CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 17 marzo 2009
152.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Martedì 17 marzo 2009. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Adolfo Urso.

La seduta comincia alle 12.35.

Nuova disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi.
C. 326 Stefani, C. 1010 Raisi e C. 2032 Mattesini.

(Seguito esame del testo unificato e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 febbraio scorso.

Andrea GIBELLI, presidente, avverte che sul testo unificato in esame le Commissioni competenti in sede consultiva hanno espresso i seguenti pareri: le Commissioni I, XI, XII e XIV e CPQR hanno espresso parere favorevole; la Commissione VI ha espresso un nulla osta; la Commissione II un parere favorevole con osservazione; la Commissione V un parere favorevole con condizioni, mentre non è ancora pervenuto il parere della VII Commissione.
Avverte che il relatore, onorevole Polidori, ha presentato ulteriori emendamenti al testo unificato in esame (vedi allegato 1).

Catia POLIDORI, relatore, sottolinea che gli emendamenti presentati recepiscono le condizioni poste dalla Commissione bilancio volte a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione.

Andrea LULLI (PD) interviene in particolare sull'emendamento 1.2 del relatore, soppressivo del comma 2 dell'articolo 26, che prevede che il personale delle camere di commercio dedicato all'attività di vigilanza sulla produzione e il commercio dei metalli prezioso debba aver frequentato,

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con esito positivo, un apposito corso teorico-pratico di formazione, sulla base degli indirizzi forniti dal Ministero dello sviluppo economico. Ritiene che l'emendamento in questione, che prevede la soppressione di tale previsione normativa, limiti l'autonomia decisionale delle camere di commercio nell'utilizzo delle risorse ad esse destinate per la gestione del personale; l'intervento in questo senso della Commissione bilancio è di tipo invasivo, poiché, se l'intento è quello di non introdurre nuovi oneri, sarebbe sufficiente inserire una clausola di invarianza della spesa.

Andrea GIBELLI, presidente, ritiene opportuno, anche in considerazione degli impegni della Commissione nella giornata odierna, che i colleghi abbiano il tempo di prendere compiuta visione degli emendamenti presentati dal relatore e propone quindi di aggiornare la seduta, con le relative votazioni, nella prossima settimana; inoltre, ciò consentirebbe di acquisire anche l'ultimo parere mancante, quello della VII Commissione.

La Commissione concorda con la proposta del Presidente.

Andrea GIBELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 12.55.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Martedì 17 marzo 2009. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Adolfo Urso.

La seduta comincia alle 12.55.

Andrea GIBELLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone, pertanto, l'attivazione. Ricorda, inoltre, che ciascuna interrogazione può essere illustrata dal presentatore per non più di un minuto. All'illustrazione segue la riposta del Governo, per non più di tre minuti, e la replica dell'interrogante, per non più di due minuti.

5-01128 Quartiani: Situazione di crisi dell'azienda Unilever Italia Manifacturing S.r.l. di Casalpusterlengo.

Erminio Angelo QUARTIANI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario URSO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Erminio Angelo QUARTIANI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta, ravvisando in essa importanti elementi di novità che potranno essere utilmente messi a disposizione delle parti anche nel corso della seconda fase delle trattative. L'assicurazione di una convocazione per il 26 marzo prossimo di un tavolo di confronto che consenta di individuare un percorso condiviso per superare l'attuale momento di grave difficoltà richiederebbe anche, a suo avviso, una convocazione degli organismi ministeriali preposti al monitoraggio e agli interventi sulle situazioni di crisi. Assicura, quindi, che continuerà a seguire le azioni messe in campo dal Governo per fronteggiare le urgenti difficoltà dell'azienda Unilever di Casalpusterlengo.

5-01129 Fava: Iniziative per il rilancio della chimica italiana.

Giovanni FAVA (LNP) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario URSO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

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Giovanni FAVA (LNP), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta in cui si sottolinea che l'accordo concluso il 13 febbraio 2009 tra Ineos e l'imprenditore Sartor e l'intesa con Eni per la ristrutturazione di parte degli impianti di produzione del cloro rappresenta un risultato di estrema rilevanza per la chimica italiana. Ritiene altresì che entrambe queste operazioni siano rilevanti per il miglioramento del comparto della chimica italiana e, in particolare, della qualità ambientale di Porto Marghera. Auspica infine un atteggiamento meno rigido di Eni per salvaguardare l'importante realtà industriale e occupazionale della chimica italiana.

Andrea GIBELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 13.10.