Allegato A
Seduta n. 36 del 2/8/2006

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(Sezione 7 - Tempi di erogazione dei contributi a favore degli enti di cui all'articolo 11-bis, comma 1, del decreto-legge n. 203 del 2005, per interventi a tutela dell'ambiente e dei beni culturali)

G)

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:
con i decreti 1 marzo 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 8 marzo 2006, n. 56, SO, 7 marzo 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 17 marzo 2006, n. 64, e 7 marzo 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 20 marzo 2006, n. 66, SO, sono stati individuati gli enti beneficiari dei contributi statali recati dall'articolo 11-bis, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, nonché gli enti beneficiari dei finanziamenti risultati revocati nell'anno 2005;
tali contributi sono stati autorizzati ai sensi dei commi 28 e 29 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, concernente «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)» e sono indirizzati al finanziamento di interventi diretti a tutelare l'ambiente e i beni culturali e, comunque, a promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio;
gli enti beneficiari hanno già inserito nei propri bilanci i finanziamenti a loro

spettanti, hanno inviato alla Ragioneria generale dello Stato, entro il termine del 31 maggio 2006, le attestazioni e le dichiarazioni di assunzione di responsabilità in ordine al rispetto del vincolo di destinazione del finanziamento statale e sono in attesa dell'erogazione dei contributi;
l'impegno ed il pagamento in favore degli enti in questione è stato autorizzato con soli 3 decreti del Ministro dell'economia e delle finanze quale acconto rapportato al 50 per cento dei contributi spettanti agli stessi ai sensi dell'articolo 11-bis della legge n. 248 del 2005, per un totale di poco superiore a 150 enti a fronte di quasi un migliaio di enti che deve ancora ricevere questa parte di contributo;
nessuna comunicazione in merito a eventuali ritardi o a parziali pagamenti è stata fornita ufficialmente dagli uffici della Ragioneria Generale dello Stato agli enti;
i finanziamenti sono indirizzati ad opere indispensabili per le realtà locali e da tempo attese dai cittadini e, peraltro, spesso si tratta della realizzazione di opere in cofinanziamento per le quali i comuni hanno dovuto vincolare ulteriori risorse a loro disposizione, ed ora si trovano non solo nell'impossibilità di ultimarle, ma con un impegno preso in bilancio che non sanno come giustificare -:
se il Ministro intenda onorare al più presto gli impegni previsti dalla legge finanziaria 2005 e dal decreto-legge n. 203 del 2005 e firmare i decreti relativi ai contributi statali per le opere locali, autorizzati ai sensi dei commi 28 e 29 dell'articolo 1 della citata legge finanziaria 2005, allo scopo di permettere l'erogazione dell'intero importo dei contributi spettanti agli enti beneficiari;
se non ritenga grave che proprio gli enti che si sono esposti per il finanziamento di interventi diretti a tutelare l'ambiente e i beni culturali e, comunque, a promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio risultano penalizzati dalle omissioni del Governo, compresa la totale mancanza di informazione su quanto accade.
(2-00100)
«Maroni, Stucchi, Alessandri, Allasia, Bodega, Bricolo, Brigandì, Caparini, Cota, Dozzo, Dussin, Fava, Filippi, Fugatti, Garavaglia, Gibelli, Giancarlo Giorgetti, Goisis, Grimoldi, Lussana, Montani, Pottino, Pini».
(1o agosto 2006)