ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01170

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 198 del 31/07/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: VERDI
Data firma: 31/07/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007
VERDI 31/07/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE delegato in data 31/07/2007
Stato iter:
01/08/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 01/08/2007
Resoconto VERDI
 
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2007
Resoconto MINISTRO - (LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE)
 
REPLICA 01/08/2007
Resoconto VERDI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 01/08/2007

SVOLTO IL 01/08/2007

CONCLUSO IL 01/08/2007


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01170
presentata da
TOMMASO PELLEGRINO
martedì 31 luglio 2007 nella seduta n.198

PELLEGRINO, BONELLI, BALDUCCI, BOATO, CASSOLA, DE ZULUETA, FRANCESCATO, FUNDARÒ, LION, CAMILLO PIAZZA, POLETTI, TREPICCIONE e ZANELLA. -
Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale.
- Per sapere - premesso che:

l'accordo sul precariato, contenuto fra le misure relative al welfare, il cui provvedimento il Governo si accinge a presentare al Consiglio dei ministri, prevede iniziative i cui obiettivi economici sono importanti, come la riduzione del costo del lavoro, e proposte le cui finalità sociali sono quelle di contrastare le condizioni di lavoro precario, in particolare tra i giovani nell'accesso al mercato del lavoro;

tali misure dovrebbero consentire misure di stabilizzazione del lavoro precario che costituiscano sostanzialmente un superamento della cosiddetta «legge Biagi» e tuttavia, allo stato delle informazioni in merito all'intesa fra Governo e organizzazioni sindacali, sono ancora insufficienti e non risolutive dinnanzi all'emergenza sociale, giacché non incidono sulla temporaneità delle opportunità di lavoro e dei modelli contrattuali che disciplinano l'ingresso e la presenza nel mercato del lavoro;

il programma dell'Unione - come hanno ricordato esponenti del Governo - prevede di promuovere ed estendere come forma ordinaria di occupazione il lavoro a tempo indeterminato e che le forme di lavoro a termine debbano essere motivate solo sulla base di ragioni obiettive e di specifiche fattispecie che ne configurino il carattere eccezionale e temporaneo;

i Verdi ritengono che il Governo debba pensare di più ai giovani, senza temere i poteri forti, e che l'intesa sia doverosa per assicurare un futuro ai nostri giovani e per superare lo scandalo di unprecariato dilagante, ritenendo fondamentale innovare sostanzialmente e modificare radicalmente gli attuali contratti a tempo determinato;

i Verdi non hanno affermato di voler stravolgere, ma semmai di migliorare «il protocollo di intesa sul welfare», con scelte radicali ed innovative in materia di precarietà nell'accesso al mercato e nel mondo del lavoro, e ritengono che l'Unione abbia il dovere di trovare un'intesa, per rispettare il voto dei propri elettori, per dare risposte a milioni di giovani precari. Il Parlamento è sovrano e potrà migliorare il testo, soprattutto nella lotta al precariato;

si prospetta la possibilità che le misure relative al welfare siano inserite dal Governo nella prossima manovra di bilancio e, in particolare, nel disegno di legge finanziaria -:

quali siano gli orientamenti del Governo in ordine alla possibilità che le misure sul welfare siano parte della manovra di bilancio e se, invece, non ritenga opportuno presentare un disegno di legge autonomo dalla manovra di bilancio, che sia rimesso ad un confronto parlamentare non pregiudizievole, dunque aperto alle modifiche che appaiono necessarie su punti essenziali e che prevedano innovazione, ricerca, competitività di qualità e ambiente quali indicatori di competitività per una economia avanzata e qualitativamente innovativa. (3-01170)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO, MISURE CONTRO LA DISOCCUPAZIONE, PERSONALE NON DI RUOLO, PRECARIO E AVVENTIZIO