XV LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 53 di martedì 17 ottobre 2006

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[allegato B]

[riferimenti normativi]
Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI

La seduta comincia alle 10.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 12 ottobre 2006.

Missioni.

PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono cinquantadue.

Annunzio di petizioni.

SILVANA MURA, Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).

Svolgimento di una interpellanza
e di interrogazioni.

MARCO MINNITI, Viceministro dell'interno. In risposta all'interrogazione Lo Presti n. 3-00329, sulla gestione dell'ordine pubblico durante la manifestazione dei professionisti italiani svoltasi il 12 ottobre 2006, rileva che per la manifestazione richiamata nell'atto ispettivo sono stati adottati i criteri di ordine pubblico generalmente previsti per le manifestazioni che si svolgono nel centro storico della capitale e che le forze dell'ordine hanno assolto al loro compito in maniera rispettosa dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione, impedendo soltanto ad alcuni manifestanti di raggiungere Palazzo Chigi. Sottolinea quindi che non si sono verificati episodi di violenza e che è stato in ogni caso consentito il libero movimento dei parlamentari.

ANTONINO LO PRESTI (AN). Nel dichiararsi assolutamente insoddisfatto per la risposta, sottolinea che non vi è stato alcun tentativo da parte dei manifestanti di superare il cordone delle forze dell'ordine per raggiungere Palazzo Chigi. Ritiene quindi che in occasione della manifestazione richiamata nell'atto ispettivo non vi sia stata una corretta gestione dell'ordine pubblico da parte del questore di Roma.

Sull'ordine dei lavori.

ANTONIO LEONE (FI). Nell'invitare la Presidenza ad acquisire maggiori informazioni circa l'incidente che si è verificato questa mattina presso una delle linee della metropolitana di Roma, lamenta l'eccessiva ristrettezza dei tempi a disposizione delle Commissioni riunite V e VI per l'esame in sede referente del provvedimento d'urgenza in materia fiscale, il cui iter è stato finora ritardato anche a causa di divergenze circa i criteri da adottare nel vaglio di ammissibilità degli emendamenti.

PRESIDENTE. Assicura che la Presidenza sta acquisendo le dovute informazioni in merito all'incidente verificatosi nella metropolitana di Roma; precisa inoltre che il Presidente della Camera, al quale è stata sottoposta la questione relativa alla valutazione dell'ammissibilità degli emendamenti presentati in Commissione al provvedimento d'urgenza in materia fiscale, assumerà le opportune determinazioni al riguardo.

Pag. VI

Si riprende lo svolgimento di una interpellanza e di interrogazioni.

SIMEONE DI CAGNO ABBRESCIA (FI). Illustra la sua interpellanza n. 2-00038, sull'inquinamento presso l'area dell'ex gasometro di Bari.

GIANNI PIATTI, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Richiamate le diverse fasi e le difficoltà che hanno connotato l'iter del progetto per la bonifica dell'area indicata nell'atto ispettivo, dà conto delle modalità e dei criteri fissati nel secondo atto integrativo dell'accordo di programma quadro in materia di tutela e risanamento ambientale, sottoscritto il 27 giugno 2006 tra il Ministero dell'economia e delle finanze, il Dicastero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e la predetta regione Puglia, per l'impiego delle risorse finanziarie destinate alla bonifica della richiamata area.

SIMEONE DI CAGNO ABBRESCIA (FI). Nel dichiarare di non potersi ritenere soddisfatto, sottolinea l'opportunità che le questioni evocate nell'atto ispettivo - che giudica di prioritaria rilevanza - siano sottoposte anche all'attenzione del Ministero della salute.

DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione La Russa n. 3-00064, sulla procedura di revoca del consiglio di amministrazione di Cinecittà holding, precisa preliminarmente che per la nomina e la revoca dei componenti di tale organismo non è previsto il concerto con il ministro dell'economia e delle finanze. Ribadita inoltre la previa applicabilità al caso di specie della legge sulla nomina degli amministratori di società pubbliche, sottolinea le gravi inadempienze registratesi nell'attività di gestione da parte dell'attuale consiglio di amministrazione; ritiene pertanto che l'operato del ministro competente sia stato legittimo ed opportuno.

MAURIZIO GASPARRI (AN). Manifesta sconcerto per la risposta, della quale si dichiara assolutamente insoddisfatto, sottolineando i risultati positivi conseguiti dal Consiglio di amministrazione di Cinecittà holding. Sottolinea inoltre la necessità del concerto con il ministro dell'economia e delle finanze nel procedimento di nomina e revoca degli amministratori e l'applicabilità al caso di specie della norma sullo scioglimento anticipato della legislatura.

DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione De Laurentiis n. 3-00177, sulle dimissioni dell'amministratore delegato dell'Istituto Luce, rileva che l'amministratore unico di Cinecittà holding Spa, preso atto del verificarsi delle condizioni statutarie previste per la decadenza del consiglio di amministrazione dell'Istituto Luce, in qualità di unico azionista ha doverosamente proceduto al rinnovo degli organi di amministrazione del medesimo istituto.

EMERENZIO BARBIERI (UDC). Nel dichiararsi insoddisfatto, invita il rappresentante del Governo a non limitarsi a leggere le note predisposte dagli uffici, ma ad accertare preliminarmente la veridicità del loro contenuto.

DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione Buontempo n. 3-00078, sullo svolgimento della Festa dell'Unità nel Parco dei Ravennati ad Ostia antica, assicura che, sia per quanto concerne le autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico sia per i profili attinenti alla tutela dei beni archeologici, sono stati rispettati tutti i vincoli previsti dalla normativa vigente.

TEODORO BUONTEMPO (AN). Nel sottolineare l'importanza dell'area archeologica del Parco dei Ravennati di Ostia antica, soggetta a vincoli stabiliti dalla normativa vigente, ritiene che essa non debba ospitare manifestazioni dalle quali possano derivare danni irreparabili. Si dichiara pertanto insoddisfatto per una risposta di stampo meramente burocratico.

Pag. VII

DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione Santelli n. 3-00126, sul progetto di realizzazione di un punto informativo nei pressi del santuario della Madonna delle armi nel comune di Cerchiara di Calabria, dà conto dello stato di attuazione del progetto per la realizzazione dell'opera richiamata nell'atto ispettivo. Evidenzia, peraltro, come, a seguito di ulteriori rilievi effettuati dalla sovrintendenza, sia stata chiesta la sospensione dei lavori relativi al punto informativo al fine di privilegiare interventi organici a tutela del paesaggio.

JOLE SANTELLI (FI). Nel dichiararsi insoddisfatta per la risposta, evidenzia che l'opera richiamata nell'atto ispettivo si inscriverebbe in un'area inedificabile e destinata a zona verde. Sottolinea quindi la necessità di prevedere una particolare tutela per l'intera area circostante il santuario.

DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione D'Agrò n. 3-00210, sulla revoca degli incarichi di reggenza presso le soprintendenze del Veneto, nell'assicurare che il Ministero per i beni e le attività culturali segue con la massima attenzione la questione evocata nell'atto ispettivo, richiama le ragioni per le quali si è reso necessario negli ultimi anni conferire incarichi ad interim; rileva inoltre che tale situazione sarà superata allorché saranno espletati i concorsi in atto e quelli di prossima indizione.

LUIGI D'AGRÒ (UDC). Nel giudicare non sufficientemente esaustiva la risposta, auspica l'individuazione di opportune forme di tutela per coloro che hanno svolto la funzione di reggenti.

Sull'ordine dei lavori.

GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Giudica non condivisibile la gestione dell'ordine pubblico nel corso della manifestazione dei professionisti italiani tenutasi il 12 ottobre scorso, lamentando che, analogamente a quanto è accaduto ad altri parlamentari, gli è stato impedito di circolare liberamente in talune aree del centro storico di Roma. Prospetta pertanto l'opportunità, ove ne ricorrano i presupposti, che il ministro dell'interno riferisca alla Camera sull'accaduto.

PRESIDENTE. Ricordato che il Governo, rispondendo ad un apposito atto di sindacato ispettivo, ha già riferito sui fatti verificatisi in occasione della manifestazione del 12 ottobre scorso, rileva che il Presidente della Camera è stato interessato della vicenda che ha riguardato il deputato Marinello ed acquisirà le opportune informazioni al riguardo.
Sospende la seduta fino alle 15.

La seduta, sospesa alle 11,25, è ripresa alle 15,05.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI

Missioni.

PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquantaquattro.

Integrazione nella composizione dell'ufficio di presidenza di un gruppo parlamentare e affidamento dei poteri attribuiti dal regolamento nell'ambito del medesimo gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Lega Nord Padania ha reso noto che il deputato Roberto Cota ha assunto le funzioni di vicepresidente del gruppo; anche al vicepresidente Roberto Cota è stato inoltre affidato l'esercizio dei poteri attribuiti in caso di assenza o impedimento del presidente, secondo quanto previsto dall'articolo 15, comma 2, del regolamento.

Pag. VIII

Modifica nella composizione del Comitato per la legislazione.

PRESIDENTE. Comunica che il deputato Gian Franco Schietroma è stato chiamato a far parte del Comitato per la legislazione, in sostituzione del deputato Angelo Piazza, dimissionario.

Discussione della mozione Alemanno n. 1-00020: Iniziative per sostenere la candidatura della città di Roma come sede dei giochi olimpici del 2016.

PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al calendario dei lavori dell'Assemblea.

Sull'ordine dei lavori.

ANTONIO LEONE (FI). Ricordate le divergenze registratesi tra i presidenti della V e della VI Commissione circa i criteri per la valutazione di ammissibilità delle proposte emendative riferite al decreto-legge in materia fiscale, esprime forti perplessità sulla decisione di rinviare tale declaratoria con riferimento a taluni emendamenti; auspica, quindi, che siano forniti chiarimenti circa il prosieguo dell'iter del provvedimento.

PRESIDENTE. Osservato che la questione evocata attiene all'autonomia organizzativa delle Commissioni, assicura che riferirà al Presidente della Camera le considerazioni svolte dal deputato Leone.

FABIO RAMPELLI (AN). Prospetta l'opportunità di rinviare la discussione della mozione iscritta all'ordine del giorno, concernente la candidatura della città di Roma come sede dei giochi olimpici del 2016, stante il grave incidente verificatosi questa mattina nella metropolitana di Roma.

GIOVANNA MELANDRI, Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive. Ricordato che alle 19 il Governo renderà un'informativa urgente sul tragico incidente avvenuto questa mattina, ritiene che l'ordinario svolgimento dei lavori parlamentari possa rappresentare la forma più opportuna per tributare un omaggio all'intera città di Roma; dichiara, comunque, di volersi rimettere alla volontà dell'Assemblea circa l'iter della mozione Alemanno n. 1-00020.

Sulla richiesta formulata dal deputato Rampelli intervengono i deputati EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV), ERMINIO ANGELO QUARTIANI (Ulivo), PAOLA GOISIS (LNP), ANTONIO LEONE (FI), DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN), MARIO TASSONE (UDC), GIOVANNI ALEMANNO (AN) e MARIO PESCANTE (FI).

PRESIDENTE. Nell'esprimere, a nome dell'intera Camera dei deputati, sentimenti di cordoglio ai familiari delle persone coinvolte nell'incidente verificatosi questa mattina nella metropolitana di Roma, in relazione alla cui dinamica il Governo renderà alle 19 un'informativa urgente all'Assemblea, ritiene che nella seduta odierna possa svolgersi la discussione sulle linee generali della mozione Alemanno n. 1-00020; il seguito dell'esame del predetto atto di indirizzo potrà opportunamente essere definito sulla base di intese tra i gruppi parlamentari.

Si riprende la discussione.

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali della mozione.

FRANCESCO ADENTI (Pop-Udeur). Chiede che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo del suo intervento in calce al resoconto della seduta odierna.

PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.

FABIO RAMPELLI (AN). Illustra la mozione Alemanno n. 1-00020, sottolineando come l'ampio consenso registratoPag. IXintorno alla candidatura di Roma quale sede dei giochi olimpici del 2016 possa contribuire a superare gli ostacoli connessi alla forte concorrenza a livello internazionale. Rilevato inoltre come la città di Roma abbia ospitato con successo, nel recente passato, eventi importanti, sottolinea le ricadute positive che da tali manifestazioni possano derivare per tutto il territorio nazionale.

GIUSEPPE CONSOLO (AN). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza a disporre la sconvocazione della Commissione giustizia, riunita in concomitanza con i lavori dell'Assemblea, anche alla luce del disposto dell'articolo 119 del regolamento.

PRESIDENTE. Ritiene di non poter accedere alla richiesta del deputato Consolo, atteso che, sulla base della consolidata prassi parlamentare, le Commissioni possono riunirsi in concomitanza con le sedute dell'Assemblea nelle quali non sono previste votazioni.

MICHELE POMPEO META (Ulivo). Sottolineata la necessità di un'ampia condivisione sul metodo e sui contenuti della candidatura della città di Roma come sede dei giochi olimpici del 2016, invita il Governo ad assumere ogni possibile e sollecita iniziativa al fine di assicurare gli adeguati strumenti tecnici e finanziari per rendere tale candidatura effettivamente competitiva nel confronto internazionale.

PAOLA GOISIS (LNP). Pur giudicando condivisibili le ragioni culturali sottese alla scelta della città di Roma quale candidata ideale per i giochi olimpici del 2016, lamenta la scarsa considerazione che il Governo sembra riservare contestualmente ai comuni delle regioni settentrionali. Si riserva quindi di valutare nel prosieguo della discussione, il voto da esprimere sulla mozione.

MARIO PESCANTE (FI). Nel ritenere prioritario l'impegno del Governo ad assicurare le adeguate risorse finanziarie per sostenere in maniera credibile la candidatura della città di Roma e a ricercare un'auspicabile convergenza tra le forze politiche locali e nazionali, esprime il convinto orientamento favorevole del suo gruppo sull'atto di indirizzo in discussione.

EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Sottolinea i positivi effetti che deriverebbero, in particolare per la promozione dello sport e del turismo italiano, dalla scelta della città di Roma quale sede dei giochi olimpici del 2016.

ENZO CARRA (Ulivo). Ricordata la generale condivisione registratasi sulla mozione Alemanno n. 1-00020, sottolinea le positive conseguenze derivanti dall'individuazione della capitale d'Italia quale sede dei giochi olimpici del 2016.

MANUELA DI CENTA (FI). Ricordata la straordinaria valenza delle Olimpiadi, ritiene che i preposti comitati olimpici potranno opportunamente valutare la candidatura della città di Roma soltanto ove il Governo profonda il massimo impegno nel sostegno della candidatura medesima, anche mediante lo stanziamento di adeguate risorse finanziarie.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali della mozione.
Prende atto che il rappresentante del Governo si riserva di intervenire nel prosieguo del dibattito, che rinvia ad altra seduta.

Discussione della proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare (approvata, in un testo unificato, dalla Camera, modificata dal Senato, nuovamente modificata dalla Camera e nuovamente modificata dalla I Commissione permanente del Senato) (A.C. 40 ed abbinate-D).

PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per laPag. Xdiscussione sulle linee generali è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 12 ottobre 2006.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali delle ulteriori modifiche introdotte dal Senato, della quale è stato chiesto l'ampliamento.

GIANPIERO D'ALIA (UDC), Relatore. Anche a nome del relatore Amici, illustra le ulteriori condivisibili modificazioni apportate dal Senato al testo della proposta di legge in discussione, volte a salvaguardare la libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione.

MARCO MINNITI, Viceministro dell'interno. Avverte che il Governo si riserva di intervenire in replica.

ALESSANDRO NACCARATO (Ulivo). Ritiene fondamentale ed urgente l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata di stampo mafioso, in coerenza con gli impegni assunti dalle forze politiche della maggioranza in occasione dell'ultima campagna elettorale.

JOLE SANTELLI (FI). Esprime un orientamento favorevole al provvedimento in discussione.

MARIO TASSONE (UDC). Sottolinea il mancato raggiungimento di alcuni importanti obiettivi da parte delle Commissioni antimafia istituite nelle passate legislature.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI

MARIO TASSONE (UDC). Invita quindi a valutare l'opportunità di dare una connotazione diversa alla Commissione d'inchiesta sulla criminalità organizzata mafiosa, anche mediante un raccordo con il Comitato parlamentare per i servizi di informazione e sicurezza, con l'obiettivo di contribuire a rafforzare soprattutto l'attività di prevenzione.

DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Preannunzia il voto convintamente favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in discussione, condividendo, in particolare, l'ulteriore modifica introdotta dal Senato, relativa ai provvedimenti attinenti alla libertà e alla segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione. Ritiene inoltre che l'istituenda Commissione debba tenere conto della più ampia diffusione territoriale di fenomeni analoghi alla criminalità di tipo mafioso.

GABRIELE BOSCETTO (FI). Nel sottolineare la rilevanza della scelta del presidente e dell'ufficio di presidenza dell'istituenda Commissione di inchiesta, ritiene che l'articolato iter della proposta di legge in discussione, sulla quale preannunzia il voto favorevole del suo gruppo, abbia contribuito al raggiungimento di un'ampia convergenza delle forze politiche sul testo del provvedimento.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali delle ulteriori modifiche introdotte dal Senato e prende atto che il relatore rinunzia alla replica.

MARCO MINNITI, Viceministro dell'interno. Nell'auspicare la sollecita approvazione della proposta di legge in discussione, sottolinea l'importanza del rapporto tra Commissioni di inchiesta e società, segnatamente con riferimento a fenomeni particolarmente complessi come la criminalità di stampo mafioso. Ritiene inoltre che l'ampia convergenza politica registratasi sul provvedimento in esame possa costituire il presupposto per l'efficace azione dell'istituenda Commissione.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

Pag. XI

Discussione della proposta di legge: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse (approvata dalla Camera, modificata dal Senato, nuovamente modificata dalla Camera e nuovamente modificata dalla XIII Commissione permanente del Senato) (A.C. 17-D).

PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per la discussione sulle linee generali è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 12 ottobre 2006.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali delle ulteriori modifiche introdotte dal Senato, della quale è stato chiesto l'ampliamento.

ANGELO MARIA ROSARIO LOMAGLIO (Ulivo), Relatore. Richiama le condivisibili finalità della ulteriore modificazione apportata dal Senato al testo del provvedimento in discussione, del quale auspica la sollecita approvazione.

GIANNI PIATTI, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Si associa alle considerazioni svolte dal relatore.

GUIDO DUSSIN (LNP). Nel manifestare l'orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, nel testo comprendente le ulteriori modificazioni apportate dal Senato, sottolinea l'efficienza che connota il servizio di smaltimento dei rifiuti negli enti territoriali amministrati da esponenti della forza politica alla quale appartiene.

FRANCO STRADELLA (FI). Ritiene che il complesso iter della proposta di legge in discussione dimostri l'inadeguatezza delle vigenti procedure parlamentari, delle quali auspica la modifica; nel giudicare altresì essenziale l'eliminazione di ogni forma di connivenza tra il sistema di gestione dei rifiuti e la criminalità organizzata operante in ambito locale, preannunzia il voto favorevole del suo gruppo.

SALVATORE MARGIOTTA (Ulivo). Ricordata la generale convergenza tra i gruppi parlamentari registratasi sulla proposta di legge in discussione, richiama le principali finalità dell'istituenda Commissione parlamentare d'inchiesta; nell'auspicare, quindi, che entro la conclusione della presente legislatura i problemi connessi al ciclo dei rifiuti possano essere definitivamente risolti, sottolinea l'opportunità, tra l'altro, di introdurre nell'ordinamento penale italiano il reato di delitto ambientale. Preannunzia infine l'orientamento favorevole del suo gruppo.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI

AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Dichiara di condividere la prospettata istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, attesa la particolare criticità che connota i relativi servizi di smaltimento presso talune aree del Paese; preannunzia, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in discussione, nel testo comprendente le ulteriori modificazioni apportate dal Senato, che giudica condivisibili.

VINCENZO NESPOLI (AN). Evidenziata l'assenza di risultati concreti da parte delle precedenti Commissioni d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, auspica che l'istituenda Commissione possa contribuire alla soluzione definitiva di situazioni particolarmente critiche in alcuni territori, segnatamente in Campania. Sottolineata altresì l'esigenza di fare chiarezza sulla negativa gestione commissariale dell'emergenza rifiuti di tale regione, esprime un orientamento favorevole alla proposta di legge in discussione.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali delle ulteriori modifiche introdotte dal Senato.

ANGELO MARIA ROSARIO LOMAGLIO (Ulivo), Relatore. Prende atto dell'orientamento favorevole espresso da tutti i gruppi parlamentari sulla proposta di legge in discussione.

Pag. XII

GIANNI PIATTI, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Nell'associarsi alle considerazioni del relatore, ritiene che le questioni sollevate con specifico riferimento alla regione Campania potranno essere affrontate nell'ambito dell'esame di appositi documenti di indirizzo o atti di sindacato ispettivo.

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Sospende brevemente la seduta.

La seduta, sospesa alle 18,50, è ripresa alle 19.

Informativa urgente del Governo sul grave incidente verificatosi sulla linea della metropolitana di Roma.

PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 60).

ALESSANDRO BIANCHI, Ministro dei trasporti. Rende all'Assemblea la seguente informativa:

(Vedi resoconto stenografico pag. 60).

MICHELE POMPEO META (Ulivo). Nel dare atto al Governo della tempestività dell'informativa resa, esprime cordoglio ai familiari della vittima dell'incidente e solidarietà ai feriti. Nel manifestare altresì apprezzamento per l'efficacia delle operazioni di soccorso, sottolinea la necessità che la commissione appositamente istituita presso il Ministero dei trasporti faccia chiarezza sulle cause del grave incidente; auspica inoltre che il Governo adotti le iniziative necessarie per elevare il livello di sicurezza del trasporto pubblico.

ANGELO MARIA SANZA (FI). Nell'esprimere sentimenti di cordoglio e solidarietà alle famiglie delle persone coinvolte nel grave incidente odierno, ringrazia il ministro dei trasporti per la sensibilità mostrata e per la tempestività dell'informativa; lamentata, inoltre, l'inadeguatezza delle risorse destinate, nel disegno di legge finanziaria per il 2007, all'ammodernamento del materiale rotabile, stigmatizza il mancato stanziamento dei fondi necessari al rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti operanti nel settore del trasporto pubblico locale. Esprime, infine, apprezzamento per la decisione di istituire una commissione di inchiesta incaricata di appurare le cause del predetto incidente.

GIOVANNI ALEMANNO (AN). Osservato che la gravità e l'inspiegabilità dell'incidente odierno impongono una seria riflessione sull'adeguamento dei sistemi di sicurezza del trasporto pubblico, auspica che la commissione d'inchiesta opportunamente istituita faccia luce sulle cause dell'inquietante malfunzionamento della più importante dorsale metropolitana di Roma.

MASSIMILIANO SMERIGLIO (RC-SE). Nell'esprimere sentimenti di cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima dell'incidente, sottolinea la necessità di analizzare e garantire la piena affidabilità del sistema di sicurezza impiegato presso le linee metropolitane di Roma; riterrebbe altresì essenziale verificare, tra l'altro, la congruità dei carichi di lavoro ai quali sono sottoposti gli operatori del settore.

LUCIANO CIOCCHETTI (UDC). Nell'esprimere sentimenti di cordoglio ai familiari della vittima del grave incidente odierno, sottolinea anch'egli la necessità di individuarne tempestivamente le cause, nonché di avviare un'immediata opera di controllo e manutenzione dell'intera rete metropolitana, al fine di evitare il verificarsi di ulteriori tragedie.

ROBERTO COTA (LNP). Nell'esprimere, a nome del gruppo, sentimenti di cordoglio e solidarietà alle giovane vittima ed alle persone rimaste ferite, sottolinea la necessità di accertare le cause e le responsabilità, anche politiche, del grave incidente oggetto dell'informativa; ritiene altresì sbagliate le linee ispiratrici dellaPag. XIIIpolitica perseguita dall'amministrazione comunale di Roma, che ha giudicato prioritario il soddisfacimento di esigenze a suo avviso effimere.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Nel giudicare inopportune strumentalizzazioni politiche della tragica vicenda odierna, sottolinea la necessità di una riflessione approfondita e costruttiva sul tema dei sistemi di sicurezza, anche alla luce dei radicali cambiamenti intervenuti negli ultimi anni nel settore dei trasporti. Invita, quindi, il Governo a valutare l'opportunità di destinare le risorse che deriveranno dalla rottamazione dei veicoli al miglioramento dei predetti sistemi.

ROBERTO SOFFRITTI (Com.It). Nel ringraziare il ministro dei trasporti per la tempestività dell'informativa, sottolinea la necessità di garantire il generale impiego dei più avanzati sistemi di sicurezza, nonché lo stanziamento delle risorse finanziarie necessarie al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale operante nel settore del trasporto pubblico locale.

ANGELO BONELLI (Verdi). Nell'esprimere sentimenti di cordoglio ai familiari della vittima dell'incidente odierno, auspica anch'egli il tempestivo accertamento delle cause e delle responsabilità dello stesso, al fine di elevare i livelli di sicurezza del trasporto pubblico. Giudica inoltre necessario avviare un'opera di ammodernamento delle infrastrutture delle città italiane, con la destinazione di risorse adeguate alle esigenze peculiari di ciascuna di esse.

ANGELO PICANO (Pop-Udeur). Nel ringraziare il ministro dei trasporti per la tempestività dell'informativa, esprime preoccupazione per gli effetti del disastro odierno sotto il profilo dell'immagine internazionale di Roma in ordine agli standard di sicurezza che ne informano i servizi, segnatamente con riferimento a quelli di trasporto; auspica, pertanto, che siano chiarite con sollecitudine le cause dell'incidente occorso sulla linea della metropolitana romana.

GIUSEPPE MARIA REINA (Misto-MpA). Nel rivolgere un ringraziamento al ministro dei trasporti per la tempestiva informativa, esprimere sentimenti di cordoglio ai familiari della vittima dell'incidente; auspica, quindi, che siano intraprese tutte le iniziative necessarie ad evitare che simili tragedie abbiano a ripetersi.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 18 ottobre 2006, alle 10.

(Vedi resoconto stenografico pag. 71).

La seduta termina alle 20.