Allegato A
Seduta n. 53 del 17/10/2006

INTERPELLANZA ED INTERROGAZIONI

(Sezione 1 - Gestione dell'ordine pubblico durante la manifestazione dei professionisti italiani svoltasi il 12 ottobre 2006)

A) Interrogazione

LO PRESTI. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
in data 12 ottobre 2006 si è svolta la manifestazione dei professionisti italiani che hanno pacificamente e democraticamente protestato contro il decreto Bersani. Dopo il corteo, che si è snodato lungo via dei Fori Imperiali, i manifestanti si sono radunati ai margini di Piazza Venezia per ascoltare il comizio conclusivo;
le forze di polizia, su ordine del Questore di Roma, hanno sbarrato tutti gli accessi a Piazza Venezia e a Via del Corso mettendo in fila le camionette blindate e dispiegando reparti dei Carabinieri e Polizia in assetto antisommossa. Non è stato consentito ad alcuno, neanche a nutrite comitive di turisti di oltrepassare la linea «Maginot», dispiegata, si suppone a salvaguardia della incolumità del Presidente del Consiglio «minacciato» da migliaia di professionisti pericolosamente armati di toghe, compassi, qualche codice (anche penale) e strumenti atti ad «offendere» come matite, penne e qualche righello;
la situazione è presto degenerata in vigorose proteste da parte di semplici cittadini che provenendo dai Fori Imperiali si sono visti sbarrare la strada e che per accedere a via del Corso sono stati costretti a tornare indietro e a fare il giro da via Cavour;
il Questore di Roma, interpellato al telefono dall'Onorevole Landolfi (che insieme ad altri parlamentari è rimasto bloccato dal cordone di polizia) sull'opportunità di aprire un varco per il passaggio (almeno) dei turisti, di chi voleva lasciare la manifestazione e di semplici cittadini, ha lapidariamente risposto che «lui le disposizioni le aveva già date e non intendeva cambiarle per alcun motivo» (alcune ambulanze hanno dovuto faticare parecchio per oltrepassare il muro di polizia) -:
come giudica la gestione dell'ordine pubblico da parte del Questore di Roma e se tale dispiegamento di forze ed il blocco del centro è servito a proteggere il Presidente Prodi dall'«assalto» dei professionisti e se tale gestione contraddistinguerà il «modus operandi» delle forze di polizia per ogni altra manifestazione (no global compresi). (3-00329)