Allegato B
Seduta n. 40 del 22/9/2006

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ECONOMIA E FINANZE

Interrogazione a risposta orale:

MAZZONI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
la Campania è una delle regioni sottoposte al monitoraggio della spesa sanitaria, in quanto tra quelle che presentano il più alto disavanzo di gestione degli ultimi anni;
in base alla legge finanziaria 2006, solo in caso di pareggio dei conti è consentito l'accesso ai fondi statali destinati al comparto sanitario;
da recenti dichiarazioni del presidente Bassolino si apprende che per il 2003 la Campania avrebbe documentato conti in regola con quanto imposto a livello statale, così da avere accesso ai fondi;
i problemi sanitari della regione sono risalenti nel tempo e che, come afferma il Vice Ministro Visco, vi è attualmente «una situazione inaccettabile; problemi di strutture e funzionalità, di organizzazione e classe dirigente. Con i conti non ci siamo... In Regione dicono che vanno bene. Ma io credo che al Ministero non sbagliano se sostengono il contrario» (Il Mattino - Napoli - 21 settembre 2006);
la questione «salute» è esplosa in questi giorni in tutta la sua gravità per le forti penalizzazioni inflitte al comparto privato-convenzionato, in piena sommossa, che accentuano le carenze delle strutture ospedaliere e denunciano la impossibilità di far fronte alla domanda di assistenza e di cura -:
se sia vero che la Campania abbia messo in regola i conti per l'anno 2003 e quali siano i requisiti per ritenere adeguata una gestione finanziaria, se il mero pareggio contabile ovvero una valutazione del corretto utilizzo delle finanze in relazione alla efficienza del sistema;
se, nell'esame dei piani di rientro dal deficit della sanità presentati dalla Regione, il Governo intenda tener conto anche dell'effettività della erogazione dei livelli essenziali di assistenza, in modo da restituire ai cittadini della regione l'inviolabile diritto alla salute.
(3-00246)