Camera dei deputati - Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento Istituzioni
Titolo: Calcolo del risultato delle elezioni del Senato della Repubblica 2013 secondo la formula prevista dalla legge 165/2017 e sulla base dei collegi definiti dallo schema di decreto legislativo n. 480
Riferimenti: SCH.DEC N.480/XVII SCH.DEC N.480/XVII
Serie: Documentazione e ricerche   Numero: 325/1
Data: 11/12/2017
Organi della Camera: I Affari costituzionali

Camera dei deputati

Servizio Studi

 

 

 

 

Calcolo del risultato delle elezioni del Senato della Repubblica 2013 secondo la formula prevista dalla legge 165/2017 e sulla base dei collegi definiti dallo schema di decreto legislativo n. 480

 

 

 

 

 

 

11 dicembre 2017

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Nota metodologica

 

I calcoli esposti sono stati effettuati assumendo i voti validi espressi a favore delle liste presentate nelle elezioni del Senato della Repubblica del 2013, aggregati nelle regioni, nei 115 collegi uninominali e nei collegi plurinominali di cui all’Atto del Governo n. 480 (schema di decreto legislativo in attuazione dell’articolo 3 della legge n. 165 del 2017).

 

Va sottolineato in premessa che in questi calcoli la nuova disciplina è applicata ad un’offerta elettorale e a comportamenti di voto che scontano altri contesti ed altre regole e non va quindi utilizzata come previsione dei risultati elettorali.

Il calcolo è stato effettuato applicando la procedura prevista dal Testo unico per la elezione del Senato della Repubblica (D.Lgs. 533/1993 come modificato dalla legge 3 novembre 2017, n. 165).

Ciascuna regione è ripartita in collegi uninominali in cui viene eletto il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti. I restanti seggi sono attribuiti, in ciascuna regione, con metodo proporzionale in collegi plurinominali alle liste ed alle coalizioni di liste che superano determinate soglie calcolate al livello nazionale o regionale. La regione Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, costituita in unico collegio uninominale, è esclusa da questo calcolo.

Il sistema prevede la possibilità per le liste , come detto, di unirsi in coalizione e presentare candidati comuni nei collegi uninominali.

Il voto è unico e vale ad eleggere il candidato uninominale e, insieme, a formare la cifra elettorale della lista.

Nel caso di liste coalizzate il sistema prevede, nel caso di voto espresso a favore del solo candidato nel collegio uninominale, la ripartizione dei voti espressi a favore del solo candidato uninominale, tra le liste della coalizione in proporzione alla cifra elettorale delle stesse nel collegio uninominale. In questo calcolo tale previsione non può essere contemplata: il calcolo è effettuato infatti considerando, al contrario, i voti espressi per ciascuna lista, come espressi anche a favore del candidato nel collegio uninominale indicato dalla coalizione di cui fa parte la lista.

In questo calcolo sono considerate le coalizioni che si sono presentate alle elezioni Senato 2013:

         Coalizione A: PDL, Lega Nord e Fratelli d’Italia

         Coalizione B: PD, SEL, Centro Democratico, SVP

 

Le diverse fasi del procedimento sono presentate nelle Tavole illustrate di seguito.

Tavola 1 - Cifre elettorali nazionali e calcolo delle soglie (art. 16-bis)

La Tavola 1 mostra:

ü le cifre elettorali nazionali delle coalizioni di liste e singole liste;

ü le liste che hanno conseguito la soglia del 3% dei voti validi a livello nazionale, o del 20% a livello regionale;

ü le coalizioni di liste che hanno conseguito la soglia del 10% dei voti validi a livello nazionale.

 

Il calcolo delle cifre elettorali nazionali (art. 16-bis, comma 1, lettere a), b) e c)), che com’è noto non è presente nella elezione del Senato 2013, è stato effettuato sommando i voti espressi a favore delle liste presentate con il medesimo contrassegno nelle singole regioni.

Per i voti espressi nella Regione Trentino Alto Adige / Südtirol , invece, si è proceduto diversamente. Nella elezione 2013, infatti, i voti  sono stati espressi per i candidati nei 6 collegi uninominali in cui era già ripartita la regione e, per tale motivo, non sono presenti liste ma gruppi di candidati. In ciascun collegio, inoltre, ciascun candidato poteva essere collegato a più contrassegni che potevano non essere gli stessi negli altri collegi della regione. Al fine di poter disporre dei voti di ciascuna lista della coalizione, i voti espressi per il candidato del collegio collegato a più liste, sono stati ripartiti tra le stesse ipotizzando che la consistenza percentuale di ciascuna lista nell’ambito della coalizione sia uguale a quella della medesima lista presentata alla Camera dei deputati per le elezioni del 2013.

 

La soglia per accedere al riparto dei seggi (art. 16-bis, comma 1, lettera e)) è pari al 3% dei voti validi a livello nazionale per le liste singole ed al 10% dei voti validi a livello nazionale per le coalizioni, a condizione che almeno una lista della coalizione abbia conseguito il 3% dei voti validi a livello nazionale o il 20% dei voti validi in una regione (la soglia per le liste infra-coalizione è in ogni caso pari al 3% dei voti validi a livello nazionale o al 20% dei voti validi in almeno una regione, anche qualora la coalizione non avesse raggiunto la soglia del 10%). Per le coalizioni non vengono in ogni caso computati i voti conseguiti dalle liste che non hanno superato la soglia dell'1% dei voti validi.

Accedono altresì al riparto dei seggi nella regione le liste - singole o coalizzate - che hanno conseguito almeno il 20% dei voti validi espressi almeno in una regione o, per le liste rappresentative di minoranze linguistiche nelle regioni ad autonomia speciale il cui statuto o le relative norme di attuazione prevedano una particolare tutela di tale minoranze, che hanno eletto almeno due candidati nei collegi uninominali della circoscrizione regionale. In questo calcolo, solo la lista SVP, rappresentativa di minoranza linguistica, ha superato la soglia del 20% regionale, avendo ottenuto il 26,9% del totale dei voti validi espressi nella regione.

Tavola 2 - Attribuzione di 115 seggi uninominali alle coalizioni di liste e singole liste – Riepilogo per regione (art. 16)

La Tavola 2 mostra il riepilogo per regione dei seggi assegnati nei collegi uninominali alla coalizione di liste o singola lista che ha ottenuto il maggior numero di voti. Si ricorda che il calcolo è effettuato attribuendo al candidato uninominale il totale dei voti validi espressi a favore delle liste o delle coalizioni di liste in quel collegio uninominale.

Tavola 3 – Assegnazione proporzionale dei seggi alle coalizioni di liste e alle liste singole in ciascuna regione (art. 17, lett. a) e b))

La Tavola 3 mostra il risultato dell’assegnazione proporzionale dei seggi alle coalizioni di liste e singole liste ammesse al riparto, effettuata in ciascuna regione.

In ciascuna regione si procede al riparto proporzionale dei seggi spettanti alla regione stessa tra le singole liste e coalizioni di liste ammesse al riparto dei seggi (art. 17, comma 1, lett.a)). Successivamente per ciascuna coalizione si procede al riparto dei seggi spettanti alla coalizione stessa tra le liste che ne fanno parte che hanno diritto (art. 17, comma 1, lett.b)). Entrambe le assegnazioni sono effettuate secondo il metodo cosiddetto del quoziente intero e dei maggiori resti.

Tavola 4 - Cifre elettorali delle liste ammesse e ripartizione dei seggi nei collegi plurinominali (art. 17, lett.c))

La Tavola 4 mostra, per ciascuna regione, le cifre elettorali di collegio plurinominale delle liste che in ciascuna regione hanno diritto a seggi e il risultato finale della procedura di ripartizione dei seggi attribuiti alle liste a livello regionale nei collegi plurinominali.

Tavola 5 – Riepilogo nazionale dei seggi attribuiti alle coalizioni di liste e liste singole

La Tavola 5 mostra il totale dei seggi assegnati alle coalizioni di liste e singole liste nei collegi uninominali e nei collegi plurinominali.

 


 

Tavola 1 - Cifre elettorali nazionali e calcolo delle soglie


Tavola 2 - Attribuzione di 115 seggi uninominali alle coalizioni di liste e singole liste

Riepilogo per regione

 


 

Tavola 3 – Assegnazione proporzionale dei seggi alle coalizioni di liste e alle liste singole in ciascuna regione

 


 

 

 

 

 

 

 

Tavola 4 - Cifre elettorali delle liste ammesse e ripartizione dei seggi nei collegi plurinominali

 

 


 

Tavola 5 – Riepilogo nazionale dei seggi attribuiti alle coalizioni di liste e liste singole