CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 8 aprile 2009
164.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
ALLEGATO
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ALLEGATO

5-01277 Bernardini ed altri: Sul mancato adeguamento dell'ordinamento italiano allo statuto della Corte penale internazionale.

TESTO DELLA RISPOSTA

La risposta che oggi mi appresto a fornire ai quesiti degli onorevoli interroganti non mi esime dal ribadire la piena adesione del Governo all'avvertita esigenza di un sollecito adeguamento dell'ordinamento italiano alla normativa europea.
Si tratta di un intento palesemente condiviso con tutte le forze politiche e che il Governo ha apertamente dichiarato in tutti gli atti di sindacato ispettivo che sono stati più volte presentati in materia di recepimento dello Statuto Penale Internazionale.
In effetti, i tempi per la predisposizione del disegno di legge in materia si sono rivelati più lunghi di quanto previsto ed auspicato, ma il motivo non è certo stato né dilatorio, né meramente pretestuoso.
Il Governo ha alacremente lavorato per approntare un atto normativo tecnicamente completo e si è anche impegnato affinché tale atto si dimostri coerente con la normazione interna e soddisfi adeguatamente tutte le aspettative.
In tal senso comunico che il disegno di legge è stato ultimato e che già ieri è stato trasmesso al Consiglio dei Ministri per la calendarizzazione di competenza e per la successiva discussione.