Allegato A
Seduta n. 36 del 2/8/2006

(Sezione 6 - Dati relativi all'utilizzo della pillola abortiva)

F)

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, per sapere - premesso che:
in data 7 luglio 2046 gli interpellanti avevano richiesto al Ministro di fornire alcune risposte a dei quesiti inerenti l'utilizzo della pillola abortiva RU 486;
le domande riguardavano:
a) il numero di donne che a Torino, avevano effettuato l'aborto (cioè l'espulsione dell'embrione) in regime di ricovero e quante di esse erano tornate a casa;
b) cosa accade negli ospedali dove la pillola non viene data attraverso una sperimentazione ma attraverso la richiesta diretta;
c) chi controlla se l'aborto avviene effettivamente in ospedale, quanto sono lunghe le degenze e se le donne firmano per tornare a casa o restano almeno 4 giorni in ospedale;
d) se fosse stato rispettato a Torino l'obbligo del confronto tra i diversi tassi di mortalità ai fini di una scelta consapevole da parte della donna;
e) se tale obbligo era stato rispettato anche Pontedera e nei diversi ospedali che hanno usato la Ru486 attraverso l'importazione diretta;
f) per quali motivi una donna di Siena non era stata ricoverata, quali informazioni aveva avuto, cosa c'era scritto sul consenso informato e se le è stato detto che era pericoloso mettersi in viaggio;
a nessuna delle domande fu data una risposta dal Sottosegretario Gaglione che affermò, tra l'altro, che argomenti scientifici possono essere affrontati soltanto nei convegni;
in quella stessa sede gli interpellanti si erano proposti di ripresentare le stesse domande a breve -:
se sia, finalmente, in possesso di dati utili a fornire esaurienti risposte ai quesiti citati in premessa.
(2-00099)
«Volontè, Capitanio Santolini, Lucchese, Ronconi, Zinzi, Drago».
(1o agosto 2006)