CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 10 febbraio 2011
437.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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COMITATO RISTRETTO

Giovedì 10 febbraio 2011.

Istituzione di un sistema di prevenzione delle frodi nel settore assicurativo.
C. 2699-ter, approvata dal Senato, C. 1964 Barbato, C. 3544 Pagano e C. 3589 Bragantini.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 10.10 alle 12.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 10 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Sonia Viale.

La seduta comincia alle 13.20.

Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma

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5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
Avverte inoltre che l'interrogazione n. 5-04177 Fogliardi è stata sottoscritta anche dal deputato Fluvi.

5-04177 Fogliardi: Compensabilità delle ritenute a titolo d'acconto sui bonifici relativi ad interventi di recupero del patrimonio edilizio ed a interventi di risparmio energetico per i quali è prevista la detraibilità.

Alberto FLUVI (PD) rinuncia ad illustrare l'interrogazione, di cui è cofirmatario.

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Alberto FLUVI (PD), ringrazia della risposta, osservando tuttavia come il Sottosegretario, anziché dilungarsi nell'esposizione della normativa vigente, ovviamente già nota agli interroganti, in materia di ritenuta d'acconto e di rapporti tra tale istituto e quello della compensazione dei crediti di imposta, avrebbe dovuto, più propriamente, rispondere al quesito posto dall'atto di sindacato ispettivo, con il quale si chiedeva al Ministro dell'economia e delle finanze se non ritenesse opportuno consentire alle società, di capitali e di persone, di utilizzare le ritenute d'acconto subite per compensare direttamente i debiti verso il fisco.
Rileva, in proposito, come l'articolo 25 del decreto-legge n. 78 del 2010, prevedendo l'obbligo, dal 1o luglio 2010, di effettuare una ritenuta a titolo di acconto del 10 per cento sui bonifici bancari e postali relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi di risparmio energetico, abbia sostanzialmente introdotto un ulteriore balzello a carico delle imprese, le quali si vedono costrette a far fronte ad un drenaggio di liquidità in un periodo di congiuntura economica molto negativa.
Si dichiara, quindi, insoddisfatto della risposta, sottolineando come, di fronte allo specifico quesito posto dall'atto di sindacato ispettivo, il Governo avrebbe dovuto prendere una posizione più precisa, eventualmente anche prospettando soluzioni diverse da quella proposta dagli interroganti.

Gianfranco CONTE, presidente, ritiene che il Sottosegretario abbia doverosamente segnalato, nella parte finale della risposta, come la soluzione proposta dagli interroganti, di utilizzare in compensazione il credito derivante dalle ritenute subite ai sensi dell'articolo 25 del decreto-legge n. 78 del 2010, richiederebbe una modifica della normativa vigente, la quale, tuttavia, determinerebbe un minore gettito, stimato in circa 600 milioni di euro per il solo periodo di imposta 2011.
Osserva, peraltro, come la predetta disposizione abbia indotto le imprese interessate a concentrare l'emissione delle fatture negli ultimi mesi dell'anno, proprio per evitare il drenaggio di liquidità paventato dagli interroganti. Evidenzia, quindi, come tale comportamento possa ridurre, in concreto, l'entità della copertura necessaria per una modifica della normativa vigente nel senso auspicato dai presentatori dell'interrogazione.
Considera opportuno, pertanto, approfondire la questione affrontata dall'interrogazione, anche acquisendo dal Ministero dell'economia e delle finanze ulteriori dati al riguardo.

Il Sottosegretario Sonia VIALE, a chiarimento della risposta fornita, precisa come la breve sintesi, ivi contenuta, della disciplina in materia di compensazione tributaria, non intendesse evidentemente costituire una mancanza di rispetto nei confronti degli interroganti, ma fosse volta, al contrario, ad illustrare il contesto normativo nel quale occorre situare la problematica affrontata dall'interrogazione.

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Nel ribadire, quindi, la massima attenzione da lei sempre riservata alle risposte agli atti di sindacato ispettivo, dichiara comunque la sua piena disponibilità a concentrarsi maggiormente sugli orientamenti politici del Governo in ordine ai temi di volta in volta trattati.

5-04178 Fugatti e Nicola Molteni: Rateazione da parte delle imprese delle somme dovute a titolo di imposta.

Nicola MOLTENI (LNP) rinuncia ad illustrare l'interrogazione, di cui è cofirmatario.

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Nicola MOLTENI (LNP) ringrazia il Sottosegretario per la completezza della risposta, di cui si dichiara soddisfatto, anche con riferimento ai chiarimenti in essa forniti circa la reale situazione debitoria e i provvedimenti di rateazione ottenuti dall'azienda comasca la cui vicenda aveva suscitato l'interesse della stampa locale e ispirato la presentazione dell'atto di sindacato ispettivo.
In particolare, prende atto con soddisfazione delle numerose iniziative assunte dal Governo, e conseguentemente dall'Agenzia delle entrate e da Equitalia Spa, per consentire alle imprese debitrici dell'Erario di onorare i propri debiti tributari con modalità tali da non mettere a repentaglio la loro stessa esistenza.
In tale contesto, auspica che possa trovare accoglimento la proposta emendativa, presentata presso il Senato al decreto-legge n. 225 del 2010, cosiddetto «milleproroghe», finalizzata a consentire una proroga delle rateazioni già concesse, in relazione alle quali è stato omesso il pagamento della prima rata, o di due rate successive, qualora il contribuente provi un temporaneo peggioramento della situazione che l'ha indotto a chiedere la dilazione, osservando come l'approvazione di una disposizione siffatta offrirebbe alle aziende un ulteriore strumento per affrontare con minori affanni l'attuale momento di crisi economica.
In proposito, evidenzia come il 30 per cento circa delle piccole e medie imprese della provincia di Como, colpite dalla crisi in maniera particolarmente dura, stia incontrando difficoltà ad accedere alla rateazione delle somme dovute all'Erario, raccomandando pertanto all'Esecutivo di continuare a mostrarsi sensibile ai loro bisogni, assumendo ogni iniziativa utile ad eliminare tale problematica.

5-04179 Barbato: Limiti alla possibilità delle banche di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali nei confronti dei correntisti.

Francesco BARBATO (IdV) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Il Sottosegretario Sonia VIALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Francesco BARBATO (IdV) ritiene che non ci si possa limitare, come ha fatto il Sottosegretario nella sua risposta, a qualificare come «mero disguido tecnico» il comportamento tenuto dalla Banca nazionale del lavoro, la quale ha invece compiuto una scorrettezza in danno dei consumatori, in quanto, dopo avere informato il pubblico che la sottoscrizione del conto denominato «BNL revolution» non avrebbe sostanzialmente comportato oneri, ha unilateralmente e inopinatamente modificato alcune condizioni contrattuali, ponendo a carico dei correntisti commissioni molto più onerose di quelle inizialmente applicate.
Si dichiara, quindi, totalmente insoddisfatto della risposta, soprattutto in ragione della mancanza di qualsivoglia indicazione circa le iniziative che il Governo intende assumere per evitare il ripetersi di fenomeni analoghi a quelli segnalati.
A tale proposito, osserva che proprio la mancanza di adeguate risposte della politica ai numerosi casi di comportamenti opachi posti in essere nell'ambito degli

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intermediari bancari e creditizi - dei quali la stampa ha dato notizia anche recentemente - si traduce, di fatto, in un colpevole avallo a pratiche ingannevoli o illecite volte a danneggiare i risparmiatori.
Preannuncia pertanto la ferma intenzione del gruppo di Italia dei Valori di prestare sempre maggiore attenzione ai temi del settore bancario, caratterizzato da una mancanza di trasparenza che, purtroppo, non sembra interessare alla politica.

Gianfranco CONTE, presidente, in riferimento alla tematica affrontata dall'interrogazione 5-04179 Barbato, rileva come le competenze di vigilanza sull'applicazione delle disposizioni in materia di trasparenza e correttezza nei rapporti contrattuali tra banche e clienti spettino alla Banca d'Italia.
Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 13.45.

RISOLUZIONI

Giovedì 10 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Sonia Viale.

La seduta comincia alle 13.45.

7-00488 Fluvi ed altri: Ambito di applicazione della disciplina in materia di cancellazione automatica delle ipoteche relative a mutui immobiliari.
(Seguito della discussione e conclusione - Approvazione).

La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 9 febbraio scorso.

Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il presentatore, Fluvi, aveva illustrato il proprio atto di indirizzo.

Il Sottosegretario Sonia VIALE informa che il Governo ha già allo studio iniziative legislative volte a chiarire l'ambito di applicazione della normativa in materia di cancellazione automatica delle ipoteche a seguito dell'estinzione dei mutui, a seguito degli interventi normativi operati con il decreto legislativo n. 141 del 2010.
Esprime pertanto una valutazione favorevole sulla risoluzione in discussione.

La Commissione approva la risoluzione.

La seduta termina alle 13.50.

AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 10 febbraio 2011.

Audizione del dottor Francesco Lo Voi, Rappresentante nazionale dell'Italia presso l'Unità di cooperazione EUROJUST, nell'ambito dell'istruttoria legislativa sulle proposte di legge C. 2699-ter, approvata dal Senato, C. 1964 Barbato, C. 3544 Pagano e C. 3589 Bragantini, recanti istituzione di un sistema di prevenzione delle frodi nel settore assicurativo.

L'audizione informale è stata svolta dalle 13.50 alle 14.40.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 433 del 2 febbraio 2011, a pagina 95, seconda colonna, ventitreesima e quarantanovesima riga, la parola: «2010» è sostituita dalla seguente: «2009»; a pagina 102, seconda colonna, dodicesima riga, la parola: «2010» è sostituita dalla seguente: «2009».