CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 20 novembre 2008
97.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 33

COMITATO DEI NOVE

Giovedì 20 novembre 2008.

DL 155/08: Misure urgenti per la stabilità del sistema creditizio nell'attuale situazione di crisi dei mercati finanziari internazionali.
Emendamenti C. 1762-A Governo.

Il Comitato dei nove si è riunito dalle 13.45 alle 13.50.

ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 20 novembre 2008. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

La seduta comincia alle 13.50.

Schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2009.
Atto n. 47.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Cosimo VENTUCCI (PdL), relatore, rileva come la Commissione sia chiamata ad esaminare, ai fini dell'espressione del parere al Governo, lo schema di decreto ministeriale recante l'individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2009.
Ricorda che l'individuazione, fino ad un massimo di dodici, delle lotterie nazionali da effettuare ogni anno, oltre ad una lotteria internazionale, è rimessa ad un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro il 15 dicembre di ogni anno, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari.
Le manifestazioni da collegare alle lotterie autorizzate sono individuate, ai sensi della disciplina vigente in materia, sulla base dei seguenti criteri: rilevanza nazionale o internazionale; collegamento con fatti e rievocazioni storico-artistico-culturali e avvenimenti sportivi, validità, finalità e continuità nel tempo dell'avvenimento abbinato; equilibrata ripartizione geografica; garanzia, mediante l'avvicendamento

Pag. 34

annuale, di lotterie per ogni gruppo di manifestazioni culturali, storiche, sportive e folcloristiche di rilevanza nazionale.
Quanto agli utili di ciascuna lotteria è stabilito che essi siano versati in conto entrata al Bilancio dello Stato, e che, per le lotterie abbinate a manifestazioni organizzate dai comuni, un terzo degli utili sia devoluto ai comuni stessi, con uno specifico vincolo di destinazione. Tali introiti, infatti, devono essere utilizzati dagli enti locali per il perseguimento di finalità educative, culturali, di conservazione e recupero del patrimonio artistico, culturale e ambientale, di potenziamento delle strutture turistiche e sportive e di valorizzazione della manifestazione collegata.
Passando ad esaminare il contenuto dello schema di decreto, evidenzia come, per l'anno 2009, si sia ritenuto opportuno limitare il numero delle lotterie a 3, confermando pertanto la tendenza alla riduzione del numero delle lotterie, già evidenziatasi nel corso degli ultimi anni, nonché prevedere l'abbinamento con manifestazioni di forte richiamo e rilevanza sociale. A tale proposito, la relazione illustrativa allo schema di decreto sottolinea come, nonostante nel corso degli anni si sia avuta una sensibile riduzione del numero delle lotterie (per il 2008 ne sono state previste soltanto 4), i risultati abbiano fatto registrare ancora una preoccupante stagnazione nelle vendite dei biglietti delle «lotterie minori», sintomo dello scarso interesse manifestato dal pubblico nei confronti di tali forme di gioco.
Tale quadro impone, quindi, un'attenta riflessione sia sulle soluzioni da dare al presente stato di crisi, confermato del resto dal modesto numero di domande di abbinamento pervenute per il 2009, pari a 21 soltanto, alcune delle quali con carattere spiccatamente locale, sia sulle principali cause. In merito a queste, la relazione illustrativa sottolinea come le maggiori criticità debbano essere ricercate principalmente nel numero ancora troppo elevato di lotterie annuali, essendo emerso da appositi studi che un prodotto non perfettamente conosciuto necessita di un tempo maggiore di permanenza sul mercato oltre che dell'abbinamento ad eventi che esercitino un forte impatto sul pubblico, e nei cosiddetti abbinamenti «a grappolo», consistenti nel collegamento di più eventi, spesso disomogenei, ad un'unica lotteria, i quali determinerebbero nel tempo la perdita di caratterizzazione delle lotterie, disorientando gli acquirenti. Un'altra causa, infine, è stata individuata nel carattere spiccatamente locale di talune manifestazioni abbinate, che, non riscuotendo interesse a livello nazionale, stimolerebbero poco l'acquisto di biglietti.
Pertanto, ferma restando la necessità di uno studio approfondito per consentire in futuro di adottare soluzioni innovative che possano prevedere una sostanziale e diversa articolazione delle lotterie nazionali, lo schema di decreto prevede, per il prossimo anno, oltre alla tradizionale Lotteria Italia, 2 sole «lotterie minori», abbinate ad eventi di forte impatto e coniugate con i progetti di solidarietà pervenuti. Si tratta, quindi, di restituire al prodotto lotteria nazionale la sua originaria funzione di richiamo reciproco tra eventi finalizzandoli a progetti di solidarietà.
La prima lotteria è stata abbinata alla manifestazione «Festival della Canzone Italiana di Sanremo» e al progetto di solidarietà «Adotta un angelo»; la seconda è stata abbinata alla manifestazione «Giro d'Italia del Centenario» e al Premio Fiaba e al progetto «Per Amore per Abio».
Sotto un altro profilo, la relazione allo schema di decreto conferma anche per l'anno 2008 il maggiore successo di vendita da parte delle lotterie «interattive», ossia di quelle che, oltre a prevedere i premi connessi all'estrazione finale, consentono anche di realizzare vincite nel corso della manifestazione, con modalità analoghe alle lotterie istantanee, oppure in sinergia con i programmi televisivi. In tale contesto viene pertanto evidenziato come il Governo intenda vagliare attentamente la possibilità di estendere la modalità di gioco interattivo a tutte le lotterie del 2009.

Pag. 35

Quanto alla Lotteria Italia, collegata a trasmissioni televisive, di cui una totalmente dedicata, l'interesse del pubblico permane immutato, prospettando ottimi risultati di vendita che dovrebbero raggiungere e superare il livello delle passate edizioni.
Per quanto riguarda i dati quantitativi sull'andamento delle lotterie, l'ultima relazione trasmessa al Parlamento in merito, relativa al 2007, evidenzia come, dopo un lungo e costante declino durato circa 10 anni, nell'anno 2007 si sia registrata un'inversione di tendenza delle lotterie tradizionali, che hanno, globalmente, realizzato un incremento del 4,3 per cento rispetto al 2006 nel numero complessivo di biglietti venduti.
Questo risultato, al quale ha ovviamente contribuito per la maggior parte la Lotteria Italia, è stato frutto dell'idea di affiancare al biglietto tradizionale una lotteria istantanea; cioè di inserire nelle lotterie ad estrazione differita un «gratta e vinci». Grazie a tale formula nel 2007 la Lotteria Italia ha conseguito risultati molto positivi, sia in termini di vendita di biglietti (quasi 16.400.000 biglietti venduti), sia in termini di premi erogati e di utili erariali. Complessivamente, per le quattro lotterie, si è avuta una vendita di 17.144.900 biglietti, con una erogazione globale di oltre 58 milioni di euro di premi.
Per quanto riguarda invece il settore delle lotterie istantanee, la relazione evidenzia la prosecuzione anche nel 2007 del trend di crescita, già iniziato nel 2004. In particolare si è registrata una vendita globale di oltre 2 miliardi e 300 milioni di biglietti, con un aumento pari al 41,01 per cento, e un incasso lordo di oltre 7 miliardi e 800 milioni di euro, con un incremento degli utili all'erario del 73 per cento rispetto al precedente anno.
Infine, per quanto attiene specificamente alla distribuzione, la relazione sottolinea come la commercializzazione delle lotterie, affidata in concessione al Concessionario Consorzio Lotterie Nazionali, individuato con convenzione del 14 ottobre 2003, si sia avvalsa di circa 44.000 punti di vendita, quasi 3.000 in più rispetto ai 41.000 punti operanti nel 2006, rendendo ancora più capillare la presenza delle lotterie in tutto il territorio nazionale.
Tale ampliamento della rete di vendita ha contribuito al successo realizzato nelle vendite delle lotterie ad estrazione istantanea, anche se gli elementi determinanti del successo sono da ricercare nella rinnovata attrattiva dei «gratta e vinci», resa possibile da una serie di fattori, quali: una diversa ed innovativa politica di commercializzazione; l'elevazione dell'ammontare dei pagamenti (pay-out); la differenziazione dei prodotti, sia per fasce di prezzo sia per dinamica del gioco; una mirata azione di pubblicità e comunicazione; una maggiore rapidità dei pagamenti dei premi; la cosiddetta «circolarità» nei pagamenti dei premi «minori», ovvero la possibilità di riscuotere la vincita in un qualunque punto vendita autorizzato; l'elevazione dei limiti di pagamento immediato dei cosiddetti premi minori.
Si riserva quindi di presentare una compiuta proposta di parere all'esito del dibattito.

Gianfranco CONTE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.