13 luglio 2011			n. 521/0
	Modifica agli articoli 114 e 133 della Costituzione in materia di province A.C. 1242 e abb. Elementi per l’istruttoria legislativa

 

 

 

Contenuto

Le proposte di legge costituzionale A.C. 1242, 4439, 4493 e 4499 trasferiscono dallo Stato alle regioni la competenza in materia di istituzione di nuove province e di mutamento dei confini delle province esistenti.

A tal fine le proposte A.C. 1242, 4439, 4493 modificano il primo comma dell’art. 133 Cost. che prevede una riserva di legge statale in materia di istituzione di province, mentre l’A.C. 4499 dispone la competenza regionale nel secondo comma dell’art. 114 Cost., e, conseguentemente, abroga il primo comma dell’art. 133 Cost..

Ad esclusione della pdl A.C. 1242, le proposte in esame intervengono anche sulla disciplina delle città metropolitane, stabilendo che la loro costituzione comporti la soppressione delle province nel medesimo territorio.

Le proposte A.C. 4439 e 4493 introducono, inoltre, un nuovo procedimento di istituzione delle città metropolitane, affidato alla legge regionale e non più a provvedimenti statali come previsto dall’ordinamento vigente.

 

Il contenuto dei progetti di legge è illustrato in maniera analitica nel dossier n. 521.

Relazioni allegate

Le proposte di legge, tutte di iniziativa parlamentare, sono corredate dalla sola relazione illustrativa.

 

Necessità dell’intervento con legge

Si tratta di progetti di legge di natura costituzionale, da approvarsi ai sensi dell’art. 138 Cost.

 

Rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite

Si tratta, come detto, di progetti di legge costituzionale. Quanto alla materia trattata, ai sensi dell’art. 117, 2° comma, lett. g),Cost. (che si riferisce all’ordinamento e all’organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali), questa rientra nell’ambito della potestà legislativa esclusiva dello Stato.

 

Rispetto degli altri princìpi costituzionali

La proposta di legge A.C. 4493 prevede che la regione con propria legge dispone l’istituzione e la soppressione delle province e ne modifica le circoscrizioni e la denominazione.

Si osserva, in proposito, che l’assenza della previsione della consultazione delle popolazioni interessate, andrebbe valutata in rapporto sia al terzo comma del medesimo art. 133 Cost. che prevede la consultazione delle popolazioni interessate per l’istituzione di nuovi comuni, sia al più generale principio di autodeterminazione di cui all’art. 5 Cost.

 

La pdl A.C. 4439 (art. 2 e 3) prevede il ricorso alla decretazione d’urgenza nel caso di mancato rispetto del termine di 12 mesi entro il quale le regioni devono costituire le città metropolitane e riordinare le province.

Si rileva che appare non consueto il rinvio all’adozione di future disposizioni attraverso un provvedimento di urgenza. Tale disposizione andrebbe valutata alla luce di quanto previsto dall’art. 77, 2° comma, che prevede l’emanazione di decreti-legge in casi straordinari di necessità ed urgenza. Inoltre, il termine costituzionale per la conversione è di 60 giorni e non di 90 come previsto dalla proposta di legge. In proposito si potrebbe valutare l’ipotesi di prevedere l’intervento sostitutivo dello Stato ai sensi dell’art. 8 della legge 131/2003.

 

Incidenza sull’ordinamento giuridico

Attribuzione di poteri normativi

Tutte le proposte di legge attribuiscono alle regioni la potestà normativa in ordine alla istituzione e soppressione delle province e alla modifica delle circoscrizioni territoriali provinciali.

Gli interventi della legge ordinaria ai sensi dell’art. 117 secondo comma, lett. p), e dell’art. 118 secondo comma, costituiscono un presupposto dell’intervento della fonte regionale, come del resto risulta dalla formulazione dell’art. 1, comma 2 dell’A.C. 4499, che si riferisce alle funzioni delle province “secondo quanto stabilito con legge dello Stato”.

 

Coordinamento con la normativa vigente

L’istituzione delle città metropolitane è disciplinata dagli artt. 22, 23, 24, 25 e 26 del testo unico degli enti locali (D.Lgs. 267/2000).

Inoltre, la legge sul federalismo fiscale (L. 42/2009, art. 23) introduce una disciplina transitoria, per l’istituzione, in via facoltativa, di città metropolitane di ambito regionale, in aree relative a comuni espressamente indicati.

 

Collegamento con lavori legislativi in corso

La proposta di legge A.C. 3979, attualmente all’esame delle Commissioni riunite I Affari Costituzionali e VIII Ambiente reca una riforma della legislazione speciale per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna e l’istituzione della città metropolitana di Venezia che riguarda anche l’ordinamento di città metropolitana.

Attualmente è all’esame del Senato il disegno di legge del Governo A.S. 2259 recante la Carta delle autonomie locali che propone una nuova individuazione delle funzioni fondamentali degli enti locali (AC. 3118).

Si ricorda, infine, che il 5 luglio 2011 l’Assemblea della Camera ha respinto la proposta di legge costituzionale (A.C. 1990) tesa a sopprimere l’ente provincia, espungendolo dall’ordinamento territoriale della Repubblica.