanziario, alla V Commissione (Bilancio), che dovranno esprimere i prescritti pareri entro il 2 ottobre 2017.

Si tratta del primo schema di riparto adottato dal Governo successivamente all’entrata in vigore della c.d. "legge quadro sulle missioni internazionali" (legge n.145 del 2016), pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 1° agosto 2016 ed entrata in vigore il 31 dicembre 2016, tranne le disposizioni transitorie relative  all’integrazione della composizione del Comitato parlamentare per la sicurezza della repubblica (cfr. successivo quadro normativo).

Come precisato nelle premesse dello schema di DPCM la consistenza attuale del richiamato fondo consente di finanziare la partecipazione alle missioni internazionali e gli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione per il periodo dal 1° gennaio 2017 al 30 settembre 2017 e, per particolari missioni e interventi, per l'intero anno 2017.

 

 


 

 

QUADRO NORMATIVO

La legge n. 145 del 2016 (c.d. "legge quadro sulle missioni internazionali"), pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 1° agosto 2016, ha previsto una normativa di carattere generale riguardante le missioni internazionali con particolare riferimento ai profili concernenti il trattamento economico e normativo del personale impegnato in tali missioni e ai molteplici e peculiari profili amministrativi che caratterizzano le missioni stesse.

Per quanto concerne la procedura autorizzativa il primo passaggio procedurale č rappresentato dalla delibera del Consiglio dei ministri in ordine alla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali. Tale deliberazione dovrā essere adottata previa comunicazione al Presidente della Repubblica ed eventualmente convocando il Consiglio supremo di difesa, ove se ne ravvisi la necessitā (art.2, comma 1).

Successivamente (art. 2, comma 2), le deliberazioni del Consiglio dei ministri dovranno essere comunicate alle Camere le quali tempestivamente:

  1. le discutono;

2.     con appositi atti di indirizzo, secondo le norme dei rispettivi regolamenti, le autorizzano, per ciascun anno, eventualmente definendo impegni per il Governo, ovvero ne negano l'autorizzazione.

Con riferimento al contenuto delle deliberazioni del Consiglio dei ministri, l’articolo 2, comma 2 precisa che  il Governo indica per ciascuna missione l'area geografica di intervento, gli obiettivi, la base giuridica di riferimento, la composizione degli assetti da inviare, compreso il numero massimo delle unitā di personale coinvolte, nonché la durata programmata e il fabbisogno finanziario per l'anno in corso.

A seguito della nuova procedura autorizzativa lo scorso 14 gennaio il Governo ha trasmesso alle Camere la deliberazione del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2017, concernente la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali ed alle iniziative di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione. Il 7 febbraio le Commissioni Difesa ed Esteri hanno iniziato l'esame della deliberazione. La Relazione per l'Assemblea č stata approvata dalle Commissioni il 16 febbraio 2017. Con le risoluzioni 6/00290  e 6/00292 di identico contenuto dell'8 marzo 2017 la Camera ha approvato le autorizzazioni e le proroghe delle missioni internazionali deliberate dal Consiglio dei ministri il 14 gennaio 2017, confermando sia gli importi che il numero di personale impegnato. Con analoga procedura lo scorso 28 luglio  il Governo ha trasmesso alle Camere la deliberazione del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2017, concernente la partecipazione dell'Italia alla missione di supporto alla Guardia costiera libica, richiesta dal Consiglio presidenziale  - Governo  di accordo nazionale libico (Doc. CCL, n. 2). Successivamente nel corso della seduta del 2 agosto 2017 la Camera ha svolto la discussione sulle linee generali della Relazione predisposta dalle Commissioni Affari esteri e Difesa sulla deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia alla missione internazionale in supporto alla Guardia costiera libica, adottata il 28 luglio 2017, al termine della quale la Camera ha approvato la risoluzione Cicchitto, Garofani, Caruso, Pisicchio, Locatelli, Alfreider ed altri n. 6-00338, riformulata.

 

Al fine di garantire la massima informazione in merito alle missioni in corso si prevede lo svolgimento di una apposita sessione parlamentare sull'andamento delle missioni autorizzate,  da svolgere entro il 31 dicembre di ciascun anno (articolo 3).

In particolare, entro tale data (31 dicembre) il Governo, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di concerto con il Ministro della difesa e con il Ministro dell'interno per la parte di competenza, presenta alle Camere, per la discussione e le conseguenti deliberazioni parlamentari, una relazione analitica sulle missioni in corso, anche ai fini della loro prosecuzione per l'anno successivo, ivi inclusa la proroga della loro durata.

Tale relazione, anche con riferimento alle missioni concluse nell'anno in corso, precisa l'andamento di ciascuna missione e i risultati conseguiti, anche con riferimento esplicito alla partecipazione delle donne e all'adozione dell'approccio di genere nelle diverse iniziative per attuare la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1325 del 31 ottobre 2000 e le risoluzioni successive, nonché i Piani d'azione nazionali previsti per l'attuazione delle stesse. La relazione analitica sulle missioni deve essere accompagnata da un documento di sintesi operativa che riporti espressamente per ciascuna missione i seguenti dati: mandato internazionale, durata, sede, personale nazionale e internazionale impiegato e scadenza, nonché i dettagli attualizzati della missione. La relazione č integrata dai pertinenti elementi di valutazione fatti pervenire dai comandi internazionali competenti con particolare riferimento ai risultati raggiunti, nell'ambito di ciascuna missione, dai contingenti italiani. Con la medesima relazione, il Governo riferisce sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione.

Per quanto concerne, poi, il profilo finanziario connesso alla partecipazione del personale civile e militare alle missioni internazionali, l’articolo 4 della legge n. 145 del 2016 ha previsto  l'istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, di un apposito Fondo, destinato al finanziamento della partecipazione italiana alle missioni internazionali, la cui dotazione č stabilita annualmente dalla legge di bilancio, ovvero da appostiti provvedimenti legislativi (comma 1).

 

Attualmente nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, programma 5.8, cap. 3006/1 - Fondo per le missioni internazionali, ex articolo 4, comma 1 della legge n. 145 del 2016 -, sono appostati per il 2017 fondi pari a 997 milioni di euro".

Ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 gli importi del Fondo missioni destinati alle politiche di cooperazione allo sviluppo -per interventi per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione- sono impiegati nel quadro della programmazione triennale di cui all'articolo 12 della nuova Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo, nonché nel rispetto del Capo IV della medesima legge. Il richiamato articolo 12 ha previsto che un Documento triennale di programmazione e di indirizzo sulle attivitā di cooperazione, proposto dal Ministro degli esteri e della cooperazione, sia approvato dal Consiglio dei Ministri entro il 31 marzo di ogni anno. Tale Documento individua le linee generali d’indirizzo strategico triennale della cooperazione allo sviluppo. Si ricorda altresė che il Capo IV della richiamata legge disciplina l'Agenzia per la cooperazione allo sviluppo, la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo e il Comitato congiunto per la Cooperazione allo sviluppo.

 

Le risorse del Fondo sono ripartite tra le missioni in corso con uno o pių DPCM, adottati su proposta dei Ministri degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, della Difesa, dell'Interno e dell'Economia e delle finanze. Gli schemi di tali atti corredati di relazione tecnica esplicativa, sono trasmessi alle Commissioni competenti per materia che devono rendere il parere entro 20 giorni dalla relativa assegnazione.

il Governo, qualora non intenda conformarsi ai pareri parlamentari, trasmette nuovamente i testi alle Camere con le sue osservazioni e con eventuali modificazioni, corredate dei necessari elementi integrativi di informazione e motivazione. I pareri definitivi delle Commissioni competenti per materia e per i profili finanziari sono espressi entro il termine di dieci giorni dalla data della nuova trasmissione. Decorso tale termine, i decreti possono essere comunque adottati.

Ulteriori disposizioni regolano poi, il trattamento economico e assicurativo del personale impiegato nelle missioni internazionali e la normativa penale ad essi applicabile[1].

 


 

CONTENUTO DEL DPCM

Da un punto di vista formale lo schema di decreto in esame č composto da due articoli e da una Tabella che illustra nel dettaglio il riparto tra le varie missioni internazionali e i singoli interventi di cooperazione.

Come precedentemente rilevato, allo schema di DPCM sono allegate sia la relazione tecnica, sia la quantificazione degli effetti finanziari del provvedimento  eseguita separatamente per ciascuna disposizione del testo normativo sottoposto al parere parlamentare.

Nello specifico, ai sensi dell’articolo 1 le risorse del richiamato fondo di cui all'articolo 4, comma l, della legge 21 luglio 2016, n. 145, pari a euro 997.247.320 per l'anno 2017, sono ripartite per un importo pari a euro 996.721.451, tra le missioni internazionali e gli interventi oggetto della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2017 nelle misure stabilite dall'allegato 1 del  decreto, per coprire il fabbisogno finanziario relativo al periodo ivi indicato.

 

Al riguardo, si osserva che il  finanziamento copre per quasi tutte le missioni e gli interventi il periodo che va dal primo gennaio al 30 settembre 2017 ad eccezione di alcuni casi nei quali il finanziamento ha durata annuale,  fino al 31 dicembre 2017.

 

A sua volta l’articolo 2 reca una specifica disposizione concernente l’indennitā di missione da riconoscere al personale delle forze armate che partecipa alle missioni internazionali oggetto dello schema di decreto in esame.

 

In relazione alla disposizione in esame si ricorda che l’articolo 5 della legge n. 145 del 2016 dispone che, in aggiunta allo stipendio o alla paga e agli altri emolumenti a carattere fisso e continuativo, sia corrisposta al personale impiegato nelle missioni internazionali una indennitā di missione. L'indennitā in questione spetta a partire dalla data di entrata nel territorio dei Paesi interessati e fino alla data di uscita per la fine della missione. Le risorse da destinare alla corresponsione dell'indennitā di missione sono quelle del richiamato destinato al finanziamento delle missioni internazionali. In via generale, l'indennitā di missione č pari:  al 98% della diaria giornaliera prevista per il paese di destinazione, se il personale fruisce di vitto e alloggio gratuiti; all'intero della diaria giornaliera prevista per il paese di destinazione, incrementata del 30%, nel caso in cui il personale non fruisca di vitto e alloggio gratuiti.

Ai sensi del comma 3 dell’articolo 5 i DPCM che ripartiscono le risorse tra le missioni internazionali, possono individuare alcuni teatri operativi per i quali, in ragione del disagio ambientale, l'indennitā č calcolata sulla diaria giornaliera di una localitā diversa da quella di destinazione, purché nello stesso continente.

 

Nello specifico l’articolo 2 dispone l’applicabilitā:

 

1.     della diaria prevista con riferimento all’Arabia Saudita in relazione al personale delle Forze armate che partecipa alle missioni Resolute Support Mission, UNIFIL, alla missione bilaterale di addestramento delle forze armate libanesi, al  personale impiegato negli Emirati Arabi Uniti, in Bahrein e in Qatar e nella Coalizione internazionale di contrasto alla minaccia terroristica del Daesh:

2.     diaria prevista con riferimento alla Repubblica democratica del Congo in relazione al personale delle Forze armate che partecipa alle missioni EUTM Somalia, EUCAP Somalia, alla missione bilaterale di addestramento delle forze di polizia somale e gibutiane, al personale impiegato presso la base militare nazionale nella Repubblica di Gibuti, MINUSMA, EUTM Mali, EUCAP Sahel Mali, EUCAP Sahel Niger;

3.     le diarie previste, rispettivamente, per la Repubblica democratica del Congo, l'Arabia saudita, il Venezuela e i Paesi Bassi in relazione al  personale inviato dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale in missione in Africa, Asia-Pacifico, America ed.

Ripartizione delle risorse del fondo di cui  all'articolo 4, comma 1, della legge 21 luglio 2016, n. 145.

Come in precedenza rilevato, l'allegato 1 indica la ripartizione delle risorse del fondo tra gli stati di previsione dei Ministeri della difesa, della salute, dell'interno, della giustizia e dell'economia e delle finanze, della Presidenza del Consiglio dei ministri (Agenzia informazioni e sicurezza esterna) e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per il finanziamento delle missioni e degli interventi di cooperazione di rispettiva competenza. Per ciascuno stato di previsione sono elencate le missioni e gli interventi da finanziare, utilizzando la numerazione delle schede contenute nel documento allegato alla deliberazione del Consiglio dei Ministri, e il relativo periodo di finanziamento.

Il totale delle risorse assegnate č pari a 996.721.451 euro di cui 741.701.309 di competenza del ministero della difesa e 255.020.142 euro di competenza degli altri ministeri.

Si ricorda che allo stato attuale il Fondo ha risorse pari a 997.247.320, dopo il finanziamento degli interventi previsti dal presente provvedimento le risorse residue sono pari a 525.869 euro.

La relazione del Ministero dell’economia e delle finanze, allegata al provvedimento in esame, dichiara che l'intervento č limitato ai primi 9 mesi dell'anno per euro 996.721.451, lo stesso č contenuto nell'ambito della consistenza attuale dell'apposito fondo, pari a euro 997.247.320, “che non consente di far fronte al fabbisogno finanziario autorizzato dalle Camere che ammonta a 1.427.745.294 euro”.

Il finanziamento riguarda il periodo che va dal primo gennaio al 30 settembre 2017 ad eccezione di alcune missioni e interventi di cooperazione allo sviluppo che coprono tutto il 2017, tra cui:

·        scheda 39 - Potenziamento dispositivo NATO per la sorveglianza navale dell'area sud dell'Alleanza;

·        scheda 42 - Potenziamento dispositivo NATO Interi m Air Policing in Islanda;

·        scheda 43.2 -  Esigenze comuni a pių teatri operativi: interventi di cooperazione civile-militare disposti dai comandanti dei contingenti militari delle missioni internazionali;

·        43.3 - Estensione del follow-up dello studio di mortalitā ed effettuazione di uno studio sulla morbositā basato sulle schede di dimissione ospedaliera, da affidare all'Istituto superiore di sanitā;

·        scheda 48 - Contributo a sostegno delle Forze dė sicurezza afghane, comprese le forze di polizia.

Gli interventi oggetto di finanziamento corrispondono a quelli contemplati nella deliberazione del consiglio dei ministri del 14 gennaio 2017 ad eccezione del dell’intervento relativo all’estensione del follow-up dello studio di mortalitā ed effettuazione di uno studio sulla morbositā basato sulle schede di dimissione ospedaliera, da affidare all'Istituto superiore di sanitā, con assegnazione di risorse pari a 240.00 euro (scheda 43.3), che, come evidenziato dal Governo nella relazione illustrativa, č stato predisposto in attuazione dell'impegno del Governo stabilito al n. 16 della risoluzione 6-00290, approvata dalla Camera dei Deputati l'8 marzo 2017.

 

Al riguardo, il richiamato impegno n. 16 contenuto nelle risoluzioni 6/00290  e 6/00292 di identico contenuto prevede che “ con riferimento alle esigenze comuni a pių teatri operativi delle Forze armate per l'anno 2017 (scheda n. 43), a: a) affidare all'Istituto Superiore di Sanitā l'estensione del follow-up dello studio di mortalitā (finalizzato a disporre di osservazioni in corrispondenza di tempi di latenza pių lunghi e pių significativi sul piano eziopatogenetico) e l'effettuazione di uno studio sulla morbositā basato sulle Schede di dimissione ospedaliera (finalizzato a valutare nelle coorte eventuali eccessi anche di patologie a bassa letalitā); b) riservare per questa finalitā, nell'ambito delle risorse previste per le esigenze comuni a pių teatri operativi delle Forze armate, 240.000 euro per spese di copertura del contratto del personale da dedicare alle attivitā e per altre spese vive di raccolta e analisi dei dati; c) separare, per il futuro, la parte Assicurazione, Trasporto, Infrastrutture da quella degli Interventi disposti dai comandanti dei contingenti militari delle missioni internazionali in due schede distinte, raccomandando al Governo di stanziare per questi ultimi risorse pių adeguate;

 

 

 

Di seguito l’allegato 1.

 

 

 

Nelle righe in bianco sono evidenziati i finanziamenti aventi copertura annuale.


 

1. MINISTERO DELLA DIFESA

 

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

RIPARTIZIONE RISORSE

 

1° gennaio 2017-30 settembre 2017

1

NATO Joint Enterprise nei Balcani

€ 44.458.321

2

European Uni o n Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo)

€ 241.050

6

EUFOR AL THEA in Bosnia-Erzegovina

€ 205.669

8

United Nations Peacekeeping Force in Cyprus (UNFICYP)

€ 198.698

9

NATO Sea Guardian nel Mar Mediterraneo

€ 13.208.041

10

EUNA VFOR MED operazione SOPHIA

€ 31.903.367

11

NATO Resolute Support Mission in Afghanistan

€ 104.879.982

12

United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL)

€ 102.920.992

13

Missione bilaterale di addestramento delle forze di sicurezza libanesi

€ 2.214.940

14

Temporary International Presence in Hebron (TIPH2)

€ 1.054.781

15

Missione bilaterale di addestramento delle Forze di sicurezza palestinesi

€ 1.006.037

16

European Union Border Assistence Mission in Rafah (EUBAM Rajāh)

€ 90.655

19

Coalizione internazionale di contrasto alla minaccia terroristica del Daesh

€ 199.461.499

20

United Nations Military Observer Group in India and Pakistan(UNMOGIP)

€ 122.586

21

Personale militare impiegato negli Emirati Arabi Uniti, in Bahrain, Qatar e a Tarnpa per le esigenze connesse con le missioni in Medio Oriente e Asia

€ 14.018.506

22

Missione bilaterale di supporto sanitario in Libia denominata "Operazione Ippocrate"

€ 30.615.690

23

United Nations Support Mission in Libya (UNSMIL)

€ 338.875

25

UE antipirateria Atalanta

€ 21.331.273

26

European Union Trainin~ Mission Somalia (EUTM Somalia)

€ 8.023.016

27

EUCAP Somalia (ex EUCAP Nestor)

€ 614.033

28

Missione bilaterale di addestramento delle forze di polizia somale e gibutiane

€ 2.023.495

29

Personale impiegato presso la base militare nazionale nella Repubblica di Gibuti per Je esigenze connesse con le missioni missioni internazionali nell’area del Corno d’Africa e zone limitrofe

€ 7.255.413

30

United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali (MINUSMA)

€ 600.718

31

European Union Training Mission Mali (EVTM Mali)

€ 873.770

32

EUCAP Sahel Mali

€ 463.217

33

EUCAP Sahel Niger

€ 328.428

34

Multinational Force and Observers in Egitto (MFO)

€ 2.992.598

36

Potenziamento dispositivo aeronavale nazionale nel Mar Mediterraneo, denominato "Mare sicuro"

€ 63.204.015

37

Potenziamento dispositivo NATO a difesa dei confini sud-orientali dell'Alleanza denominato "Active Fence"

€ 8.452.109

38

Potenziamento dispositivo NATO per la sorveglianza dello spazio aereo dell'area sud-orientale dell'Alleanza

€ 1.494.238

40

Potenziamento della presenza della NATO in Lettonia ( enhanced Forward Presence)

€ 10.691.422

41

Potenziamento dispositivo NATO Air Policing in Bulgaria

€ 5.930.272

43.1

Esigenze comuni a pių teatri operativi: assicurazioni, trasporto, infrastrutture.

€ 53.556.450

 

1° gennaio 2017-31 dicembre 2017

39

Potenziamento dispositivo NATO per la sorveglianza navale dell'area sud dell'Alleanza

€ 1.816.033

42

Potenziamento dispositivo NATO Interi m Air Policing in Islanda

€ 3.011.120

43.2

Esigenze comuni a pių teatri operativi: interventi di cooperazione civile-militare disposti dai comandanti dei contingenti militari delle missioni internazionali.

€ 2.100.000

TOTALE

€ 741.701.309

 

2. MINISTERO DELLA SALUTE

 

N. SCHEDA

ESIGENZE COMUNI A PIŲ TEATRI OPERATIVI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14

gennaio 2017- attuazione all'impegno del Governo stabilito al n 16

della risoluzione 6-00290 approvata dalla Camera dei Deputati l'8

marzo 2017)

RIPARTIZIONE

RISORSE

1° Gennaio 2017-31 dicembre 2017

43.3

Estensione del follow-up dello studio di mortalitā ed effettuazione di uno studio sulla morbositā basato sulle schede di dimissione ospedaliera, da affidare all'Istituto superiore di sanitā.

€ 240.000

TOTALE

€ 240.000

 

3. MINISTERO DELL'INTERNO

 

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

RIPARTIZIONE RISORSE

 

1° gennaio 2017-30 settembre 2017

3

European Union Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo)

€ 963.170

5

United Nations Mission in Kosovo (UNMIK)

€ 44.310

7

Missione bilaterale di cooperazione in Albania e nei Paesi dell'area balcanica

€ 3.997.195

17

European Union Police Mission for the Palestinian Territories (EUPOL COPPS)

€ 133.200

35

European Union Border Assistance Mission in Libya (EUBAM LIBYA)

€ 181.650

TOTALE

€ 5.319.525

 

 

4. MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

 

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

RIPARTIZIONE RISORSE

 

1° gennaio 2017-30 settembre 2017

4

European Union Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo)

€ 67.081

18

European Union Police Mission for the Palestinian Territories (EUPOL COPPS)

€ 75.271

TOTALE

€ 142.352

 

5. MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

 

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

RIPARTIZIONE RISORSE

 

1° gennaio 2017-30 settembre 2017

24

Missione di assistenza alla Guardia costiera della Marina militare libica

€  1.938.265

TOTALE

€  1.938.265

 

 

6. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI- AISE

 

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

RIPARTIZIONE RISORSE

 

1° gennaio 2017-30 settembre 2017

44

Supporto info-operativo a protezione delle Forze armate

€ 10.000.000

TOTALE

€ 10.000.000

 


 

 

7. MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

 

N. SCHEDA

INTERVENTI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

RIPARTIZIONE RISORSE

 

1° gennaio 2017-30 settembre 2017

45

Iniziative di cooperazione allo sviluppo e di sminamento umanitario

€ 69.000.000

46

Interventi di sostegno ai processi di pace, stabilizzazione e rafforzamento della sicurezza

€ 7.500.000

47

Partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per la pace e la sicurezza

€ 18.400.000

49

Interventi operativi di emergenza e di sicurezza

€ 22.480.000

1° Gennaio 2017-31 dicembre 2017

48

Contributo a sostegno delle Forze dė sicurezza afghane, comprese le forze di polizia

€ 120.000.000

TOTALE

€ 237.380.000

 


 

 

TABELLA DI RAFFRONTO

Nella tabella che segue sono  indicate:

 

1.     Nella prima colonna,  il numero della scheda della singola missioni come riportate nella delibera del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2017;

2.     nella seconda colonna,  il nome dell’operazione / intervento oggetto di finanziamento;

3.     nella terza colonna, la previsione di spesa di ciascuna missione/intervento contemplata nella  delibera del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2017;

4.     nella quarta colonna, lo stanziamento previsto dallo schema di decreto in esame (in bianco sono evidenziati i finanziamenti annuali);

5.     nella quinta colonna, la previsione di spesa per le singole missioni calcolata su base annuale proiettando lo stanziamento disposto per i primi nove mesi del 2017 dallo schema ci decreto in esame. (elaborazione del Servizio studi).


 

 

1. MINISTERO DELLA DIFESA

 (in euro) 

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

Schema DPCM

 

 

Previsioni

calcolate su base annuale [2]

 

1° gennaio 2017-30 Settembre 2017

1

NATO Joint Enterprise nei Balcani

 78.599.796

 44.458.321

59.277.761

2

European Uni o n Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo)

322.283

 

 241.050

321.400

6

EUFOR AL THEA in Bosnia-Erzegovina

274.979

 205.669

274.225

8

United Nations Peacekeepin~ Force in Cyprus (UNFICYP)

265.659

 198.698

264.931

9

NATO Sea Guardian nel Mar Mediterraneo

17.537.952

13.208.041

17.610.721

10

EUNAVFOR MED operazione SOPHIA

43.149.186

31.903.367

42.537.823

11

NATO Resolute Support Mission in Afghanistan

174.391.943

104.879.982

139.839.976

12

United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL)

150.120.265

102.920.992

137.227.989

13

Missione bilaterale di addestramento delle forze di sicurezza libanesi

2.961.367

 2.214.940

2.953.253

14

Temporary International Presence in Hebron (TIPH2)

1.410.238

 1.054.781

1.406.375

15

Missione bilaterale di addestramento delle Forze di sicurezza palestinesi

1.328.218

 1.006.037

1.341.383

16

European Union Border Assistence Mission in Rafah (EUBAM Rajāh)

121.205

 90.655

120.873

19

Coalizione internazionale di contrasto alla minaccia terroristica del Daesh

300.723.249

199.461.499

265.948.665

20

United Nations Military Observer Group in India and Pakistan(UNMOGIP)

163.897

 122.586

163.448

21

Personale militare impiegato negli Emirati Arabi Uniti, in Bahrain, Qatar e a Tarnpa per le esigenze connesse con le missioni in Medio Oriente e Asia

21.500.171

 14.018.506

18.691.341

22

Missione bilaterale di supporto sanitario in Libia denominata "Operazione Ippocrate"

43.585.080

 30.615.690

40.820920

23

United Nations Support Mission in Libya (UNSMIL)

453.074

 338.875

451.833

25

UE antipirateria Atalanta

26.888.946

 21.331.273

28.441.697

26

European Union Trainin~ Mission Somalia (EUTM Somalia)

12.322.347

 8.023.016

10.697.355

27

EUCAP Somalia (ex EUCAP Nestor)

790.968

 614.033

818.711

28

Missione bilaterale di addestramento delle forze di polizia somale e gibutiane

2.536.907

 2.023.495

2.697.993

29

Personale impiegato presso la base militare nazionale nella Repubblica di Gibuti per Je esigenze connesse con le missioni missioni internazionali nell’area del Corno d’Africa e zone limitrofe

9.838.365

 7.255.413

9.673..884

30

United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali (MINUSMA)

769.968

 600.718

800.957

31

European Union Training Mission Mali (EVTM Mali)

1.122.512

 873.770

1.165.027

32

EUCAP Sahel Mali

619.320

 463.217

617.623

33

EUCAP Sahel Niger

439.107

 328.428

437.904

34

Multinational Force and Observers in Egitto (MFO)

3.967.394

 2.992.598

3.990.131

36

Potenziamento dispositivo aeronavale nazionale nel Mar

Mediterraneo, denominato "Mare sicuro"

83.988.043

 63.204.015

84.272.020

37

Potenziamento dispositivo NATO a difesa dei confini sud-orientali dell'Alleanza denominato "Active Fence"

11.794.944

 8.452.109

11.269.479

38

Potenziamento dispositivo NATO per la sorveglianza dello spazio aereo dell'area sud-orientale dell'Alleanza

1.896.692

 1.494.238

1.992.317

40

Potenziamento della presenza della NATO in Lettonia ( enhanced Forward Presence)

20.040.144

 10.691.422

14.255.229

41

Potenziamento dispositivo NATO Air Policing in Bulgaria

11.560.544

 5.930.272

7.907.029

43.1

Esigenze comuni a pių teatri operativi: assicurazioni, trasporto, infrastrutture.

73.600.000

 53.556.450

 

71.408.600

1° gennaio 2017-31 dicembre  2017

39

Potenziamento dispositivo NATO per la sorveglianza navale dell'area sud dell'Alleanza

1.816.033

 1.816.033

 

42

Potenziamento dispositivo NATO Interi m Air Policing in Islanda

3.011.120

 3.011.120

 

43.2

Esigenze comuni a pių teatri operativi: interventi di cooperazione civile-militare disposti dai comandanti dei contingenti militari delle missioni internazionali.

2.100.000

 2.100.000

 

TOTALE

1.106.011.407

741.701.309

 

 


 

 

2. MINISTERO DELLA SALUTE

(in euro)

N. SCHEDA

ESIGENZE COMUNI A PIŲ TEATRI OPERATIVI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2017- attuazione all'impegno del Governo stabilito al n 16 della risoluzione 6-00290 approvata dalla Camera dei Deputati l'8 marzo 2017)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

DPCM

 

Previsioni

 

1° gennaio 2017-31 dicembre  2017

43.3

Estensione del follow-up dello studio di mortalitā ed effettuazione di uno studio sulla morbositā basato sulle schede di dimissione ospedaliera, da affidare all'Istituto superiore di sanitā.

240.000

 240.000

 

TOTALE

240.000

240.000

 

 

 

3. MINISTERO DELL’INTERNO

(in euro)

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

DPCM

 

Previsioni

 

1° gennaio 2017-30 Settembre 2017

3

European Union Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo)

1.379.460

963.170

1.284.227

5

United Nations Mission in Kosovo (UNMIK)

63.560

44.310

59.080

7

Missione bilaterale di cooperazione in Albania e nei Paesi dell'area balcanica

6.028.081

3.997.195

5.329.593

17

European Union Police Mission for the Palestinian Territories

(EUPOL COPPS)

193.190

133.200

177.600

35

European Union Border Assistance Mission in Libya (EUBAM

LIBYA)

266.450

181.650

242.200

TOTALE

7.930.741

5.319.525

 

 


 

 

4. MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

(in euro)

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

DPCM

 

Previsioni

 

1° gennaio 2017-30 Settembre 2017

4

European Union Rule of Law Mission in Kosovo (EULEX Kosovo)

115.00

67.081

89.441

18

European Union Police Mission for the Palestinian Territories

(EUPOL COPPS)

111.000

75.271

100.361

TOTALE

226.000

142.352

 

 

5. MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

(in euro)

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

DPCM

 

Previsioni

 

1° gennaio 2017-30 Settembre 2017

24

Missione di assistenza alla Guardia costiera della Marina militare libica

3.567.173

1.938.265

2.584.353

TOTALE

3.567.173

1.938.265

 

 


 

 

6. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI- AISE

(in euro)

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

DPCM

 

Previsioni

 

1° gennaio 2017-30 Settembre 2017

44

Supporto info-operativo a protezione delle Forze armate

15.000.000

10.000.000

13.333.333

TOTALE

15.000.000

10.000.000

 

 

7. MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

(in euro)

N. SCHEDA

MISSIONI INTERNAZIONALI

(schede allegate alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 20 17)

Deliberazione 14 gennaio 2017

 

DPCM

 

Previsioni

 

1° gennaio 2017-30 Settembre 2017

45

Iniziative di cooperazione allo sviluppo e di sminamento umanitario

111.000.000

69.000.000

92.000.000

46

Interventi di sostegno ai processi di pace, stabilizzazione e rafforzamento della sicurezza

12.000.000

7.500.000

10.000.000

47

Partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per la pace e la sicurezza

22.000.000

18.400.000

24.533.333

49

Interventi operativi di emergenza e di sicurezza

30.000.000

22.480.000

29.973.333

1° gennaio 2017-31 dicembre  2017

48

Contributo a sostegno delle Forze dė sicurezza afghane, comprese le forze di polizia

120.000.000

120.000.000

 

TOTALE

295.000.000

237.380.000

 

 

 

 


 



[1]     Per un approfondimento di questi profili si vedano: Disposizioni concernenti la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali Servizio Studi , Schede di lettura,  Collana: Progetti di legge n° 111/2, pubblicato il 15 marzo 2016;  dossier sull'AS1917 di cui al seguente link  http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00926303.pdf

[2] Proiezione del Servizio studi della Camera dei deputati.