Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
| |||
---|---|---|---|
Autore: | Servizio Studi - Dipartimento attività produttive | ||
Titolo: | Rendiconto generale dello Stato per l'esercizio finanziario 2011 A.C. 5324 (Commissione Attività produttive) parte prima | ||
Riferimenti: |
| ||
Serie: | Progetti di legge Numero: 665 | ||
Data: | 26/07/2012 | ||
Descrittori: |
| ||
Organi della Camera: | X-Attività produttive, commercio e turismo |
|
|
n.
665/0/10 |
Rendiconto generale dello Stato per l'esercizio finanziario 2011
A.C. 5324
(Commissione Attività produttive) |
1. Ministero
dello sviluppo economico
Il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in applicazione della legge finanziaria 2008 (art. 1, commi 376 e 377), ha inciso sull’assetto delle sue competenze, in quanto nel Ministero sono confluite - unitamente alle rispettive risorse finanziarie, strumentali e di personale - le competenze dei dicasteri del commercio internazionale e delle comunicazioni che di conseguenza sono stati soppressi.
Le legge di bilancio per il 2011 (legge n. 221/2010) assegnava al
Ministero dello sviluppo economico una dotazione di competenza pari a 12.697,4
milioni di euro (che includono la somma di 36 milioni di euro costituita dal rimborso
di passività finanziarie con riferimento al Dipartimento delle politiche di
sviluppo e coesione), di cui 11.872,6
milioni di euro relativi a spese in conto capitale e 788,8 milioni di euro di spese correnti.
L’autorizzazione
di cassa, sempre nelle previsioni iniziali 2011, risultava di 9.637,9 milioni di euro (che includono come
sopra la somma di 36 milioni di euro costituita dal rimborso di passività
finanziarie), di cui 8.796
milioni di euro relativi a spese in conto capitale e 805,9 milioni di euro di spese correnti.
La consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2011 ammontava complessivamente a 6.187,1 milioni di euro (che includono come sopra la somma di 2,5 milioni di euro costituita dal rimborso di passività finanziarie), di cui 374,9 per la parte corrente e 5.809,8 per il conto capitale.
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio 2011 hanno determinato le seguenti riduzioni:
§ competenza: - 689,2 milioni di euro (-5,4%). La dotazione definitiva di competenza risulta pertanto di 12.008,2 milioni di euro;
§ autorizzazione di cassa: + 518,8 milioni di euro (+5,4%). L’autorizzazione di cassa si attesta sui 10.156,7 milioni di euro definitivi;
§ residui: - 1,3 milioni di euro (-0,02%). I residui si riducono pertanto a 6.185,8 milioni di euro.
Relativamente alla gestione nel corso del 2011 risulta quanto segue:
§ competenza: sono state impegnati 11.926,9 milioni di euro (i pagamenti effettuati ammontano a 5.100 milioni di euro) e risultano economie per 81,3 milioni di euro;
§ autorizzazioni di cassa: risultano pagamenti per 7.847,9 milioni di euro ed economie per 2.308,8 milioni di euro;
§ residui: 5.301,7 milioni di euro in conto residui.
I residui accertati al 31 dicembre 2011 ammontano complessivamente a 9.380,7 milioni di euro (e sono così costituiti: 2.553,9 milioni di euro come somme rimaste da pagare sul conto residui e 6.826,9 milioni di euro come somme rimaste da pagare sul conto della competenza).
Nella tabella che
segue sono riportati i dati relativi al rendiconto 2011 del MiSE per quanto
riguarda le spese correnti e le spese in conto capitale.
Consuntivo del
Ministero dello sviluppo economico 2011
(milioni di
euro)
|
|
Previsioni iniziali
|
Variazioni
|
Previsioni definitive
|
Spese
correnti |
RS CP CS |
374,9 788,8 805,9 |
- 90,8 235,9 |
374,9 879,5 1.041,7 |
Spese in
conto capitale |
RS CP CS |
5.809,8 11.872,7 8.796 |
-1.3 -780 283 |
5.808,5 11.092,7 9.078,9 |
Totali*
|
RS CP CS |
6.187,1 12.697,4 9.637,9 |
-1.3 -689,2 518,8 |
6.185,8 12.008,2 10.156,7 |
*N.B. I totali includono anche i rimborsi per passività finanziarie: 36meuro
in termini di competenza e cassa e 2,5 meuro di residui.
Nel
tabella che segue sono riassunti i dati finanziari relativi al MISE articolati
per missioni.
Riepilogo per missioni
(milioni
di euro)
Missioni |
|
Iniz. |
Variaz. |
Def. |
Energia e diversificazione delle fonti
energetiche (10) |
RS CP CS |
95,8 7,8 8,2 |
0 2 27,7 |
95,8 9,8 35,9 |
Competitività e sviluppo delle imprese (11) |
RS CP CS |
2.669,6 2.663,3 2.960 |
0 760,5 1.393,5 |
2.669,6 3.423,8 4.353,5 |
Regolazione dei mercati |
RS CP CS |
38,4 30,6 44,1 |
0 15,7 20,6 |
38,4 46,3 64,7 |
Comunicazioni[1]
(15) |
RS CP CS |
268,1 370,7 392,8 |
0 46,7 67,8 |
268,1 417,4 460,7 |
Commercio internazionale ed internazionalizzazione sistema
produttivo (16) |
RS CP CS |
209,3 168,1 215,2 |
0 4,7 55 |
209,3 172,8 270,2 |
Ricerca e innovazione |
RS CP CS |
44,3 180,1 180,1 |
0 60,2 99,8 |
44,3 240,3 279,9 |
Sviluppo sostenibile e
tutela del territorio e dell’amb.te (18) |
RS CP CS |
0,2 1 1 |
0 0,7 0,5 |
0,2 1,7 1,5 |
Sviluppo e riequilibrio territoriale (28) |
RS CP CS |
2.835 9.160,3 5.720,3 |
-1,3 -1.528,9 -1.111,2 |
2.833,7 7.631,4 4.609,2 |
Servizi istituzionali e generali delle
amministrazioni pubbliche (32) |
RS CP CS |
12 41,1 41,7 |
0 12 20 |
12 53,1 62,3 |
Fondi da ripartire (33) |
RS CP CS |
14,4 74,4 74,4 |
0 -62,9 -55,5 |
14,4 11,5 18,9 |
TOTALI |
RS CP CS |
6.187,1 12.697,4 9.637,9 |
-1.3 -689,2 518,8 |
6.185,8 12.008,2 10.156,7 |
Per quanto
riguarda il MiSE, la tabella e il grafico seguenti evidenziano il trend delle
dotazioni di competenza, a consuntivo, rilevate durante
Previsioni definitive di competenza a consuntivo
nel periodo 2008-2011 (meuro)
2008 |
2009 |
2010 |
2011 |
7.708,1 |
7.223,9 |
7.146,2 |
12.008,2 |
La
gestione nel
3. Ministero
dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Il
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca aggrega, sulla base
di quanto disposto dal decreto-legge 85/2008, l’ex Ministero dell’università e
della ricerca e l’ex Ministero della pubblica istruzione.
I capitoli di spesa
relativi alla ricerca scientifica e
applicata di competenza della X
Commissione sono gestiti dal Centro di responsabilità “Dipartimento per
l’Università, l’alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la
ricerca scientifica e tecnologica”.
Di seguito si illustrano
i capitoli di spesa 1678, 7236, 7308 e 7320 relativi alla
ricerca scientifica e tecnologica, di competenza e di interesse della X
Commissione Attività produttive.
Per le
spese di parte corrente:
-
Cap. 1678 – relativo al “Contributo
dello Stato per la ricerca scientifica”. Comprende una parte relativa al contributo dello Stato alle spese di
gestione del Programma nazionale di ricerche aerospaziali (PRORA), istituito in applicazione della legge n. 46/1991.
Rispetto ai valori
iniziali 2011, la dotazione del capitolo rimane invariata sia in termini di
competenza (45,3 milioni di euro) e cassa (45,3 meuro), sia in termini di residui (2,4 milioni di euro).
Per le spese in conto capitale:
- Cap. 7236 relativo al "Fondo ordinario per gli enti e le
istituzioni di ricerca", nel quale affluiscono gli stanziamenti a
favore dell'ASI (Agenzia spaziale
italiana).
Rispetto alle previsioni
iniziali si registrano variazioni di segno positivo sia in termini di competenza,
il cui stanziamento passa da
- Cap. 7236 relativo al "Contributo a favore del CNR e dell’ENEA per
lo sviluppo del tessuto produttivo nel sud".
Lo stanziamento di competenza
è di 13,5 meuro, e per quanto
riguarda la cassa lo stanziamento passa da
-
Cap. 7308 relativo al Fondo rotativo
per le imprese (FRI) con 30 milioni
di euro di competenza e 20,1 di residui (importi iniziali e definitivi invariati). La cassa passa
dagli iniziali 30 meuro a 50,1 (+20,1 meuro).
-
Cap. 7320, relativo al “Fondo per gli investimenti nella ricerca
scientifica e tecnologica” (FIRST).
Le
previsioni iniziali 2011, recanti spese per 101,1 milioni di euro in termini di competenza e 116,1 meuro di cassa,
subiscono un incremento passando,
rispettivamente, a 104,7 milioni di euro (+ 3,7) e a 308,1 milioni
di euro (+ 192). La consistenza
dei residui, pari a 969,4
meuro, è invariata.
4. Ministero
dell’economia e delle finanze
Alcuni stanziamenti a
favore del sistema produttivo sono iscritti anche nel rendiconto del Ministero
dell'economia e delle finanze (MEF).
Si tratta, in
particolare, di stanziamenti inseriti nel programma “Incentivi alle imprese”,
unico programma della missione “Competitività e sviluppo delle imprese”
(missione 11) di competenza del MEF, nel programma “Sviluppo e competitività del
turismo, che costituisce l'unico programma della missione “Turismo” (missione
31), nel programma “Ricerca di base ed applicata” (17.15) e nel programma
“Sviluppo sostenibile" (18.5).
All’interno della missione 11 si segnalano:
- Cap. 1900 (Contributi in conto interessi da corrispondere alla
cassa depositi e prestiti per il finanziamento degli interessi a carico del
fondo rotativo per il sostegno alle imprese), istituito in applicazione delle disposizioni della legge n. 311/04, art.
1, commi 354 e seguenti.
- Cap. 7298 (Conferimento ad integrazione del fondo 295/73 gestito dalla SIMEST SpA
destinato ad interventi di sostegno finanziario all’internazionalizzazione del
sistema produttivo).
- Cap. 7299 (Contributo al Mediocredito per interventi di sostegno
del sistema produttivo interno).
Nella
missione 17 (Ricerca e innovazione):
- Cap. 1908,
relativo al contributo all’Agenzia nazionale per l’innovazione tecnologica.
- Cap. 7380,
relativo alle somme da assegnare per la valorizzazione dell’Istituto italiano di tecnologia.
Nella
missione 18 (Sviluppo sostenibile e
tutela del territorio e dell’ambiente) si segnalano:
- Cap. 7076
(Fondo per la promozione di nuova edilizia ad alta efficienza energetica).
- Cap. 7151
(Rimborso alla Cassa depositi e
prestiti delle rate di ammortamento dei mutui contratti dai comuni montani del
Centro-Nord per la realizzazione di reti di metanizzazione).
Per
quanto concerne il turismo (missione 31), si ricorda che il
decreto-legge 181/2006 ha attribuito alla Presidenza del Consiglio dei ministri
(comma 19-bis) le funzioni di
competenza statale in materia di turismo precedentemente attribuite all’ex
Ministero delle attività produttive (ora Ministero dello sviluppo economico)
dagli artt. 27 e 28 del D.Lgs. 300/1999. Successivamente, il decreto-legge
262/2006 ha incardinato presso
I capitoli di spesa
relativi al turismo, dunque, si trovano nella tabella n. 2 Ministero
dell'economia e delle finanze, ove sono ubicati gli stanziamenti a favore della
Presidenza del Consiglio.
All’interno del programma
“Sviluppo e competitività del turismo”(31.1) - che, come si è detto,
rappresenta l’unico della missione “Turismo” - si rinvengono tre capitoli:
- Cap. 2107,
relativo alle somme da corrispondere alla Presidenza del Consiglio per le politiche di sviluppo e competitività del
turismo;.
- Cap. 2194,
“Spese di funzionamento dell'ENIT”;
- Cap. 2193,
“Spese di natura obbligatoria dell'ENIT”.
All’interno
della missione 32 “Servizi
istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche”, si segnala il Cap. 7394, relativo alle somme
da assegnare alla Scuola superiore dell’economia e delle finanze per il
potenziamento di attività di supporto formativo e scientifico rivolte alla diffusione del made in Italy.
I
dati relativi al rendiconto 2011 dei capitoli descritti sono riassunti
nella tabella che segue.
Consuntivo capitoli
Ministero dell’economia e delle finanze 2011
(milioni di euro)
|
|
Iniziale
|
Variazioni
|
Finale
|
Cap. 1900 (conto corr.te) |
RS CP CS |
3,9 150 150 |
- - - |
3,9 150 150 |
Cap. 7298 (conto capitale) |
RS CP CS |
15,5 15,5 15,5 |
- -1,6 -1,6 |
15,5 13,9 13,9 |
Cap. 7299
(conto capitale) |
RS CP CS |
- - - |
0,7 8,3 9 |
0,7 8,3 9 |
Cap. 1908 (conto corr.te) |
RS CP CS |
0,1 1,5 1,5 |
- - - |
0,1 1,5 1,5 |
Cap. 7380 (conto capitale) |
RS CP CS |
- 90 90 |
- 10 10 |
- 100 100 |
Cap. 7076
(conto capitale) |
RS CP CS |
26,5 - - |
- - - |
26,5 - - |
Cap. 7151 (conto capitale) |
RS CP CS |
5,6 5 5 |
- -0,5 -0,5 |
5,6 4,5 4,5 |
Cap. 2107 (conto corr.te) |
RS CP CS |
0,4 16,1 16,1 |
- -5,1 -4,7 |
0,4 11 11,4 |
Cap. 2193 (conto corr.te) |
RS CP CS |
- 16,4 16,4 |
- - - |
- 16,4 16,4 |
Cap. 2194 (conto corr.te) |
RS CP CS |
- 4 4 |
- -0,4 -0,4 |
- 3,6 3,6 |
Cap. 7394 (conto capitale) |
RS CP CS |
- 2 2 |
- -0,2 -0,2 |
- 1,8 1,8 |
5. Relazione
della Corte dei conti
Ancora di più, guardando
ai dati finanziari, alla Corte appare necessaria una revisione del sistema di incentivazione,
su cui il Governo è intervenuto di recente con il decreto legge n.83/2012
recante “Misure urgenti per la crescita economica”. Nel 2011, se si eccettuano
gli interventi per il settore aereonautico e gli importi relativi agli acquisti
di unità navali Fremm o unità aeree, le risorse destinate alle altre numerose
normative stratificatesi negli anni risultano limitate, mentre le nuove iniziative stentano a diventare
operative.
E’ il caso del Fondo
nazionale innovazione e dei progetti a favore dei distretti o i contratti di
rete. Solo dal fondo rotativo della 394/81 per il sostegno alle esportazioni si
traggono segnali positivi di un qualche rilievo, in attesa della riforma
dell’ex-ICE. Non minori difficoltà emergono ove si guardi alle misure destinate
al riequilibrio territoriale e al sostegno delle aree sottoutilizzate. Sempre
secondo
L’esercizio 2011 sembra
lasciare tra le righe dell’attività svolta alcuni quesiti relativamente alle
soluzioni offerte dal piano di azione per le fonti rinnovabili, agli oneri
prevedibili a carico delle tariffe elettriche per l’incentivazione del settore
e alla strategia da adottare per gestire l’operare sui grandi settori produttivi
degli oneri di emissione.
Incertezze emergono anche
dall’esame delle caratteristiche della
gestione: assetti organizzativi in continua revisione, che devono
conciliare obiettivi di contenimento dei costi del personale con i processi di
reinternalizzazione; forti compressioni nelle spese di funzionamento (almeno a
preventivo) che a consuntivo risultano disattese, anche al di là delle
variazioni riconducibili al riparto del fondo consumi intermedi. Gli acquisti
attuati attraverso le convenzioni Consip rappresentano ancora una quota
limitata della spesa (inferiore al 10 per cento). Si consolida poi il ricorso a
convenzioni con società controllate dalla stessa amministrazione per
l’esercizio di funzioni e per lo svolgimento di attività per importi consistenti.
Dal momento che la dimensione strutturale dell’amministrazione sta aumentando in
ragione di processi di riorganizzazione che hanno interessato organismi
controllati (con il riassorbimento dell’IPI e gli esuberi occupazionali
rispetto al progetto di trasformazione dell’ex ICE in Agenzia), secondo
Servizio Studi – Dipartimento Attività produttive |
( 066760-9574 – * st_attprod@camera.it |
I dossier dei servizi e degli uffici della Camera
sono destinati alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli
organi parlamentari e dei parlamentari. |
File: AP0275a_0.doc