Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento trasporti | ||||
Titolo: | Rendiconto 2011 A.C. 5324 Settori di competenza della Commissione trasporti e telecomunicazioni Elementi per l'istruttoria legislativa | ||||
Riferimenti: |
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Serie: | Progetti di legge Numero: 665 | ||||
Data: | 30/07/2012 | ||||
Descrittori: |
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Organi della Camera: | IX-Trasporti, poste e telecomunicazioni |
luglio 2012 |
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n. 665/0/9 p. I |
Rendiconto 2011A.C. 5324Settori di competenza della Commissione trasporti e telecomunicazioni Elementi per l’istruttoria legislativa |
Nella presente nota si dà conto delle parti del disegno di legge di Rendiconto 2011 di interesse della IX Commissione trasporti. Queste fanno riferimento in via prevalente a due Ministeri: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministero dello sviluppo economico. D’interesse della IX Commissione trasporti risultano anche due programmi di spesa inseriti nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze.
Con il D.L. 16 maggio 2008, n. 85 (legge n. 121/2008), le funzioni attribuite al Ministero dei trasporti sono state trasferite, assieme con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, istituito con lo stesso decreto-legge.
In conseguenza di tale innovazione, nello stato di previsione del nuovo Ministero (Tabella 10) sono confluiti le missioni, i programmi, i macroaggregati, i centri di responsabilità ed i capitoli in precedenza riferiti al Ministero delle infrastrutture ed al Ministero dei trasporti.
Con riferimento alla riorganizzazione del Ministero,
- L’attuale organizzazione del Ministero tiene conto delle disposizioni sul contenimento della spesa di cui al decreto-legge n. 112/2008 e 25/2010. Quest’ultima ha dato luogo al DPCM 19.11.2010 che ha operato la riduzione del 10 per cento dei posti dirigenziali di seconda fascia e la riduzione del 10 per cento della spesa complessiva per la retribuzione del personale delle aree. Ciò è però avvenuto con riferimento all’organico “di diritto”. La situazione “di fatto” del personale evidenzia una copertura sostanzialmente integrale per la dirigenza a fronte, invece, di una scopertura costante per il personale non dirigente;
- Il Ministero ha, inoltre, dimostrato il rispetto dei limiti normativi in materia di turn over del personale
- Il Ministero non ha fornito elementi che diano evidenza dell’esistenza di un piano di riduzione degli oneri amministrativi di carattere generale, con l’eccezione del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici, cheha fatto presente di avere avviato fin dal 2010, un'attività (ancora in corso) di misurazione degli oneri amministrativi per le imprese di autotrasporto di merci in conto terzi e in conto proprio (esclusi i trasporti eccezionali);
- Con riguardo all’articolazione periferica, il Ministero ha evidenziato una generale difficoltà operativa, soprattutto causata dai limiti al turn over che non consente di fare fronte in maniera adeguata ai collocamenti a riposo. In particolare, il Dipartimento dei Trasporti ha evidenziato una riduzione del 39,42per cento del personale in servizio presso strutture periferiche (soprattutto del Centro-Nord) dal 1997 al 2010, che non si è potuta significativamente fronteggiare con procedure di mobilità, considerata la specializzazione tecnica che occorre garantire per lo svolgimento delle peculiari funzioni attribuite agli uffici periferici (Centri di prova, uffici di motorizzazione);
- Il Nucleo di analisi e valutazione della spesa (NAVS) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, istituito ai sensi dell’art. 30 della legge n. 196/2009[1] si è dotato di un programma di lavoro triennale, condiviso ed approvato dalle strutture amministrative. Il programma si compone di una parte generale concernente tematiche comuni a tutte le Amministrazioni centrali oggetto di spending review ed una parte speciale di approfondimento su temi specifici.
Nel prosieguo saranno esaminate le sole missioni di competenza dell’ex Ministero dei trasporti iscritte alla Tabella 10 interamente affidate a centri di responsabilità amministrativa che svolgono funzioni afferenti alle politiche dei trasporti, vale a dire la missione “Ordine pubblico e sicurezza”, programma “Sicurezza e controllo nei mari, nei porti e sulle coste”, affidato alle Capitanerie di porto, nonchè le missioni “Diritto alla mobilità” e “Ricerca e innovazione” entrambe affidate al Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi.
Un’analisi a parte viene poi svolta per gli stanziamenti iscritti alla missione “Diritto alla mobilità” nell’ambito dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze (Tabella 2), riguardante il programma “Sostegno allo sviluppo del trasporto” riferito principalmente al settore ferroviario.
Le risorse stanziate per le competenze dell’ex Ministero dei trasporti trasferite al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, come approvate nel bilancio di previsione per l’anno 2011 (legge 13 dicembre 2010, n. 224) ammontano a complessivi 3.979,4 milioni di euro in conto competenza e a 4.585,1 in conto cassa; nel corso dell’esercizio tali previsioni hanno registrato un incremento di 114,3 milioni di euro in termini di competenza (attribuibili prevalentemente a variazioni per atto amministrativo) e di 610,6 milioni di euro in termini di cassa (attribuibili prevalentemente a variazioni recate dal disegno di legge di assestamento).
Le previsioni definitive a consuntivo risultano, per quanto attiene agli stanziamenti di competenza, pari a 4.105,9 milioni di euro, mentre, per quanto attiene alle autorizzazioni di cassa, pari a 5.279,3 milioni di euro.
(in milioni di euro)
|
Bilancio 2011 |
Rendiconto 2011 |
Var. % |
Residui |
2.256,1* |
3.323,7 |
+ 47,32% |
Parte corrente |
296,2 |
|
|
Conto capitale |
1.959,9 |
|
|
Competenza |
3.979,4 |
4.105,9 |
+ 3,18% |
Parte corrente |
2.018,8 |
|
|
Conto capitale |
1.960,6 |
|
|
Cassa |
4.585,1 |
5.279,3 |
+ 15,14% |
Parte corrente |
2.035,3 |
|
|
Conto capitale |
2.549,8 |
|
|
* Dati tratti dal ddl di assestamento 2011
L’incremento dei dati di competenza è ascrivibile all’aumento degli stanziamenti per le missioni “Diritto alla mobilità” (+ 69,8 milioni di euro) e “Ordine pubblico e sicurezza” (+ 56,6 milioni di euro). Il programma “Ricerca e innovazione” non prevede invece alcuna variazione degli importi di competenza.
Si registra una diminuzione del 3,82% dei residui passivi accertati al 31 dicembre 2011, pari a 2.662,2 milioni di euro, rispetto a quelli accertati al 31 dicembre 2010 (2.767,8milioni).
Nella successiva tabella si evidenziano gli importi relativi ai residui ed alle previsioni definitive di competenza e di cassa al 31 dicembre 2011, suddivisi tra le missioni di competenza dell’ex Ministero dei trasporti.
Previsioni definitive per l’anno 2011
(in milioni di euro)
Missione |
Residui |
Competenza |
Cassa |
13: Diritto alla mobilità |
3.117,7 |
3.318,4 |
4.377,4 |
7: Ordine pubblico e sicurezza |
194,5 |
783,2 |
891,6 |
17: Ricerca e innovazione |
11,5 |
4,3 |
10,3 |
Totale |
3.323,7 |
4.105,9 |
5.279,3 |
Come appare evidente, la quasi totalità dello stanziamento di competenza è riferita alla missione “Diritto alla mobilità” che rappresenta oltre l’80% del totale ascrivibile alle missioni salienti riferibili alle funzioni dell’ex Ministero dei trasporti.
Variazioni delle previsioni definitive di
competenza a consuntivo per il triennio 2009-2011
(Tab. 10 – MIT)
(in milioni di euro)
Missione |
2009 |
2010 |
Var% |
2011 |
Var% |
13 |
3.720,8 |
3.328,0 |
- 10,6 |
3.318,4 |
- 0,29 |
7 |
689,2 |
797,7 |
+ 15,7 |
783,2 |
- 1,82 |
17 |
15,8 |
11,9 |
- 24,7 |
4,3 |
- 63,87 |
Totale |
4.425,8 |
4.137,6 |
- 6,5 |
4.105,9 |
- 0,77 |
Come si evince dalla precedente tabella, inoltre, le variazioni a consuntivo degli stanziamenti di competenza nel triennio 2009-2011 ascritti alle Missioni corrispondenti alle principali funzioni dell’ex Ministero dei trasporti assegnate al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, fanno registrare complessivamente una diminuzione del 6,5% della spesa di competenza nel 2010 rispetto al 2009 e una diminuzione più contenuta nel 2011 rispetto all’anno precedente (-0,77%).
Con riferimento alle missioni di
interesse della IX Commissione trasporti sopra richiamate,
- Per quanto concerne il programma 2 (autotrasporto) la spesa corrente ha avuto una significativa incidenza sul totale della spesa del programma (71,47 per cento in termini di impegni) ed è concentrata nella spesa per consumi intermedi (69 per cento del totale del programma). Inoltre il 2011 si è caratterizzato, da un lato, per la previsione normativa di significative risorse aggiuntive da destinare al settore dell’autotrasporto (art.1, comma 40 della legge 220/201047), dall’altro per importanti riduzioni di stanziamento sui capitoli più significativi del programma;
- Per quanto concerne il programma 6 (mobilità locale) le categorie di spesa che caratterizzano il programma sono i trasferimenti che, per la parte corrente, costituiscono, in termini di impegni, il 41,62 del totale della spesa del programma, e per la parte in conto capitale, costituiscono il 57,09. La relazione sottolinea che Il settore della mobilità locale presenta un costo “storico” di circa 7,9 miliardi, di cui circa 2 miliardi per i servizi ferroviari regionali esercitati da Trenitalia S.p.A.. Tale costo, a seguito della riduzione dei trasferimenti dallo Stato alle Regioni, introdotta dal D.L. 78/1051, è risultato scoperto per circa 1,4 miliardi. Detto importo è stato poi compensato per il 2012 con le risorse stanziate sul Fondo per il finanziamento del trasporto pubblico locale anche ferroviario nelle Regioni a statuto ordinario previsto dall’art. 21, commi 3 e 4, del D.L. 98/2011.
Nell’ambito del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell’art. 1, comma 7, del D.L. 16 maggio 2008, n. 85[2], sono confluite le funzioni dell’ex Ministero delle comunicazioni e, di conseguenza, le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, riepilogate nello stato di previsione del predetto Ministero (Tabella 3), che accoglie pertanto le missioni, i programmi, i macroaggregati, i centri di responsabilità amministrativa (il dipartimento per le comunicazioni) ed i capitoli in precedenza riferiti al Ministero delle comunicazioni. Di seguito si fornisce l’illustrazione dei soli stanziamenti dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico rientranti nella competenza dell’ex Ministero delle comunicazioni, vale a dire l’intera missione “Comunicazioni”, nonché il programma “Innovazione tecnologica e ricerca per lo sviluppo delle comunicazioni” nella missione “Ricerca e innovazione” ed il programma “Prevenzione e riduzione dell’inquinamento elettromagnetico” nell’ambito della missione “Sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente”.
Con riferimento alla riorganizzazione
del Ministero,
Le risorse stanziate per le competenze dell’ex Ministero delle comunicazioni trasferite al Ministero per lo sviluppo economico, come approvate nel bilancio di previsione per l’anno 2011 (legge 13 dicembre 2010, n. 224) ammontano a complessivi 380,9 milioni di euro in conto competenza e a 403 milioni di euro in conto cassa; nel corso dell’esercizio, con l’approvazione della legge di assestamento, tali previsioni hanno registrato un incremento di 22,8 mln in termini di competenza (risultante da un aumento di 45,3 mln per variazioni da atto amministrativo e una riduzione di 22,5 mln per variazioni recate dalla legge di assestamento) e un incremento di 42 mln in termini di cassa (prevalentemente dovute ad atti amministrativi adottati nel periodo gennaio-maggio 2011).
Previsioni bilancio e rendiconto 2011 a confronto
(in milioni di euro)
|
Bilancio 2011 |
Rendiconto 2011 |
Var. % |
Residui* |
313,7 |
273,0 |
- 12,97% |
Parte corrente |
210,3 |
|
|
Conto capitale |
103,4 |
|
|
Competenza |
380,9 |
430,0 |
+ 12,89% |
Parte corrente |
374,2 |
|
|
Conto capitale |
6,7 |
|
|
Cassa |
403,0 |
473,0 |
+ 17,37% |
Parte corrente |
376,2 |
|
|
Conto capitale |
26,8 |
|
|
* Dati tratti dal ddl di assestamento 2011
Le previsioni definitive a consuntivo risultano, per quanto attiene agli stanziamenti di competenza, pari a 430 milioni di euro, mentre, per quanto attiene alle autorizzazioni di cassa, pari a 473 milioni di euro.
I residui accertati al 31 dicembre 2011 sono pari a 342 milioni di euro.
Si segnala pertanto un incremento dei residui passivi accertati del 23% circa rispetto all’anno precedente, considerato che, nel 2010, i predetti residui a consuntivo ammontavano a 276,7 milioni di euro.
Nella successiva tabella si evidenziano gli importi relativi ai residui ed alle previsioni definitive di competenza e di cassa al 31 dicembre 2011 suddivisi tra le missioni di competenza dell’ex Ministero delle comunicazioni.
Previsioni definitive per l’anno 2011
(in milioni di euro)
Missione / programma |
Residui |
Competenza |
Cassa |
Missione 15 (progr. da |
268,1 |
417,5 |
460,6 |
Missione 17 (progr. 17.18): Ricerca e innovazione |
4,7 |
10,8 |
10,9 |
Missione 18 (progr. 18.10): Sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente |
0,2 |
1,7 |
1,5 |
Totale |
273,0 |
430,0 |
473,0 |
Come appare evidente dalla precedente tabella, la quasi totalità dello stanziamento di competenza è riferita alla missione 15 che rappresenta circa il 97% degli stanziamenti riferibili all’ex Ministero delle comunicazioni.
Variazioni delle previsioni definitive di competenza a consuntivo per il triennio 2009-2011
(in milioni di euro)
Missione / programma |
2009 |
2010 |
Var% |
2011 |
Var% |
Missione 15 |
291,6 |
164,5 |
- 43,6 |
417,4 |
+ 153,7 |
Progr. 17.18 |
8,9 |
9,6 |
+ 7,9 |
10,8 |
+ 12,5 |
Progr. 18.10 |
5,4 |
1,7 |
- 68,5 |
1,7 |
---- |
Totale |
305,9 |
175,8 |
- 42,5 |
430,0 |
+ 144,6 |
Come si evince dalla precedente tabella che illustra le variazioni degli stanziamenti di competenza nel triennio 2009-2011 assegnati alle funzioni dell’ex Ministero delle comunicazioni trasferite al Ministero per lo sviluppo economico, a consuntivo la spesa per competenza si è ridotta del 42,5% dal 2009 al 2010 per poi subire un notevole incremento nel 2011 rispetto all’anno precedente, pari al 144,6%.
Con riferimento alle missioni di
interesse della IX Commissione trasporti sopra richiamate,
Missione 15 Comunicazione
- una crescita consistente degli stanziamenti della missione, dove assumono una netta preponderanza i trasferimenti correnti per i contributi e il rimborso oneri sostenuti dalle emittenti radiofoniche e televisive locali e il Fondo per la diffusione di servizi di media audiovisivi in ambito locale. All’interno della missione assume rilievo l’importo dei residui in conto competenza, da attribuirsi in prevalenza alla mancata operatività del fondo per la diffusione di servizi media audiovisivi in ambito locale.
Missione 17 – Programma 17.18 innovazione tecnologica
- Le attività del programma, svolte dall’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione, organo tecnico-scientifico del Ministero, sono state nel 2011 orientate anche all’attuazione dell’Agenda digitale europea. In particolare, sono proseguite le attività di sostegno ai progetti MAMI, Medi-Access, TV++ , ATENA e SESAMO e la ricerca tecnico-scientifica sulla tecnologia TETRA. Il progetto SESAMO riguarda la sicurezza delle smart-card per i pagamenti con cellulare. Il progetto Medi-Access è dedicato all’analisi della possibile fruizione di servizi in tecnologia web attraverso l’uso di una apposita applicazione per cellulari, i progetti Vate e Atena sono diretti a valutare l’impatto economico e tecnico dello sviluppo delle reti di nuova generazione sul territorio. Il progetto Atena riguarda attività di studio e ricerca sull’impatto tecnico economico relativo alla diffusione delle reti di nuova generazione con particolare attenzione ai consumi energetici ed alle reti green broadband. Il progetto di ricerca Mami nel 2011 si è focalizzato sull’implementazione tecnologica di una piattaforma sperimentale per la riproduzione di stimolazioni sensoriali (pneumatiche, termiche, olfattive) da associare ai contenuti audiovisivi. Infine il progetto TV++ che riguarda le telecomunicazioni terrestri e spaziali, i sistemi e misure a radiofrequenza, i sistemi ottici in spazio libero e della modellistica microonde ed elettromagnetica;
- programma 13.8: sostegno allo sviluppo del trasporto
- programma 15.3: servizi postali e telefonici
(in milioni di euro)
Programma 13.8 |
Residui |
Competenza |
Cassa |
Bilancio 2011 |
2.595,8 |
4.852,2 |
5.154,2 |
Rendiconto 2011 |
5.672,0 |
5.594,2 |
8.529,2 |
Le variazioni degli stanziamenti di competenza iscritti alla Missione 13 “Diritto alla mobilità” nell’ambito del Ministero dell’economia e delle finanze, fanno registrare, come evidenziato nella tabella che segue, un aumento del 4,9% della spesa corrente di competenza nel 2010 rispetto al 2009; l’aumento della stessa nel 2011 rispetto all’anno precedente è più accentuato (+ 20,7%). Dal lato della spesa in conto capitale, gli stanziamenti di competenza hanno fatto registrare una forte diminuzione nel 2010 (-51,8%) rispetto al 2009, mentre nel 2011, rispetto al 2010 si è avuto un aumento del 2,4%.
Variazioni delle previsioni definitive di competenza a consuntivo per il triennio 2009-2011 (Tab. 2 – MEF)
(in milioni di euro)
Missione 13 |
2009 |
2010 |
Var% |
2011 |
Var% |
Corr. |
1.885,5 |
1.978,8 |
+ 4,9 |
2.388,8 |
+ 20,7 |
Cap. |
6.495,5 |
3.130,5 |
- 51,8 |
3.205,4 |
+ 2,4 |
Totale |
8.381,0 |
5.109,3 |
- 39,0 |
5.594,2 |
+ 9,5 |
Contrariamente a quanto avvenuto nell’anno precedente (- 39%), per il 2011 gli stanziamenti totali di competenza iscritti alla Missione “Diritto alla mobilità” nell’ambito del MEF, registrano un incremento (+ 9,5%).
Infine, le variazioni degli stanziamenti di competenza iscritti alla Missione 15 “Comunicazioni” nell’ambito del Ministero dell’economia e delle finanze, fanno registrare, come evidenziato nella tabella che segue, una riduzione di 0,2 milioni di euro degli stanziamenti di competenza nel corso del 2011; per gli stanziamenti di cassa si registra invece un aumento di 9,8 milioni di euro.
(in milioni di euro)
Programma 15.3 |
Residui |
Competenza |
Cassa |
Bilancio 2011 |
808,8 |
756,7 |
756,7 |
Rendiconto 2011 |
862,7 |
756,5 |
766,5 |
Variazioni delle previsioni definitive di
competenza a consuntivo per il triennio 2009-2011
(Tab. 2 – MEF)
(in milioni di euro)
Missione15 |
2009 |
2010 |
Var% |
2011 |
Var% |
Corr. |
341,7 |
590,4 |
+ 72,8 |
611,8 |
+ 3,6 |
Cap. |
179,0 |
171 |
- 4,5 |
144,7 |
- 15,4 |
Totale |
520,7 |
761,4 |
+ 46,2 |
756,5 |
- 0,6 |
Contrariamente a quanto avvenuto nell’anno precedente, nel quale si è registrato un notevole incremento degli stanziamenti (+46,2%), per il 2011 gli stanziamenti totali di competenza iscritti alla Missione “Servizi postali e telefonici” nell’ambito del MEF, si sono mantenuti sostanzialmente stabili (- 0,6%).
Tali programmi non appaiono oggetto di considerazioni specifiche nella relazione della Corte dei conti sul disegno di legge di rendiconto.
Servizio Studi – Dipartimento Trasporti |
( 066760-2614 – *st_trasporti@camera.it |
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organi parlamentari e dei parlamentari. |
File: TR0408a_0.doc