Legislatura: 15Seduta di annuncio: 78 del 28/11/2006
Primo firmatario:
Gruppo: DEMOCRAZIA CRISTIANA-PARTITO SOCIALISTA
Data firma: 28/11/2006
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 28/11/2006
DISCUSSIONE IL 29/11/2006
SVOLTO IL 29/11/2006
CONCLUSO IL 29/11/2006
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00425
presentata da
MAURO DEL BUE
martedì 28 novembre 2006 nella seduta n.078
DEL BUE. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che:
la Commissaria europea del corridoio 5, che da Lisbona si dovrà congiungere con Kiev, attraversando l'Italia, ha più volte richiamato i ritardi del nostro Paese;
sulla ferrovia ad alta velocità Torino-Lione, che rappresenta un asse fondamentale di tale «passaggio», il Governo italiano non ha una posizione univoca e oscilla tra il possibilismo del Ministro Di Pietro, sia pur condizionato da nuove procedure che allungano e di molto l'operatività della stessa, fino alla netta opposizione più volte manifestata dal Sottosegretario Cento;
alla luce dell'abbandono delle procedure della cosiddetta «legge obiettivo» del 2001, i tempi sono diventati ormai chiaramente incompatibili con le esigenze operative che vengono proposte in sede comunitaria, alla luce dei finanziamenti da inserire nel loro bilancio -:
quale sia con esattezza la posizione del Governo italiano e, in particolare, se non intenda garantire che l'opera Torino-Lione non è persa e così il corridoio 5, che potrebbe trovare oggi una nuova sistemazione più a Nord, nell'asse che dalla Svizzera all'Austria potrebbe congiungersi con Budapest e con Kiev. (3-00425).
CONCETTUALE:LINEE FERROVIARIE, OPERE PUBBLICHE, UNIONE EUROPEAGEO-POLITICO:TORINO - Prov, PIEMONTE