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File: Am0014.doc

 

INDICE

Ministero delle infrastrutture

RENDICONTO                                                                                                    3

ASSESTAMENTO                                                                                               5

Ministero dell’ambiente, della tutela  del territorio e del mare

RENDICONTO                                                                                                    9

ASSESTAMENTO                                                                                             11

Ministero dell’economia e delle finanze

RENDICONTO                                                                                                  15

§      U.P.B. relative alla Protezione civile                                                             15

§      U.P.B. inerenti la difesa dell’ambiente e le infrastrutture                               15

§      U.P.B. relative all’Anas                                                                                  16

ASSESTAMENTO                                                                                             17

 

 

Ministero delle infrastrutture

 

RENDICONTO

Le risorse finanziarie del Ministero delle infrastrutture nel 2007[1] sono risultate, per quanto attiene agli stanziamenti di competenza, pari a 6.088,6 Meuro, con un decremento complessivo rispetto al consuntivo 2006 (8.040,0 Meuro) di 1.951,4, pari al 24,3%.

Le previsioni definitive relative alle autorizzazioni di cassa si sono invece attestate sul valore complessivo di 8.648,1, facendo quindi registrare una diminuzione rispetto al consuntivo 2006 (9.810,0 Meuro) di 1.161,9 milioni, pari all’11,8%. La rilevante entità di tali variazioni va attribuita alIa scissione del precedente Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, avvenuta in attuazione del DL n. 181/2006.

Il confronto con le previsioni iniziali (contenute nello stato di previsione approvato con la legge n. 298/2006) evidenzia variazioni di segno opposto. Si registra, infatti, un incremento di +2.009,3 Meuro (+49,3%) in termini di competenza e di 2.732,0 Meuro (+46,2%) in termini di cassa.

Dati di consuntivo e confronto con esercizio precedente e previsioni iniziali  (Meuro)

	Valore assoluto	Variazione 2007/2006	Variazione su previsioni iniziali
Competenza	6.088,6	-1.951,4	2.009,3
Spese correnti	656,1	-2.498,5	25,5
Spese in c/capitale	5.432,5	547,1	1.983,8
Cassa	8.648,1	-1.161,9	2.732,0
Spese correnti	964,8	-2.344,4	211,1
Spese in c/capitale	7.683,2	1.182,4	2.520,8

I dati riportati nella tabella precedente consentono anche di analizzare le variazioni registrate con riferimento ai titoli di spesa, il che evidenzia come tali variazioni siano ascrivibili in misura preponderante alle spese in conto capitale.

Il complesso dei residui passivi accertato alla fine del 2007 (6.256,5 Meuro) risulta pressoché dimezzato rispetto al volume di quelli accertati l’anno precedente (+11.302,9 Meuro, pari a - 44,6%).

L’ammontare dei residui accertati al 31 dicembre 2007 deriva, per un importo di 3.195,2 Meuro, pari al 51,1% del totale, dalla formazione di nuovi residui nel corso dell’esercizio. Tale percentuale risulta superiore a quella registrata nel corso dell’esercizio precedente (42,8%).

Analisi per centri di responsabilità (cdr)

Nella successiva tabella si evidenziano gli importi relativi ai residui ed alle previsioni definitive di competenza e di cassa al 31 dicembre 2007 dei Centri di responsabilità del Ministero delle infrastrutture.

(Meuro)

In relazione alla classificazione delle spese in base ai cdr, la percentuale maggiore dello stanziamento di competenza è assorbita dal cdr Infrastrutture stradali, edilizia e regolazione dei lavori pubblici (pari al 60,4%). La quota destinata a tale centro di responsabilità è pressoché raddoppiata rispetto all’esercizio precedente (+96,6%).

Anche relativamente all’entità dei residui la quota maggiore afferisce al citato cdr, per il quale, alla fine del 2007, si registrano 3.617,2 Meuro, pari al 57,8% del totale, con un incremento del 10% rispetto all’esercizio precedente.

Analisi per unità previsionali di base (UPB)

La tabella seguente evidenzia gli stanziamenti di competenza ed i residui delle principali (in termini di dotazioni finanziarie) UPB di competenza dell’VIII Commissione (Ambiente):

(Meuro)

 

 

ASSESTAMENTO

Lo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'esercizio 2008, approvato con la legge 24 dicembre 2007, n. 245, reca spese iniziali per complessivi 8.398,1 Meuro in conto competenza e 9.508,9 Meuro in conto cassa. Le medesime previsioni vengono assestate dal ddl in esame[6], rispettivamente, a 10.015,6 e 10.945,9 Meuro.

Analisi per missioni e programmi

Le principali missioni, in termini di stanziamenti assestati di competenza, che interessano l’VIII Commissione sono la n. 14 Infrastrutture pubbliche e logistica[7] - al cui interno si segnalano, per la rilevanza dello stanziamento, i programmi 14.1 Edilizia statale (351,2 Meuro), 14.3 Opere strategiche (1.202,8 Meuro), 14.7 Sistemi stradali e autostradali (2.211,7 Meuro) – e la n. 19 Casa e assetto urbanistico (1.031,1 Meuro) con i programmi 19.2 Politiche abitative (502,1 Meuro) e 19.3 Politiche urbane e territoriali (529,0 Meuro).

Il confronto con le previsioni iniziali evidenzia che l’unica variazione di rilievo nei programmi considerati si riscontra nel programma 14.7 Sistemi stradali e autostradali, ove si registra una variazione di 1.890,2 Meuro che risulta concentrata nel cdr Direzione generale per le infrastrutture stradali (v. infra).

Analisi per centri di responsabilità (cdr)

La tabella seguente evidenzia l’evoluzione delle previsioni di competenza per i cdr provenienti dallo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e di competenza dell’VIII Commissione:

Previsioni iniziali (PI) e assestate (PA), variazioni derivanti da atti amministrativi intervenuti (VI) e dall’assestamento (VA) per cdr[8]                                             (Meuro)

 

L’esame della tabella evidenzia come le variazioni apportate dal disegno di legge di assestamento siano estremamente contenute. L’unica variazione degna di rilievo (che si ripercuote anche a livello di totale) appare quella intervenuta, in dipendenza di atti amministrativi, nel cdr afferente alla Direzione generale per le infrastrutture stradali. Tale variazione è determinata da quelle intervenute nel capitolo 7486 “Spese per ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria non gestita dall’Anas in Sicilia e Calabria” per 500 Meuro e nel capitolo 7487 “Interventi per opere infrastrutturali in Sicilia e Calabria” per 1.363,5 Meuro[10].

 

Ministero dell’ambiente, della tutela
del territorio e del mare

RENDICONTO

Le risorse finanziarie del Ministero dell’ambiente nel 2007[11] sono risultate, per quanto attiene agli stanziamenti di competenza, pari a 1.597,6 Meuro, con un incremento complessivo rispetto al consuntivo 2006 (1.199,4 Meuro) di 398,2 Meuro, pari al 33,2%.

Le previsioni definitive relative alle autorizzazioni di cassa si sono invece attestate sul valore complessivo di 2.125,8 Meuro, con un aumento rispetto al consuntivo 2006 (1.667,4Meuro) di 458,4 milioni, pari al 27,5%.

Anche dal confronto con le previsioni iniziali (contenute nello stato di previsione approvato con la legge n. 298/2006) emergono incrementi, seppur più contenuti, sia in termini di competenza (188,3 Meuro, pari al 13,4%), che di cassa (283,4 Meuro, pari al 15,4%).

Dati di consuntivo e confronto con esercizio precedente e previsioni iniziali  (Meuro)

	Valore assoluto	Variazione 2007/2006	Variazione su previsioni iniziali
Competenza	1.597,6	398,2	188,3
Spese correnti	419,0	10,0	31,2
Spese in c/capitale	1.178,6	388,3	157,1
Cassa	2.125,8	458,4	283,4
Spese correnti	462,8	29,3	60,9
Spese in c/capitale	1.663,0	429,1	222,4

 

I dati riportati nella tabella precedente consentono anche di analizzare le variazioni registrate con riferimento ai titoli di spesa, il che evidenzia come tali variazioni siano ascrivibili in misura preponderante alle spese in conto capitale.

Il complesso dei residui passivi accertato alla fine del 2007 (1.325,9 Meuro) è sensibilmente (-33,2%) inferiore al volume di quelli accertati l’anno precedente .

L’ammontare dei residui accertati al 31 dicembre 2007 deriva, per un importo di 747,5 Meuro, pari al 56,4% del totale, dalla formazione di nuovi residui nel corso dell’esercizio. Tale percentuale risulta pressoché raddoppiata rispetto all’esercizio precedente (26%).

Analisi per centri di responsabilità (cdr)

Nella successiva tabella si evidenziano gli importi relativi ai residui ed alle previsioni definitive di competenza e di cassa al 31 dicembre 2007 dei Centri di responsabilità del Ministero dell’ambiente.

(Meuro)

 

In relazione alla classificazione delle spese in base ai cdr, non si riscontra un cdr preponderante, come avviene, invece, per il Ministero delle infrastrutture. I cdr con lo stanziamento maggiore sono comunque il Gabinetto e la Direzione generale per la ricerca ambientale e lo sviluppo.

Diversamente per i residui, essi sono in buona parte (42,2%) concentrati nel cdr Gabinetto e Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro .

Analisi per unità previsionali di base (UPB)

La tabella seguente evidenzia gli stanziamenti di competenza ed i residui delle principali (in termini di dotazioni finanziarie) UPB di competenza dell’VIII Commissione (Ambiente):

(Meuro)

ASSESTAMENTO

Lo stato di previsione del Ministero dell’ambiente per l'esercizio 2008, approvato con la legge 24 dicembre 2007, n. 245, reca spese iniziali per complessivi 1.649,4 Meuro in conto competenza e 1.988,8 Meuro in conto cassa. Le medesime previsioni vengono assestate dal ddl in esame[13], rispettivamente, a 1.832,9 e 2.221,6 Meuro.

Analisi per missioni e programmi

Gli stanziamenti assestati di competenza sono concentrati in un’unica Missione. Lo stanziamento iscritto nella Missione n. 18 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente, pari a 1.665,5 Meuro, assorbe infatti circa il 91% del totale del Ministero. All’interno della Missione si segnalano, per la rilevanza dello stanziamento, i programmi 18.1 Conservazione dell’assetto idrogeologico (591,3 Meuro), 18.3 Prevenzione e riduzione integrata dell’inquinamento (528,4 Meuro), 18.5 Sviluppo sostenibile (302,9 Meuro) e 18.7 Tutela e conservazione della fauna e della flora e salvaguardia della biodiversità (203,2 Meuro).

Il confronto con le previsioni iniziali evidenzia che la variazione che si registra nella Missione n. 18 (194,5 Meuro) è quasi interamente da attribuire a quella intervenuta nel programma 18.1 Conservazione dell’assetto idrogeologico (158,7 Meuro, pari all’82%), che risulta concentrata nel cdr Direzione generale per la difesa del suolo (v. infra).

Analisi per centri di responsabilità (cdr)

La tabella seguente evidenzia l’evoluzione delle previsioni di competenza per i cdr

Previsioni iniziali (PI) e assestate (PA), variazioni derivanti da atti amministrativi intervenuti (VI) e dall’assestamento (VA) per cdr[14]                                                                                (Meuro)

 

L’esame della tabella evidenzia come le variazioni apportate dal disegno di legge di assestamento siano estremamente contenute. L’unica variazione degna di rilievo (che si ripercuote anche a livello di totale) appare quella intervenuta, in dipendenza di atti amministrativi, nel cdr afferente alla Direzione generale per la difesa del suolo, a causa della variazione di 151,5 Meuro intervenuta nel capitolo 8585 “Interventi di tutela dell’ambiente e difesa del suolo in Sicilia e Calabria”[15].

 

Ministero dell’economia e delle finanze

RENDICONTO

Di seguito viene analizzata la situazione delle UPB di competenza dell'VIII Commissione incardinate nell'ambito dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze[16].

U.P.B. relative alla Protezione civile[17]

La somma deglistanziamenti definitivi di competenza delle U.P.B. relative alle attività di protezione civile ammonta, nell'esercizio 2007, a 2.063,3 Meuro, con un incremento di 415,1 Meuro rispetto allo stanziamento dell'anno precedente (1.648,2 Meuro), pari al 25,2%. Per le previsioni definitive di cassa si osservano gli stessi importi e le stesse variazioni.

Il confronto con le previsioni iniziali (contenute nello stato di previsione approvato con la legge n. 298/2006) mostra incrementi identici, sia per la cassa che per la competenza, ma più contenuti (13,6%).

I residui passivi accertati al 31 dicembre 2007, pari a 2.087,1 Meuro risultano tutti di nuova formazione e sono pressoché quadruplicati rispetto all’importo di 555 Meuro registrato nell’esercizio precedente.

U.P.B. inerenti la difesa dell’ambiente e le infrastrutture

La tabella seguente evidenzia gli stanziamenti di competenza ed i residui delle principali (in termini di dotazioni finanziarie) UPB di competenza dell’VIII Commissione (Ambiente):

(Meuro)

U.P.B. relative all’Anas

La somma deglistanziamenti definitivi di competenza delle U.P.B. relative all’Anas Spa[18] ammonta, nell'esercizio 2007, a 2.183 Meuro, cioè pressoché il doppio delle previsioni iniziali, contenute nello stato di previsione approvato con la legge n. 298/2006, pari a 1.063 Meuro. Per le previsioni definitive di cassa lo stanziamento definitivo è pari a 4.183 Meuro, anch’esso sensibilmente superiore a quello iniziale (pari a 2.620).

Si segnala, inoltre, che nella UPB 3.3.9.4 Mutui diversi, figura il capitolo 9531 Quote di capitale comprese nelle rate di ammortamento delle operazioni finanziarie attivate per la realizzazione di opere stradali da parte dell’Anas, con 180 Meuro.

Relativamente ai residui passivi accertati al 31 dicembre 2007, questi risultano concentrati nel capitolo 7372, in cui si registra un importo di 1.335 Meuro, costituito quasi interamente da residui di nuova formazione.

ASSESTAMENTO

Analisi per missioni e programmi

Relativamente alle missioni di competenza dell'VIII Commissione incardinate nell'ambito dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze[19], l’unica variazione di rilievo proposta con il ddl in esame riguarda il capitolo 7372 Contributi in conto impianti da corrispondere all'Anas spa per la realizzazione di un programma di investimenti per lo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture all’interno della Missione n. 13 Diritto alla mobilità. La variazione proposta ammonta a 1.500,1 Meuro.