Camera dei deputati - XV Legislatura - Dossier di documentazione
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento affari esteri | ||
Titolo: | Accordo con l¿Honduras sulla cooperazione culturale e scientifica - A.C. 3299 | ||
Riferimenti: |
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Serie: | Progetti di legge Numero: 318 | ||
Data: | 13/02/2008 | ||
Organi della Camera: | III-Affari esteri e comunitari | ||
Altri riferimenti: |
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Camera dei deputati
XV LEGISLATURA
SERVIZIO STUDI
Accordo con l’Honduras sulla cooperazione culturale e scientifica
A.C. 3299
n. 318
13 febbraio 2008
Dipartimento affari esteri
SIWEB
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File:es0242
INDICE
Dati identificativi del disegno di legge di ratifica
Contenuto del disegno di legge di ratifica
Esame in sede referente presso la 3ª Commissione Affari esteri
§ Pareri resi alla 3ª Commissione (Affari esteri)
- 1ª Commissione (Affari costituzionali)
- 7ª Commissione (Istruzione pubblica, beni culturali)
- 12ª Commissione (Igiene e sanità)
§ Elenco degli Accordi bilaterali tra Italia e Honduras
Dati identificativi del disegno di
legge
di ratifica
Numero del progetto di legge |
3307 |
Titolo dell’Accordo |
Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell’Honduras |
Iniziativa |
Governativa |
Settore d’intervento |
Trattati e accordi internazionali; Stati esteri |
Firma dell’Accordo |
Tegucigalpa, 7 maggio 2004 |
Iter al Senato |
Sì |
Numero di articoli del ddl di ratifica |
4 |
Date del ddl di ratifica |
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§ Trasmissione alla Camera |
12 dicembre 2007 |
§ annuncio |
13 dicembre 2007 |
§ assegnazione |
20 dicembre 2007 |
Commissione competente |
III Affari esteri e comunitari |
Sede |
Referente |
Pareri previsti |
I, V, VII, VIII, X, XII |
Oneri finanziari |
Sì |
L'Accordo in esame, che non si discosta dai numerosi altri accordi conclusi dall'Italia in materia, è destinato ad ampliare le relazioni tra Italia e Honduras, già presenti nel quadro della cooperazione allo sviluppo, e a favorire un maggiore slancio all'economia di quel paese attraverso lo sviluppo della collaborazione sul piano culturale e scientifico.
Per quanto concerne il contenuto dell’Accordo, composto da 20 articoli, esso provvede in primo luogo a fornire le opportune definizioni di quei termini, quali "cultura", "scienza", "lingua", "tecnologia", e "tradizioni", necessari ad individuare in modo certo l'ambito di applicazione, oggettivo e soggettivo, dell'accordo (art. 1).
L’art. 2 prevede la collaborazione tra le rispettive strutture accademiche, nonché l'insegnamento della lingua e della letteratura dell'altro Paese anche presso gli istituti scolastici superiori, mentre l’art. 2, promuove la cooperazione tra biblioteche e musei.
L’art. 4 prevede la partecipazione al finanziamento e all'attuazione delle attività previste dall’Accordo da parte di organismi internazionali.
L’Accordo consente la creazione di istituzioni culturali e scolastiche dell’altra parte sul proprio territorio (art. 5), nonché scambio di esperti, studenti e documentazione e l'offerta di borse di studio nell'ambito di programmi di esecuzione da stipulare in base al presente Accordo (artt. 6, 7 e 8).
Ulteriori ambiti di collaborazione sono previsti dagli artt. 9, 10, 11 e 13, e riguardano: il campo editoriale; le traduzioni; il settore della danza, della musica e del teatro; lo scambio di informazioni tra i rispettivi organismi radiotelevisivi; il settore sportivo.
Scopo dell’Accordo è anche quello di reprimere il traffico illegale di opere d’arte (art. 12) attraverso una stretta collaborazione tra le amministrazioni competenti dei due Paesi.
Fanno da corollario alla cooperazione culturale lo scambio di esperienze nel campo dei diritti umani, delle libertà civili e politiche, delle pari opportunità e della tutela delle minoranze (art. 14).
Le Parti si impegnano inoltre alla cooperazione scientifica e tecnologica tra istituzioni e organizzazioni scientifiche, pubbliche e private, nei settori di comune interesse, con particolare riguardo alla salvaguardia dell'ambiente e alla sanità (art. 15), a cui si aggiunge l'impegno alla collaborazione nei settori dell'archeologia e del restauro e recupero del patrimonio culturale (art. 16).
Per consentire l’attuazione delle attività previste dall’Accordo, le Parti si impegnano reciprocamente a facilitare l’ingresso, la permanenza e l’uscita di persone e cose ad esse necessarie (art. 17).
L’art. 18 assicura i diritti concernenti la proprietà intellettuale, facendo slave le disposizioni di Accordi internazionali firmati da entrambe le Parti.
Per assicurare il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo, l’art. 19 istituisce una Commissione mista, con il compito di verificare lo sviluppo della collaborazione bilaterale e di redigere programmi esecutivi pluriennali.
La durata dell'Accordo è illimitata (art. 20)ed esso potrà essere denunciato con effetto a sei mesi dopo la sua notifica all’altra Parte; in ogni caso verrà portata a termine l’esecuzione dei programmi già avviati prima di tale momento, salvo la diversa decisione di entrambe le Parti.
Il disegno di legge in esame, recante ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e quello della Repubblica dell’Honduras sulla cooperazione culturale e scientifica, consta di quattro articoli. I primi due recano, rispettivamente, l’autorizzazione alla ratifica e l’ordine di esecuzione dell’Accordo, mentre l’articolo 4 reca la data di entrata in vigore della legge, fissata per il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
L’articolo 3 quantifica gli oneri derivanti dall’applicazione dell’Accordo, che sono valutati in 335.275 euro per il 2007, 319.225 per il 2008 e 335.275 a decorrere dal 2009. La copertura di tali oneri è reperita nello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2007-2009, nell’ambito dell’UPB di parte corrente “Fondo speciale” dello stato di previsione del Ministero dell’economia, parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
La relazione tecnica allegata all’A.S. 1587 riporta un’analisi dettagliata delle spese derivanti da ciascun altricolo e specifica che l’onere a carico del bilancio dello Stato è da iscrivere per 50.000 euro nello stato di previsione del Ministero dell’università, per 3.210 euro nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione, per 23.823 euro nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali e per la rimanente parte nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri.
Il disegno di legge è altresì accompagnato da una analisi tecnico-normativa (ATN) e da una analisi dell’impatto della regolamentazione (AIR).
N. 3299
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CAMERA DEI DEPUTATI ______________________________ |
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DISEGNO DI LEGGE |
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APPROVATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA il 12 dicembre 2007 (v. stampato Senato n. 1587) presentato dal ministro degli affari esteri (D'ALEMA) di concerto con il ministro dell'interno (AMATO) con il ministro dell'economia e delle finanze (PADOA SCHIOPPA) con il ministro dello sviluppo economico (BERSANI) con il ministro della salute (TURCO) con il ministro della pubblica istruzione (FIORONI) con il ministro dell'università e della ricerca (MUSSI) e con il ministro per i beni e le attività culturali (RUTELLI) ¾ |
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Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004 |
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Trasmesso dal Presidente del Senato della Repubblica
il 12 dicembre 2007
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disegno di legge ¾¾¾
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Art. 1. (Autorizzazione alla ratifica). 1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare l'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004.
Art. 2. (Ordine di esecuzione). 1. Piena ed intera esecuzione è data all'Accordo di cui all'articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall'articolo 20 dell'Accordo stesso. Art. 3. (Copertura finanziaria). 1. Per l'attuazione della presente legge è autorizzata la spesa di euro 335.275 per l'anno 2007, di euro 319.225 per l'anno 2008 e di euro 335.275 a decorrere dall'anno 2009. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2007-2009, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2007, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri. 2. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. Art. 4. (Entrata in vigore). 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. |
TESTO ACCORDO NON DISPONIBILE
SENATO DELLA REPUBBLICA ¾¾¾¾¾¾¾¾ XV LEGISLATURA ¾¾¾¾¾¾¾¾
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N. 1587
DISEGNO DI LEGGE |
presentato dal Ministro degli affari esteri (D’ALEMA) di concerto col Ministro dell’interno (AMATO) col Ministro dell’economia e delle finanze (PADOA-SCHIOPPA) col Ministro dello sviluppo economico (BERSANI) col Ministro della salute (TURCO) col Ministro della pubblica istruzione (FIORONI) col Ministro dell’università e della ricerca (MUSSI) e col Ministro per i beni e le attività culturali (RUTELLI) COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 2007 |
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Ratifica ed esecuzione dell’Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell’Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004
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Onorevoli Senatori. – Le relazioni italo-honduregne sono caratterizzate dal nostro impegno nel settore della cooperazione allo sviluppo e dal comune intento di conferire maggiore slancio all’economia del Paese, promuovendo in particolare, non solo l’interscambio commerciale mediante la conclusione di appositi accordi, ma anche i rapporti culturali e scientifici a cui il presente Accordo fa esplicito riferimento.
A livello politico, i rapporti bilaterali sono stati ravvivati dalla visita effettuata nel nostro Paese nel febbraio del 2000 dall’ex Presidente della Repubblica Flores.
Nel marzo del 2003 il Presidente Ricardo Maduro ha partecipato a Milano alla Conferenza annuale dei Governatori dei Paesi della Banca interamericana di sviluppo (BID).
Nel 2001 è stato firmato a Roma dal direttore generale per la Cooperazione economica e finanziaria e dall’ambasciatore dell’Honduras in Italia, un Accordo bilaterale sulla ristrutturazione del debito.
Nel gennaio del 2002, in occasione della cerimonia di passaggio dei poteri per il nuovo Presidente eletto Ricardo Maduro, si è recato a Tegucigalpa, in ambasceria straordinaria quale rappresentante del Governo italiano, il ministro per gli affari regionali senatore Enrico La Loggia.
Per quanto riguarda i rapporti tra l’Honduras e l’Unione europea, va ricordato che annualmente si svolgono incontri ad alto livello, nel quadro del «dialogo politico san José», tra le due aree regionali, alternativamente in Europa ed in America centrale.
Momento importante è stata la XVIII Conferenza ministeriale che ha avuto luogo a Madrid nel maggio del 2002 sul dialogo politico e la cooperazione tra l’Unione e gli Stati membri del sistema d’integrazione centroamericano, durante la quale sono stati esaminati i temi del consolidamento della democrazia, dello stato di diritto e della giustizia sociale, del rafforzamento della cooperazione regionale e della sicurezza della regione, in cui è compresa anche la lotta alla droga.
Si è posta quindi l’enfasi sullo sviluppo, la crescita e la distribuzione del reddito, questioni rese sempre più impellenti dai veloci processi di globalizzazione che rischiano di emarginare ulteriormente tali aree, il cui assetto democratico, benché in crescita, permane tuttora fragile.
Un particolare aspetto dell’Honduras è caratterizzato anche dalla presenza italiana o di origini italiane, risalente all’inizio del secolo scorso.
Nel 2002 è stato festeggiato il quinto centenario della prima Messa celebrata nell’emisfero latino-americano, nel territorio di Trujillo, il 14 agosto 1502 in occasione del quarto viaggio di Cristoforo Colombo in America centrale.
Il grande patriota honduregno Francisco Morazán, eroe e martire dell’integrazione centroamericana, aveva origine italiana da parte dell’avo paterno Giovan Battista Morazzani, nato a Roma.
Tra i pionieri italiani in Honduras si ricordano Gerolamo Benzoni che visitò il Paese nel seicento, lasciando una minuziosa memoria; Salvatore Vaccaro, fondatore della «Standard Fruit» e del «Banco Atlantida» e, assieme a Vincenzo D’Antoni, della «Cervecería hondureña».
Il banchiere Paolo Vinelli è stato tra gli artefici del sistema bancario honduregno, mentre agli architetti Alessandro Bressani e Arrighi si deve la realizzazione dell’antico palazzo presidenziale di Tegucigalpa.
Importanti istituzioni bancarie ed imprese honduregne sono state create da italiani (come il «Banco Atlantida», «Marmol de Honduras» lavorazione ed importazione di marmi italiani, «La Granja D’Elia» (centro di promozione dei prodotti alimentari made in Italy), «Aserradero Sansone» (una delle più importanti industrie di legname del Paese), il canale televisivo «Corporaciòn Televicentro» il pastificio e torrefazione «Bruni» e istituzioni rappresentate nella Camera di commercio italo-honduregna.
Attualmente, la comunità d’italiani di passaporto si aggira attorno alle mille unità, cui vanno aggiunti circa tremila honduregni d’origine italiana. Le presenze più significative si registrano nella città di San Pedro Sula, a Tegucigalpa e nelle isole della Bahia.
La comunità italiana ha raggiunto un notevole inserimento ed un soddisfacente livello di benessere economico.
Vi sono numerosi imprenditori nel settore dell’import-export, della lavorazione del marmo e del legname, dell’artigianato e della ristorazione.
In occasione delle elezioni parlamentari si è registrata una maggiore presenza di deputati d’origine italiana al Congresso.
La comunità italiana rimane sinceramente vincolata alle sue origini ed apprezza tutte le manifestazioni culturali promosse dall’Ambasciata d’Italia, ultimamente anche con il concerto lirico della signora Elena Bonelli.
Nel ricordare che all’Università di Tegucigalpa opera un lettore di lingua italiana inviato dal Ministero, si auspica un’ulteriore intensificazione dei rapporti nel quadro del presente Accordo di cooperazione culturale e scientifica.
Gli articoli del presente Accordo riguardano:
articolo 1 – Definizione dei settori di intervento dell’Accordo: cultura, scienza, tecnologia tradizioni e lingua.
articoli 2-3 – Riconoscimento delle istituzioni accademiche, universitarie ed archivistiche, nonché delle biblioteche e dei musei quali partners dell’Accordo.
articolo 4 – Possibilità di partecipazione all’Accordo, tramite i due Paesi, di Organismi internazionali.
articolo 5 – Possibilità di creazione di istituzioni culturali e scolastiche nei due Paesi.
articolo 6 – Collaborazione nel settore dell’istruzione.
articolo 7 – Offerta di borse di studio mediante programmi di esecuzione dell’Accordo.
articolo 8 – Impegno di scambio di documentazione sulle rispettive legislazioni universitarie ai fini di una equa valutazione dei titoli di studio.
articoli 9, 10 e 11 – Collaborazione nei settori dell’editoria, della musica, della danza, del cinema e del teatro, nonché nei settori della radio e della televisone.
articolo 12 – Impegno di collaborazione nell’ambito della repressione del traffico illegale di opere d’arte, di beni e documenti soggetti a protezione.
articolo 13 – Scambio di informazioni ed esperienze nel settore dello sport.
articolo 14 – Scambio di esperienze nel settore dei diritti umani e delle libertà civili e politiche.
articolo 15 – Impegno di promozione dello sviluppo nel campo della cooperazione scientifica, tecnologica, ambientale e sanitaria, mediante intese ed accordi tra le rispettive Università ed enti di ricerca.
articolo 16 – Cooperazione nei settori dell’archeologia, dell’antropologia e scienze affini.
articolo 17 – Facilitazioni nella circolazione e nella permanenza di persone, di materiali ed attrezzature previste da attività indicate nell’Accordo.
articolo 18 – Impegno di protezione dei diritti sulla proprietà intellettuale. Viene stabilito altresì l’impegno delle due Parti a favorire il trasferimento di tecnologie fra i rispettivi enti interessati.
articolo 19 – Istituzione di una Commissione mista ai fini dell’esame dello sviluppo della cooperazione culturale e della redazione dei rispettivi programmi esecutivi.
articolo 20 – Entrata in vigore e durata dell’Accordo.
Relazione tecnica
L’attuazione dell’Accordo tra l’Italia e l’Honduras in materia di cooperazione culturale e scientifica, comporta i seguenti oneri in relazione ai sotto indicati articoli:
Articolo 2, paragrafo 1:
Allo scopo di incrementare la collaborazione accademica tra i rispettivi Paesi, viene previsto la stipula delle intese tra le Università, nonché lo scambio di docenti e ricercatori. La relativa spesa viene così suddivisa:
contributo per accordi
di cooperazione interuniversitaria euro 26.000
Detto onere è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero dell’università e della ricerca.
Per gli scambi di docenti e ricercatori tra i rispettivi Paesi, vale il principio secondo il quale le spese di viaggio sono a carico della parte inviante e quelle di soggiorno sono sostenute dal Paese ricevente. Sulla base di analoghe iniziative di precedenti Accordi, si prevede che il nostro Paese possa ospitare annualmente le sottoindicate unità, la cui spesa è così suddivisa:
soggiorno per n. 3 docenti o ricercatori
dell’Honduras in Italia:
(euro 93 x 3 persone x 10 giorni)= euro 2.790
Sempre in relazione ai suddetti scambi, si prevede che l’Italia possa inviare in Honduras tre docenti o ricercatori. I relativi oneri sono limitati alle sole spese di viaggio e sono così quantificati:
n. 3 biglietti aerei andata-ritorno Roma-Tegucigalpa
(euro 1.800 x 3 persone)= euro 5.400
L’onere di euro 5.400 è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero dell’università e della ricerca.
Articolo 2, paragrafo 2:
Allo scopo di sostenere lo sviluppo della conoscenza della lingua e della cultura italiana in Honduras e della lingua spagnola in Italia, si prevedono le seguenti iniziative, le cui spese sono così quantificabili:
assunzione di un docente di italiano per un anno presso gli istituti e le istituzioni scolastiche
dell’Honduras:
(Euro 10.340 x 1 persona x 1 anno)= euro 10.340
istituzione di una cattedra di lingua italiana per un anno presso le Università dell’Honduras:
(euro 10.000 x n. 1 cattedra x 1 anno)= euro 10.000
contributo per i corsi di formazione per docenti dell’Honduras per l’insegnamento della lingua italiana: euro 20.000
invio di libri e di materiale audiovisivo per l’insegnamento dell’italiano: euro 10.000
attivazione di due lettorati di lingua spagnola presso l’Università italiana per un anno
(euro 9.300 x n. 2 lettorati x 1 anno) = euro 18.600
L’onere di euro 18.600 è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero della università e della ricerca.
Totale onere (articolo 2, paragrafi 1 e 2) euro 103.130
Articolo 3:
Allo scopo di promuovere la collaborazione tra i musei, gli archivi e le biblioteche dei rispettivi Paesi, viene previsto lo scambio di esperti. Sulla base di analoghe iniziative di precedenti Accordi, si prevede che il nostro Paese possa ospitare le sottoindicate unità, la cui spesa è così suddivisa:
soggiorno per tre esperti dei musei dell’Honduras
(euro 93 al giorno x 3 persone x 7 giorni)= euro 1.953
soggiorno per tre archivisti dell’Honduras
(euro 93 al giorno x 3 persone x 10 giorni)=
euro 2.790
soggiorno per un bibliotecario dell’Honduras
(euro 93 al giorno x 1 persona x 10 giorni)=
euro 930
Invio in Honduras di n. 5 unità: tre esperti dei musei, un archivista ed un bibliotecario;
n. 5 biglietti aerei andata-ritorno Roma-Tegucigalpa
(euro 1.800 x 5 persone) =
euro 9.000
Totale onere (articolo 3) Euro 14.673
Detta spesa, da iscrivere nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali, è da assegnare per euro 7.353 alla Direzione generale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico, per euro 4.590 alla Direzione generale degli archivi e per euro 2.730 a carico della Direzione generale per i beni librari e le istituzioni culturali.
Articolo 6:
Per rafforzare la collaborazione nel campo dell’istruzione, viene previsto lo scambio di esperti tra i rispettivi Paesi. Sulla base del precedente calcolo indicato all’articolo 1, la relativa spesa è così quantificabile:
soggiorno per n. 2 esperti dell’Honduras in Italia
(euro 93 x 2 persone x 10 giorni)= euro 1.860
invio in Honduras di n. 2 esperti italiani: n. 2 biglietti aerei andata-ritorno Roma-Tegucigalpa
(euro 1.800 x 2 persone)= euro 3.600
Totale onere (articolo 6) euro 5.460
Articolo 7:
Relativamente alla concessione delle borse di studio in favore degli studenti dell’Honduras, si prevede che l’Italia possa assegnare, ogni anno, n. 8 borse. La relativa spesa è così suddivisa:
(euro 620 per ciascuna borsa x n. 8 borse)=
euro 4.960
Spese di assicurazione:
(euro 30 x n. 8 borse)=
euro 240
Totale onere (articolo 7)
euro 5.200
Articolo 8:
Per l’invio dei documenti relativi alla legislazione delle istituzioni scolastiche per la valutazione dei relativi titoli di studio, viene prevista una spesa quantificata in euro 5.000.
Totale onere (articolo 8) euro 5.000
Articolo 9:
Allo scopo di incrementare la collaborazione in campo editoriale e per favorire le traduzioni, le mostre, le fiere del libro, nonché la pubblicazione di opere di saggistica e di narrativa, viene previsto, da parte italiana, l’apporto di un contributo quantificato in euro 20.000.
Totale onere (articolo 9) euro 20.000
Articolo 10:
Allo scopo di realizzare la collaborazione nei settori della musica, della danza, del teatro, del cinema, delle arti visive e per favorire la partecipazione ai festival, rassegne ed altre manifestazioni, viene previsto l’apporto di un contributo quantificato in euro 30.000.
Totale onere (articolo 10) euro 30.000
Articolo 13:
Per favorire lo scambio di esperienze nei settori dello sport e delle attività giovanili, si prevede, da parte italiana, l’apporto di un contributo quantificato in euro 10.000.
Totale onere (articolo 13) euro 10.000
Articolo 15, paragrafo 1, lettera a):
Al fine di promuovere la cooperazione scientifica e culturale tra i rispettivi Paesi, viene previsto lo scambio di studiosi, ricercatori, specialisti ed esperti, che partecipano alle attività di formazione e di ricerca sui progetti presso le Università e gli Enti di ricerca. Sulla base di analoghe iniziative realizzate nei precedenti Accordi, si prevede che il nostro Paese possa ospitare le sottoindicate unità, la cui spesa è così suddivisa:
soggiorno di breve durata per n. 10 studiosi,
ricercatori, specialisti ed esperti
dell’Honduras in Italia
(euro 93 x 10 persone x 10 giorni)= euro 9.300
soggiorno di lunga durata per n. 10 studiosi,
ricercatori, specialisti ed esperti
dell’Honduras in Italia
(euro 1.300 x 10 persone x 1 mese)= euro 13.000
Sempre in relazione ai suddetti scambi, si prevede che l’Italia possa inviare in Honduras n. 10 studiosi, ricercatori, specialisti ed esperti. I relativi oneri sono limitati alle sole spese di viaggio e sono così quantificati:
n. 10 biglietti aerei andata-ritorno Roma-Tegucigalpa
(euro 1.800 x 10 persone)= euro 18.000
Articolo 15, paragrafo 1, lettera b):
Per la organizzazione dei seminari e delle conferenze scientifiche e tecnologiche, si prevede una spesa quantificata in euro 40.000.
euro 40.000
Articolo 15, paragrafo 1, lettera d):
Per l’invio di documentazione scientifica e tecnica viene previsto un contributo quantificato in euro 10.000.
euro 10.000
Totale onere (articolo 15, paragrafo 1, lettere a, b e c) Euro 90.300
Articolo 16:
Al fine di favorire la collaborazione nel settore archeologico, antropologico e delle scienze affini, nonchè le attività di conservazione e restauro del patrimonio culturale, si prevedono le seguenti iniziative, la cui spesa viene così suddivisa:
contributo per missioni archeologiche, antropologiche e paleontologiche italiane in Honduras euro 30.000 euro 30.000
soggiorno in Italia di n. 2 esperti dell’Honduras per 10 giorni:
(euro 93 x 2 persone x 10 giorni) euro 1.860
Di detta spesa, l’importo di euro 930 è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali.
invio di 2 esperti italiani in Honduras (un esperto nel settore del restauro ed uno nel settore antropologico)
n. 2 biglietti aerei andata-ritorno Roma-Tegucigalpa:
(euro 1.800 x 2 persone)= euro 3.600
Di detta spesa, l’importo di euro 1.800 è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali.
Totale onere (articolo 16) euro 35.460
Articolo 19:
Viene prevista la costituzione di una Commissione mista, incaricata dell’esame e della redazione dei programmi operativi, che si riunirà alternativamente a Tegucigalpa e a Roma. Nell’ipotesi dell’invio a Tegucigalpa di cinque funzionari, di cui due del Ministero degli affari esteri, uno del Ministero dell’istruzione e due del Ministero per i beni e le attività culturali, per un periodo di sei giorni nella indicata città, la relativa spesa viene così quantificata:
Spese di missione:
pernottamento:
(euro 150 al giorno x 5 persone x 6 giorni)= euro 4.500
diaria giornaliera per ciascun funzionario euro 92, che viene ridotta di euro 31, corrispondente ad un terzo della stessa, per un totale di euro 61. Ad euro 61 vanno aggiunti euro 24 quale quota media per i contributi previdenziali, assistenziali ed Irpef, ai sensi delle leggi 8 agosto 1995, n. 335, 23 dicembre 1996, n. 662, e del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, per un totale di euro 85
(euro 85 x 5 persone x 6 giorni)= euro 2.550
Spese di viaggio:
biglietto aereo andata-ritorno Roma-Tegucigalpa
(euro 1.800 x 5 persone) euro 9.000
Totale onere (articolo 19) euro 16.050
Di detto onere, l’importo di euro 3.210 è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero della pubblica istruzione, l’importo di euro 6.420 è da iscrivere nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali.
Pertanto, l’onere da porre a carico del bilancio dello Stato, da iscrivere per euro 50.000 nello stato di previsione del Ministero dell’università e della ricerca, per euro 3.210 nello stato di previsione del Ministero della pubblica istruzione, per euro 23.823 nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali e per la rimanente parte nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri, viene così suddiviso:
2007 2008 2009
Articolo 2, paragrafi 1 e 2 euro103.130 euro103.130 euro103.130
Articolo 3 euro14.673 euro14.673 euro14.673
Articolo 6 euro5.460 euro5.460 euro5.460
Articolo 7 euro5.200 euro5.200 euro5.200
Articolo 8 euro5.000 euro5.000 euro5.000
Articolo 9 euro20.000 euro20.000 euro20.000
Articolo 10 euro30.000 euro30.000 euro30.000
Articolo 13 euro10.000 euro10.000 euro10.000
Articolo 15, paragrafo 1) lettere a), b), d) euro90.300 euro90.300 euro90.300
Articolo 16 euro35.460 euro35.460 euro35.460
Articolo 19 euro16.050 – euro16.050
Totale euro335.273 euro319.223 euro335.273
In cifra tonda euro335.275 euro319.225 euro335.275
Si fa presente che le ipotesi assunte per il calcolo degli oneri recati dal disegno di legge, relativamente agli interventi in favore delle istituzioni scolastiche ed universitarie, alle iniziative nei settori dei musei, degli archivi, delle biblioteche, dei settori archeologici e antropologici, dell’istruzione, della musica, della danza e delle arti visive, dello sport, della tutela dei beni artistici, delle borse di studio, dello scambio di esperti docenti e ricercatori, delle riunioni e della loro durata, costituiscono riferimenti inderogabili ai fini dell’attuazione dell’indicato provvedimento.
In merito alla disposizione dell’articolo 11, relativa alla collaborazione tra gli organismi radiotelevisivi, si fa presente che le iniziatie vengono realizzate dagli organismi privati, con esclusione di oneri a carico del bilancio dello Stato.
Relativamente alla disposizione dell’articolo 14 che prevede lo scambio di esperienze nel campo dei diritti umani e delle libertà civili e politiche, nonché eventuali iniziative per favorire le pari opportunità tra i sessi e la tutela delle minoranze etniche, culturali e linguistiche, si fa presente che la relativa spesa viene sostenuta con le risorse previste nelle apposite Convenzioni ed Accordi già in vigore in dette materie.
Si evidenzia, infine, che il calcolo della diaria è stato effettuato tenendo conto del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che riduce del 20 per cento l’importo della diaria ed abroga la maggiorazione del 30 per cento sulla stessa, prevista dall’articolo 3 del regio decreto 3 giugno 1926, n. 941.
Analisi tecnico-normativa
1. Aspetti tecnico-normativi in senso stretto
a) Necessità dell’intervento normativo: la collaborazione culturale tra Italia e Honduras è un fatto recente. Risalgono infatti al febbraio del 2000 i primi contatti a livello politico tra i due Paesi, che hanno dato luogo alla firma di numerosi Accordi, dei quali il presente per entrare in vigore necessita di autorizzazione parlamentare alla ratifica, determinata dalla sussistenza di oneri previsti a carico del bilancio dello Stato, di cui all’articolo 80 della Costituzione.
b) Impatto normativo: l’Accordo non presenta specificità che possano incidere sul quadro normativo vigente.
c) Incidenza delle norme proposte sulle leggi e i regolamenti vigenti: l’articolo 18 del nuovo Accordo impegna le Parti alla collaborazione bilaterale nel settore della protezione dei diritti d’autore e dei diritti connessi.
d) Impatto comunitario: le disposizioni dell’Accordo non presentano profili di incompatibilità con l’ordinamento comunitario.
e) Impatto normativo regionale: l’intervento risulta compatibile con la competenza delle regioni ordinarie e a statuto speciale.
f) Coerenza con le legislazioni primarie che dispongono il trasferimento di funzioni alle regioni e agli enti locali: si ravvisa che l’intervento normativo non determina alcun impatto in materia.
g) Non sussistono delegificazioni e si ha la piena utilizzazione delle possibilità di delegificazione.
2. Elementi di drafting e di linguaggio normativo
a) Non sono state introdotte nel testo nuove definizioni normative non coerenti con quelle in uso.
b) I riferimenti normativi contenuti nel progetto sono corretti.
c) Non sono state introdotte modificazioni ed integrazioni a disposizioni vigenti.
d) L’atto normativo non determina abrogazione di norme esistenti, né sostituisce Accordi preesistenti in quanto è la prima volta che viene stipulato tra i due Paesi un Accordo in materia di collaborazione in campo culturale e scientifico.
3. Ulteriori elementi
a) Non esistono pendenze di giudizi di costituzionalità.
b) Non risultano esservi su materia analoga progetti di legge all’esame del Parlamento.
Analisi dell’impatto della regolamentazione (AIR)
Lo sviluppo delle relazioni culturali e scientifiche tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell’Honduras appaiono quanto mai opportune in considerazione della particolare situazione politica ed economica dell’Honduras e dello stato delle relazioni che il nostro Paese intrattiene e che possono definirsi ottime.
La firma di un Accordo culturale e scientifico è stato sollecitato dall’Honduras in numerose occasioni ed ha trovato rispondenza nelle Autorità italiane.
Le Parti contraenti sono l’Italia e l’Honduras con esclusione di qualsiasi altro soggetto di diritto internazionale. Nell’ambito di ciascuno Stato sono da considerarsi destinatari passivi dell’Accordo in questione le rispettive Amministrazioni centrali e periferiche, le Università, le istituzioni culturali e scolastiche, i musei, le biblioteche, nonché funzionari pubblici e privati, studenti e privati cittadini che operano attivamente nei settori culturale e scientifico.
Il recepimento dell’Accordo in questione nel nostro ordinamento giuridico intende favorire una migliore conoscenza dei due Paesi e la creazione, lo sviluppo e l’organizzazione di ricerche, studi ed eventi tra enti di ricerca scientifica e culturale, biblioteche e musei dei due Paesi, l’apprendimento delle lingue nazionali, la concessione di borse di studio, la collaborazione in campo archeologico e nel settore della conservazione e salvaguardia del patrimonio culturale, sociale ed ambientale.
L’istituzione di una Commissione mista verificherà lo sviluppo della cooperazione bilaterale e l’elaborazione di programmi esecutivi atti ad assicurare il raggiungimento degli obiettivi del presente Accordo.
DISEGNO DI LEGGE (Autorizzazione alla ratifica) 1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare l’Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell’Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004. (Ordine di esecuzione) 1. Piena ed intera esecuzione è data all’Accordo di cui all’articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall’articolo 20 dell’Accordo stesso. (Copertura finanziaria) 1. Per l’attuazione della presente legge è autorizzata la spesa di euro 335.275 per l’anno 2007, di euro 319.225 per l’anno 2008 e di euro 335.275 a decorrere dall’anno 2009. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2007-2009, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2007, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri. 2. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. (Entrata in vigore) 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
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Esame
in sede referente presso la 3ª Commissione
Affari esteri
AFFARI ESTERI (3a)
GIOVEDÌ 19 LUGLIO 2007
65a Seduta
Presidenza del Presidente
DINI
Interviene il sottosegretario di Stato per gli affari esteri Craxi.
La seduta inizia alle ore 15,10.
IN SEDE REFERENTE
(1587) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004
(Esame e rinvio)
Introduce l'esame il relatore DEL ROIO (RC-SE), il quale rileva che l'Accordo in esame si colloca nel quadro delle relazioni tra l'Italia e l'Honduras volte a favorire, anche nell'ambito della cooperazione allo sviluppo, un maggiore slancio all'economia del paese, non solo con riferimento all'interscambio commerciale, bensì anche attraverso lo sviluppo della collaborazione sul piano culturale e scientifico. Sul piano politico osserva poi come i rapporti bilaterali siano stati ravvivati a partire dalla visita effettuata nel nostro Paese, nel febbraio del 2000, dall’ex Presidente della Repubblica Carlos Flores, proseguendo con la visita, nel 2002, dell'allora ministro per gli affari regionali La Loggia, recatosi a Tegucigalpa in occasione della cerimonia di passaggio dei poteri per il nuovo Presidente eletto Ricardo Maduro, in ambasceria straordinaria quale rappresentante del Governo italiano. Anche per quanto riguarda i rapporti tra l’Honduras e l’Unione europea, ricorda che annualmente si svolgono incontri ad alto livello, nel quadro del «dialogo politico san José», tra le due aree regionali, alternativamente in Europa ed in America centrale. Osserva inoltre che l’Honduras è caratterizzato anche da una notevole presenza italiana, o di cittadini di origine italiana, risalente all’inizio del secolo scorso. Attualmente, la comunità d’italiani si aggira attorno alle mille unità, cui vanno aggiunti circa tremila honduregni d’origine italiana, la cui presenza più significativa si registra nelle città di San Pedro Sula, Tegucigalpa e nelle isole della Bahia. La comunità italiana ha raggiunto un notevole inserimento ed un soddisfacente livello di benessere economico, posto che vi sono numerosi imprenditori nel settore dell’import-export, della lavorazione del marmo e del legname, dell’artigianato e della ristorazione. Peraltro, con le elezioni parlamentari, si è incrementato il numero di deputati d’origine italiana al Congresso.
In questo quadro, evidenzia che la comunità italiana rimane sinceramente vincolata alle sue origini ed apprezza tutte le manifestazioni culturali promosse dall’Italia, ultimamente anche con il concerto lirico della signora Elena Bonelli. Presso l'Università di Tegucigalpa, inoltre, opera un lettore di lingua italiana inviato dal Ministero. Ciò ha condotto pertanto ad una intensificazione dei rapporti culturali, nel cui ambito l'Accordo in esame mira a costituire un valido strumento di supporto.
Nel merito, l'articolo 1 definisce gli ambiti di applicazione dell'Accordo, quali cultura, scienza, tecnologia, tradizioni, lingua e sport. In proposito si prevede la collaborazione tra le rispettive strutture accademiche, nonché l'insegnamento della lingua e della letteratura dell'altro Paese anche presso gli istituti scolastici superiori (articolo 2), nonché la cooperazione tra biblioteche e musei (articolo 3). Si prevede inoltre l'avvio di iniziative di scambio di esperti, studenti e documentazione, nonché l'offerta di borse di studio nell'ambito di programmi di esecuzione da stipulare in base al presente Accordo (articoli 6, 7 e 8) anche attraverso la partecipazione al finanziamento e all'attuazione di essi da parte di organismi internazionali (articolo 4).
Di particolare rilievo risultano poi le disposizioni volte a favorire la collaborazione tra i due paesi nella lotta al traffico illegale di opere d'arte e beni culturali (articolo 12), nonché dirette ad incentivare iniziative nel campo dei diritti umani e delle libertà civili e politiche, delle pari opportunità e di tutela delle minoranze etniche e linguistiche (articolo 13). E' sancito inoltre l'impegno tra le due Parti nella cooperazione scientifica e tecnologica tra istituzioni e organizzazioni scientifiche, pubbliche e private, nei settori di comune interesse, con particolare riguardo alla salvaguardia dell'ambiente e alla sanità (articolo 15). A ciò si aggiunge l'impegno alla collaborazione nei settori dell'archeologia e del restauro e recupero del patrimonio culturale, nonché nella protezione dei diritti concernenti la proprietà intellettuale (articolo 18).
Si prevede, infine, l'istituzione di una Commissione mista, volta a verificare lo sviluppo della collaborazione bilaterale e a redigere programmi esecutivi pluriennali, allo scopo di assicurare il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo in esame (articolo 19).
Passa infine ad illustrare il disegno di legge di ratifica che si compone di quattro articoli rispettivamente concernenti l'autorizzazione alla ratifica dell'Accordo, l'ordine di esecuzione, la copertura finanziaria - volta a far fronte agli effetti finanziari, pari a 335.275 euro per l’anno 2007, 319.225 euro per l’anno 2008 e 335.275 euro a decorrere dall’anno 2009 derivanti, secondo la relazione tecnica, dal complesso delle disposizioni relative alle modalità operative in cui si esplica tale collaborazione culturale - e l'entrata in vigore della legge.
In conclusione propone pertanto di riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame.
Il senatore MARTONE (RC-SE), nel dichiararsi soddisfatto in ordine alla centralità assegnata nell'ambito dell'Accordo alla protezione ambientale e alla tutela dei diritti umani e della minoranze etniche honduregne, sottolinea l'esigenza di svolgere ulteriori approfondimenti con riferimento ai fenomeni di repressione delle popolazioni indigene legata allo sfruttamento delle risorse naturali da parte di terzi. Propone, quindi, di avviare delle procedure informative al fine di acquisire elementi informativi al riguardo da parte dei rappresentanti delle organizzazioni che si occupano di protezione dei diritti delle minoranze indigene. In questo quadro, ritiene altresì necessario avviare una riflessione volta a valutare la coerenza dell'Accordo in esame con taluni progetti di cooperazione avviati o finanziati indirettamente dall'Italia in Honduras nella prospettiva di fornire in proposito gli opportuni indirizzi al Governo.
Il senatore PIANETTA (DCA-PRI-MPA) chiede chiarimenti sui profili finanziari, con particolare riguardo all'eventualità che un ritardo nell'approvazione del provvedimento in esame possa generare uno slittamento della clausola di copertura finanziaria.
Il presidente DINI, ,, , , preso atto delle considerazioni espresse dal senatore Martone, si riserva di formulare alla Commissione le iniziative relative alle procedure informative da questi proposte.
In relazione al quesito posto dal senatore Pianetta, precisa che non si pongono problemi di copertura finanziaria laddove il provvedimento in esame venga approvato prima dell'inizio della sessione di bilancio.
Non essendovi altri iscritti a parlare, su proposta del Presidente, la Commissione conviene di rinviare l'esame ad altra seduta.
AFFARI ESTERI (3a)
MERCOLEDÌ 19 SETTEMBRE 2007
71a Seduta
Presidenza del Vice Presidente
MANTICA
Interviene il vice ministro degli affari esteri Danieli.
La seduta inizia alle ore 15,30.
IN SEDE REFERENTE
(1587) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004
(Seguito dell’esame e rinvio)
Riprende l’esame sospeso nella seduta del 19 luglio scorso.
Il presidente MANTICA rende noto che in data odierna, dinanzi all'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi, si è tenuta l'audizione informale, come proposto dal relatore Del Roio, di rappresentanti di associazioni volte alla tutela dei diritti umani in Honduras.
Il relatore DEL ROIO (RC-SE), alla luce di quanto emerso nell'ambito dell'audizione testé svolta, si riserva di formulare in una successiva seduta le conclusioni sul disegno di legge in titolo.
La Commissione conviene quindi di rinviare il seguito dell'esame ad altra seduta.
AFFARI ESTERI (3a)
MERCOLEDÌ 26 SETTEMBRE 2007
72a Seduta
Presidenza del Vice Presidente
TONINI
Interviene il vice ministro degli affari esteri Danieli.
La seduta inizia alle ore 14,45.
IN SEDE REFERENTE
(1587) Ratifica ed esecuzione dell' Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell' Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004
(Seguito e conclusione dell'esame)
Riprende l’esame sospeso nella seduta del 19 settembre scorso.
Il relatore DEL ROIO (RC-SE), alla luce degli elementi emersi nel corso dell'audizione informale delle associazioni che tutelano i diritti delle minoranze indigene in Honduras, formula conclusivamente una proposta a riferire favorevolmente all'Assemblea, posto che si tratta di un Accordo che incide esclusivamente sulla sfera della cooperazione culturale e scientifica. Tuttavia, in occasione dell'approvazione definitiva del disegno di legge in esame in Assemblea, preannuncia la presentazione di un ordine del giorno che impegni il Governo ad adoperarsi per il rispetto e la promozione delle culture indigene.
Il senatore FRUSCIO (LNP) interviene per preannunciare la propria astensione posto che, a seguito dell'incontro informale con le associazioni che tutelano le minoranze honduregne, residuano forti perplessità sulla ratifica dell’Accordo in titolo.
Non essendovi altri iscritti a parlare, il presidente TONINI, essendo stati acquisiti i pareri previsti ovvero scaduti i relativi termini, propone di conferire mandato al relatore a riferire favorevolmente all’Assemblea, chiedendo l’autorizzazione a svolgere la relazione oralmente.
Previa verifica del numero legale, la Commissione approva, quindi, la proposta del Presidente.
AFFARI COSTITUZIONALI (1a)
Sottocommissione per i pareri
MARTEDÌ 24 LUGLIO 2007
51a Seduta
Presidenza del Presidente
VILLONE
La seduta inizia alle ore 14,40.
(1587)Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004
(Parere alla 3ª Commissione. Esame. Parere non ostativo)
Il relatore presidente VILLONE (SDSE) riferisce sul disegno di legge in titolo, il quale non presenta, a suo giudizio, profili problematici in termini di costituzionalità. Propone, quindi, di esprimere, per quanto di competenza, un parere non ostativo.
La Sottocommissione concorda con la proposta del relatore.
(omissis)
La seduta termina alle ore 14,55.
BILANCIO (5a)
Sottocommissione per i pareri
MercolEDÌ 25 luglio 2007
103a Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
MORANDO
Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Casula
La seduta inizia alle ore 15,45.
(1587) Ratifica ed esecuzione dell' Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell' Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004
(Parere alla 3a Commissione. Esame. Parere non ostativo)
Il presidente MORANDO (Ulivo), in qualità di relatore, illustra il provvedimento in titolo, segnalando per quanto di competenza che occorre acquisire conferma dell’invarianza finanziaria dell’articolo 11 del provvedimento, in relazione alla previsione di scambi tra esperti, secondo quanto affermato nella relazione tecnica. Fa presente, infine, che non vi sono altre osservazioni da formulare, nel presupposto che la prima riunione si svolga nella città di Tegucigalpa.
Il sottosegretario CASULA conferma che la prima riunione si terrà all’estero e che l’articolo 11 non presenta profili finanziari critici.
La Sottocommissione esprime, infine, parere non ostativo.
La seduta termina alle ore 16.
ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI (7a)
Sottocommissione per i pareri
MARTEDI’ 24 LUGLIO 2007
19a Seduta
Presidenza del Vice Presidente
PELLEGATTA
La Sottocommissione ha adottato le seguenti deliberazioni per i provvedimenti deferiti:
alla 3a Commissione:
(omissis)
(1587) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004: parere favorevole.
IGIENE E SANITA’ (12a)
Sottocommissione per i pareri
MercolEDÌ 25 luglio 2007
12a Seduta
Presidenza del Presidente
BASSOLI
La Sottocommissione ha adottato le seguenti deliberazioni per i provvedimenti deferiti:
alla 3a Commissione:
(1587) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell' Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004 : parere favorevole;
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Senato della Repubblica |
XV LEGISLATURA |
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Assemblea
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ALLEGATI
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ASSEMBLEA |
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265a seduta pubblica |
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mercoledì12 dicembre 2007 |
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Presidenza del vice presidente CAPRILI
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Discussione e approvazione del disegno di legge:
(1587) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004 (Relazione orale) (ore 10,33)
PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge n. 1587.
Il relatore, senatore Del Roio, ha chiesto l'autorizzazione a svolgere la relazione orale. Non facendosi osservazioni la richiesta si intende accolta.
Pertanto, ha facoltà di parlare il relatore.
DEL ROIO, relatore. Signor Presidente, è ora in esame il disegno di legge n. 1587, che reca: «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004ۚ».
Oggi dovremmo approvare 14 ratifiche internazionali, anche con molto ritardo, perché sono stati accumulati anni e anni di ritardi. (Brusìo).
PRESIDENTE. Senatori Quagliariello, Mantovano e Martone: vi prego di sedere al vostro posto.
DEL ROIO, relatore. Come dicevo, dobbiamo oggi procedere all'approvazione di 14 ratifiche internazionali che hanno accumulato ritardi di molti anni. Per questo le chiedo, signor Presidente, l'autorizzazione a consegnare agli uffici un testo scritto, per favorire l'economia dei nostri lavori.
PRESIDENTE.La Presidenza l'autorizza in tal senso.
È iscritto a parlare il senatore Martone, il quale, nel corso del suo intervento, illustrerà anche l'ordine del giorno G100. Ne ha facoltà.
MARTONE (RC-SE). Dichiaro aperta la discussione generale. Signor Presidente, vorrei illustrare l'ordine del giorno G100 che ho presentato in occasione della discussione sul Trattato sulla cooperazione culturale e scientifica tra Italia e Honduras e che riguarda principalmente la situazione dei diritti umani dei popoli indigeni in Honduras e in buona parte anche la situazione del popolo dei Garifuna, afrodiscendenti che sono oggi maggiormente "impattati" da progetti di sviluppo e da grandi infrastrutture del settore turistico che rischiano di minacciare il loro diritto alla terra e la biodiversità delle loro terre.
Nell'ordine del giorno chiediamo quindi un impegno da parte del Governo italiano. Tra l'altro, uno degli oggetti dell'accordo di cooperazione riguarda proprio i diritti umani dei popoli indigeni ed è volto a far sì che gli impegni non restino lettera morta, ma invece costituiscano parte integrante della strategia politica del nostro Paese verso l'Honduras.
Chiediamo inoltre un impegno forte del Governo italiano per la ratifica della Convenzione ILO 169, sui diritti dei popoli indigeni e tribali.
PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la discussione generale.
Ha facoltà di parlare il relatore, che invito a pronunziarsi anche sull'ordine del giorno G100.
DEL ROIO, relatore. Signor Presidente, in Commissione affari esteri abbiamo svolto una lunga discussione sulla questione dei popoli indigeni dell'Honduras; dunque, il relatore è assolutamente d'accordo con l'ordine del giorno del senatore Martone.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare il rappresentante del Governo, che invito a pronunziarsi anche sull'ordine del giorno in esame.
CRAXI, sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Signor Presidente, il parere del Governo è favorevole, a condizione che il senatore Martone riformuli l'ultimo paragrafo del dispositivo dell'ordine del giorno nel modo seguente: «ad esaminare con attenzione la possibilità di procedere alla ratifica della Convenzione ILO 169 dell'Organizzazione internazionale del lavoro», tenuto conto che la Convenzione, di per sé molto complessa, è stata sottoscritta solo da tre partner dell'Organizzazione.
PRESIDENTE. Chiedo al presentatore se accoglie la riformulazione proposta dal Governo.
MARTONE (RC-SE). Signor Presidente, per me va bene, con l'impegno però che l'Italia si faccia capofila. Vorrei ricordare che anche la Spagna di recente ha ratificato questa Convenzione.
PRESIDENTE. Essendo stato accolto dal Governo, l'ordine del giorno G100 (testo 2) non verrà posto in votazione.
Do lettura del parere espresso dalla 5a Commissione permanente sul disegno di legge in esame: «La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminato il disegno di legge in titolo, esprime, per quanto di propria competenza, parere di nulla osta».
Passiamo all'esame degli articoli.
Metto ai voti l'articolo 1.
È approvato.
Metto ai voti l'articolo 2.
È approvato.
Metto ai voti l'articolo 3.
È approvato.
Metto ai voti l'articolo 4.
È approvato.
Metto ai voti il disegno di legge, nel suo complesso.
È approvato.
Allegato A
DISEGNO DI LEGGE
Ratifica ed esecuzione dell' Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004 (1587)
ORDINE DEL GIORNO
G100 (testo 2)
MARTONE
Non posto in votazione (*)
Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge 1587,
premesso che:
il disegno di legge 1587 di Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004 promuove in particolare, non solo l'interscambio commerciale, ma anche uno scambio di esperienze nel settore dei diritti umani e delle libertà civili e politiche, nonché di promozione dello sviluppo nel campo della cooperazione ambientale;
l'Honduras è ricchissimo di risorse di ogni genere ma con una popolazione ridotta all'estrema povertà. Queste immense ricchezze da sempre sono state gestite da una ristretta élite che, legata ai dettami derivati dai governi e dalle imprese straniere, non è nulla più che il prolungamento dei tentacoli delle imprese stesse. L'Honduras resta un Paese dove oltre metà della popolazione vive sotto la soglia di povertà, dove i casi di violenze impunite sono stati numerosissimi negli ultimi anni e il rispetto dei diritti civili fatica a imporsi. Un alto costo per il popolo honduregno ma in special modo per le popolazioni autoctone, come i Garifuna, un popolo afrodiscendente, oggi succube di violazioni, repressione politica, occupazione di terre ed espulsione degli abitanti per la creazione di megaprogetti e interessi economici che puntano alla privatizzazione delle terre, dove la ricchezza umana, culturale e di biodiversità sono uniche nel pianeta;
aspetti che devono allarmare anche la comunità internazionale. Tutto ciò rende necessario che il nostro Paese ridefinisca i rapporti con il Governo honduregno analizzando criticamente e oggettivamente la realtà che vive quel popolo; rafforzando con coerenza e comprensione i motivi della lotta per i diritti umani, la giustizia, la vita, una pace vera e la dignità e sovranità per le popolazioni indigene di quel Paese;
impegna il Governo:
ad attuare i princìpi contenuti nell'Accordo in oggetto, assicurando una attenta e periodica valutazione degli aspetti relativi allo scambio di esperienze nel settore dei diritti umani, delle libertà civili, politiche e della tutela del territorio, espressamente citati nell'accordo stesso;
ad adottare tutti gli opportuni provvedimenti, in qualità di membro del Comitato per i diritti umani deIl'ONU, affinché vengano avviate iniziative concrete nei confronti dei rappresentanti istituzionali dell'Honduras, alla luce delle situazioni di violazione dei diritti umani in quel paese nei confronti dei popoli nativi, di cui in premessa;
ad esaminare con attenzione la possibilità di procedere alla ratifica della Convenzione ILO 169 dell'Organizzazione internazionale del lavoro.
________________
(*) Accolto dal Governo con il capoverso evidenziato che sostituisce il seguente: « a ratificare la Convenzione ILO 169 dell'Organizzazione internazionale del lavoro, in quanto gli Stati europei hanno una grandissima influenza sul destino dei popoli indigeni. »
ARTICOLI DEL DISEGNO DI LEGGE
Art. 1.
Approvato
(Autorizzazione alla ratifica)
1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare l'Accordo di cooperazione culturale e scientifica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Honduras, fatto a Tegucigalpa il 7 maggio 2004.
Art. 2.
Approvato
(Ordine di esecuzione)
1. Piena ed intera esecuzione è data all'Accordo di cui all'articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall'articolo 20 dell'Accordo stesso.
Art. 3.
Approvato
(Copertura finanziaria)
1. Per l'attuazione della presente legge è autorizzata la spesa di euro 335.275 per l'anno 2007, di euro 319.225 per l'anno 2008 e di euro 335.275 a decorrere dall'anno 2009. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2007-2009, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2007, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.
2. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 4.
Approvato
(Entrata in vigore)
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
TRATTATO GENERALE DI ARBITRATO
Luogo e Data Città di Guatemala - 08/12/1913
Provved. Legislativo RD N. 531 DEL 21.03.1915
In Vigore SI 20.01.1915
SCAMBIO DI NOTE PER IL RISTABILIMENTO DELLO STATO DI PACE, CON MEMORANDUM
Luogo e Data Tegucigalpa - 12/05/1947
In Vigore SI 12.05.1947. RETROATTIVAMENTE DAL 21.02.1946.
SCAMBIO DI NOTE PER LA RIMESSA IN VIGORE DEL TRATTATO GENERALE DI ARBITRATO
Luogo e Data Tegucigalpa - 30/07/1953
In Vigore SI 30.07.1953.
SCAMBIO DI NOTE, COSTITUENTE UN ACCORDO, SUL REGIME DEI VISTI
Luogo e Data Tegucigalpa - 30/01/1970
In Vigore SI 01.05.1970
ACCORDO PER L'IMPORTAZIONE IN ITALIA DI CARNI CON ALLEGATI
Luogo e Data Tegucigalpa - 27/01/1977
Provvedim. Legislativo: DPR N. 530 DEL 20.05.1978
In Vigore SI 04.12.1978
ACCORDO PER LA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO, CON ALLEGATI FINANZIARI (CLUB DI
PARIGI DEL 14.09.1990)
Luogo e Data Tegucigalpa - 28/11/1991
In Vigore SI 28.11.1991.
SCAMBIO DI LETTERE, COSTITUENTE ACCORDO, AGGIUNTIVO ALL'ACCORDO DEL 28.11.1991,
CON ALLEGATO FINANZIARIO AGGIORNATO
Luogo e Data Tegucigalpa - 08/12/1992
In Vigore SI.08.12.1992. COMUNICATO IN GU N 87 SO DEL 15.04.1993
ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DI UN FONDO DI CONTROPARTITA DEGLI AIUTI ALIMENTARI PER UN PROGRAMMA DI APPOGGIO ALL'AGENZIA DI SVILUPPO DEL DIPARTIMENTO DI OCOTEPEQUE, CON ALLEGATO
Luogo e Data Tegucigalpa - 28/06/1993
In Vigore SI 28.06.1993.
ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DI UN FONDO DI CONTROPARTITA
Luogo e Data Tegucigalpa - 01/03/1995
In Vigore SI 01.03.1995
ACCORDO PER IL RISCADENZAMENTO DEL DEBITO
Luogo e Data Tegucigalpa - 28/08/1995
In Vigore SI 12.05.1997
ACCORDO SUL CREDITO DI AIUTO PER LA COSTRUZIONE DELL'ACQUEDOTTO REGIONALE DI NACAOME, CON ANNESSO.
Luogo e Data Tegucigalpa - 08/04/2002
In Vigore SI 10.01.2003
ACCORDO SULLA CANCELLAZIONE DEL DEBITO, CON ALLEGATI.
Luogo e Data Tegucigalpa - 18/03/2005
In Vigore SI 18.03.2005.
ACCORDO SULLA CANCELLAZIONE DEL DEBITO, CON ALLEGATI.
Luogo e Data Tegucigalpa - 29/06/2006
In Vigore SI 29.06.2006.
SCAMBIO DI NOTE PER LA MODIFICA DI ALCUNI DATI ECONOMICI DELL'ACCORDO DI
CREDITO DEL 08.04.2002 PER IL "PROGRAMMA DI COSTRUZIONE DELL'ACQUEDOTTO
REGIONALE DELLA VALLE DI NACAOME", CON ANNESSO.
Luogo e Data Tegucigalpa - 27/09/2006
In Vigore SI 27.09.2006.