ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00944

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 164 del 05/06/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 05/06/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORZA ITALIA 05/06/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 05/06/2007
Stato iter:
06/06/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/06/2007
Resoconto FORZA ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 06/06/2007
Resoconto MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI GOVERNO)
 
REPLICA 06/06/2007
Resoconto FORZA ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/06/2007

SVOLTO IL 06/06/2007

CONCLUSO IL 06/06/2007


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00944
presentata da
ANTONIO LEONE
martedì 5 giugno 2007 nella seduta n.164

LEONE e DI CENTA. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:
nei comuni di Maniago e Frisanco in Friuli Venezia Giulia è stata autorizzata la sostanziale decapitazione del monte San Lorenzo, un'altura coperta di boschi che sovrasta il piccolo centro abitato di Maniago;

questo monte calcareo è da anni nel mirino dell'industria Cementizillo s.p.a., che, dopo il blocco imposto alla distruzione dei colli Euganei, ha cercato sfogo altrove e ha iniziato a demolire il monte San Lorenzo a ritmo di 400.000 metri cubi l'anno;

recentemente l'impresa ha ottenuto dal comune il permesso per poter ampliare notevolmente la cava, usufruendo di una variante al piano regolatore che converte l'area protetta dal piano regolatore e dalla regione negli anni '70 (proprio per sottrarla a questa sorte) in zona D4 (cava);

l'area della cava passerebbe così da 20 a 35 ettari, per cui verranno sbancati 6.300.000 metri cubi di calcare;

tutto ciò determinerà un gravissimo ed irreversibile danno paesaggistico ed ambientale, con la perdita di un patrimonio naturale storico per le comunità locali coinvolte, togliendo ai cittadini del comune il piacere di poter godere della vista del proprio monte, che, oltre a far parte della propria storia, è anche un punto di riferimento delle proprie radici -:
se sia a conoscenza dello scempio ambientale prefigurato in premessa e se in ogni caso non ritenga assolutamente urgente ed indispensabile impegnarsi, nell'ambito delle proprie competenze, per scongiurare questa ennesima deturpazione ambientale, che sconvolgerebbe il paesaggio di un'area pregiata della regione Friuli Venezia Giulia. (3-00944)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AMBIENTE, MINIERE CAVE TORBIERE, MONTAGNE
GEO-POLITICO:

FRISANCO, PORDENONE - Prov, FRIULI-VENEZIA GIULIA, MANIAGO, PORDENONE - Prov, FRIULI-VENEZIA GIULIA