ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00011

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 7 del 30/05/2006
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: FORZA ITALIA
Data firma: 30/05/2006


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 30/05/2006
Stato iter:
31/05/2006
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 31/05/2006
Resoconto FORZA ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 31/05/2006
Resoconto VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 31/05/2006
Resoconto FORZA ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 31/05/2006

SVOLTO IL 31/05/2006

CONCLUSO IL 31/05/2006


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00011

presentata da
ELIO VITO
martedì 30 maggio 2006 nella seduta n.007

ELIO VITO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che:
l'articolo 1, comma 174, della legge n. 311 del 2004 (legge finanziaria per il 2005) prevede che, per l'esercizio 2005, qualora dai dati del monitoraggio del quarto trimestre si registri nel settore sanitario un disavanzo di gestione, il Presidente del Consiglio dei ministri diffidi le regioni interessate a provvedervi entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento;

la predetta norma prevede, altresì, che, qualora la regione non adempia entro i successivi trenta giorni, il presidente della regione, in qualità di commissario ad acta, approvi il bilancio di esercizio consolidato del servizio sanitario regionale, ai fini di determinare il disavanzo di gestione, e adotti i necessari provvedimenti per il suo ripianamento;

l'articolo 1, comma 277, della legge n. 266 del 2005 (legge finanziaria per il 2006) ha integrato la previsione del suddetto comma 174, prevedendo che, qualora i provvedimenti necessari per il ripianamento del disavanzo di gestione non vengano adottati dal presidente della regione, in qualità di commissario ad acta, entro il 31 maggio, nella regione interessata, con riferimento all'anno 2006, si applicano, comunque, nella misura massima prevista dalla vigente normativa, l'addizionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche e le maggiorazioni dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attività produttive;

per le predette finalità nei giorni 13 marzo, 24 marzo e 4 aprile 2006 si sono svolte riunioni con la partecipazione dei rappresentanti delle amministrazioni centrali (ministero dell'economia e delle finanze, ministero della salute), della segreteria della conferenza dei presidenti delle regioni, del coordinamento interregionale per il settore sanità di Toscana e Campania e del coordinamento interregionale per gli aspetti finanziari della Lombardia, delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto;

il 20 aprile 2006 il Ministro dell'economia e delle finanze pro tempore ha scritto al Presidente del Consiglio dei ministri, con nota n. 8882, per segnalare la situazione di «rilevante disavanzo» delle regioni Lazio e Campania -:
quale sia lo stato delle iniziative in corso e quali provvedimenti il Governo intenda adottare per evitare che il deficit delle regioni abbia ripercussioni sul rapporto deficit/prodotto interno lordo a livello nazionale.(3-00011)

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
DISAVANZO, FINANZA REGIONALE, REGIONI, SPESA SANITARIA
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2004 0311, L 2005 0266