ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00239

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 39 del 21/09/2006
Abbinamenti
Atto 3/00272 abbinato in data 10/10/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Data firma: 21/09/2006


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE delegato in data 21/09/2006
Stato iter:
10/10/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/10/2006
Resoconto VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE)
 
REPLICA 10/10/2006
Resoconto UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 10/10/2006

DISCUSSIONE IL 10/10/2006

SVOLTO IL 10/10/2006

CONCLUSO IL 10/10/2006


Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00239

presentata da
TERESIO DELFINO
giovedì 21 settembre 2006 nella seduta n.039

DELFINO. - Al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:

la realizzazione dell'Autostrada Asti-Cuneo procede con difficoltà a causa di complesse vicende burocratiche;

l'Anas sta ultimando i lotti di sua competenza e in particolare:

il lotto I-2 Massimini-Perucca ed il lotto 1-2 Perucca-Consovero sono in servizio dal 29 luglio 2005 (in toltale, 10.429 Km);

il lotto II-2 Isola d'Asti-Motta (km 6,684), il II-3à Motta-Govone (km 4,907) e il II-3b/4 Govone-Neive-Guarene (km 6,138) sono via di ultimazione (lo stato di avanzamento è oltre il 95 per cento);

il tratto funzionale Guarente-Isola sarà aperto, inizialmente senza pedaggio, entro febbraio 2007 e il ritardo, rispetto alle precedenti ipotesi, è dovuto al fatto che l'Anas si è dovuta sostituire alla società Asti-Cuneo, già costituita ma ancora in attesa della sottoiscrizione del decreto interministeriale che ne specifica la concessione e, quindi, di fatto non ancora operativa;

lo stesso vale anche per i lotti II-7 Diga Enel-Cherasco (km 2,579) e II-8 Cherasco-Marene (Km 6,762), pressoché ultimati e destinati ad essere aperti, limitatamente al tratto funzionalmente percorribile con pedaggio, entro febbraio 2007, sempre sulla base della decisione di Anas di sostituirsi al concessionario nelle more della sottoscrizione del decreto interministeriale;

la mancata notifica da parte dell'Anas alla concessionaria ha prodotto gravi ritardi nell'apertura anche dei sette lotti succitati, di pertinenza Anas, perché la convenzione contemplava la posa in opera da parte della società concessionaria di barriere e caselli;

occorre altresì sottolineare le preoccupanti ripercussioni che la mancata operatività della concessionaria potrebbe comportare per gli ultimi otto lotti, ovvero:

lotti I-3/4 Consovero-Castelletto Stura-Cuneo (km 10,213);

lotto II-5 Guarene-Roddi (km 6,158);

lotto II-6 Roddi-Diga Enel (km 8,888);

lotto II-Idir Asti Ovest-Rocca Schivino (km 5,200);

tutti questi lotti hanno un livello avanzato di progettazione e, comunque, tale da consentire l'appalto immediato, ma sono di fatto bloccati dalla situazione in cui è venuta incagliandosi negli ultimi mesi l'operatività effettiva della società concessionaria;

l'Anas, fin dal 5 luglio 2003 aveva pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara per l'affidamento del «Completamento della progettazione, della realizzazione e gestione del collegamento autostradale a pedaggio tra le città di Asti e di Cuneo, mediante contratto di concessione ex articolo 19, commi 2 e 2-bis della legge n. 109 del 1994 e s.m.i.»;

la lettera di invito alla licitazione privata era stata trasmessa da Anas SpA alle otto concorrenti ammesse l'11 giugno 2004 e che la data per la consegna delle offerte era stata fissata per il 20 dicembre 2004 e in data 25 marzo 2005 era avvenuta l'aggiudicazione provvisoria a favore dell'A.T.I., costituita da SALT SpA mandataria, Grassetto Lavori SpA ed Itinera SpA;

dopo aver acquisito le necessarie cauzioni di buona e tempestiva esecuzione dei lavori di buona esecuzione delle gestione operativa e la polizza assicurativa a copertura dei danni R.C.T., in data 29 settembre 2005 Anas SpA ha provveduto all'aggiudicazione definitiva;

la società «Autostrada Asti-Cuneo SpA» è stata costituita, con nomina dell'organo amministrativo, del collegio sindacale e della società di revisione ed approvazione dello Statuto, fin dal 1o marzo 2006 ed il 23 marzo successivo si è tenuto il primo CdA della società in questione, al termine del quale è stata sottoscritta la Convenzione di Concessione tra Anas SpA ed Autostrada Asti-Cuneo SpA;

per la positiva conclusione dell'iter della Convenzione è necessario:

che venga licenziato il Decreto interministeriale che dovrà approvare la stessa;

che il Decreto in questione venga registrato presso la Corte dei Conti;

che l'Anas notifichi alla società concessionaria l'avvenuta registrazione del decreto;

solo con l'espletamento di tutti e tre questi passaggi la Convenzione sarà efficace e, di conseguenza, la società concessionaria sarà vincolata ad ultimare nei quattro anni successivi tutti i lavori a fronte di una concessione di 27 anni e 6 mesi (4 anni per i lavori più 23 anni e 6 mesi così come da condizioni di aggiudicazione della gara);

la Ragioneria Generale dello Stato abbia di recente sollevato alcune questioni che, se non saranno superate, rischiano di pregiudicare la sottoscrizione del decreto. In particolare, la Ragioneria, sostiene che l'Anas avrebbe costituito con l'aggiudicatario una società di capitale di cui detiene il 35 per cento e, quindi, potrebbe trovarsi nell'oggettiva situazione di conflitto d'interessi nella sua duplice veste di concedente-concessionario e, in ultima analisi, controllore-controllato;

oltre a difficoltà procedurali, da parte della Ragioneria vengono rilevate questioni finanziarie che destano molta preoccupazione circa i conseguenti e gravi ritardi, che potrebbero derivarne alla realizzazione dell'opera medesima -:

se non ritenga necessario assumere tempestive iniziative affinché:

a) venga licenziato il decreto interministeriale di approvazione della convenzione di concessione tra Anas ApA ed Autostrade Asti-Cuneo SpA;

b) venga registrato presso la Corte dei Conti il decreto in questione;

c) venga notificato dall'Anas alla società concessionaria l'avvenuta registrazione del decreto, dalla quale decorrono per la società medesima i quattro anni per l'esecuzione di tutti i lavori come previsto dalle condizioni della aggiudicazione della gara. (3-00239)

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
APPALTO, AUTOSTRADE, OPERE PUBBLICHE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AZIENDA NAZIONALE AUTONOMA DELLE STRADE STATALI ( ANAS )

GEO-POLITICO:

ASTI, ASTI - Prov, PIEMONTE, CUNEO, CUNEO - Prov, PIEMONTE