Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento giustizia
Titolo: Rendiconto 2009 e Assestamento 2010 - AA.C. 3593 e 3694 - I profili di interesse della Commissione Giustizia
Riferimenti:
AC N. 3593/XVI   AC N. 3594/XVI
Serie: Progetti di legge    Numero: 366
Data: 12/07/2010
Organi della Camera: II-Giustizia

SIWEB

 

12 luglio 2010

 

n. 366/0/2

Rendiconto 2009

Assestamento 2010

AA.C. 3593 e 3594

I profili di interesse della Commissione Giustizia

 

Numero dei progetti di legge

3593

3594

Titolo

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2009

Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2010

Iniziativa

Governo

Governo

Iter al Senato

 

 

Numero di articoli

 

 

Date:

 

 

trasmissione alla Camera

 

 

assegnazione

 

 

Commissione competente

V Commissione (Bilancio)

V Commissione (Bilancio)

Sede

Referente

Referente

Pareri previsti

I Affari Costituzionali, II Giustizia, III Affari esteri, IV Difesa, VI Finanze, VII Cultura, VIII Ambiente, IX Trasporti, X Attività produttive, XI Lavoro, XII Affari sociali, XIII Agricoltura, XIV Politiche dell'Unione europea e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

I Affari Costituzionali, II Giustizia, III Affari esteri, IV Difesa, VI Finanze, VII Cultura, VIII Ambiente, IX Trasporti, X Attività produttive, XI Lavoro, XII Affari sociali, XIII Agricoltura, XIV Politiche dell'Unione europea e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

 


Rendiconto 2009 (A.C. 3593)

Il conto consuntivo del Ministero della giustizia per l’esercizio 2009

Lo stato di previsione del Ministero della giustizia contenuto nella legge di bilancio per l’anno finanziario 2009 ( L. 22 dicembre 2008 n. 204) recava le seguenti previsioni iniziali:

(in milioni di euro)

 

Competenza

Cassa

spese correnti

7.325,1

7.347,9

spese in conto capitale

235,6

235,6

spese finali

7.560,7

7.583,5

Con la legge di assestamento 2009(L. 3 agosto 2009, n. 121) e le ulteriori variazioni per attoamministrativo intervenute nel corso dell’anno, le dotazioni iniziali di competenza sono aumentate di 1.201,6 mln. di euro; l’aumento delle autorizzazioni di cassa è stato, invece, di 1.831,6 mln.

In conseguenza delle variazioni disposte nel corso della gestione, i dati definitivi risultanti dal rendiconto per il 2009 sono pertanto i seguenti:

(in milioni di euro)

 

Competenza

Cassa

spese correnti

8.457,0

8.885,3

spese in conto capitale

305,3

529,8

spese finali

8.762,3

9.415,1

Il rendiconto del Ministero della giustizia per il 2009 reca, quindi, stanziamenti definitivi di competenza per complessivi 8.762,3 mln., con un aumento dicirca 762 milioni(+9,5%) rispetto agli stanziamenti risultanti dal rendiconto 2008 (8.000,7 mln.)[1] e, come accennato, di 1.201,6 mln rispetto alle previsioni iniziali 2009. Quest’ultimo incremento deriva, per più della metà (640,8 mln) dalle assegnazioni effettuate al Ministero della giustizia per l’estinzione di debiti pregressi (v. allegata Relazione della Corte dei Conti sul rendiconto 2009).

L’aumento ha riguardato le spese correnti, che sono passate dai 7.646,7 mln del 2008 ai 8.457 mln del 2009; le spese in conto capitale registrano, invece, una diminuzione, passando dai 353,9 mln del 2008 ai 305,3 del 2009.

In aumento rispetto al 2008 anche gli stanziamenti definitivi di cassa che passano da 8.415,4 mln. ai 9.415,1 mln del 2009. In particolare, i pagamenti di parte corrente sono passati dai 7.985,3 mln del 2008 ai 8.885,3 del 2009; la parte capitale è, invece, passata da 430,1 a 529,8 mln.

L’incidenza percentuale delle risorse per la giustizia sul bilancio dello Stato è stata nel 2009 dell’1,5%. La tabella che segue mostra le oscillazioni di tale incidenza nel triennio 2007-2009.

(in milioni di euro)

 

2007

2008

2009

Stanziamenti definitivi

8.127,7

8.000,6

8.762,3

% sul bilancio dello Stato

1,5%

1,4%

1,5%

 

Nel rendiconto 2009, a fronte di stanziamenti definitivi di competenza per 8.762,3 milioni di euro e a residui definitivi pari a 1.227,9 milioni, l’importo della massa spendibile (risultante dalla somma dei due valori) è risultato di 9.990,2 mln.

Per quanto riguarda il coefficiente di realizzazione, cioè il rapporto tra autorizzazioni di cassa e massa spendibile, esso è pari al 94,2% e quindi in aumento rispetto al 2008 (+4,6%).

 

 

massa spendibile

autorizzazioni di cassa

Coeff. di realizzazione

2007

10.025,4

8.748,5

87,2%

2008

9.393,2

8.415,4

89,6%

2009

9.990,2

9.415,1

94,2%

 

I pagamentieseguiti in totale nel 2009 sono stati pari a 8.087,2 milioni di euro, che rappresenta quasi l’86% delle autorizzazioni di cassa; dal rapporto pagamenti/massa spendibile (pari all’80,9% contro il 79,7% del 2008). si evince una conferma del trend che vede un aumento della capacità di spesa del Ministero della giustizia rispetto all’anno precedente. Al contrario, come rilevato dall’allegata Relazione della Corte dei Conti sul rendiconto 2009 del Ministero della giustizia, si registra una lieve diminuzione della capacità di pagamento del Ministero risultando peggiorato il rapporto tra pagamenti totali e stanziamenti definitivi di cassa (89% nel 2008; 85,9% nel 2009)

Per quanto concerne i residui finalitotali che, nelle previsioni iniziali al 31 dicembre 2008 erano pari a 1.177,4 mln di euro, al 31 dicembre 2009 ammontavano a 1.311,9 milioni di euro, di cui 847,8 relativi alle spese correnti e 464,1 mln relativi alle spese in conto capitale. Si registra, quindi, un aumento dei residui di 134, 5 mln, pari all’11,4%.

Con riferimento all’andamento percentuale dei pagamenti sui residui, nel 2009 si registra, invece, un lieve aumento della capacità di smaltimento dei residui stessi, rispetto all’ultimo esercizio precedente (v. tabella).

(in milioni di euro)

 

residui definitivi

pagamenti sui residui

%

2007

1.898

1.034

54,5

2008

1.392

698

50,1

2009

1228

646

52,6

 

Con riguardo all’analisi della spesa per centri di responsabilità va osservato che, come ad ogni esercizio, anche nel 2009 le quote più consistenti delle risorse sono gestite dai centri “Organizzazione giudiziaria”, cui sono stati assegnati stanziamenti definitivi di competenza per 4.440,3 mln, “Amministrazione penitenziaria”, con uno stanziamento di 2.970,2 mln ed “Affari di giustizia” cui sono stati assegnati 1.139,4 mln.

Per un’analisi più approfondita delle finalizzazioni per Missioni e Programmi si rinvia alla Relazione della Corte dei conti sul Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2009 (cfr. Allegato).

Assestamento 2010 (A.C. 3594)

Con il disegno di legge di assestamento si correggono le previsioni già contenute nella legge di bilancio.

In particolare, per quanto riguarda i residui, le modifiche introdotte trovano motivo nella necessità di adeguare i residui presunti alla data del 1° gennaio 2010 con quelli effettivamente risultanti dal rendiconto del 2009 (v. sopra). Le variazioni proposte alle previsioni di competenza sono invece correlate alle effettive esigenze di gestione e tengono conto della situazione della finanza pubblica; l’adeguamento delle autorizzazioni di cassa consegue invece all’accertata effettiva consistenza dei residui nonché alla valutazione delle concrete capacità operative dell'Amministrazione.

Lo stato di previsione del Ministero della giustizia (tabella 5)

Lo stato di previsione del Ministero della giustizia per l’anno finanziario 2010, approvato con la legge 23 dicembre 2009, n. 192, recava previsioni di competenza per un totale di 7.409,6 milioni di euro, di cui 7.141,2 di parte corrente e 268,4 in conto capitale.

Le previsioni relative alle autorizzazioni di cassa ammontavano complessivamente a 7.425,2 milioni di euro, di cui 7.142,1 di parte corrente e 283,1 in conto capitale.

La consistenza presunta dei residui al 1° gennaio 2010 era invece valutata in 847,3 mln di euro di cui 435,6 di parte corrente e 411.7 di parte capitale. Conseguentemente la massa spendibile (competenza + residui) risultava pari 8.256,9 milioni di euro; il coefficiente di realizzazione (rapporto tra autorizzazione di cassa e massa spendibile) risultava circa del 90%.

Tali previsioni iniziali hanno subito variazioni nel corso dell’esercizio sia per l’incidenza di atti amministrativi intervenuti nel periodo gennaio-maggio 2010, che hanno già prodotto i loro effetti sulle poste di bilancio, sia per l'accertamento dell'effettiva consistenza dei residui passivi.

Le variazioni introdotte per atto amministrativo

Le variazioni già introdotte in bilancio, e pertanto non soggette ad approvazione parlamentare, hanno determinato complessivamente un aumento di circa 20,3 milioni di euro delle previsioni di competenza e un aumento di 145,8 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa (di queste ultime, 125,5 mln per integrazione delle dotazioni di cassa dei capitoli deficitari, con storno dall’apposito Fondo di riserva del Ministero dell’Economia (cap.3002).

In ordine alle variazioni relative sia alla competenza che alla cassa e derivanti da atti legislativi, si segnalano, in particolare:

·   l’aumento di 4,9 mln di euro derivante dal prelevamento dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine del Ministero dell’Economia (cap. 3000);

·   l’aumento di 3,5 mln di euro per l’applicazione del decreto-legge n. 194/2009 (convertito in legge n. 25/2010), cd. proroga termini;

·   l’aumento di 11,8 mln di euro per riassegnazione di entrate.

 

Le variazioni proposte dal disegno di legge di assestamento in esame (AC 3594)

La manovra proposta per lo stato di previsione del Ministero della giustizia prevede un aumento di circa 10,7 milioni di euro delle previsioni di competenza ed un aumento di 85,8 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa.

Per quanto riguarda i residui, rispetto alla valutazione iniziale, si registra un incremento di 464,5 mln. di euro determinato soprattutto dall’aumento dei residui per spese correnti (+ 412,2 mln). Il volume totale dei residui previsti dopo l’assestamento ammonta a 1.311,8 milioni di euro, ripartiti tra parte corrente e conto capitale in ragione, rispettivamente, in 847,8 e 464 mln di euro.

Per quanto riguarda la competenza, per effetto sia delle variazioni intervenute sia di quelle proposte con il disegno di legge in esame, le previsioni assestate per il Ministero della giustizia risultano pari a 7.440,7 milioni di euro, di cui 7.168,9 di parte corrente e 271,8 per il conto capitale.

Le autorizzazioni dicassaammontano a 7.656,9 milioni di euro, ripartiti fra parte corrente e conto capitale in ragione, rispettivamente, di 7.368,8 e 288,1 mln di euro.

La massa spendibile assomma a 8.752,6 milioni di euro con un peggioramento del coefficiente di realizzazione (rapporto tra autorizzazione di cassa e massa spendibile) che passa dal citato 90% previsto al 1°gennaio 2010 all’87,4% risultante dall’assestamento.

Le variazioni proposte con il disegno di legge in esame non rilevano sull’incidenza percentuale delle risorse per la giustizia sul bilancio dello Stato, che rimane all’1,4% (stesso dato del bilancio 2009 a legislazione vigente) a fronte dell’1,5% registrato nell’esercizio 2009.

Le variazioni più rilevanti proposte con il disegno di legge d’assestamento - articolate per Missioni e Programmi, come da nuova classificazione del bilancio dello Stato – hanno riguardato, in particolare, la Missione 6 (Giustizia) e la Missione 33 (Fondi da ripartire) e riguardano essenzialmente l’integrazione di spese obbligatorie.

La prima registra soprattutto un aumento delle autorizzazioni di cassa, pari a circa 75 mln di euro, per la gran parte (67,4 mln) imputabile al Programma 6.2 (Giustizia civile e penale). Nell’ambito di tale Programma, nessuna variazione ha interessato lo stanziamento per intercettazioni di conversazioni e comunicazioni che rimane quello delle previsioni iniziali 2010 (179,8 mln)[2]

La Missione 33 (Fondi da ripartire) vede aumentare di 10,3 mln di euro sia la dotazione di competenza che le autorizzazioni di cassa. L’intero incremento riguarda il solo Programma 33.1 (Fondi da assegnare) di cui si compone la Missione.

 

Dati riepilogativi

La tabella seguente riporta i dati relativi alle previsioni iniziali e assestate per il 2010, con l'indicazione - sia delle variazioni alle previsioni di competenza e alle autorizzazioni di cassa intervenute con atto amministrativo e proposte con il disegno di assestamento - sia dello scostamento tra l'entità dei residui presunti al 31 dicembre 2009 e l'entità di quelli accertati in sede di rendiconto.

 


Ministero della giustizia (tabella n. 5)                                                                            (in milioni di euro)


 

 

Previsioni iniziali

Variazioni intervenute per atto amm.vo

Variazioni proposte con il d.d.l. di assestamento

Totale delle variazioni

Previsioni assestate

Spese correnti

Residui

Competenza

Cassa

435,6

7.141,2

7.142,1

--

16,8

142,3

412,2

10,7

84,3

+412,2

+27,6

+226,7

847,8

7.168,8

7.368,8

Spese in conto capitale

Residui

Competenza

Cassa

411,7

268,4

283,1

--

3,5

3,5

52,3-

--

1,5

+52,3

+3,5

+5

464

271,9

288,1

Totale

Residui

Competenza

Cassa

847,3

7.409,6

7.425,2

--

20,3

145,8

464,5

10,7

85,8

+464,5

+31,1

+231,7

1.311,8

7.440,7

7.656,9



 

Ulteriori stanziamenti di interesse della giustizia negli stati di previsione di altri ministeri (si riportano anche i capitoli non interessati da variazioni proposte dal d.d.l. assestamento) (in mln di euro)

 

Ministero dell’economia (tabella 2)

 

 

Prev. iniziali

Variazioni per atto amm.vo

Variazioni d.d.l. assestamento

Previsioni assestate

Spese per il funzionamento del CSM (21.2.3/cap. 2195)

Residui

Competenza

Cassa

-

34,7

34,7

-

-

-

-

--

-

34,7

34,7

Spese di funzionamento dei TAR e del Consiglio di Stato (21.2.3/cap. 2170)

Residui

Competenza

Cassa

7,0

192,3

192,3

-

0,029

0,029

2,7

-

-

9,7

192,3

192,3

Spese di funzionamento dell’ufficio del Garante della privacy (17.2.2/cap. 1733)

Residui

Competenza

Cassa

-

14,2

14,2

-

0,2

0,2

0.4

-

-

0,4

14,4

14,4

Somma da corrispondere a titolo di equa riparazione per violazione del termine ragionevole del processo (17.2.2/cap. 1313)

Residui

Competenza

Cassa

-

15,0

15,0

-

-

-

 

 

15,0

15,0

Somma da corrispondere a titolo di equa riparazione e risarcimenti per ingiusta detenzione, ecc. (17.2.2/cap. 1312)

Residui

Competenza

Cassa

-

16,8

16,8

-

-

-

6,7

-

-

6,7

16,8

16,8

Ministero dell’interno (tabella 8)

 

 

Prev. iniziali

Variazioni per atto amm.vo

Variazioni d.d.l. assestamento

Previsioni assestate

Programmi di protezione dei collaboratori di giustizia e dei loro familiari (3.3.2/cap. 2840)

Residui

Competenza

Cassa

16,4

49,7

49,7

-

-

-

-16,4-

-

-

-

49,7

49,7

Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura e delle richieste estorsive (5.1.2/2341)

Residui

Competenza

Cassa

-

5,9

5,9

-

0,9

0,9

-

-

-

-

6,8

6,8

Ministero delle Infrastrutture (tabella 10)

 

 

Prev. iniziali

Variazioni per atto amm.vo

Variazioni d.d.l. assestamento

Previsioni assestate

Programma straordinario di edilizia penitenziaria (1.7.6/7472)

Residui

Competenza

Cassa

5,4

4,9

4,9

-

-

-1,5

-1,9

-

-

3,5

4,9

3,4

 

 


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File: gi0441.doc



[1]Il dato in aumento del 2009 è in controtendenza rispetto alle diminuzioni degli anni più recenti: si è, infatti passati da stanziamenti definitivi di competenza pari a 8.149,3 mln nel 2006, a 8.126,8 mln nel 2007, a 8.000,7 mln nel 2008 ai citati 8.762,3 nel 2009.

[2] Si ricorda che, con la legge d bilancio 2010, è stato istituito il nuovo, autonomo capitolo 1363 sul quale sono ora imputate le sole spese di giustizia per intercettazioni. Tali spese erano in precedenza in carico al capitolo 1360 dove confluivano, tuttavia, numerose altre tipologie di spese di giustizia.