Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento giustizia
Titolo: Rendiconto 2010 - Assestamento 2011 - AA.CC. 4621 e 4622 - I profili di interesse della Commissione Giustizia
Riferimenti:
AC N. 4622/XVI   AC N. 4621/XVI
Serie: Progetti di legge    Numero: 545
Data: 27/09/2011
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO   RENDICONTO GENERALE DELLO STATO
Organi della Camera: II-Giustizia

 

27 settembre 2011

 

n. 545/0/2

Rendiconto 2010

Assestamento 2011

AA.CC. 4621 e 4622

I profili di interesse della Commissione Giustizia

 

Numero dei progetti di legge

4621

4622

Titolo

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011

Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2011

Iniziativa

Governo

Governo

Iter al Senato

Si

Si

Numero di articoli

18

2

Date:

 

 

trasmissione alla Camera

15 settembre 2011

15 settembre 2011

assegnazione

19 settembre 2011

19 settembre 2011

Commissione competente

V Commissione (Bilancio)

V Commissione (Bilancio)

Sede

Referente

Referente

Pareri previsti

I Affari Costituzionali, II Giustizia, III Affari esteri, IV Difesa, VI Finanze, VII Cultura, VIII Ambiente, IX Trasporti, X Attività produttive, XI Lavoro, XII Affari sociali, XIII Agricoltura, XIV Politiche dell'Unione europea e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

I Affari Costituzionali, II Giustizia, III Affari esteri, IV Difesa, VI Finanze, VII Cultura, VIII Ambiente, IX Trasporti, X Attività produttive, XI Lavoro, XII Affari sociali, XIII Agricoltura, XIV Politiche dell'Unione europea e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

 


Rendiconto 2010 (A.C. 4621)

Il conto consuntivo del Ministero della giustizia per l’esercizio 2010

Lo stato di previsione del Ministero della giustizia contenuto nella legge di bilancio per l’anno finanziario 2010 (L. 23 dicembre 2009, n. 192) recava le seguenti previsioni iniziali:

(in milioni di euro)

 

Competenza

Cassa

spese correnti

7.141,2

7.142,1

spese in conto capitale

268,4

283,1

spese finali

7.409,6

7.425,2

Con la legge di assestamento 2010(L. 21 settembre 2010, n. 158) e le ulteriori variazioni per atto amministrativo intervenute nel corso dell’anno, le dotazioni iniziali di competenza sono aumentate di 307,2 mln. di euro; l’aumento delle autorizzazioni di cassa è stato, invece, di 771,6 mln.

In conseguenza delle variazioni disposte nel corso della gestione, i dati definitivi risultanti dal rendiconto per il 2010 sono pertanto i seguenti:

(in milioni di euro)

 

Competenza

Cassa

spese correnti

7.419,1

7.845,5

spese in conto capitale

297,7

351,4

spese finali

7.716,8

8.196,9

Il rendiconto del Ministero della giustizia per il 2010 reca, quindi, stanziamenti definitivi di competenza per complessivi 7.716,8 mln., con una diminuzione dicirca 1.045,5 milioni (-12%) rispetto agli stanziamenti risultanti dal rendiconto 2009 (8.762,3 mln.).

La diminuzione ha riguardato sia le spese correnti, che quelle in conto capitale: le prime sono passate dai 8.457 mln del 2009 ai 7.419 del 2010; le spese in conto capitale dai 305,3 mln del 2009 scendono ai 297,7 del 2010.

In diminuzione rispetto al 2009 anche gli stanziamenti definitivi di cassa che passano da 9.415,1 mln del 2009  agli 8.196,8 del 2010.

 

L’incidenza percentuale delle risorse per la giustizia sul bilancio dello Stato è stata nel 2010 dell’1,4%. La tabella che segue mostra le lievi oscillazioni di tale incidenza nel triennio 2008-2010.

 

(in milioni di euro)

 

2008

2009

2010

Stanziamenti definitivi

8.001

8.762

7.717

% sul bilancio dello Stato

1,4%

1,5%

1,4%

 

Nel rendiconto 2010, a fronte dei citati stanziamenti definitivi di competenza per 7.716,8 milioni di euro e a residui definitivi pari a 1.373,9 milioni, l’importo della massa spendibile (risultante dalla somma dei due valori) è risultato di 9.090,7 mln.

Per quanto riguarda il coefficiente di realizzazione, cioè il rapporto tra autorizzazioni di cassa e massa spendibile, esso è pari a circa il 90%, in diminuzione del 4% rispetto al 2009.

 

 

massa spendibile

autorizzazioni di cassa

Coeff. di realizzazione

2008

9.393,2

8.415,4

89,6%

2009

9.990,2

9.415,1

94,2%

2010

9.090,7

8.196,8

90,2%

 

I pagamentieseguiti in totale nel 2010 sono stati pari a 7.853,1 milioni di euro, che rappresenta quasi l’96% delle autorizzazioni di cassa; dal rapporto pagamenti/massa spendibile (pari all’86,3% contro il 80,9% del 2009). si evince una conferma del trend che vede un aumento della capacità di spesa del Ministero della giustizia rispetto all’anno precedente.

Per quanto concerne i residui finalitotali che al 31 dicembre 2009 erano pari a 1.311,9 mln di euro, al 31 dicembre 2010 sono invece risultati pari a 934,2 milioni di euro. Si registra, quindi, una diminuzione dei residui finali totali di 377,7 mln, pari a circa il 29%. I residui risultano concentrati – diversamente da quanto accade negli altri ministeri – sulle spese di parte corrente (550,4 mln rispetto ai 383,8 in conto capitale).

 

Con riguardo all’analisi della spesa per centri di responsabilità va osservato che, come ad ogni esercizio, anche nel 2010 le quote più consistenti delle risorse sono gestite dai centri “Organizzazione giudiziaria”, cui sono stati assegnati stanziamenti definitivi di competenza per 3.913,9 mln, “Amministrazione penitenziaria”, con uno stanziamento di 2.888,3 mln ed “Affari di giustizia” cui sono stati assegnati 714,9 mln.

Per un’analisi più approfondita delle finalizzazioni per Missioni e Programmi nonché, più in generale, per una globale verifica della gestione del bilancio 2010 del Ministero della giustizia, si rinvia all’allegata Relazione della Corte dei conti sul Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2010.

 

 

Assestamento 2011 (A.C. 4622)

Con il disegno di legge di assestamento si correggono le previsioni già contenute nella legge di bilancio.

In particolare, per quanto riguarda i residui, le modifiche introdotte trovano motivo nella necessità di adeguare i residui presunti alla data del 1° gennaio 2010 con quelli effettivamente risultanti dal rendiconto del 2010 (v. sopra). Le variazioni proposte alle previsioni di competenza sono invece correlate alle effettive esigenze di gestione e tengono conto della situazione della finanza pubblica; l’adeguamento delle autorizzazioni di cassa consegue invece all’accertata effettiva consistenza dei residui nonché alla valutazione delle concrete capacità operative dell'Amministrazione.

 

Lo stato di previsione del Ministero della giustizia (tabella 5)

Lo stato di previsione del Ministero della giustizia per l’anno finanziario 2011, approvato con la legge 13 dicembre 2010, n. 221, recava previsioni di competenza per un totale di 7.203,9 milioni di euro, di cui 7.013,6 di parte corrente e 190,3 in conto capitale.

Le previsioni relative alle autorizzazioni di cassa ammontavano complessivamente a 7.319,4 milioni di euro, di cui 7.026,4 di parte corrente e 293 mln in conto capitale.

La consistenza presunta dei residui al 1° gennaio 2011 era invece valutata in 958,5 mln di euro di cui 512 di parte corrente e 446,5 di parte capitale. Conseguentemente la massa spendibile (competenza + residui) risultava pari 8.162,4 milioni di euro; il coefficiente di realizzazione (rapporto tra autorizzazione di cassa e massa spendibile) risultava circa del 90%.

Tali previsioni iniziali hanno subito variazioni nel corso dell’esercizio sia per l’incidenza di atti amministrativi intervenuti nel periodo gennaio-maggio 2011, che hanno già prodotto i loro effetti sulle poste di bilancio, sia per l'accertamento dell'effettiva consistenza dei residui passivi.

Le variazioni introdotte per atto amministrativo

Le variazioni già introdotte in bilancio, e pertanto non soggette ad approvazione parlamentare, hanno determinato complessivamente un aumento di circa 217,2 milioni di euro delle previsioni di competenza e un aumento di 271,1 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa.

In ordine alle variazioni relative sia alla competenza che alla cassa e derivanti da atti legislativi, si segnalano:

·   l’aumento di 4,5 mln di euro per l’applicazione del decreto-legge n. 194/2009 (convertito in legge n. 25/2010), cd. proroga termini;

·   l’aumento di 136,4 di euro per riassegnazione di entrate.

 

Le variazioni proposte dal disegno di legge di assestamento in esame (AC 4622)

L’assestamento propone, per lo stato di previsione del Ministero della giustizia, un aumento di 212,4 milioni di euro delle previsioni di competenza ed un aumento di 256,9 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa.

Per quanto riguarda i residui, rispetto alla valutazione iniziale, si registra una diminuzione di 24,3 mln. di euro determinata soprattutto dalla diminuzione dei residui (-59,1 mln) del centro di responsabilità “Amministrazione penitenziaria”. Il volume totale dei residui previsti dopo l’assestamento ammonta a 934,2 milioni di euro, ripartiti tra parte corrente e conto capitale in ragione, rispettivamente, in 550,4 e 383,8 mln di euro.

Per quanto riguarda la competenza, per effetto sia delle variazioni intervenute sia di quelle proposte con il disegno di legge in esame, le previsioni assestate 2011 per il Ministero della giustizia risultano pari a 7.633,4 milioni di euro, di cui 7.438,6 di parte corrente e 194,8 per il conto capitale (+ 429,5 mln rispetto alle previsioni iniziali).

Le autorizzazioni dicassaassestateammontano a 7.847,4 milioni di euro, ripartiti fra parte corrente e conto capitale in ragione, rispettivamente, di 7.515,9 e 331,5 mln di euro (+ 528 mln di euro rispetto alle previsioni iniziali).

La massa spendibile assomma a 8.567,6 milioni di euro con un lieve miglioramento del coefficiente di realizzazione (rapporto tra autorizzazione di cassa e massa spendibile) che passa dal citato 90% previsto al 1°gennaio 2010 all’91,6% risultante dall’assestamento.

Le variazioni proposte con il disegno di legge in esame non rilevano sull’incidenza percentuale delle risorse per la giustizia sul bilancio dello Stato, che rimane all’1,4% (stesso dato del bilancio 2010) a fronte dell’1,5% registrato nell’esercizio 2009.

 

Le variazioni più rilevanti proposte con il disegno di legge d’assestamento - articolate per Missioni e Programmi – riguardano, in particolare, la Missione 6 (Giustizia) che registra un aumento della dotazione di competenza di 202,5 mln di euro. Tale variazione è in gran parte imputabile al programma 6.2 (Giustizia civile e penale) che registra un aumento di 192,4 mln, di cui 100 destinati alle spese di giustizia nei procedimenti penali e civili con ammissione al gratuito patrocinio (cap. 1360) e 70 alle spese per intercettazioni di conversazioni e comunicazioni1.

 

Dati riepilogativi

La tabella seguente riporta i dati relativi alle previsioni iniziali e assestate per il 2011, con l'indicazione - sia delle variazioni alle previsioni di competenza e alle autorizzazioni di cassa intervenute con atto amministrativo e proposte con il disegno di assestamento - sia dello scostamento tra l'entità dei residui presunti al 31 dicembre 2010 e l'entità di quelli accertati in sede di rendiconto.

 

 

(1)   Si ricorda che, con la legge di bilancio 2010, è stato istituito il nuovo, autonomo capitolo 1363 sul quale sono ora imputate le sole spese di giustizia per intercettazioni. Tali spese erano in precedenza in carico al capitolo 1360 dove confluivano, tuttavia, numerose altre tipologie di spese di giustizia.

 


 

 

Ministero della giustizia (tabella n. 5)                                                                 (in milioni di euro)


 

 

Previsioni iniziali

Variazioni intervenute per atto amm.vo

Variazioni proposte con il d.d.l. di assestamento

Previsioni assestate

Spese correnti

Residui

Competenza

Cassa

512,0

7.013,6

7.026,4

--

212,7

257,6

38,4

212,4

231,9

550,4

7.438,7

7.515,9

Spese in conto capitale

Residui

Competenza

Cassa

446,5

190,3

293,0

--

4,5

13,5

-62,7

--

25,0

383,8

194,8

331,5

Totale

Residui

Competenza

Cassa

958,5

7.203,9

7.319,4

--

217,1

271,1

-24,3

212,4

256,9

934,2

7.633,4

7.647,4


 

Ulteriori stanziamenti di interesse della giustizia negli stati di previsione di altri ministeri (si riportano solo i capitoli interessati da variazioni proposte dal d.d.l. assestamento) (in mln di euro)

 

 

 

Ministero dell’economia (tabella 2)

 

 

Prev. iniziali

Variazioni per atto amm.vo

Variazioni d.d.l. assestamento

Previsioni assestate

Spese di funzionamento dei TAR e del Consiglio di Stato (21.2.3/cap. 2170)

Residui

Competenza

Cassa

 

35,9

35,9

-

-

-

15,8

-

10,0

15,8

35,9

45,9

Spese di funzionamento dell’ufficio del Garante della privacy (17.4/cap. 1733)

Residui

Competenza

Cassa

-

9,5

9,5

-

0,2

0,2

0,4

-

-

0,4

9,7

9,7

Somma da corrispondere a titolo di equa riparazione e risarcimenti per ingiusta detenzione, ecc. (17.2.2/cap. 1312)

Residui

Competenza

Cassa

-

16,8

16,8

-

15,0

15,0

10,3

-

-

10,3

31,8

31,8

Somma da corrispondere a titolo di equa riparazione per violazione del termine ragionevole del processo (17.2.2/cap. 1313)

Residui

Competenza

Cassa

-

15,0

15,0

-

-

-

-

20,0

20,0

 

35,0

35,0

 

 

 

Ministero dell’interno (tabella 8)

 

 

Prev. iniziali

Variazioni per atto amm.vo

Variazioni d.d.l. assestamento

Previsioni assestate

Spese per la realizzazione e il funzionamento della banca nazionale del DNA (3.3/cap.2635)

Residui

Competenza

Cassa

6,7

1,8

1,8

-

-

-

-4,9

-

-

1,8

1,8

1,8

Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura e delle richieste estorsive (5.1/cap.2341)

Residui

Competenza

Cassa

-

5,9

5,9

-

29,1

68,1

39,0

-

-

39,0

35,0

74,0

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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