ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00939

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 164 del 05/06/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO
Data firma: 05/06/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007
SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO 05/06/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SOLIDARIETA' SOCIALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SOLIDARIETA' SOCIALE delegato in data 05/06/2007
Stato iter:
06/06/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/06/2007
Resoconto SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO
 
RISPOSTA GOVERNO 06/06/2007
Resoconto MINISTRO - (SOLIDARIETA' SOCIALE)
 
REPLICA 06/06/2007
Resoconto SINISTRA DEMOCRATICA. PER IL SOCIALISMO EUROPEO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/06/2007

SVOLTO IL 06/06/2007

CONCLUSO IL 06/06/2007


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00939
presentata da
KATIA ZANOTTI
martedì 5 giugno 2007 nella seduta n.164

ZANOTTI, DI SALVO, SPINI, LEONI, FUMAGALLI, BANDOLI, BUFFO, NICCHI, SASSO, TRUPIA, D'ANTONA, SCOTTO, AURISICCHIO, ATTILI, BARATELLA, GRILLINI, LOMAGLIO, MADERLONI, PETTINARI e ROTONDO. -
Al Ministro della solidarietà sociale.
- Per sapere - premesso che:

l'invecchiamento della popolazione ha fatto emergere due problemi principali a cui il sistema assistenziale italiano è chiamato con urgenza a fare fronte: da un lato è cresciuto il numero degli anziani che vivono soli o per i quali la rete dei sostegni familiari si è indebolita; dall'altro aumenta il numero di anziani esposti al rischio di perdere la loro autosufficienza fisica o psichica;

la famiglia costituisce ancora oggi la principale risorsa a disposizione delle persone disabili e anziane per fronteggiare la non autosufficienza. I costi della cura sono sostenuti principalmente dalle stesse famiglie attraverso il ricorso a familiari oppure a lavoro privato di cura in gran parte sommerso;

secondo i dati dell'ultimo censimento dell'Istituto nazionale di statistica relativo all'anno 2001, i disabili sono oltre 2,6 milioni di persone, mentre gli anziani sono oltre 4 milioni di persone. Complessivamente possono essere considerati disabili gravi circa 1,5 milioni di persone. Le famiglie con almeno un disabile grave sono circa un milione e mezzo, pari a quasi il 7 per cento delle famiglie italiane;

chi ha responsabilità di governo della cosa pubblica non può più sottrarsi, perciò, al compito di promuovere politiche che mirino ad estendere significativamente la rete dei servizi, per fornire risposte ai bisogni quotidiani di ogni singola persona non autosufficiente, potenziando e aggiornando un sistema di servizi che deve essere qualitativamente diverso dal passato, basato su un più forte coordinamento e un'integrazione delle politiche socio-sanitarie, in grado di offrire una maggiore possibilità di scelta agli utenti e di intervenire sulla base di progetti individuali e personalizzati;

a tale scopo vanno messe a disposizione risorse sufficienti e tali da rendere esigibile per i cittadini non autosufficienti e per le loro famiglie, su tutto il territorio nazionale, un diritto all'assistenza sancito già dalla legge n. 328 del 2000, ma che deve prendere corpo attraverso un'adeguata strumentazione organizzativa e finanziaria;

nella XIV legislatura un testo unificato fu approvato a larghissima maggioranza dalla Commissione affari sociali della Camera dei deputati (atto Camera n. 2166 e abbinate);

in seguito, la legge 27 dicembre 2006, n. 296 ( legge finanziaria per il 2007), ha previsto (articolo 1, commi 1264 e 1265) che fosse istituito presso il ministero della solidarietà sociale un fondo denominato «fondo per le non autosufficienze», al quale è stata assegnata la somma di 100 milioni di euro per l'anno 2007 e di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009. Gli atti e i provvedimenti concernenti l'utilizzazione del fondo devono essere adottati dal Ministro interrogato, di concerto con il Ministro della salute, con il Ministro delle politiche per la famiglia e con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di conferenza unificata Stato-regioni e enti locali;

si ricorda, altresì, che la Commissione affari sociali della Camera dei deputati ha avviato nello scorso autunno il dibattito sulle proposte di legge in materia, di iniziativa parlamentare e popolare -:

entro quali termini il Governo intenda definire i livelli essenziali di assistenza per le non autosufficienze ed adottare i provvedimenti concernenti l'utilizzazione del fondo per le non autosufficienze e quali iniziative intenda assumere al riguardo per un maggiore e più adeguato finanziamento del fondo stesso per i prossimi anni, in previsione della stesura del documento di programmazione economico-finanziaria e della legge finanziaria per il 2008. (3-00939)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ANZIANI, ASSISTENZA AGLI ANZIANI, DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2000 0328, L 2006 0296