ZELLER, BRUGGER, WIDMANN, NICCO e BEZZI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
durante la seconda guerra mondiale è stata iniziata la costruzione di una conduttura elettrica che da Fortezza doveva arrivare ad Innsbruck, chiamata
Wiltener, che collegasse l'Italia all'Austria passando per il Brennero, ma che si è poi interrotta al Brennero;
attualmente esistono anche altre condutture elettriche di media tensione; quella gestita da
Enel
spa collega il Brennero e Prati in Val di Vizze, che potrebbe essere trasformata in una linea elettrica ad alta tensione, quella già esistente che va da Prati in Val di Vizze a Fortezza, gestita da
Terna, una società del gruppo
Enel Spa, ed esistono poi altre reti elettriche con le quali è possibile creare l'interconnessione attraverso il Passo della Resia e attraverso la Val Pusteria;
le prime due linee elettriche distano l'una dall'altra solo 400 metri e l'unione delle due comporterebbe un potenziamento della corrente elettrica e ridurrebbe anche il rischio di
black out in quelle zone, problema per il quale è notizia di questi giorni che Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare già ha chiesto lo stato di emergenza in Consiglio dei ministri;
la
Sel Ag, società elettrica della provincia autonoma di Bolzano e dei comuni dell'Alto Adige, ha sviluppato tre progetti per la costruzione degli elettrodotti di interconnessione con il sistema elettrico austriaco, volti all'ampliamento del mercato elettrico in chiave concorrenziale e all'aumento della fornitura elettrica a costi più bassi e a totale copertura delle zone interessate, sia per le imprese di distribuzione, sia per gli utenti, senza, peraltro, comportare maggiori oneri a carico dello Stato, dato che tali iniziative avvengono attraverso un'intesa tra Stato e regione interessata, che prevede la realizzazione a totale carico della società privata che ne fa richiesta;
l'accordo tra
Enel
spa e la società austriaca di elettricità, la
Tiwag-Netz-Ag, è già stato concluso e da tempo la società austriaca reclama il collegamento delle linee elettriche, ma il progetto sul versante italiano è fermo in attesa delle opportune autorizzazioni del ministero dello sviluppo economico per la realizzazione delle linee ad alta tensione, poiché la decisione continua ad essere rimandata come riferiscono fonti dello stesso ministero -:
se il Ministro interrogato possa fornire gli opportuni chiarimenti in merito ai motivi per cui le richieste di autorizzazione per la realizzazione dell'interconnessione elettrica con l'Austria sono ferme, posto che sarebbero opere infrastrutturali che creano un collegamento completo a nord, est ed ovest del confine italiano in regime di collaborazione con la società
Terna
spa, facendo venire meno il regime monopolistico, e considerato che l'ufficio elettrificazione della provincia di Bolzano ha chiarito che non sussistono impedimenti tecnici a livello locale per la realizzazione dell'opera infrastrutturale. (3-00890)