Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento affari esteri | ||
Titolo: | Assestamento 2011 - Rendiconto 2010 A.C. 4622 e A.C. 4621 Commissione Affari Esteri | ||
Riferimenti: |
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Serie: | Progetti di legge Numero: 545 Progressivo: 3 | ||
Data: | 27/09/2011 | ||
Descrittori: |
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Organi della Camera: | III-Affari esteri e comunitari |
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Camera dei deputati |
XVI LEGISLATURA |
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Documentazione per l’esame di |
Rendiconto 2010 A.C. 4621 e A.C. 4622 |
Commissione Affari esteri |
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n. 545/3 |
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27 settembre 2011 |
Servizio responsabile: |
Servizio Studi – Dipartimento Affari esteri ( 066760-4939 / 066760-4172 – *st_affari_esteri@camera.it |
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File: es0904.doc |
INDICE
Il conto consuntivo del Ministero degli Affari esteri
Lo stato di previsione del MAE
Corte dei Conti
Relazione sul Rendiconto generale dello Stato (Stralcio)
Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri
Lo stato di previsione del Ministero degli affari esteri per l'anno finanziario 2010, di cui alla legge di bilancio 23 dicembre 2009, n. 192, recava le seguenti dotazioni iniziali:
(milioni di euro)
Previsioni iniziali |
L. 192/2009 |
|
|
competenza |
cassa |
Parte corrente |
2.069,8 |
2.069,8 |
Conto capitale |
6,4 |
6,0 |
TOTALE |
2.076,3 |
2.075,9 |
Con le previsioni assestate per il 2010 la dotazione iniziale di competenza è stata elevata di 12,7 milioni di euro, pari allo 0,61 per cento delle previsioni iniziali, mentre le autorizzazioni di cassa sono state incrementate di 67 milioni (3,22 per cento delle previsioni iniziali). Le previsioni assestate venivano a definirsi come segue:
(milioni di euro)
Assestamento 2010 |
|
|
|
competenza |
cassa |
Parte corrente |
2.077,5 |
2.121,0 |
Conto capitale |
11,4 |
21,8 |
TOTALE |
2.089,0 |
2.142,9 |
Dal rendiconto per il 2010 (ddl A.C. 4621) risultano nel complesso le seguenti spese, che tengono conto degli impegni maturati nell'ultima parte dell'anno:
(milioni di euro)
Rendiconto 2010 |
|
|
|
competenza |
cassa |
Parte corrente |
2.256,2 |
2.317,1 |
Conto capitale |
11,5 |
25,5 |
TOTALE |
2.267,8 |
2.342,7 |
Per quanto concerne le variazioni - negli stanziamenti di competenza - tra le previsioni di bilancio per il 2010 e quelle definitive in sede di rendiconto, queste ultime si discostano quindi dalle prime per un aumento complessivo di 191,5 milioni, pari al 9,22 per cento delle previsioni iniziali.
Con il DPR 19 maggio 2010, n. 95 – recante riorganizzazione del Ministero degli affari esteri, a norma dell'articolo 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 – la struttura organizzativa dell’Amministrazione centrale del MAE ha subito rilevanti mutamenti, con il sostanziale ritorno al criterio tematico e il superamento di quello geografico – affermatosi quest’ultimo pienamente a partire dal 1999 - per quanto concerne l'articolazione delle Direzioni generali.
Le più importanti variazioni di
competenza interessano
Tra i 7 Programmi in cui si ripartisce, lo stanziamento della Missione n. 4, quello interessato dalla maggiore variazione è il Programma 4.2 (Cooperazione allo sviluppo e gestione delle sfide globali), che ha registrato un aumento di 91,9 milioni. Tra i capitoli del Programma 4.2 si segnalano:
- il cap. 2182 (Finanziamenti gratuiti per studi e assistenza tecnica volti anche ad ostacolare la produzione della droga), +39,9 milioni;
- il cap. 2180 (Contributi volontari alle Organizzazioni internazionali, nonché alle Banche e Fondi di sviluppo), +38,1 milioni di euro;
- il cap. 2183 (Finanziamenti a titolo gratuito per far fronte a calamità, per la lotta alla fame e alle carenze igienico-sanitarie), +6,6 milioni;
- il cap. 2181 (Contributi alle ONG idonee), +5 milioni di euro;
- il cap. 2153 (Indennità e rimborsi per missioni), +2 milioni di euro;
- il cap. 2210 (Fondo per lo sminamento umanitario), +1,9 milioni).
Va d’altronde rilevata una riduzione (-2,2 milioni) a carico del cap. 2160 (funzionamento degli Uffici all’estero).
Più in generale, per quanto riguarda i capitoli più propriamente attinenti alla cooperazione a dono – tra i quali figurano anche alcuni di quelli sopra menzionati -, quali esposti nella legge finanziaria, tabella C, nel corso dell’esercizio finanziario 2010 essi hanno registrato nell’insieme un aumento di 89,2 milioni di euro, pari al 27,28 per cento degli stanziamenti iniziali in bilancio, che su detti capitoli assommavano a 326,9 milioni.
Anche il Programma 4.6 (Cooperazione politica, promozione della pace e sicurezza internazionale) ha visto un incremento di 75,3 milioni. Tra i capitoli del Programma 4.6 si segnalano:
- il cap. 1613 (Spese per le Ambasciate e i Consolati di I categoria), +19,4 milioni di euro;
- il cap. 1156 (Tutela interessi italiani e sicurezza connazionali all’estero in situazioni di emergenza), +15,6 milioni di euro;
- il cap. 4062[1] (Iniziative per le minoranze italiane in Slovenia e Croazia), +7,2 milioni;
- i capp. 4241 e 4351 (Partecipazione ad iniziative di solidarietà internazionale), rispettivamente +5,2 e +5,1 milioni);
- il cap. 7245[2] (Spese per immobili da destinare a sedi di uffici all’estero), +5 milioni di euro;
- il cap. 3416[3] (Partecipazione ai Fondi fiduciari NATO) +4,6 milioni di euro;
- il cap. 4065[4] (Tutela del patrimonio culturale degli esuli giuliano-dalmati), +4 milioni;
- il cap. 4051 (Contributi obbligatori ad organismi internazionali), +3 milioni;
-
il
cap. 3394 (Contributo per
Peraltro, il cap. 1624 (Rafforzamento delle misure di sicurezza degli Uffici all’estero del MAE) ha visto una riduzione di 3 milioni di euro, con azzeramento dello stanziamento di pari importo risultante dalla legge di bilancio per il 2010.
Delle altre due missioni nelle quali si articola lo stato di previsione degli Affari esteri, la missione n. 32 (Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche) ha registrato un aumento pari a circa 16,7 milioni, quasi tutti ascrivibili al Programma 32.3 (Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza).
La missione n. 33 (Fondi da ripartire) ha invece visto a consuntivo una riduzione di 2,4 milioni di euro.
Si riportano riassuntivamente, nella tabella seguente, i Centri di responsabilità – presenti pro-quota anche nei Programmi che caratterizzano attualmente l’organizzazione dello stato di previsione -, con le relative variazioni nel corso dell’esercizio finanziario 2010:
(migliaia di euro)
n. 1 – Gabinetto e uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro |
+85 |
n. 2 – Segreteria generale |
+14.191 |
n. 3 – Cerimoniale diplomatico della Repubblica |
+2.020 |
n. 4 – Ispettorato generale del Ministero e degli uffici all’estero |
+530 |
n. 5 – Direzione generale per le risorse umane e l’organizzazione |
+3.979 |
n. 6 - Direzione generale per gli affari amministrativi, di bilancio e il patrimonio |
+28.907 |
n. 7 – Servizio stampa e informazione |
+364 |
n. 8 – Servizio per l’informatica, le comunicazioni e la cifra |
+4.643 |
n. 9 – Cooperazione allo sviluppo |
+93.154 |
n. 10 - Promozione e cooperazione culturale |
+3.938 |
n. 11 – Italiani all’estero e politiche migratorie |
+236 |
n. 12 - Direzione generale per la cooperazione politica multilaterale e i diritti umani |
+8.514 |
n. 13 – Direzione generale per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale |
+1.293 |
n. 14 – Direzione generale per i Paesi dell’Europa |
+15.591 |
n. 15 – Direzione generale per i Paesi delle Americhe |
-52 |
n. 16 – Direzione generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente |
+6.935 |
n. 17 – Direzione generale per i Paesi dell’Africa subsahariana |
+5.139 |
n. 18 – Direzione generale per i Paesi dell’Asia, dell’Oceania, del Pacifico e l’Antartide |
+7 |
n. 19 – Direzione generale per l’integrazione europea |
+2.083 |
Le tabelle che
seguono sintetizzano i risultati del bilancio
(migliaia di euro):
COMPETENZA |
|||
|
Previsioni definitive |
Impegni |
Economia |
Parte corrente |
2.256.296 |
2.140.445 |
115.851 |
Conto capitale |
11.560 |
11.557 |
3 |
TOTALE |
2.267.856 |
2.152.002 |
115.854 |
(migliaia di euro):
C A S S A |
|||
|
Autorizzazioni definitive |
Pagamenti |
Differenza |
Parte corrente |
2.317.183 |
2.037.158 |
280.025 |
Conto capitale |
25.575 |
14.198 |
11.377 |
TOTALE |
2.342.759 |
2.051.357 |
291.402 |
(migliaia di euro):
R E S I D U I |
|||
|
Al 1° gennaio 2010 |
Variazioni |
Residui risultanti |
Parte corrente |
481.003 |
+9.147 |
490.151 |
Conto capitale |
43.582 |
- |
43.582 |
TOTALE |
524.585 |
+9.147 |
533.733 |
Un'ulteriore sintesi dei risultati a consuntivo del bilancio 2010 è data dalla tabella seguente:
(in migliaia di euro):
Titoli |
|
Previsioni definitive |
Somme impegnate |
Economie/Differenza |
|
|
|
|
Pagate |
Rimaste da pagare |
|
Titolo I Spese correnti
Titolo II Spese in conto capitale
Spese totali
|
RS CP CS
RS CP CS
RS CP CS |
490.151 2.256.296 2.317.183
43.582 11.560 25.575
533.733 2.267.856 2.342.759 |
249.613 1.787.544 2.037.158
9.843 4.354 14.198
259.457 1.791.899 2.051.357 |
201.569 352.900 -
33.099 7.201 -
234.668 360.102 - |
38.968 115.850 280.025
638 3,8 11.377
39.607 115.854 291.402
|
Come evidenziato dalla tabella precedente, le economie realizzate in conto competenza, pari a 115,8 milioni, praticamente tutte di parte corrente, risultano dallo scarto tra le previsioni definitive a consuntivo e la quota di tali somme effettivamente impegnata, mentre per la cassa la differenza tra le autorizzazioni definitive e le somme pagate è pari a 291,4 milioni, di cui 280 milioni per la parte corrente e 11,3 milioni per il conto capitale.
Il volume dei residui accertati al 31 dicembre 2010 è pari a 594,7 milioni, di cui 554,4 milioni per la parte corrente e 40,3 milioni per il conto capitale: i residui accertati sono dati dall’addizione delle somme rimaste da pagare – v. tabella precedente – nel conto residui (234,6 milioni) con le somme rimaste da pagare nel conto della competenza (360,1 milioni).
La seguente tabella reca la serie storica 1990-2010 delle spese finali in conto competenza del bilancio degli affari esteri in sede di rendiconto, con l'indicazione dell'incidenza percentuale sulle spese finali dello Stato.
(miliardi di lire)
anno |
spese finali per gli esteri |
% in rapporto alle spese finali dello Stato |
1990 |
3.872 |
0,7 |
1991 |
3.972 |
0,7 |
1992 |
4.428 |
0,7 |
1993 |
2.257 |
0,3 |
1994 |
3.044 |
0,5 |
1995 |
4.580 |
0,6 |
1996 |
2.934 |
0,4 |
1997 |
2.730 |
0,4 |
1998 |
2.901 |
0,4 |
1999 |
3.226 |
0,4 |
2000 |
3.763 |
0,5 |
2001 |
3.983 |
0,5 |
2002 |
2.259[5] |
0,5 |
2003 |
2.447 |
0,5 |
2004 |
2.338 |
0,5 |
2005 |
2.511 |
0,5 |
2006 |
2.283 |
0,5 |
2007 |
3.278 |
0,6 |
2008 |
2.777 |
0,5 |
2009 |
2.284 |
0,4 |
2010 |
2.268 |
0,4 |
Lo stato di previsione del Ministero degli Affari esteri per il 2011, approvato con la legge di bilancio 13 dicembre 2010, n. 221, reca spese in competenza per un totale di 1.882,3 milioni di euro, di cui 1.873,8 milioni di parte corrente e 8,5 milioni in conto capitale.
Le spese correnti si ripartiscono essenzialmente in 986,1 milioni - di cui 853,6 milioni per il personale - per il funzionamento dell’apparato amministrativo e in 868,7 milioni per gli interventi connessi ai compiti istituzionali di esso.
Le previsioni relative alle autorizzazioni di cassa coincidono esattamente con le previsioni iniziali di competenza, e ciò tanto nell’ambito delle spese correnti, quanto con riferimento al conto capitale – e conseguentemente al totale.
La
consistenza dei residui presunti
risulta valutata, al 1° gennaio
Si ricorda che il coefficiente di realizzazione esprime la capacità di spesa di un dato Ministero: quanto più la percentuale si avvicina al 100%, tanto maggiore è la quota di fondi impegnati effettivamente spendibile.
Si riporta di seguito la serie storica dei valori del coefficiente di realizzazione dello stato di previsione del Ministero degli Affari esteri nelle varie leggi di bilancio:
2000 |
2001 |
2002 |
2003 |
2004 |
2005 |
2006 |
2007 |
2008 |
2009 |
2010 |
2011 |
79 |
89 |
89 |
82 |
82 |
93 |
83 |
86 |
99,9 |
84 |
80 |
81 |
Rispetto a tali previsioni iniziali, il disegno di legge di assestamento 2011 (A.C. 4622), approvato dall’altro ramo del Parlamento il 14 settembre scorso, reca talune modifiche dovute in parte all'adozione, nel periodo gennaio-maggio 2011, di atti amministrativi che hanno già comportato variazioni di bilancio, e per il resto alle variazioni proposte dallo stesso disegno di legge di assestamento:
Variazioni per atti amministrativi
Le variazioni complessivamente apportate al bilancio per atti amministrativi hanno determinato anzitutto un aumento di 74,9 milioni di euro delle sole dotazioni di cassa, dovuto a integrazioni di cassa a capitoli deficitari, mediante storno dall'apposito fondo di riserva del capitolo 3002/Economia e finanze
Le variazioni hanno inoltre riguardato un
aumento di 6,38 milioni per la competenza e di 14,34 milioni per la cassa,
dovuti a provvedimenti amministrativi intercorsi nel periodo gennaio-maggio
In particolare si segnala, per quanto concerne la competenza, che:
- 3,73 milioni di euro sono stati rinvenuti mediante riduzione del fondo globale di parte corrente in applicazione di provvedimenti legislativi (cap. 6856/Economia e finanze);
- 1,43 milioni di euro sono stati rinvenuti mediante riduzione del fondo di riserva di parte corrente per i residui passivi perenti (cap. 2999/Economia e finanze);
- 1,28 milioni di euro sono stati prelevati dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine (cap. 3000/Economia e finanze);
Variazioni proposte con il ddl di assestamento
La manovra proposta prevede un aumento, negli stanziamenti di competenza, di 2,06 milioni di euro – ripartiti tra 1,46 milioni di parte corrente e 0,6 milioni di conto capitale - accompagnato da un incremento di 75,8 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa. I residui crescono di complessivi 179,6 milioni, e in particolare di 171,1 milioni per la parte corrente e di 8,4 milioni per il conto capitale, al fine di adeguare i residui presunti a quelli risultanti dal rendiconto del 2010, nonché di tener conto delle variazioni compensative nei residui passivi in seguito all'applicazione di specifiche disposizioni legislative. Mentre le variazioni di competenza traggono origine dalle esigenze emerse dall'effettivo andamento della gestione, le modifiche alle autorizzazioni di cassa sono dovute alla necessità di recepire sia la nuova consistenza dei residui sia le variazioni proposte per la competenza.
La variazione
di competenza risulta da una riduzione di un milione di euro a carico della
Missione n. 4 (L’Italia in Europa e nel mondo), a fronte di un incremento di
1,5 milioni dei fondi per
La citata Missione n. 4 assorbe invece gran parte (165 milioni) dell’aumento dei residui, concentrato per quasi la metà nel Programma 4.2 (Cooperazione allo sviluppo, +71,8 milioni), ma anche nel Programma 4.4 (Cooperazione economica e relazioni internazionali, +21,2 milioni).
L’incremento delle autorizzazioni di cassa riguarda anch’esso principalmente
Riassuntivamente, dunque, rispetto alle previsioni iniziali, le spese previste registrano un aumento complessivo di 8,3 milioni di euro per la competenza, e di 165 milioni delle autorizzazioni di cassa, con le previsioni per il 2011 che risultano assestate a 1.890,8 milioni per la competenza, 2.047,5 milioni per le autorizzazioni di cassa e 602,7 milioni di residui accertati.
Si
segnala al proposito che di norma l’importo dei residui accertati iscritto nel
bilancio dello Stato in occasione dell’assestamento coincide con i residui al
31 dicembre dell’anno precedente, quali accertati in sede di rendiconto – che,
come in precedenza riferito, ammontano a 594,7 milioni di euro.
I dati summenzionati sono sintetizzati nella tavola seguente:
Variazioni dello stato di previsione del Ministero degli Affari esteri nell'esercizio 2011
(in migliaia di euro)
Titoli |
|
Previsioni iniziali |
Variazioni |
Previsioni assestate |
|
|
|
|
Da atto amministrativo |
Proposte di assestamento |
|
Titolo I Spese correnti
Titolo II Spese in conto capitale
Spese totali
|
RS CP CS
RS CP CS
RS CP CS |
391.247 1.873.827 1.873.827
31.816 8.541 8.541
423.064 1.882.368 1.882.368
|
- +6.383 +78.555
- - +10.731
- +6.383 +89.286 |
+171.178 +1.463 +70.985
+8.484 +600 +4.903
+179.663 +2.063 +75.888 |
562.426 1.881.674 2.023.367
40.301 9.141 24.176
602.728 1.890.815 2.047.543
|
Per effetto delle predette variazioni, la massa spendibile, che nelle previsioni di bilancio era di 2.305,3 milioni, risulta, in seguito alle proposte di assestamento, pari a 2.493,5 milioni, mentre il coefficiente di realizzazione sale all’82 per cento.
La tabella seguente riporta l’articolazione dello dello stato di previsione degli Esteri, con le tre Missioni e i variProgrammi nei quali esso si articola, per ciascuno dei quali si dà conto dell’andamento della gestione di competenza 2011, dalle previsioni iniziali di bilancio alle previsioni assestate.
(migliaia di euro)
MISSIONE / Programma |
Stanziamento iniziale
|
Variazioni per atto amministrativo |
Proposte di assestamento |
Previsioni assestate |
N. 4 L’ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO |
1.781.587
|
+7.873 |
-1.002 |
1.788.458
|
4.1 Protocollo internazionale
|
6.714 |
+38 |
- |
6.752 |
4.2 Cooperazione allo sviluppo |
237.103
|
+1.475 |
+385 |
238.964 |
4.4 Cooperazione economica e relazioni internazionali |
48.225
|
+218 |
- |
48.444 |
4.6 Promozione della pace e sicurezza internazionale |
489.730
|
+228 |
+301 |
490.259 |
4.7 Integrazione europea |
26.262
|
+137 |
- |
26.399 |
4.8 Italiani nel mondo e politiche migratorie |
59.216
|
+1.311 |
-2.187 |
58.340
|
4.9 Promozione del sistema Paese |
180.566
|
+90 |
+1.638 |
182.296 |
(migliaia di euro)
MISSIONE / Programma |
Stanziamento iniziale
|
Variazioni per atto amministrativo |
Proposte di assestamento |
Previsioni assestate |
4.12 Presenza dello Stato all’estero tramite le strutture diplomatico-consolari
|
70.999
|
+995 |
+412 |
72.407 |
4.13 Rappresentanza all’estero e servizi ai cittadini e alle imprese
|
626.852
|
+130 |
-1.552 |
625.430 |
4.14 Coordinamento dell’Amministrazione in ambito internazionale
|
15.965
|
+500 |
- |
16.465 |
4.15 Comunicazione in ambito internazionale |
19.950
|
+2.746 |
- |
22.697 |
N. 32 SERVIZI GENERALI E ISTITUZIONALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE |
84.506
|
+2.252 |
+1.500 |
88.259 |
32.2 Indirizzo politico |
10.903
|
+76 |
- |
10.979
|
32.3 Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza |
73.602
|
+2.176 |
+1.500 |
77.279 |
N. 33 FONDI DA RIPARTIRE |
16.274
|
-3.742 |
+1.566 |
14.097 |
33.1 Fondi da assegnare |
16.274
|
-3.742 |
+1.566 |
14.097 |
Come si vede, il Programma interessato dalle maggiori variazioni per atto amministrativo è il Programma 33.1 (Fondi da assegnare), che si è visto sottrarre per atti amministrativi un totale di 3,7 milioni di euro: la diminuzione riguarda in particolare il cap. 1296 (Fondo per eventuali maggiori spese per consumi intermedi).
Anche il Programma n. 4.15 (Comunicazione in ambito internazionale) ha registrato, nella prima metà dell’esercizio finanziario 2010, una significativa variazione, con l’incremento di 2,7 milioni di euro, che riguarda quasi completamente il cap. 1675 (Spese per la diffusione all’estero di notizie italiane).
[1] Il capitolo nella legge di bilancio per il 2010 era privo di stanziamento.
[2] Il capitolo nella legge di bilancio per il 2010 era privo di stanziamento.
[3] Il capitolo nella legge di bilancio per il 2010 era privo di stanziamento.
[4] Il capitolo nella legge di bilancio per il 2010 era privo di stanziamento.
[5] Le cifre in grassetto sono espresse in milioni di euro.