Allegato A
Seduta n. 122 dell'8/3/2007

TESTO AGGIORNATO AL 9 MARZO 2007

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(Sezione 17 - Iniziative per la tutela dei lavoratori della società Ritel in relazione all'attuazione del protocollo d'intesa riguardante il sito di Rieti)

S)

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che:
sin dall'anno 2003 Alcatel Italia manifestava l'intenzione di dismettere lo stabilimento di Rieti operante nella produzione degli apparati per il settore delle telecomunicazioni;
il Governo pro tempore riusciva con ripetuti interventi fatti direttamente sul presidente mondiale con sede a Parigi a scongiurare tale evento;
Alcatel Italia, malgrado le promesse fatte, dopo tre anni favoriva la costituzione di un gruppo di aziende di inconciliabili differenti rami produttivi, nella società per azioni Ritel, alla quale cedere lo stabilimento di cui sopra;
di fronte a tale poco convincente soluzione stava la reazione delle forze politiche, delle istituzioni e delle forze sindacali dell'intera provincia sabina, provocando l'immediata convocazione delle parti interessate presso il ministero dello sviluppo economico;
di fronte all'irrevocabile decisione di Alcatel Italia ed all'oggettiva precarietà della soluzione proposta, per garantire le centinaia di lavoratori si coinvolgevano nella società Ritel, oltre alla stessa Alcatel, Finmeccanica e le finanziarie Filas (regione Lazio) e Sviluppo Italia;
in data 26 giugno 2006, dopo lunghe ed estenuanti trattative, si firmava un protocollo d'intesa che in sintesi prevedeva:
a) il mantenimento da parte di Alcatel del settore ricerca, con la partecipazione della società Ritel e di Finmeccanica con la specifica finalizzazione a supporto strategico del settore produttivo;

b) la costituzione da parte di Ritel di una fondazione per organizzare un centro studi e ricerche, nel campo delle tecnologie riguardante l'informazione e la comunicazione;
c) l'assorbimento da parte della nuova società di tutto il personale, suddiviso in 215 a tempo indeterminato, 170 interinali e 45 delle ditte esternalizzate;
d) la ripartizione delle azioni che vedeva Ritel con il 55 per cento, Alcatel 20 per cento, Alenia spazio il 5 per cento ed il rimanente 20 per cento a Filas e Sviluppo Italia;
e) Finmeccanica, inoltre, si impegnava per ordinare 35 commesse nei primi due anni e circa 80 nel terzo e quarto anno nei settori delle schede elettroniche, armadi assemblati, delle antenne, dei trasmettitori, dei modem ed altro;
f) l'immediata presentazione da parte di Ritel di un piano industriale e degli investimenti alle due finanziarie pubbliche, al fine di essere esaminato anche dalle organizzazioni sindacali, dalle istituzioni e dalle forze politiche;
g) la regione Lazio si impegnava a reinserire il sito di Rieti nel distretto tecnologico dell'areospazio, a localizzare parti del progetto Galileo test range nel territorio reatino, a finanziare progetti di innovazione tecnologica e di ristrutturazione finalizzati alla riconversione del sito Alcatel;
h) il Governo si impegnava, (articolo 7) a verificare costantemente la concreta realizzazione degli impegni sottoscritti -:
se sia a conoscenza che dopo ben sette mesi dalla sottoscrizione del protocollo d'intesa nessun impegno sottoscritto è stato mantenuto, anzi la Ritel, senza informare nessuno, ha licenziato 80 interinali su 170 e tutti i 45 dipendenti delle aziende esternalizzate;
come mai il Governo in questi sette mesi non abbia svolto la dovuta verifica, dimostrando così, secondo gli interpellanti, insensibilità ed irresponsabilità rispetto al lavoro di centinaia di famiglie reatine;
se non ritenga di intervenire immediatamente per bloccare i provvedimenti - che gli interpellanti giudicano insensati e scorretti - della società Ritel e di imporre a tutti i sottoscrittori il rispetto degli accordi.
(2-00389)
«Rositani, Castiello, Nespoli, Angeli, Armani, Benedetti Valentini, Bocchino, Bono, Buontempo, Consolo, Giulio Conti, Filipponio Tatarella, Foti, Garnero Santanché, Holzmann, Landolfi, Lisi, Martinelli, Mazzocchi, Menia, Minasso, Pedrizzi, Perina, Pezzella, Proietti Cosimi, Raisi, Scalia, Tremaglia, Ulivi, Zacchera».