Camera dei deputati - Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento Bilancio
Titolo: La gestione del Fondo per lo sviluppo e la coesione - anno 2016
Serie: Documentazione e ricerche   Numero: 317
Data: 10/10/2017
Organi della Camera: V Bilancio


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La gestione del Fondo per lo sviluppo e la coesione - anno 2016

10 ottobre 2017
Schede di lettura


Indice

Il quadro normativo|La dotazione del cap. 8000|La gestione del conto corrente di tesoreria IGRUE 25058|


Il quadro normativo

A decorrere dal 2003, le risorse destinate agli interventi nelle aree sottoutilizzate del Paese erano state concentrate in un Fondo di carattere generale (Fondo per le aree sottoutilizzate - FAS), iscritto nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, cui erano state trasferite, ai sensi del D.L. n. 181/2006, le funzioni in materia di politiche di sviluppo e di coesione prima di competenza del Ministero dell'economia e delle finanze.

Nel Fondo erano iscritte tutte le risorse finanziarie aggiuntive nazionali, destinate a finalità di riequilibrio economico e sociale, nonché a incentivi e investimenti pubblici.

 

Ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, il Fondo per le aree sottoutilizzate ha assunto la denominazione di "Fondo per lo sviluppo e la coesione". Il fondo è finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale, che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese.

 

Le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione sono state allocate sino all'esercizio 2014 sul capitolo 8425 dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, nella missione n. 28 "Sviluppo e riequilibrio territoriale, per essere trasferite, ai sensi dell'articolo 10, comma 8, del D.L. n. 101 del 2013, in quello del Ministero dell'economia e delle finanze (cap. 8000).

 

Si trattava pertanto di un c.d. fondo a ripartizione, in quanto con singoli decreti ministeriali attuativi delle delibere del CIPE di programmazione e destinazione delle risorse si provvedeva al loro trasferimento dal Fondo ai pertinenti capitoli di spesa delle Amministrazioni interessate, che avrebbero poi provveduto alla realizzazione degli interventi.

 

La legge di stabilità 2015, all'articolo1, commi 703 e seguenti, ha ridefinito le procedure e la tempistica per la programmazione e gestione delle risorse già assegnate al Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per il ciclo 2014-2020 dalla precedente legge di stabilità 2014, la quale aveva delineato un percorso di scadenze che si è rilevato impossibile da realizzare.

Oltre a definire una nuova governance del FSC (attraverso la figura della "Autorità politica per la coesione" nella persona del Ministro, o Sottosegretario di Stato, delegato dal Presidente del Consiglio dei ministri alla coesione territoriale e la creazione di una Cabina di regia, pur mantenendo al CIPE il ruolo di decisore finale della destinazione delle risorse attraverso le proprie delibere), la lettera a) del comma 703 ha precisato che "la dotazione finanziaria del FSC è impiegata per obiettivi strategici relativi ad aree tematiche nazionali, anche con riferimento alla prevista adozione della Strategia nazionale di specializzazione intelligente, come definita dalla Commissione europea nell'ambito delle attività di programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei, nonché alle programmazioni di settore, tenendo conto in particolare di quelle previste dal regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013. Tale Strategia è il risultato della somma delle specializzazioni intelligenti identificate a livello regionale, integrate dalle aree di ricerca individuate a livello nazionale".

 

Contestualmente è stato previsto una diversa procedura contabile. Infatti il comma 703, lettera l), ha stabilito che le risorse assegnate al c.d. piano stralcio e ai piani operativi, previsti dalla precedente lettera i), sono trasferite dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), nei limiti degli stanziamenti annuali di bilancio, in una apposita contabilità del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, istituito dall'articolo 5 della legge n. 183 del 1987, sulla base dei profili finanziari previsti dalle delibere del CIPE di approvazione dei piani stessi.

Il Ministero dell'economia e delle finanze assegna le risorse trasferite alla suddetta contabilità in favore delle amministrazioni responsabili dell'attuazione del piano stralcio e dei piani operativi degli interventi approvati dal CIPE, secondo l'articolazione temporale indicata dalle relative delibere, e provvede a effettuare i pagamenti a valere sulle medesime risorse in favore delle suddette amministrazioni, secondo le procedure stabilite dalla citata legge n. 183 del 1987 e dal regolamento di cui al D.P.R. n. 568 del 1988, sulla base delle richieste presentate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche di coesione (struttura prevista dall'articolo 10, comma 5, del D.L. n. 101 del 2013).

La successiva lettera m) trasferisce a tale contabilità del Fondo di rotazione IGRUE anche le risorse del FSC già iscritte in bilancio per i precedenti periodi di programmazione.

Una volta adottato il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze relativo agli adeguamenti organizzativi necessari per la gestione delle risorse presso il Fondo di rotazione, a partire dal mese di maggio 2015 il "Bollettino bimestrale" predisposto dall'IGRUE, oltre a contenere le informazioni sui singoli movimenti relativi ai finanziamenti da parte dei fondi strutturali della UE (c/c 23211), al cofinanziamento nazionale (c/c 23209) e alle risorse utilizzate nell'ambito del Piano di Azione Coesione (c/c 25051), riporta anche i movimenti finanziari (in entrata dal cap.8000/MEF o di restituzione da parte delle amministrazioni; in uscita quale destinazione alle amministrazioni competenti in attuazione di delibere CIPE o disposizioni di legge).

 

Pertanto, a decorrere dall'esercizio 2015, le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione sono assoggettate a due procedure contabili: la prima riguarda la dotazione del Fondo come determinata dal legislatore con la legge di bilancio e con la legge di stabilità, con le eventuali e consuete variazioni di bilancio comuni a tutti i capitoli del bilancio dello Stato; la seconda concerne la gestione delle risorse del Fondo che sono trasferite dal cap. 8000/MEF al conto corrente di tesoreria presso l'IGRUE (c/c 25058): tali risorse figurano come pagamenti (sia a valere sulla competenza, che sul conto residui) se si osserva il cap. 8000/MEF e contestualmente come incassi del c/c 25058.

Tuttavia le risorse FSC ancora giacenti sul capitolo di bilancio 8000 in quanto rimaste da pagare (sia di competenza che in conto residui) andranno a formare l'ammontare dei residui accertati al 31 dicembre dell'esercizio, così come la differenza tra incassi (risorse ex cap. 8000) e pagamenti (risorse trasferite dal c/c 25058 alle singole amministrazioni) evidenzieranno le disponibilità di pronta-cassa del conto di tesoreria.

 

Conseguentemente, si provvederà ad esaminare prima la dotazione di bilancio del cap. 8000/MEF, e successivamente la gestione delle risorse del c/c di tesoreria 25058.


La dotazione del cap. 8000

Nella legge di bilancio per il 2016 le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), ammontavano in origine complessivamente a 2.833 milioni in termini di competenza e in 2.143,2 milioni in termini di autorizzazioni di cassa.

 

Non figurando più i decreti ministeriali attuativi delle delibere CIPE di trasferimento delle risorse dal FSC alle amministrazioni interessate (in quanto la fase gestionale viene attuata attraverso l'apposito conto corrente di tesoreria), nel corso dell'esercizio finanziario 2016 le variazioni nel bilancio dello Stato rispetto alla dotazione iniziale sono conseguenti all'utilizzo delle risorse del FSC a copertura di oneri recati da alcuni provvedimenti legislativi (-) oppure al reintegro delle risorse per motivi vari (+).

 

Rispetto a tale dotazione iniziale una prima riduzione delle disponibilità è stata determinata nella misura di 100 milioni nel 2016 (e di 200 milioni nel 2017) dal decreto-legge n. 191 del 2015 (c.d. decreto ILVA), che all'articolo 1, comma 6-quinquies ha posto a carico del FSC parte della copertura degli oneri conseguenti alla sottoscrizione di mutui (600 milioni nel 2016 e 200 milioni nel 2017) da parte dei commissari del Gruppo ILVA, al fine esclusivo dell'attuazione e della realizzazione del Piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria dell'impresa posta in amministrazione straordinaria (comma 1-bis).

Una seconda riduzione di 24 milioni nel 2016 è conseguente alla creazione del "Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico", istituito nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dall'articolo 55 della legge n. 221 del 2015 (c.d. Collegato ambientale). Il D.P.C.M. 14 luglio 2016, attuativo della norma in oggetto, ha disposto che le risorse assegnate dal punto 1.4 della delibera CIPE del 20 febbraio 2015, n. 32, confluiscono su tale Fondo nella misura di 24 milioni nel 2016, di 50 milioni nel 2017 e di 26 milioni nel 2018 .

Le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione sono state tuttavia integrate nel 2016 per circa 8 milioni in conseguenza di tre decreti di variazione con cui sono stati reiscritti in bilancio dei residui passivi di conto capitale eliminati nei precedenti esercizi per perenzione amministrativa.

Considerando anche i residui al 1° gennaio (13.708,8 milioni), i pagamenti (trasferimenti al c/c di tesoreria) ammontano a 1.121,2 milioni, di cui 353,8 milioni in conto residui e 767,4 milioni in competenza.

In sede di rendiconto si osserva che 181,5 milioni in conto residui figurano quali economie di bilancio e quindi non sono più disponibili.

Rispetto alla dotazione complessiva di competenza, al 31 dicembre 2016 risultavano ancora disponibili sul Fondo risorse per 1.949,6 milioni (residui di stanziamento di nuova formazione), che, sommati agli 13.173,5 milioni di residui provenienti da esercizi precedenti e non ancora trasferiti, hanno determinato residui al 1° gennaio 2017 per 15.123,1 milioni (importo assai superiore rispetto a quello dell'esercizio precedente, in quanto al 1° gennaio 2016 i residui ammontavano a 13.708,8 milioni).

Tuttavia, se ai residui di bilancio al 31 dicembre 2016 giacenti sul cap. 8000/MEF (15.123,1 milioni), si sommano le disponibilità (vedi paragrafo successivo) in pari data giacenti sul c/c di tesoreria 25058 (2.408,9 milioni), le risorse FSC ancora non utilizzate (cioè non pagate a qualsiasi titolo) al 31 dicembre 2016 ammontano complessivamente a 17.532 milioni (importo leggermente superiore rispetto a quello dell'anno precedente).

 

 


2016 - FSC

Residui

Competenza

Cassa

Dotazione iniziale

13.708.790.708

2.833.000.000

2.143.200.000

D.L. 191/2015, art. 1, co. 1-quinquies: ILVA

 

-100.000.000

-100.000.000

Riassegnazione residui passivi conto capitale perenti (da cap. 7496/Economia)

 

+1.186.144

+1.186.144

Riassegnazione residui passivi conto capitale perenti (da cap. 7496/Economia)

 

+531.098

+531.098

Riassegnazione residui passivi conto capitale perenti (da cap. 7496/Economia)

 

+6.316.877

+6.316.877

DPCM 14.7.2015: Fondo contro il dissesto idrogeologico

 

-24.000.000

0

Totale variazioni di bilancio

0

-115.965.881

-91.965.881

Disponibilità finale

13.708.790.708

2.717.034.119

2.051.234.119

Pagamenti

353.793.733

767.434.118

1.121.227.851

Economie di bilancio

181.534.000

1

 

Disponibilità residue (somme rimaste da pagare)

13.173.462.975

1.949.600.000

 

Residui complessivi al 31 dicembre 2016

15.123.062.975

 

Fonte: Rendiconto generale dello Stato per l'esercizio 2016.

 


La gestione del conto corrente di tesoreria IGRUE 25058

 Nella successiva tabella sono riportati i movimenti mensili del conto corrente di tesoreria 25058 dell'IGRUE, evidenziando gli incassi (cioè i trasferimenti dal cap. 8000/MEF) e le uscite (cioè i trasferimenti alle amministrazioni competenti), poi dettagliate nella ulteriore tabella.

 

 

Movimenti mensili relativi al C/C 25058 – Anno 2016

Fondo sviluppo e coesione

 

 

Mese

Incassi

Uscite

Saldo mensile

Disponibilità

Gennaio

0

61.910.712,95

-61.910.712,95

3.216.393.767,30

Febbraio

0

8.941.247,93

-8.941.247,93

3.207.452.519,37

Marzo

236.541,00

0

236.541,00

3.207.689.060,37

Aprile

0

10.500.000,00

-10.500.000,00

3.197.189.060,37

Maggio

0

312.919.702,44

-312.919.702,44

2.884.269.357,93

Giugno

0

33.905.884,76

-33.905.884,76

2.850.363.473,17

Luglio

0

157.096.687,77

-157.096.687,77

2.693.266.785,40

Agosto

300.000.060,00

220.039.372,79

79.960.687,21

2.773.227.472,61

Settembre

57.191,99

84.773.658,39

-84.716.466,40

2.688.511.006,21

 

 

Mese

Incassi

Uscite

Saldo mensile

Disponibilità

Ottobre

0

29.123.383,36

-29.123.383,36

2.659.387.622,85

Novembre

691.186.143,94

31.492.176,90

659.693.967,04

3.319.081.589,89

Dicembre

129.747.973,88

1.039.970.557,34

-910.222.583,46

2.408.859.006,43

TOTALE

1.121.227.910,81

1.990.673.384,63

-869.445.473,82

 

 

 

Pagamenti dal conto 25058 – Fondo sviluppo e coesione
alle Amministrazioni competenti –
Esercizio 2016

 

Fonte: Bollettini bimestrali IGRUE

 

Oggetto

Euro

Linea Metropolitana di Milano M5, lotto 2, tratta Garibaldi San Siro

61.910.712,95

I Musei italiani per EXPO: la civiltà della tavola

789.210,76

P.N.A. Interventi di risanamento ambientale

8.152.037,17

Completamento Cittadella Giudiziaria Comune di Salerno

10.500.000,00

Intesa Istituzionale di Programma Campania, FSC 2000 - 2006

246.470.000,00

Assegnazione in favore Istituti storici e filosofici di Napoli. Delibera CIPE n. 34/2014

500.000,00

Completamento programma di metanizzazione del Mezzogiorno FSC 2014/2020.

16.800.000,00

Convenzione DPS Studiare sviluppo SRL 11.03.2014 obiettivi di servizio

236.551,00

Expo nei territori

68.592,56

FSC 2007/2013 Regione Calabria finanziamento oneri servizi TPL anno 2013 (art. 41 del DL n. 133/2014)

19.812.495,44

FSC meccanismo premiale Del. CIPE n. 19/2013

1.808.333,00

Interventi volti alla riqualificazione e decoro degli edifici scolastici

26.220.056,00

Invitalia - Azioni di Sistema

575.000,00

Invitalia - Finanziamento misure agevolative D.lgs. n.185/2000 titoli I e II - primo anticipo

30.000.000,00

Invitalia - Programma operativo advisoring per lo sviluppo degli studi di fattibilità

1.528.959,20

PAR Valle d'Aosta 2007

2.805.600,00

Alimentazione e sport, un gioco di squadra

475.513,97

Assegnazione in favore istituti storici e filosofici di Napoli. delibera Cipe n. 34/2014

400.000,00

Delibera CIPE n. 79/2012 - Obiettivi di Servizio - Istruzione

1.170.782,97

ESRI ITALIA - fornitura di servizi di ass. spec. a supporto ambiente software GIS

4.623,80

EXPO 2015 e i territori italiani

107.921,34

EXPO NEI TERRITORI

450.000,00

FSC 2007/13 - APQ bonifica e ripristino ambientale del sito di Fidenza EMILIA-ROMAGNA

320.000,00

FSC MECCANISMO PREMIALE CPT D. CIPE N. 19/2013

106.376,00

FSC Regione Calabria ristrutturazione del debito TPL - Decreto interministeriale n.197/2015

5.330.055,31

 

 

Oggetto

Euro

I Musei italiani per EXPO: la civiltà della tavola

1.130,00

Interventi volti alla riqualificazione e decoro degli edifici scolastici italiani

8.823.669,00

Intesa Emilia Romagna - Programmazione FSC 2000/2006

15.160.000,00

Intesa Molise - Programmazione FSC 2000/2006

76.214.304,55

MOLISE - EX PAIN 07/13

2.378.278,02

Opere minori ed interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nel Mezzogiorno

47.539,02

P.A. FAS P.A. Bolzano

11.596.480,00

PAR FSC Friuli Venezia Giulia

38.461.920,00

PRA - Campania

195.548.200,03

Prosecuzione dell'assistenza abitativa alla popolazione Reg. Abruzzo D.L. 133/2014 - FSC 2014/202

583.668,55

Regione Liguria risorse rivenienti da reiscrizione di residui perenti

19.955.598,00

"Obiettivi di Servizio" - FSC 2007/2013 - Regione Calabria - Del. CIPE 79/2012

8.065.398,80

"Obiettivi di Servizio" FSC 2007/2013 - Regione Abruzzo - Delibera CIPE 79/2012

4.054.087,68

"Obiettivi di Servizio" FSC 2007/2013 - Regione Puglia - Delibera CIPE 79/2012

12.569.608,88

"Obiettivi di Servizio" FSC 2007/2013-Basilicata - Del. CIPE 79/2012

3.821.619,04

2015MSIAIFSC011 FSC - Contratti di Sviluppo (art. 43 dl n. 112/2008) annualità 2015

10.000.000,00

Convenzione DPS Studiare sviluppo SRL 11.03.2014 obiettivi di servizio

57.191,99

Dalla tutela della biodiversità le produzioni di qualità dei cibi italiani (Min Ambiente)

442.028,74

Delibera CIPE n. 79/2012 - Obiettivi di Servizio - Istruzione

1.054.961,72

FSC - INTERVENTI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE - D.L. 133/2014, art. 7 - Delibera CIPE n. 60/2012 -

20.000,00

FSC MECCANISMO PREMIALE CPT D. CIPE N. 19/2013

1.687.020,00

Istituto Italiano per Studi Filosofici di Napoli - FSC - Delibera CIPE n. 9/2016

1.000.000,00

Istituto Italiano per Studi Storici di Napoli - FSC - Delibera CIPE n. 9/2016

500.000,00

Opere minori ed interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nel Mezzogiorno

268.124,90

PRA BASILICATA FSC 2007-2013 - Delibera Cipe 1/2011 e Delibera CIPE 78/2012

70.357.000,00

Azione di sistema APQ Sviluppo nautica e turismo trapanese

396.000,00

Azioni di sistema delibera CIPE 60/2012 - Convenzione 03/05/2013

700.000,00

Agevolazioni fiscali ZFU Regione Puglia – Delibera CIPE 1/2011 - Decr.dirett. MISE 18/04/2014

30.000.000,00

Contributo straordinario Regione Molise D.L. n. 193/2016

90.000.000,00

Contributo straordinario Regione Campania D.L. n. 193/2016

590.986.590,00

Copertura debito sanitario (delibera CIPE n. 94/2012)

127.848.927,91

Delibera CIPE n. 79/2012 - Obiettivi di Servizio - Istruzione

344.963,44

EXPO nei territori

231.185,16

FSC - Piano stralcio di interventi di immediata attivazione per l'area di Taranto - annualità 2016 (Ministero Difesa)

19.285,00

 

  

Oggetto

Euro

Interventi volti alla riqualificazione e decoro degli edifici scolastici italiani

16.103.706,00

MOLISE - ex PAIN 2007/2013

1.585.518,68

Opere minori ed interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nel Mezzogiorno (Ministero Infrastrutture e trasporti)

658.102,41

P.N.A. Interventi di risanamento ambientale

10.545.903,39

PRA - Molise

13.709.380,73

Patto Regione Sardegna - Delibera CIPE n. 26/2016

20.000.000,00

Piani di investimenti per la diffusione banda ultra larga (Ministero Sviluppo economico)

150.000.000,00

Piano Stralcio A.M. Accordo di Programma Sardegna

98.172,52

Piano Stralcio A.M. Accordo di Programma Veneto

627.181,32

Piano Stralcio A.M. Accordo di Programma Emilia Romagna

14.572.303,46

Piano di interventi per l'isola di Lampedusa - Comune di Lampedusa e Linosa Delibera Cipe 39/2015

83.970,28

Programma "Sensi contemporanei" MIBACT Toscana

2.861.400,00

Società' consortile Sangro Aventino A R.L. - progetto assi convenzione 29/12/2010

90.143,94

TOTALE USCITE

1.990.673.384,63