ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00853

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 246 del 20/11/2007
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA
Data firma: 20/11/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 20/11/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 20/11/2007
RIFONDAZIONE COMUNISTA - SINISTRA EUROPEA 20/11/2007


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/11/2007
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/11/2007

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 05/12/2007


Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00853
presentata da
GINO SPERANDIO
martedì 20 novembre 2007 nella seduta n.246

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:

Il 2 novembre 2007 una delegazione del gruppo PRC-SE, composta dai deputati Mercedes Frias, Francesco Caruso e Gino Sperandio ha visitato il centro di permanenza temporanea di Lamezia Tenne;

Al momento dell'ingresso dei deputati nessun rappresentante della Cooperativa che gestisce il cpt era presente. La visita è stata possibile perché un funzionario di Polizia si è reso disponibile ad accompagnare i deputati all'interno del centro;

all'interno del cpt vi erano: cittadini che hanno fatto richiesta di riconoscimento di status di rifugiati; cittadini in attesa di presentazione della domanda per il riconoscimento dello status di rifugiato; diciassette ragazzi che hanno dichiarato di essere minorenni; immigrati appena scarcerati che dopo aver scontato la pena, o addirittura aver usufruito di sconti di pena, già identificati in carcere, e portati direttamente dal carcere al cpt; altri che hanno dichiarato di essere in attesa del permesso di soggiorno per motivo di lavoro, in fase di rinnovo, finiti al cpt perché sprovvisti della ricevuta di richiesta al momento del fermo;

i settantacinque trattenuti, tra cui anche alcuni superstiti di recenti naufragi, erano sistemati in grandi stanzoni sporchi su letti sgangherati con materassi con delle coperte di tipo militare spesso lacere. In uno di questi stanzoni dormivano 14 persone, alcune senza branda con i materassi appoggiati per terra, tra cui due ammalati che non erano stati visitati da alcun medico;

i servizi igienici degli stanzoni sono stati murati e all'interno del centro sono utilizzabili esclusivamente i servizi situati al piano inferiore, dove ci sono dei gabinetti, detti «turche» (complessivamente 6) sporchi e un gruppo di docce di cui solo tre funzionanti e da cui usciva esclusivamente acqua fredda;

all'uscita dal cpt, i deputati incrociavano il medico addetto al centro, il quale affermava di non conoscere detta situazione, poiché non è autorizzato ad entrare all'interno del centro e che di conseguenza non può intervenire sui casi di eventuali patologie. Il suo ingresso è subordinato alla segnalazione da parte degli operatori del centro e solo ed esclusivamente nell'area del cortile;

nel corso della visita i trattenuti lamentavano un vitto del tutto insoddisfacente nonché l'impossibilità a comunicare, dovuta alle carenze del servizio di traduzione, interpretariato e assistenza legale. Inoltre i cittadini in attesa della concessione dello stato di rifugiato dimostravano di non avere contezza del procedimento a cui erano sottoposti né dei diritti di cui godono e degli obblighi a cui sono tenuti dal momento dell'ingresso nel nostro paese e nel centro di accoglienza. Questo nonostante risulti presente nel centro un mediatore culturale;

davano atto che dopo la visita del deputato Caruso, avvenuta il giorno prima, il vitto era parzialmente migliorato e che finalmente erano stati forniti dei cuscini che il giorno prima erano assenti -:

se alla luce di quanto esposto non ritenga di sospendere l'attività del cpt e aprire un'indagine sull'ente gestore del centro per le ripetute mancanze sopra esposte;

se non ritenga di dover dare attuazione al programma di governo, che prevedeva il superamento dei cpt, anche in riferimento al rapporto della commissione De Mistura che gli è stato consegnato a fine gennaio di questo anno, il quale afferma chiaramente che il sistema non funziona, auspicando uno svuotamento dei CPTA nell'ambito di una revisione del sistema.

(2-00853)
«Sperandio, Frias, Caruso, Migliore».
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CENTRI E STRUTTURE DI UTILITA' SOCIALE, DIRITTI DEGLI STRANIERI, DIRITTI DELL'UOMO, ENTI DI GESTIONE, IMMIGRAZIONE, ISPEZIONI, PROFUGHI E RIFUGIATI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA (CPT)

GEO-POLITICO:

LAMEZIA TERME, CATANZARO - Prov, CALABRIA