Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento istituzioni
Titolo: Istituzione della Giornata nazionale per le vittime di disastri ambientali e industriali - AA.CC. 197 e 3351 - Elementi per l'istruttoria legislativa
Riferimenti:
AC N. 3351/XVI   AC N. 197/XVI
Serie: Progetti di legge    Numero: 372
Data: 15/07/2010
Descrittori:
COMMEMORAZIONI E CELEBRAZIONI   FESTIVITA' E SOLENNITA' CIVILI
VITTIME DI CALAMITA' E DISASTRI     
Organi della Camera: I-Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni

 

15 luglio 2010

 

n. 372/0

 

Istituzione della Giornata nazionale per le vittime di disastri ambientali e industriali

AA.CC. 197 e 3351

Elementi per l’istruttoria legislativa

 

 

Numero dei progetti di legge

A.C. 197

A.C. 3351

Titolo

Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime di tragedie causate dall'incuria dell'uomo e dalle calamità naturali

Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'incuria dell'uomo

Iniziativa

Parlamentare

Parlamentare

Iter al Senato

No

No

Numero di articoli

4

2

Date:

 

 

presentazione

29 aprile 2008

26 marzo 2010

assegnazione

16 luglio 2008

11 maggio 2010

Commissione competente

I Commissione (Affari costituzionali)

I Commissione (Affari costituzionali)

Sede

Sede referente

Sede referente

Pareri previsti

V Commissione (Bilancio), VII Commissione (Cultura), VIII Commissione (Ambiente)

V Commissione (Bilancio), VII Commissione (Cultura), VIII Commissione (Ambiente), X Commissione (Attività produttive) e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

 

 


Contenuto

Le proposte di legge A.C. 197 e A.C. 3351 prevedono l’istituzione di una nuova ricorrenza civile, dedicata alla memoria delle vittime di tragedie, la prima, e di disastri ambientali e industriali, la seconda, causati dall'incuria dell'uomo e dalle calamità naturali.

 

La pdl A.C. 197, all’art. 1, individua il giorno 31 ottobre quale giornata nazionale in memoria delle vittime di tragedie causate dall'incuria dell'uomo e dalle calamità naturali, precisando che tale giornata è considerata solennità civile ai sensi dell'art. 3 della L. n. 260/1949, senza che però la stessa determini riduzione dell'orario di lavoro negli uffici pubblici, né, qualora cada in giorno feriale, costituisca giorno festivo o comporti riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado ai sensi degli artt. 2 e 3 della L. 54/1977.

 

L’art. 3 della L. 260/1949 considera esplicitamente alcune ricorrenze solennità civili, agli effetti dell'orario ridotto negli uffici pubblici. Successivamente, la citata L. 54/1977 ha disposto (artt. 2 e 3) che le solennità civili previste per legge non determinano riduzioni dell’orario di lavoro negli uffici pubblici né, quando cadono nei giorni feriali, costituiscono giorni di vacanza o possono comportare riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado.

L’art. 2 istituisce un apposito comitato organizzativo, disciplinato con DPCM, per la promozione e il coordinamento delle iniziative di cui all'articolo 1, il quale svolgerà le proprie attività a titolo gratuito.

L’art. 3 precisa che dall'attuazione della proposta in esame non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.

L’art. 4, infine, stabilisce l’entrata in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

 

La pdl A.C. 3351, riconosciuto il 9 ottobre come Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'incuria dell'uomo (art. 1), stabilisce che possono essere organizzati sul territorio nazionale, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, manifestazioni, cerimonie, incontri e momenti comuni di ricordo dei fatti accaduti e di riflessione, anche nelle scuole di ogni ordine e grado, al fine di promuovere attività di informazione e di sensibilizzazione, d'intesa con i Ministeri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, della salute e dello sviluppo economico, nonché con le regioni e con gli enti locali, per sviluppare una maggiore consapevolezza sulla necessità di tutelare la salute e il patrimonio ambientale del Paese (art. 2).

 

In merito a quanto sopra esposto si evidenzia, pertanto, come le date, la denominazione e le attività per la nuova solennità, previste dalle proposte in esame sono parzialmente differenti, secondo quanto riportato nella tabella seguente.

 

 


 

 


Pdl

Data

Denominazione

Attività previste

Effetti

A.C. 197

31 ottobre

Giornata nazionale in memoria delle vittime di tragedie causate dall'incuria dell'uomo e dalle calamità naturali.

Iniziative volte a celebrare il ricordo delle vittime di disastri, crolli, sciagure naturali e tragedie causate dall'incuria dell'uomo; politiche di prevenzione e di riduzione della vulnerabilità del territorio nazionale;attività di informazione da svolgere presso le scuole.

La Giornata nazionale è considerata solennità civile ai sensi dell'articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260. Non determina riduzione dell'orario di lavoro negli uffici pubblici, né, qualora cada in giorno feriale, costituisce giorno festivo o comporta riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado ai sensi degli articoli 2 e 3 della legge 5 marzo 1977, n. 54.

 

 

Dall’attuazione della legge

non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.

A.C. 3351

9 ottobre

Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'incuria dell'uomo.

Manifestazioni, cerimonie, incontri e momenti comuni di ricordo dei fatti accaduti e di riflessione, anche nelle scuole d'intesa con i Ministeri interessati e gli enti territoriali.

Nessun onere a carico della finanza pubblica.


 

Relazioni allegate

Le proposte di legge, di iniziativa parlamentare, sono accompagnate dalla sola relazione illustrativa.

 

Necessità dell’intervento con legge

Si segnala che - come evidenziato dalle tabelle seguenti - l’istituzione di una ricorrenza civile può avere a fondamento sia una fonte di rango legislativo, sia una fonte di livello inferiore. Tuttavia, l’intervento con legge appare strettamente necessario solo per l’individuazione delle ricorrenze festive a livello

 

 

 

nazionale o in considerazione degli effetti civili risultanti dall’istituzione di una nuova ricorrenza.

 

Rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite

Pur non potendosi riscontrare un esplicito riferimento costituzionale, è plausibile ritenere che l’istituzione di una nuova ricorrenza civile della Repubblica, che richiede, per sua natura, una disciplina unitaria a livello nazionale, rientri nell’ambito della materia “ordinamento civile”, che l’art. 117, secondo comma, lett. l), della Costituzione riserva alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.

Con riguardo alla previsione di celebrazioni, manifestazioni e iniziative, anche nelle scuole, possono assumere rilievo le materie di competenza legislativa concorrente (ex art. 117, terzo comma, Cost.) quali promozione e organizzazione di attività culturali e istruzione.

 

Incidenza sull’ordinamento giuridico

Coordinamento con la normativa vigente

La pdl A.C. 197 contiene disposizioni di coordinamento con la vigente normativa in materia di solennità nazionali, inizialmente riconducibile all’art. 3 della L. 260/1949, Disposizioni in materia di ricorrenze festive, ma contenute altresì, in successivi provvedimenti, quali la L. 54/1977 Disposizioni in materia di giorni festivi.

Le tabelle che seguono elencano le ricorrenze festive (diverse dalle domeniche) e civili istituite con legge, ovvero con fonti di livello inferiore.

 

 


 

 

 


Data

Ricorrenza

Giorno
festivo

Legge
istitutiva

1 gennaio

Primo giorno dell’anno; Maria Santissima Madre di Dio

L. 260/1949

6 gennaio

Epifania del Signore

L. 260/1949

7 gennaio

Giornata nazionale della bandiera

 

L. 671/1996

27 gennaio

Giorno della Memoria (in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti)

 

L. 211/2000

10 febbraio

Giorno del ricordo (in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale)

 

L. 92/2004

11 febbraio

Anniversario della stipulazione del Trattato e del Concordato con la Santa Sede

 

L. 260/1949

21 febbraio

Giornata nazionale del Braille

 

L. 126/2007

[variabile]

Lunedì dopo Pasqua

L. 260/1949

17 marzo 2011

Celebrazione del 150° anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia

 

L. 100/2010 (art. 7-bis)

25 aprile

Anniversario della Liberazione

L. 260/1949

1 maggio

Festa del lavoro

L. 260/1949

5 maggio

Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia

 

L. 41/2009

9 maggio

Giorno della memoria (dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice)

 

L. 56/2007

2 giugno

Festa nazionale della Repubblica

L. 260/1949

29 giugno

Santi Pietro e Paolo

L. 260/1949

15 agosto

Assunzione della Beata Vergine Maria

L. 260/1949

28 settembre

Insurrezione di Napoli

 

L. 260/1949

2 ottobre

Istituzione della Festa nazionale dei nonni

 

L. 159/2005

4 ottobre

Giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse, in onore dei Patroni speciali d’Italia San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena

 

L. 132/1958

L. 24/2005

1 novembre

Tutti i Santi

L. 260/1949

1ª domenica di novembre

Giorno dell’unità nazionale

 

L. 260/1949

9 novembre

Giorno della libertà (in ricordo dell’abbattimento del muro di Berlino)

 

L. 61/2005

12 novembre

Giornata della memoria dei marinai scomparsi in mare

Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace

 

L. 186/2002

L. 162/2009

20 novembre

Giornata italiana per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

 

L. 451/1997

8 dicembre

Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria

L. 260/1949

25 dicembre

Natale del Signore

L. 260/1949

26 dicembre

Giorno successivo al Natale

L. 260/1949

 


 

 

Data

Ricorrenza

Atto
istitutivo

23 marzo

Giornata della prevenzione oncologica

Dir. PCM 24/5/2001

24 marzo

Giornata nazionale della lettura

DPCM 15/7/2009

27 marzo

Giornata mondiale del teatro

Dir. PCM 6/11/2009

Fissata dal Ministro per la salute tra il 21 marzo il 31 maggio

Giornata per la donazione degli organi

Dir. PCM 27/3/2000

1 maggio

Giornata nazionale dell’epilessia

Dir. PCM 23/4/ 2002

3° domenica di maggio

Giornata nazionale della musica popolare

Dir. PCM 13/5/2004

Ultima domenica di maggio

Giornata nazionale del sollievo

Dir. PCM 24/5/2001

1° domenica di giugno

Giornata nazionale del malato oncologico

Dir. PCM 19/1/2006

1° domenica di giugno

Giornata nazionale dello sport

Dir. PCM 27/11/2003

Indetta annualmente in genere in coincidenza con la giornata mondiale per la donazione del sangue

Giornata nazionale per la donazione del sangue

Dir. PCM 6/6/2003

28 giugno

Giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell'incontinenza

Dir. PCM 10/5/2006

8 agosto

Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo

Dir. PCM 1/12/2001

1° domenica di ottobre

Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche

DPCM 28/2/03

12 ottobre

Giornata nazionale di Cristoforo Colombo

Dir. PCM 20/2/2004

Seconda domenica di ottobre

Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro

Dir. PCM 24/4/1998[1] modificata dalla Dir. PCM 7/3/2003

5 dicembre

Giornata nazionale della salute mentale

Dir. PCM 25/6/2004

Il Miur individua la data d’intesa con la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome

Giornata nazionale della Scuola

DPR n. 567 del 10/10/1996

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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